rdieci":3ljrc0es ha detto:
spiegate ad un ignorante totale in materia (io) le differenze tra i retrotreni? (pregi e difetti)
mi incuriosisce il discorso che il ponte torcente non è per risparmiare, ma è una precisa scelta tecnica.
quindi è peggio o no? perchè se è peggio l'unica scelta può essere di natura economica o al massimo di ripicca ("non acquisti il modello costoso? allora beccati questo") se non è peggio, ma è semplicemente "diverso" in cosa consiste questa differenza? non a livello tecnico, ma a livello di uso/prestazioni/confort ecc...
non è una polemica, è proprio una domanda niubba
Diciamo che ogni soluzione hai i suoi vantaggi e svantaggi, ma quanto conta è a mio avviso come viene realizzato un certo tipo di schema meccanico.
Poi, più che le singole componenti, per quanto mi riguarda è ben più rilevante come esse siano "accordate tra loro" e il risultato finale.
Mi sembra che alcune critiche vengano mosse sottointendendo che una certa soluzione (meccanica) sia "inferiore" in senso assoluto ad un'altra, per un certo tipo di prestazione (ad esempio il discorso del comportamento stradale): tuttavia ciò non è necessariamente vero, dato che - come dicevo - tutto dipende dall'implementazione del caso e dalla messa a punto generale del veicolo.
Tanto per tornare ad un tema citato in precedenza, l'avantreno della giulietta, pur avendo uno schema macpherson, ha una realizzazione molto diversa, rispetto a quella di una bravo o delta, e anche la geometria delle sospensioni non è certo identica: inoltre anche la scatola guida ha una taratura differente, e lo sterzo è piuttosto diretto (mi sembra che il rapporto di sterzo sia attorno a 12.5:1, un valore che credo sia inferiore anche a quello della 156, escludendo le gta).
Personalmente preferisco valutare come vada l'auto, verificando se il comportamento sia più o meno soddisfacente per le mie esigenze: nel caso in cui il risultato sia valido, e questo si è ottenuto con schemi meccanici relativamente semplici (ed economici per il costruttore), per me non è così rilevante. Anzi, potrebbe anche essere meglio, dato che i ricambi potrebbero risultare meno costosi (rispetto a soluzioni più sofisticate e complesse)
Tornando a VW ipotizzo (come credo di aver già scritto in messaggi precedenti) che abbiano deciso di utilizzare il ponte torcente, sui modelli di golf meno potenti, perché ciò consentiva di raggiungere gli obiettivi di prestazioni/confort/comportamento stradale "per loro" ritenuti adeguati per quel tipo di prodotto, contenendo al contempo i costi di produzione (dato che su vetture di questa fascia non credo vi siano margini di guadagno elevatissimi).
Sulle versioni più potenti, invece, evidentemente questo tipo di sospensione non garantiva il raggiungimento delle prestazioni che volevano ottenere. Magari non necessariamente in termini di handling, bensì in termini di handling rapportato ad un livello di confort (per loro) accettabile.
Come già detto sopra, esistono vetture piuttosto sportive che montano il ponte torcente al retrotreno, come la megane rs. Tuttavia, il confort, diciamo che...non era la loro priorità. Questo è anche dovuto al tipo di sospensione, che non è più di tanto "versatile" per garantire buoni risultati su entrambi i fronti (confort e handling).
In una puntata di "Supercars" Paolo Massai descriveva bene le limitazioni in questo senso, di tale tipo di sospensione: sfortunatamente ora non trovo il video.
Poi, intendiamoci, non sto sostenendo che la golf sarà sicuramente soddisfacente per chiunque la provi: facevo solo osservare che a mio avviso era meglio provare l'auto, prima di criticare presunti limiti dovuti a certe scelte tecniche adottate