Nuova Giulietta - prime info ufficiali pag. 19

Non si era mai vista così tanta incompetenza nel considerare il marchio Alfa.
E tutto questo è gravissimo che avvenga in un periodo di comunicazione globale. In altro forum sento talvolta la malcelata "invidia" dei Lancisti...... peccato per loro che non furono così "belligeranti" nè che avessero a disposizione mezzi di comunicazione globali, non edulcorati e veloci come l'internet.
Comunque credo che parlare di "Alfa come azienda" sia meglio farlo in altro topic, per non inquinare questo.
 
Dani_22":33qua8id ha detto:
Pensare ad un'Alfa di segmento E fatta ricarrozzando la 300c ( vecchia tecnologia mercedes, che oggi sarebbe oro colato per "noi" la dice lunga su come siamo messi) è e estremamente irrealistico.
Questo perchè in Italia i manager si fanno tante pippe mentali sul fatto che se si impiantasse una meccanica di derivazione Quattroporte, (riveduta e corretta, e nemmeno più di tanto visti gli attuali contenuti Maserati e le attuali dimensinoni del segmento E) si impauriscono del fatto che il marchio Meserati potrebbe rimanerne contaminato. Le solite caxxate.
A che serve fare una E se non hai una D consolidata? Non si fanno i passi + lunghi della gamba.
Per l'immagine, ma l'operazione 8C non potrebbe essere ripetutta con le giuste proporzioni e uscire con una segmento E di livello stratosferico? O bisogna sempre mettere pezze e pezzete ed uscire con modelli che non sono ne carne e ne pesce?
Nella nuova logica Marchionne la E realisticamente potrebbe arrivare nel 2020. Non scherzo.
Se questa Giulietta va bene faranno anche una D, che se a sua volta va bene avrà un'erede, e se l'erede va bene faranno la E.
Riuscirà il filotto :asd) ?

Penso che nella logica Marchionne oltre a non esistere più l'Alfa Romeo non esiste più nemmeno l'Italia. Però su questo devo essere sincero, una parte delle colpe le abbiamo noi italiani che nei decenni passati, ed ancora oggi, qualsisi cosa abbia fatto Fiat siamo sempre stati li col fucile spianato pronti a scaricargli vagonate di merda addosso mentre veso altri marchi ci siamo tappati naso orecchi e coperto gli occhi e gli abbiamo perdonato le peggiori vaccate che avrebbero invece portato al fallimento qualsiasi altro marchio. Insomma, soffriamo un certo complesso d'inferiorità che è difficilissimo sradicare, da qui le scelte di Marchionne.

PS secondo stime pessimistiche nel 2025 potrebbe verificarsi uno shock petrolifero mondiale dovuto
all'esaurimento dei giacimenti sfruttabili a costi competitivi.
E forse sarà allora sarà arrivato il momento dellauto totalmente elettrica.
 
La domanda che continuo a farmi è questa: "Perchè?".
In questo modo di operare DEVE esserci un filo logico, qualunque attività deve in qualche modo avere una metodologia di ragionamento che permetta di raggiungere uno scopo, e dato che non si fa impresa per la gloria, questo scopo deve essere fare degli utili, e credo di non sbagliarmi fin qui, e allora che tipo di obiettivo stanno cercando di raggiungere?
Abbiamo capito che Alfa Romeo non è conveniente per l'intero gruppo, e allora cosa si vorrebbe tirare fuori da questo marchio?
Non posso pensare che alla base vi sia una sola antipatia verso il marchio, o che un Marchionne, o chi gli gira intorno, non si renda conto che Alfa può essere gestita solo in maniera seria, e per seria intendo lo stesso filo logico che emerge nettamente nel 99% dei post che leggo, scritti da un campione di persone suppongo diverse, accomunate a diverso titolo dalla passione per le automobili, ma che ci sono arrivate, e pertanto mi permetto di dire che ci arriverebbe anche l'uomo della strada...
Questa gestione per TEMPI BREVISSIMI può garantire in soldoni la sola sopravvivenza del marchio, così come ne GARANTISCE il lento ed INESORABILE deterioramento.
Ho l'impressione che sia solo per timore ti tirarsi addosso le critiche del popolino (cit.) se Marchionne una di queste mattine non si svegli e dica: "Signori l'Alfa è morta, quei quattro soldi che servono per farla tirare avanti li useremo per la nuova Topolino, Uno, Ritmo e compagnia cantando di automobiline ben fatte per chi magari tra una Fiesta e una C3 potrebbe apprezzarla."
Ho l'impressione che quando la morte sarà inevitabile e documentata, e saranno pronte le condizioni al contorno ideali, arriverà la notizia, e tutto accadrà senza nessun dolore per Fiat Automobiles SpA, tanto le linee produttive possono essere sostituite facilmente basta modificare due particolari e via a produrre la nuova Lancia Bravo, la nuova Fiat Y, la nuova Fiat Delta, la nuova Jeep Panda e magari dall'america fanno arrivare qualche motoscafo con lo stemma Lancia, che poi pensandoci bene perchè non appiccicarci il tridente, sempre con rispetto e lentamente, da non calpestare i piedi a nessuno.

