Q2....mi svelate il mistero?

vorrei mi venisse spiegato un fatto successomi 2 settimane fa. in montagna, strada in lieve salita, metto l'ant sx su asfalto e l'ant dx su ghiaccio; mi fermo. do gas leggermente e l'auto non si muove, slitta l'ant dx e si accende l'asr all'impazzata ma non mi muovo di un mm. accelero ancora un po e le cose non cambiano. boh, mi dico: lascio scivolare indietro l'auto di 3 metri fino ad avere entrambe le ruote su asfalto e riparto deluso. morale della favola: pur con termiche, torsen e asr con una ruota su fondo scivoloso sono rimasto fermo bloccato. mi spiegate perchè? :sgrat)
 
joker66":3qhonljj ha detto:
vorrei mi venisse spiegato un fatto successomi 2 settimane fa. in montagna, strada in lieve salita, metto l'ant sx su asfalto e l'ant dx su ghiaccio; mi fermo. do gas leggermente e l'auto non si muove, slitta l'ant dx e si accende l'asr all'impazzata ma non mi muovo di un mm. accelero ancora un po e le cose non cambiano. boh, mi dico: lascio scivolare indietro l'auto di 3 metri fino ad avere entrambe le ruote su asfalto e riparto deluso. morale della favola: pur con termiche, torsen e asr con una ruota su fondo scivoloso sono rimasto fermo bloccato. mi spiegate perchè? :sgrat)

Penso sia per lo stesso motivo che se hai una ruota in aria col torsen non ti muovi ed é la caratteristica che lo accomuna ad uno aperto e lo differenzia da un autobloccante. Il torsen ripartisce la coppia moltiplicandola per il TBR (torque-bias ratio), ma se la coppia minima che possiamo imprimere é 0 anche moltiplicandola sempre 0 é il risultato.
Un autobloccante a frizioni invece ha un 'precaricamento' a molle che permette il trasferimento di coppia minimo pari alla percentuale di bloccaggio.
Un trucco in quel caso potrebbe essere partire sfiorando anche i freni mentre acceleri in modo da creare quel po' di attrito sulla ruota con aderenza zero che ti permetta di muoverti
 
Ho l'esploso della 147 davanti.....vorrei sapere il numero di particolare di questo tirante elastico.

Di Quaife ne monto un paio al mese, praticamente su ogni auto e nessuna, dopo la installazione si comporta come scrive questa persona.
Contrastare la tendenza a chiudere la traiettoria indurendo la barra posteriore è quantomeno "pittoresco".

Vorrei sapere, poi, se questa persona è interna a N.Technology o è del CRF....in entrambi ho molti amici e non potete immaginare le litigate che escono ogni volta che ci si vede, anche quando facemmo lo sviluppo della Cup 2002 con la Bilstein ufficiale a Vallelunga....
 
Per montare un diff. servono:
- 2 cuscinetti differenziale
- ruota fonica
- 3 paraolio
- olio cambio
- differenziale stesso (si trova intorno a 900€)

9/10h di manodopera totale......
Per fare un lavoro perfetto, tutto a dinamometrica, lavaggio cambio, allineamento e spessorazioni, etc.
 
Ice71":2jz042ce ha detto:
Ho l'esploso della 147 davanti.....vorrei sapere il numero di particolare di questo tirante elastico.
non mi pare che a categorico esistano singoli, ma ci sia sotto scatola guida completa o servosterzo (a memoria direi 60693866 ma non ho tempo di controllare troppo dettagliatamente adesso

Ice71":2jz042ce ha detto:
Di Quaife ne monto un paio al mese, praticamente su ogni auto e nessuna, dopo la installazione si comporta come scrive questa persona.
Contrastare la tendenza a chiudere la traiettoria indurendo la barra posteriore è quantomeno "pittoresco".

da come l'ho letta e interpretata a me pare di capire che venga indurita la barra posteriore per constrastare la tendenza ad allargare la traiettoria, visto che si parla di correggere il sottosterzo

