Nuova Giulietta - prime info ufficiali pag. 19

Bellissima in questo grigio, credo che se un giorno la prenderò sarà così. Nera è bella, ma vengono troppo "nascoste" le forme e poi è un colore troppo delicato e che si sporca troppo facilmente, come ho potuto constatare con la mia nasona :p
 
indierock":1015fouo ha detto:
Sul discorso in generale dell'outsourcing la vediamo in maniera simile, che poi non debba essere la via di default attraverso cui operare sono d'accordo.
nello specifico però del sito e del configuratore mi sento di dire che NON è conveniente e fattibile mantenere una web factory all'interno di un'azienda, al solo fine di mantenere e/o creare ex novo un sito.
I motivi possono essere vari e fra questi i più importanti sono che si pagherebbe per qualcosa che viene sottosfruttato (ogni quanto tempo cambia il sito di un produttore di auto?) e che comunque trattandosi di IT siamo in un settore che è sempre in fermento e in cui essere aggiornati è fondamentale, per cui (se il grande capo non si sente di spendere per una web factory interna e di pagare i corsi di aggiornamento per chi ci lavora dentro, e sentendo come ragiona Marchionne...vabbè lasciamo perdere) meglio affidarsi a chi in outsourcing assicura professionalità e flessibilità, stante che la Linea Macroscopica, la continuità, l'evoluzione devono essere SEMPRE il punto imprescindibile di partenza per qualsiasi azienda seria.

Perintanto non parliamo di un'aziendina ma di un'azienda che gestisce tre marchi commerciali.
E comunque magari sarebbe d'uopo che se lavori con un'azienda, bene, ti tieni quella che ti da un certo servizio qualitativamente alto. O la fai crescere. Insomma una continuità ce la devi avere. Questo marchio già solo per la pubblicità ha saltato non so quante agenzie...... e ricordiamo che è un marchio in cui qualcuno si è anche permesso il lusso di voler visitare l'oriente E QUINDI la reclame della 147 rest. è stata fatta come ricordiamo essere stata fatta.
Inoltre a curare il discorso web non puoi mettere solo UNA persona, e farla cadere dall'alto quasi che fosse un chissà che rovesciare addosso a UNA persona sola una certa responsabilità, persona la quale pur dotata di buona volontà quanto vuoi, ma deve sempre e comunque crescere. E per crescere deve averne tempo, modo, ed anche una filosofia chiara che non sia il sempiterno "non c son soldi". L'abbiamo capito che i soldi non ci sono, manco nella mia tasca ci sono, ma dopo un po' basta: se sei uno che sa fare solo con dei soldi, bene, meriti di scomparire. Altrimenti sopperisci con altro. I soldi per le agenzie che ti mettono su i configuratori, che poi non si sa mai quanto vi sia libertà e quanto poi sul filo di lana vengano imposte cose, mi pare ci siano, no? Bene, intanto gestendo in modo + centralizzato le cose e seguendole con cura magari non uscivano delle foto, che uscirono in passato e che non si dovevano vedere, per le quali qualcuno senza responsabilità ha temuto di essere incetriolato.
Il grande capo non si sente di spendere niente, ma i limoni dopo che li hai spremuti oltre misura, ti rimane solamente in mano che la cotica....
 
francesco147":10yi9xqk ha detto:
no è detto il nuovo millennio è iniziato da un po' e le alfa sono a ta da un pezzo,il nuovo millenio richiede confort bellezza e tecnologia,abbinata al piacere di guida.mo sta storia della tp inizia a d essere stancante,non vi siete ancora rassegnati eh? :A)