Parentesi ironica.Chissà se prima o poi a forza ti fare scelte strategiche, una al mattino ed una alla sera lanciando monetine, non si riesca a fare qualcosa che magari vendicchia rosicchiando qualche punto percentuale ai tedeschi, ma solo qui in Italia che sennò dobbiamo rendere conto anche ai Francesi, che pure quelli compravano le Alfa di una volta e magari ne sanno, oppure agli inglesi che pure quelli compravano le Alfa di una volta, ma tanto guidano dalla parte sbagliata e quindi non capiscono niente di macchine, o ai tedeschi che a forza di comprare le Alfa di una volta hanno imparato a farle le macchine, hanno imparato a venderle, hanno imparato a ricarrozzare, hanno imparato ad accogliere a braccia aperte chi scappa da Fiat, hanno imparato anche a vendere l'aria fritta, no meglio rimanere qui ad aspettare che il momento buono e poi caput.
Tanto dove ti porta un Alfa ti ci porta anche una Ritmo. Chiusa parentesi.

Alfa non verrà venduta, chi la detiene è specializzata nel raccattare briciole in tutto il mondo, e quandi sa bene come far male, penso spesso al gruppo Tata e cosa ha fatto della Jaguar dopo averla presa dalla Ford (macellai anche loro), innovazione e tradizione, la vecchia guardia Jaguar storce il naso, ma poi non fiata guardando quello che hanno oggi in casa e ripensando alla Mondeo con il giaguaro.

Chiudo qui, siamo in off-topic in qualche modo, ma forse anche no, leggo tutto e non scrivo mai, concedetemi lo sfogo e complimenti a quel gruppo di voi che ne sa e vuole saperne ancora.
 
Mollan":nngn9qx3 ha detto:
DaDo":nngn9qx3 ha detto:
le strategie sono scadenti,basti guardare sta nuova mito nine,tetto nero (una novità :eek13) ) cerchi in lega da 16" calotte specchietti cornice fari e maniglie satinate (sai che roba) per un sovrapprezzo del pacchetto di 1.700 EURO! (da sommare al prezzo di allestimento distinctive)
ma scherziamo?? ma chi spende tutti sti soldi per una mito? io adoro alfa romeo ma non possono pensare di propinarmi questa roba

Sopratutto iniziano a sparare fuori le versioni "speciali" a 1 anno dal lancio, quando solitamente si fanno per rinvigorire le vendite di un modello a fine carriera....inoltre son cose che generalmente fanno solo i marchi generalisti. L'ultimo modello speciale che BMW ha fatto è stata la 320si, in onore della versione WTCC, non di un film o di una casa di moda (c'n'c)....

Beh dipende sempre da come ti pongono le cose. La mia ex 147 era una Plug-in, prima serie speciale della 147 fatta nel 2002 e non andavano ancora malissimo come vendite. Per la BMW ricorda che anche la serie 1 ha le sue belle serie speciali (m-sport limited, liestyle edition) solo che te li propina come pacchetti (anche questa è furbizia di marketing) i pacchi sono arrivati anche lì (innovation package, dynamic package)...
 
tornando in topic,aggiungo queste foto:

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vexator":2vdlcppm ha detto:
Il FUSI":2vdlcppm ha detto:
Non si era mai vista così tanta incompetenza nel considerare il marchio Alfa.
io una minima considerazione ce l'ho, i padroni però non ce l'hanno. in cosa non ti trovi d'accordo in quello che dico? Di Alfa Romeo, oltre il marchio, è rimasto qualcosa?

