Sì, vi è uno strumento come da te descritto per verificare la compressione dei cilindri.
E' praticamente un manometro che si collega al foro della candela. Così facendo il manometro misura la pressione esercitata durante la fase di compressione del pistone.
Si svitano quindi le 6 candele e poi si misura cilindro per cilindro, preferibilmente con motore non freddo.
Dì al tuo mecca, forse già lo sa, che nei nostri v6 anche l'avviamento passa dalla centralina. Quindi, con tutto smontato, deve ripristinare le connessioni che normalmente stanno dentro la scatola nera superiore, e di connettere per bene le masse della centralina, che son 2: una è connessa al plenum, tramite cavo nero, con una brugola da 5... l'altra è la carcassa della centralina stessa, che deve esser connessa a massa.
Da e-learn dicono che tale prova si può fare con il connettore della centralina staccato, ma non funzionerà mai dato che anche l'avviamento passa da centralina... ennesima svista dei sacri manuali dati in dotazione alle officine autorizzate :ka)
Detto tutto ciò... io onestamente non l'ho mai usato, nè visto usare, per verificare lo stato di una guarnizione testa cilindri... ma più che altro per accertare lo stato delle fasce.
Per quanto riguarda il liquido antigelo io seguo una linea pratica molto semplice: dove era rosso bisogna rimettere rosso, dove era azzurro.. azzurro, e verde con verde.
In linea teorica i liquidi antigelo sono dei composti chimici.
Vengono tinti in maniera diversa poichè alcuni addittivi presenti nella formula chimica dell'antigelo (per esempio) rosso sono incompatibili con gli addittivi presenti nella formula chimica dell'antigelo (per esempio) azzurro.
Mescolare addittivi di diversi colori porta alla formazione di schifezze, tanto per capirsi accade un po' come l'acqua con l'olio dei messaggi precedenti che emulsionano in cappuccino :lol2)