Proprio tu dovresti ben sapere i risultati MAI eclatanti raggiunti dal marchio con la filosofia.
Se poi, per fame, volete ridurvi a vendere quel che sia, e a ogni cambio di modello trovarvi con un'incognita grossa come una casa e soprattutto a dover campare su UN modello per volta, bene, credo che pensarla come la pensi tu porti a quello.
E' vero che non siamo certo la globalità del mercato noialtri quà dentro, ed è vero che ci vuole confort.
Ma anche la bellezza. E onestamente di bellezza ultimamente Alfa non può parlare dati certi aborti.
Tecnologia? La dobbiamo ancora vedere, sai, non tutto il mercato è composto da tassinari, quelli che contano proprio non li sono, e fare e rifare i fire non mi pare sta enorme tecnologia.
Per cui non mi pare che il prodotto che tu vendi tutti i giorni abbia queste qualità richieste.
Sulla trazione posteriore, io non sono un fautore della TP a tutti i costi, benchè la conosca molto bene.
E credo che in molti dietro alla TP ci vogliano vedere tutto un bagaglio di "cambio di rotta, filosofia corretta" che anche se domani Fiat proponesse la TP dei cardenzoni americani non ci sarebbe.
E gliene verrebbe ancora a loro perchè "ma come vi abbiamo dato la TP"...
Credo che sia invece necessario andare per gradi, valutando la realtà delle cose. Il prodotto è mediocre soprattutto come immagine e posizionamento "vero" al di là che possano farlo costare centomila euro.
E' la medesima situazione dei tempi del dopo 155.
Nè + nè -. All'epoca ci fu la trasmigrazione di tanti verso le vetture tedesche, gente che non è ritornata in massa neppure con la meno peggio 156.
E la 155 qualcuno se la comprò, vivaddio, chi dice di no. Ma guarda la qualità di chi l'ha comprata. Non tutti sono poi passati alla 156. Dalla 145 non si è saliti in massa su una costosa 147, perchè la gente tanto al chilo la prendi col prezzo, prendi della gente che se ne strafotte del marchio, se ne strafotte dei valori di marca, e con la rete assistenziale che ha Fiat se ne strafotte di essere etichettata come la ignorante che non capisce il prodotto.
Difatti Fiat stessa, quando ha voluto proporre vetture che erano dei pitali pur essendo delle Fiat, ha avuto le sue belle grane.
Il mondo non nasce oggi nè è nato ieri, e qualcosa è sempre valido al passare degli anni. La "bella gente", se uno ha la capacità di vederla, si sa benissimo con cosa gira.
Su Alfa Romeo non ci girava + dagli anni '90 (eccezion fatta per Alfa 164 fino alla serie Super, poi è tramontata un po' pure lei) e ci è tornata a girare timidamente in 156, e poi con 147 e GT. Soprattutto GT, e il fatto che la Fiat l'avesse cannata come prospettive e l'abbia lasciata morire la dice lunga sull'inadeguatezza di pensare ai prodotti di prestigio e clientela relativa, ha portato a spasso non propriamente dei cialtroni.
C'è stato chi è sceso da Mercedes per GT. Una volta avuta quella fortuna, quella era la strada da implementare, quella lì, che non si declina con robe come la 159 così come fu fatta nè men che meno con la Giulietta rumorosa o meno che sia.
 
Il FUSI":q75nn06u ha detto:

infatti se vai a prendere la domanda era ben precisa si supponeva una vettura diversa da quella che è la giulietta,poi noiartri con le vendite ci campiamo,e siamo tra quelle persone che negli ultimi 2 anni la mamma fiat con il papà marchionne hanno spremuto per bene,e siamo pure stanchi,se fai ben caso siamo nel 2010 noi la bella gente manco ci ricordiamo come sia fatta,quindi tutti iproblemi sollvevati dalla giulietta noi li abbiamo dal 2005 ossia prodotti obsoleti e politica commerciale scadente,per noi oggi avere un prodotto da vendere vuol dire avere un po di respiro,poi se la vuoi sapere,passata la crisi cercherò altri lidi anche io,perchè non ne posso piu della loro gestione,ma ad oggi posso solo stare li e portare a casa qualche vendita con sta benedetta macchina,che tanto mostro non è.
 
francesco147":10pc6jnf ha detto:
indierock":10pc6jnf ha detto:
francesco147":10pc6jnf ha detto:
esatto,sarebbe l'alfa del nuovo millennio,con un bella linea,magari a detta di alcuni troppo simili alla bravo(a me non pare)e comunque piace,sicuramente sarebbe meno denigrata.

"Alfa del nuovo millennio" lo si potrebbe dire SOLO se fosse TP e non votata al comfort ma al piacere di guida, con tutto ciò che ne deriva , dal pianale per motore longitudinale in giù

no è detto il nuovo millennio è iniziato da un po' e le alfa sono a ta da un pezzo,il nuovo millenio richiede confort bellezza e tecnologia,abbinata al piacere di guida.mo sta storia della tp inizia a d essere stancante,non vi siete ancora rassegnati eh? :A)

Oh, meno male allora che non sono solo io che mi sono scocciato con questa storia della TP. Le segmento C Alfa Romeo sono sempre state a TA. NESSUNA Alfa segmento C ha mai avuto la trazione posteriore. Se poi addirittura Mercedes usa la TA sulle proprie compatte, forse un motivo c'è.
E comunque, nessuno al mondo fa le trazioni anteriori bene come le fa (faceva?) Alfa Romeo.
 
GdG":3nbisyhi ha detto:
Oh, meno male allora che non sono solo io che mi sono scocciato con questa storia della TP. Le segmento C Alfa Romeo sono sempre state a TA. NESSUNA Alfa segmento C ha mai avuto la trazione posteriore.

Confermo :OK)

Le segmento C Alfa Romeo:

Dal 1972 al 1984: Alfasud
Dal 1983 al 1995: 33
Dal 1994 al 2001: 145-146
Dal 2000 al 2010: 147
Dal 2010 al ?: Giulietta

Tutte TA.