Intendevo da parte del management/proprietà, mica quà dentro! Quà dentro quando ho visto poca considerazione l'ho sempre detto e manifestato anche in modo diretto e schietto.
La mia riflessione era derivante dal fatto che nessuno, MAI, aveva adombrato lo spettro di una scomparsa di Alfa neppure quando a gestire tutto c'era il "diversificatore" Romiti nè vari AD + o - incompetenti di Alfa.
 
Gioshua81":2ekq89eo ha detto:
Però su questo devo essere sincero, una parte delle colpe le abbiamo noi italiani che nei decenni passati, ed ancora oggi, qualsisi cosa abbia fatto Fiat siamo sempre stati li col fucile spianato pronti a scaricargli vagonate di merda addosso mentre veso altri marchi ci siamo tappati naso orecchi e coperto gli occhi e gli abbiamo perdonato le peggiori vaccate che avrebbero invece portato al fallimento qualsiasi altro marchio. Insomma, soffriamo un certo complesso d'inferiorità che è difficilissimo sradicare, da qui le scelte di Marchionne.
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Si potrebbe dire anche il contrario, visto che cmq poi alla fine son ancora tanti, troppi, quelli che qualunque cosa Torino sforni eh va comprato, scusato o chicchessia.
E ad ogni modo sta pur tranquillo che se anche si mugugnava, per farli un tantinello crescere di intelletto, dall'altra parte IN AUTOMATICO e senza che ci venisse chiesto un caz.zo, venivano comunque erogati soldi per evitare fallimenti veri o presunti.
Per cui qualunque italiano ha portato denari in Fiat, mentre alcuni ce l'han portati DUE volte comprando il prodotto.
 
Felix7":19xxpzyf ha detto:
Beh dipende sempre da come ti pongono le cose. La mia ex 147 era una Plug-in, prima serie speciale della 147 fatta nel 2002 e non andavano ancora malissimo come vendite. Per la BMW ricorda che anche la serie 1 ha le sue belle serie speciali (m-sport limited, liestyle edition) solo che te li propina come pacchetti (anche questa è furbizia di marketing) i pacchi sono arrivati anche lì (innovation package, dynamic package)...

Onestamente, del "pacchetto Nine" se ne è parlato anche troppo e non vedo come si possa andare a stigmatizzare sto pacchetto, battezzato così just in time per il film, quando ci sono cose ben + serie.
Coloro i quali mugugnano del Nine, forse non lo sanno, ma di fatto permettono l'emergere di una vision che alla fine SUPPORTA Marchionne a pensare che alla fin fine se è Alfa o Bravo conta poco o niente....... cioè si bada al capello spezzato senza vedere che la nuca è marcia e che quello è uno dei pochi capelli rimasti.
 
Se i fanali son come quelli di MiTo che in foto non rendono nulla...allora preferisco aspettare. Anche se quelli di MiTo ancora non mi convincono e dalle foto eran proprio osceni, mentre qui sulla Giulietta son mediocri. Sempre a mio parere ovviamente
 
da queste foto sembra bella,la linea laterale ricorda un pò bmw ma questo è un bene perchè indica che hanno lavorato un pò di piu' sulla qualità della lavorazione della lamiera ed evitano l'effetto pandoro.è da vedere con un'altro colore il bianco non mette in risalto alcuni dettagli
 
Bella è bella. Ora speriamo esca sul mercato in Aprile come si dice e abbia un comportamento stradale degno del marchio che porta
 
Il FUSI":g0br356u ha detto:
Felix7":g0br356u ha detto:
Beh dipende sempre da come ti pongono le cose. La mia ex 147 era una Plug-in, prima serie speciale della 147 fatta nel 2002 e non andavano ancora malissimo come vendite. Per la BMW ricorda che anche la serie 1 ha le sue belle serie speciali (m-sport limited, liestyle edition) solo che te li propina come pacchetti (anche questa è furbizia di marketing) i pacchi sono arrivati anche lì (innovation package, dynamic package)...

Onestamente, del "pacchetto Nine" se ne è parlato anche troppo e non vedo come si possa andare a stigmatizzare sto pacchetto, battezzato così just in time per il film, quando ci sono cose ben + serie.
Coloro i quali mugugnano del Nine, forse non lo sanno, ma di fatto permettono l'emergere di una vision che alla fine SUPPORTA Marchionne a pensare che alla fin fine se è Alfa o Bravo conta poco o niente....... cioè si bada al capello spezzato senza vedere che la nuca è marcia e che quello è uno dei pochi capelli rimasti.

