gianfrimultijet":8kl913qs ha detto:
giorno picciotti :tired)
Frales147":8kl913qs ha detto:
Pensate che ero a Ragusa nello stesso istante in cui è caduto il Cessna con i miei amici. :mecry)
Sono stato a vedere i rottami dell'aereo.
Che strazio!
E tutto questo per un errore di manovra e imperizia del pilota.
Se volete sapere di più chiedetelo.
Ma non voglio tediarvi.
Fra, racconta...
Gianfri, visto che me lo chiedi ...
Intanto questo è il link dell'aviosuperficie
http://www.eremodellagiubiliana.it/it/airport.htm
Conosco il luogo e l'aeroporto perchè l'ho percorso in lungo e largo, ma non con l'aeroplano perchè il volo, qualche mese fà, è sfumato.
Il cessna 172 Roket 210 CV, con a bordo due cari amici, Vittorio Chelucci, un simpaticone di 65 anni Trevisano e Salvatore Lo Cicero di 51, nonchè il suo socio Giovanni Garofalo, dietro, è giunto dopo circa 50 minuti di volo sull'aviosuperficie per pista 07.
Tenete presente che dopo circa 600 mt finisce con un muretto che lo delimita e che costeggia la strada di accesso.
Sono certamente arrivati "lunghi" e bassi, senza flaps ma una raffica di vento in coda, più violenta del solito, ha sollevato sicuramente il timone di profondità del cessna e, visto che non avrebbero potuto toccare prima del muretto e poi frenare hanno virato violentemente a dx per evitare il muretto. Troppo bassi.
Il custode ha visto l'aereo scomparire prima e poi impennarsi con il motore dell'aereo che ruggiva, perchè, evidentemente tentavano di riprendere quota.
A questo punto è evidente che l'ala più alta, la sx, ha stallato, l'aereo si è avvitato a sx a circa 400 mt dalla pista e ad una quota di, forse, cento mt e si è praticamente conficcato sull'erba di un campetto vicino con una violenza inaudita e il motore che urlava senza speranza.
L'ala sx che ha impattato per prima si è spezzata e il carburante si è immediatamente incendiato.
Non credo che abbiano sofferto.
Purtroppo sono sicuramente morti sul colpo e poi carbonizzati.
Si è trattato dell'errore del pilota e, probabilmente dell'intervento maldestro dell'altro che si trovava di fianco.
Fine della storia!