bt":rplzn7y1 ha detto:
Per un disegno veramente Alfa ci voleva un designer forte, con le palle. Uno che probabilmente al maglione non sarebbe andato giù.
E guardate che sui forum americani lo dicono davvero in tanti che la Giulia non è abbastanza alfa. Andate a vedere.
Messaggio a parte, e mi si scuserà, ma qua il discorso è decisamente a se stante.
Non è + discorso di "andare giù", è il discorso che oggi quel designer non lo hanno +. Siamo allo step successivo, siamo alla rappresentazione vera di quel solito discorso da cassandre che facemmo del "non han manco + la capacità di farlo". Resetti Arese, tratti gli ex centro stile come gente da transumanza a Torino se vuoi continuare a lavorare altrimenti quella è la porta, il risultato è questo. Alla stregua di come nella vita ordinaria si diceva "caleranno i servizi" e ora tutti piangono e si lamentano, quando prima gli andava bene il discorso fuffa della riduzione dei costi e blablablabla.
A questo punto oggi chi disegna una maniglia del Doblò o il restyling della Panda, è difficile che sia anche in grado "nelle vene" di realizzarti qualcosa che sia il masterpiece dell'era moderna. Daltronde con un centro stile in cui hai avuto l'influenza di chi ha partorito la 940 (nonostante l'aggiustamento ultimo del centro stile) e che ti dice che la 75 è brutta, manco sarebbe da esporre, c'è da far poco brodo. L'Egger, il Maurer, che se ne vanno pesano. Oggi è il giorno della lettura della bilancia.
L'America. Scevri dall'idea (mito? dogma?) che "ah l'america", coi suoi numeri sterminati e potenziali (erano tali anche per la Chrysler che è fallita, no, così, giusto per ricordarlo) veniamo in terra. Alfa è exotic car nell'immaginario. Con l'exotic car i numeri non li fai, specie appena arrivi. Fu così ai tempi della Giulia (vera), dell'Alfetta, delle Milano e della 164. Tranne l'ultima, teoricamente la più in linea col favore del mercato americano del tempo, le altre erano roba anni luce avulsa dal concetto di automobile degli americani. Non a caso, vendettero poco in senso assoluto. Se vuoi vendere tanto, devi "normalizzare". E il mix "uso il mito, ma poi vendo quantitativamente come una vettura di larga diffusione", mica è semplice. E capisco il loro problema. Problema che daltronde hanno iniziato ad avere anche qua, risolvendolo nel peggiore dei modi (la banalità di Mito e Giulietta). Ed averlo in Italia era difficile, son riusciti cmq ad arrivare al punto di averlo.
Paradossalmente se non piace è "strano". Perchè in realtà è stata creata una macchina di prestazioni notevoli (sulla carta), di linea non "che piace o che NON piace", di buona qualità (almeno a vedere da quel che io ho potuto vedere, e la macchina vera l'ho vista). Con la trazione dalla parte giusta. Certo forse nel parterre degli Alfisti avrebbe potuto aver + appeal una 156 a trazione posteriore. E forse l'avrebbero pure venduta, se l'avessero via via sviluppata. Tuttavia se certuni Alfisti che si gasano per le 155 o le 145 mi vengono a storgere il naso dianzi 952 beh, mi viene il sospetto che la stortura di naso sia perchè abituati alle 155 "da 2000 euro", e non per il problema linea della 952.