DriftSK":2x1zgtie ha detto:
Bravo, cosi' mandi a quel paese anche l'assetto. Non ci facciamo mancare niente :spin) :spin)
caspita quanto tecnicismo traspare nelle ultime pagine. Partiamo da un assunto doveroso e poi tiriamo le fila:
Mjman":2x1zgtie ha detto:
Chiunque ragionando di buon senso e non di estetica fine a se stessa capirebbe che sui freni (parte vitale di una vettura) meglio non giocare
Come dice giustamente Mjman, e in generale su ogni componente dell'auto, sui freni/ruote è meglio tenere a mente alcune cose e non eccedere in modifiche poco redditizie/controproducenti. In rigoroso ordine sparso proviamo a riassumere:
1) copripinze: esteticamente orripilanti (insomma, si vede lontano un km che la pinza non è verniciata ma coperta da un coperchio colorato, sa di "vorrei ma non posso"), comportano anche un fissaggio (viti, colla o quel che volete). Al netto della posizione dove realizzare i filetti (dipende molto dalla pinza, ma i produttori dei copripinza in genere ci pensano a dove far piazzare le viti) c'è anche un discorso di raffreddamento delle pinze stesse, che con quel coperchio viene a ridursi. In un uso intensivo ciò potrebbe comportare qualche problema.
2) verniciatura pinze: meglio rispetto a sopra sicuramente, va però eseguita con criterio, evitando di coprire le zone di contatto tra pinza e staffa di supporto. Ciò per evitare che il maggior spessore della vernice applicata causi attrito maggiore ostacolando il roll-back della pinza al termine della frenata. Anche sull'applicazione, una sola mano di vernice ad alta temperatura è più che sufficiente, senza altro. Anche qui, eccedendo con la vernice si viene a creare un minimo isolamento termico supplementare che ostacola il raffreddamento delle pinze. Chi ha usato poi la vettura in pista penso abbia una durata di tale verniciatura limitata. Io mi sono attenuto a verniciare le pinze anni fa appunto solo sul lato visibile e dove la pinza non fa contatto con altre parti.
3) distanziali: altro argomento trito e ritrito. Sono illegali per il CdS (anche se in tanti li mettono) e spostano la carreggiata del veicolo, spesso con le ruote che tendono a uscire dal profilo del parafango (e già qui si tende poi a proiettare pietrisco all'esterno verso altri veicoli/utenti della strada, oltre che sulle fiancate dell'auto). Peccato che si sposti anche l'asse della ruota rendendolo non più coincidente con quello del cuscinetto del mozzo ruota, caricandolo (seppur di poco) con una certa forza. Che nel tempo lo rovina precocemente.
4) Tipo di pinza. Gli impianti di serie sono già progettati coerentemente a quel che necessita il veicolo in termini di frenatura. Perciò esagerare nella dimensione dei freni porta paradossalmente più problemi che benefici. Meglio piuttosto montare (sulle misure e tipologia di impianto di serie) dei dischi baffati/forati con pastiglie abbinate (adeguate come materiale ai tipo di disco) e basta. Si tenga presente anche qui però a non esagerare con la durezza della pastiglia: quelle racing a freddo non fanno molto attrito, e nell'uso quotidiano espongono a rischio di frenate lunghe con i freni freddi.
Questo in sintesi dopo anni di discussioni sul forum e per esperienza/parere personale.