Ice71":2jz042ce ha detto:
Vorrei sapere, poi, se questa persona è interna a N.Technology o è del CRF....in entrambi ho molti amici e non potete immaginare le litigate che escono ogni volta che ci si vede, anche quando facemmo lo sviluppo della Cup 2002 con la Bilstein ufficiale a Vallelunga....

nè l'uno nè l'altro, se non ho ricordo male dovrebbe essere sotto pwtr.. ma con tutte le riorganizzazione interne che fanno ogni 3 per 2 mi sa' che non lo sanno neppure loro.. :asd) probabilmente vi conoscere anche..
cmq non faccio fatica a crederlo (delle litigate) anche perchè per come la vedo io..
voi vi occupate e ragionate per sviluppare auto da competizione guidate da piloti professionisti
loro si occupano e ragionano per sviluppare auto da strada guidate da guidatori mediocri

è ovvio che ci sono esigenze, modi di ricerca di obiettivi completamente diversi.. :OK)
e una situazione che conosco benissimo, avendo molti amici in entrambi gli ambienti ;)
 
Secondo quello che scrivi, quando l'auto ha grip su due ruote servono 140° di volante per tenere la traiettoria......quando si aumenta l'andatura e si perde grip sull'interna, lavora il torsen e devi aprire lo sterzo a 40°....altrimenti? Penso che altrimenti chiude di botto (anche se è discutibile questo "di botto"), dato che lo slip angle carattaristico della gomma non varia.

Il problema delle auto come escono dalla fabbrica è:
- materiali totalmente scadenti
- sottosmorzatura delle sospensioni
- tarature e angoli per guidatori non mediocri ma inetti
- setup non idoneo al benché minimo accenno di guida sportivo anche in strada
 
Per Ice e Principe, riguardo agli anelli di attrito:

Sono daccordo che il T1 non ne abbia, e su questo si basano tutte le descrizioni del Torsen che si trovano in giro.
Sul sito stesso della Torsen, si parla solo del (geniale) funzionamento del T1 e si rimanda a quello anche quando si parla di T2 e T3...

MA:

Torsen.jpg

Torsen1.jpg


Lo stesso documento non parla di precarico.
Secondo il sito Torsen, il T2 da strada non ha precarico, mentre ce l'ha il T2 "racing" che mi pare si chiami T2R.
 
Dalla legenda (o forse hanno fatto apposta a scrivere LEGGENDA? :sarcastic) ) qui sopra si vede che dovrei editare tutti i miei messaggi e sostituire la parola planetario con la parola solare... ma non ne ho voglia... :sarcastic)
 
Ice71":g7rrjbvr ha detto:
Cerco di rispondere sintetico un po' a tutto.
:grazie) (a nome di tutti)
Il Q2 essendo un torsen è COMPLETAMENTE PRIVO di elementi di attrito e funziona solo attraverso viti senza fine e ingranaggi: normalmente non ha bisogno di manutenzione periodica.
Vedi sopra... com'e' che c'e' questa discrepanza di informazioni?
La sensazione di cambio di traiettoria si spiega in un solo modo semplicissimo : DERIVA.
Mmmm giusto! Mica ci pensavo che ho sotto 4 PiSelli... :splat)
L'unica cosa elastica diversa (oltre a molle elicoidali e barre antirollio) sono i silent-block dei bracci che hanno un numero di shore più elevato rispetto ai vecchi modelli e quindi movimenti più precisi e più secchi.
Azz, speriamo che lo sappiano quando li dovranno (perche' li dovranno) sostituire!
Immagino che non ci sia modo di individuare ad occhio i bracci di un tipo piuttosto che dell'altro...
 
bigno72":17fwars9 ha detto:
Per Ice e Principe, riguardo agli anelli di attrito:

Sono daccordo che il T1 non ne abbia, e su questo si basano tutte le descrizioni del Torsen che si trovano in giro.
Sul sito stesso della Torsen, si parla solo del (geniale) funzionamento del T1 e si rimanda a quello anche quando si parla di T2 e T3...

MA:

CUT

Lo stesso documento non parla di precarico.
Secondo il sito Torsen, il T2 da strada non ha precarico, mentre ce l'ha il T2 "racing" che mi pare si chiami T2R.