Le segmento D Alfa Romeo:

Dal 1955 al 1963: Giulietta (TP)
Dal 1962 al 1977: Giulia (TP)
Dal 1977 al 1985: Giulietta (TP)
Dal 1985 al 1992: 75 (TP)
Dal 1992 al 1997: 155 (TA)
Dal 1997 al 2007: 156 (TA)
Dal 2005 al ?: 159 (TA)

Confermo anche che i talebani della TP hanno rotto le balle :asd)

Al 99% di chi comprerebbe Alfa Romeo andrebbe benone una gamma COMPLETA nel solco di 147-156-166-GT, non è chiedere la luna mi pare... Poi possono anche fare una segmento B tipo MiTo, chi se ne frega, l'importante è essere "best-in-class" (ma per davvero) nei segmenti C, D, E e coupé.
 
bella grigia scura...speriamo che le doti stradali e motoristiche di quest'auto saranno degne del marchio..lo spero tanto altrimenti sarà lo sputtanamento finale dell'alfa.. :sadomaso)
 
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Mica male!

Qui la recensione tradotta:

Con alle spalle un nome che evoca un passato glorioso, la nuova Alfa Romeo ci ha mostrato il suo fascino.
Attraente, felicemente costruita e ben motorizzata con il suo 1.4 MultiAir benzina, la Giulietta sfodera un nuovo chassis (non credo ci sia bisogno di tradurlo) molto convincente.
Ecco ciò che promette....se le versioni commercializzate saranno dello stesso livello..

Una Alfa Romeo si apprezza per prima cosa con gli occhi.
E se la Giulietta non è altrettanto sensuale di quanto fu la 147, che rimpiazzerà (la sua carriera continuerà fino alla fine del 2010), non possiede meno sex appeal. La fine (non so se intende dire sottile alludendo forse ala griglia fitta oppure intende dire fine nel senso della qualità, quindi diciamo elegante) calandra, le maniglie delle porte discrete (nascoste?) e la linea sottile che disegna il profilo lusingando gli occhi, mentre l'abitacolo esala un dolce profumo "premium".
La finitura impressiona per la seriosità e la plancia manifesta una riuscita alchimia tra la tradizione e la modernità.
Alcuni comandi sono posizionati curiosamente ma, d'altra parte, la posizione di guida è molto soddisfacente grazie alla gande ampiezza di regolazioni.

Pregi:
Chassis efficace
Confort ben riuscito
Motore vivace e aggressivo (o pronto, accattivante)
Le finiture curate

Difetti:
L'abitabilità dei sedili posteriori
La sensazione dello sterso ancora artificiale
Qualche comando mal posizionato


Allungata di 13 cm in rapporto all 147, la Giulietta (4,35 m) si rivela, ora, più ingombrante di Audi A3Sportback (4,29m) e Peugeot 308 (4,28m). L'italiana resta, tuttavia, meno spaziosa rispetto alla media e deludente, nei sedili posteriori, per la sua altezza dal tetto limitata. Il bagagliaio si annuncia più convincente, promettendo una capacità di 350 dm^3...come una certa Volkswagen Golf. Nuova piattaforma, nuovo sterzo a doppio pignone, motori ottimizzati, la scheda tecnica di questa Alfa promette il meglio. E dobbiamo ammettere che le prime impressioni sono molto favorevoli. In mancanza di poter provare la 1.4 Tjet benzina (120cv) entry level, ci siamo messi al volante della 1.4 MultiAir 170cv.

Una forte (abbondante) cavalleria per un così piccolo quattro cilindri, affatto sinonimo di brutalità. Certo non è brillantissimo (difficile per me tradurre "il ne fait pas trop le fier") sotto i 2000 rpm/min, ma passata questa soglia il propulsore italiano è brillante, rabbioso e mette voglia di portare al limite uno chassis visibilmente nato bene. Lo sterzo manca un po' di consistenza (non saprei dire cosa intenda, automobilisticamente parlando), ma si diventa tanto più svelti quanto l'avantreno incisivo si accompagna
ad un ammortizzamento di qualità (frase molto ostica, prendetela con le pinze).
Sulle strade bagnate del notro test la Giulietta dimostra una messa a punto stupefacente, accoppiato ad un confort delle sospensioni riuscito ed una insonorizzazione curata.
In breve, molta qualità per questa italiana che costerà, al lancio in maggio 2010, 21.500€ per il 1.4 Tjet e 26.000€ per il 1.4 MultiAir.
 
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almeno il nome di nasona non ci sarà più :ka)

per il resto, dite qual che volte ma hanno ragione le mogli: la linea di 147 era un'altra cosa. :cry:
 
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