E' esatto quello che dici.
Va anche ricordato che quando è servito, lo Stato francese ha erogato un bel po' fi franchi ai sui marchi nazionali, così come qunado è servito è stato fatto in Germania, in questo caso marchi nel senso di monete ai marchi nel senso di case costruttrici. Non ultimo, l'esempio della trattativa Opel-GM, andata a gambe all'aria perché gli americani si son resi conto che l'economia ricominciava a girare e forse avrebbero fato una gran caxxata. Anche in questo caso lo stato tedesco ci avrebbe rimesso un bel po' di soldi pur di salvare la Opel, ponendo un bel po' di condizioni.
Ora, è scontato che la proprietà, ed anche parte della dirigenza non è all'altezza del compito in quel di Torino, ma anche la classe politica ha pensato storicamente solo a fare i propri porci comodi senza mai porre condizioni o paletti ma lasciando mano totalmente libera.
Alla fine ci troviamo in brache di tela dopo aver anche cacciato un sacco di soldi.
In effetti, se facciamo un'analisi seria, di colpe ce ne sono, e tante, e vanno distribuite abbastanza equamente.
 
Premetto che la giulietta a me non dispiace e sicneramente prima di giudicare vorrei vederla dal vivo, però secondo me anche per le linee la 147 serie0 è molto più vicina e più degna di chiamarsi giulietta:
 
Io devo dire che nell'avvistamento in autostrada non mi è dispiaciuta (ma voglio vederla in configurazione "definitiva"), il problema come dicono tanti di voi, è la sensazione che sia una macchina senza contenuti tecnologici di alto livello. Quando Marchionne dice che bisogna ridimensionare le aspettative sul marchio faccio fatica a comprenderne il significato. Come si può pensare di vendere auto con il marchio Alfa Romeo avendo sotto il cofano le caratteristiche di un buon marchio generalista? Vi rendete conto che appena ci sono state le prime avvisaglie della crisi si è affrettato a bloccare ogni nuovo progetto? (Infatti anche la Giulietta è stata ritardata...)
Ma che senso ha?
Se il mercato è in crisi cos'è la cosa più logica? Mettere fuori prodotti nuovi e competitivi o prendere sempre più bastonate dai marchi premium che invece continuano a sfornare novità a ritmo impressionante? :-(
Ma come si fa a non avere ancora presentato e messo in commercio un cambio doppia frizione come si deve??? (Ne hanno parlato a metà del 2009 con prevista vendita a fine 2009 ma non si vede ancora nulla).
Come mai il diesel doppia turbina da 190/200cv c'è solo sulla Delta?
Cosa aspettano ad utilizzare il Multiair sul 1.750 Tbi?
Quanto dovremo aspettare ancora per vedere un 3.000 V6 Turbo diesel? Non conviene farcelo in casa? Prendiamolo da Peugeot. (Guardate che bel motore hanno fatto per Jaguar!!!)
E le sospensioni intelligenti non si potrebbero utilizzare? (C'erano già sulla Thesis).
E poi parliamo degli interni: 159 (brera e spider) e Giulietta sono spogli e per certi versi vintage.
La mia 159 ha degli interni che non mi sono mai piaciuti molto perchè è spoglia come una BMW e ha dei richiami al passato che non mi piacciono.
Ma fare qualcosa di moderno e attraente non è possibile? Avete visto le ultime Jaguar o la stessa Ferrari 458 che hanno sostituito alcuni strumenti con schermi LCD?
Se non ricordo male c'era uno studio del CRF su base 147 che anticipava soluzioni di questo tipo e invece di utilizzarle le hanno buttate nel cesso?
A proposito di richiami al passato, perchè non rifare versioni "superleggere" come una volta faceva Alfa? Queste sì sarebbero soluzioni tecniche che differenziano dalla massa e che potrebbero essere vendute a prezzi superiori.

Io ho paura che Marchionne ci stia prendendo in giro e che vorrebbe venderci auto con contenuti inferiori alla media a prezzi superiori alla media, se questa è la sua strategia ho paura che dovrà ridimensionare di parecchio le aspettative sul marchio Alfa Romeo (ed è un vero peccato!!!)
 
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