Bando alle ciancie, e bando al discorso di joint, vendita e cessione che mi pare OT........
Che le auto sovralimentate soffrano il caldo non è minimamente in discussione. La 75 turbobenzina lo sentiva, sicuramente meno della 147 che ho, per il semplice fatto che l'intercooler della 75 era in una posizione sì infelice che di fatto di aria ne prendeva una mazza sia con tempo fresco che con l'afa e comunque un intercooler ficcato accanto alla testa senza sfoghi nè altro........ vero????
La 147 d'estate si abbiocca, con presenza di turbo lag e rendimenti inferiori (e consumi superiori).
Il tempo, insomma, "FA".
Premesso questo, rimango basito e il mio rimanere basito "a priori" ha i suoi bravi perchè. I perchè son quelli già enunciati ovvero il fatto che chiunque l'abbia provata non parla di macchina che dormicchia... ci posso mettere benissimo (avendo girato in pista con varie auto) il fatto che la sensazione a volte inganni (magari ti pare di andar fortissimo con un'Alfa 90 2.0 e piano con una SZ 3.0 ma alla fine la SZ è + svelta e te con la 90 sei dietro ma percepisci il contrario) ma che si sia cagato così fuori del bulacco no.
Pericoloso è che queste informazioni siano le "prime" veicolate dalle riviste, riviste che VENGONO LETTE e sovente prese fin troppo come oro colato.
In merito all'essere di parte o prezzolati, son cose dette e ridette e se tanto mi da tanto "vox pupuli, vox dei"....... io non ho le prove provate nè per confermare o affermare, ma neanche per dissentire..... la mia esperienza con la categoria giornalisti si è fermata al fatto che per servizi a uso e consumo della rivista bisogna proporsi, conoscere etc. etc. etc. per cui non è certo il "giornalismo d'assalto" che potevi vedere negli anni '70 il giornalismo d'oggi.
La persona che mi ha citato ho ben capito chi sia. Non è uno che "non sa" e peraltro è uno che ha ordinato una Mito e con cui mi confronto spesso con opinioni e dissertazioni varie.
Ma non è mia intenzione stare a parlare di certuni argomenti.
Concordo decisamente sul fatto che, se i dati sono fasulli, si dovrebbe comunque esprimere la Casa, dal momento che quando i clienti (che pagano, mentre le riviste NON pagano il prodotto) mugugnano si assiste spesso al "metterti a perdere", mentre quà cosa è? Troppo timore reverenziale verso una categoria che è fin troppo intrisa di scribacchini e consorterie????
Direi che non è il caso......