Data la "spinta assiale" in gioco, ritengo si tratti solo di rondelle di rasamento, qui definite "anelli d'attrito" e comunque il Torsen non basa il funzionamento sugli "attriti" questo è certo......

X Ice: Capisco che ti accapigli con i tecnici FIAT, ma ci sono molte inesattezze ed approssimazioni in quello che hai scritto, ecco perchè probabilmente li fai inaXXare :asd) :asd) :asd) :asd) :asd)
Piuttosto non sappiamo con esattezza che lavoro fai, vuoi svelarci il mistero? :nod)
 
TwiNSparK88":3g8itn57 ha detto:
Credo che allora andrò di Torsen :asd)

Tra l'altro mi dicono sia qualitativamente migliore del Quaife e più stradale come "feeling" (volutamente scelto per questo motivo).

Se poi ci si devono far le gare...beh allora ce vole er manico...ma vale la pena quando percorri il GRA? :D
 
Elementi di attrito il Q2 non ne ha; quelli sono rasamenti calibrati, come giustamente si diceva, ed è sbagliata la didascalia.

Se la ruota con aderenza non è ferma, un differenziale "pre-engaged" riesce a bloccarsi anche se la ruota opposta ha aderenza zero. Con una ruota ferma le viti senza fine non possono muoversi all'interno della scatola.

In ogni caso i tiranti sterzo di ogni versione hanno snodo sferico da un lato e dall'altro e sono avvitati direttamente sulla cremagliera che è tenuta in linea da una boccola in materiale plastico rigido che ha solo la funzione di centratore.....niente di elastico.

Se metto il curriculum sembra che mi faccio pubblicità.
 
finalemnte una discussione senza prese in giro..
qualcuno mi può spiegare meglio questi tiranti elastici?e i vantaggi/svantaggi che comportano??grazie
 
-Principe-":358n00sw ha detto:
Ice71":358n00sw ha detto:
Se metto il curriculum sembra che mi faccio pubblicità.

Basta sapere cosa fai senza curriculum giusto per capire.....sai qui sul forum c'è una certa predisposizione ad attaccare i professionisti, bravi o meno (ci sono anche loro) che siano :) :) :) :)
nella sua presentazione ho letto questo
Per chi non lo conoscesse Ice71 è un ingegnere di pista, grandissimo esperto di meccanica,elettronica ed assetti.
 
Per quello che riguarda direttamente la 147 ho fatto:

2002: 147 Cup (Di Luca, Sandrucci), CIVT 147 N3 (Fontecchia), sviluppo reparto sospensivo 147 Cup con Bilstein

2003: 147 Cup (Di Luca, Armetta, Galluzzo), CIVT 147 N3 (Fontecchia), 147 Superproduzione (Sambataro)
 
Ice71":27fcd94b ha detto:
Per quello che riguarda direttamente la 147 ho fatto:

2002: 147 Cup (Di Luca, Sandrucci), CIVT 147 N3 (Fontecchia), sviluppo reparto sospensivo 147 Cup con Bilstein

2003: 147 Cup (Di Luca, Armetta, Galluzzo), CIVT 147 N3 (Fontecchia), 147 Superproduzione (Sambataro)

ice, pure di qua! :OK)

ragazzi il primo che contraddice ice viene legnato :member)
 
mel":28egxuqs ha detto:
Ice71":28egxuqs ha detto:
Per quello che riguarda direttamente la 147 ho fatto:

2002: 147 Cup (Di Luca, Sandrucci), CIVT 147 N3 (Fontecchia), sviluppo reparto sospensivo 147 Cup con Bilstein

2003: 147 Cup (Di Luca, Armetta, Galluzzo), CIVT 147 N3 (Fontecchia), 147 Superproduzione (Sambataro)

ice, pure di qua! :OK)

ragazzi il primo che contraddice ice viene legnato :member)

Mah........siete abituati male......
ora faccio qualche domanda (modificato da Diabolik)
Come dicevo mi risultano alcune inesattezze in quel che ha scritto, "ingegnere di pista" o no..... :ka)
 
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