Addio Centro Stile ad Arese: cosa ne pensate?Quale futuro?

mel":3mkydj3l ha detto:
però io un'ipotetica alfa tedesca non la vorrei mai vedere.
A parte che in Germania non è che tutto sta andando tra rose e fiori e dunque il problema non si pone però quoto il tuo discorso un'alfa tedesca(o straniera) proprio NO. Già è declassata con fiat e li il rischio sarebbe ancor più grosso magari diventare per esempio la sorella povera di bmw che per il marchio sarebbe l'ennesimo colpo.
Piuttosto valuterei com molta attenzione l'ipotesi di collaborazione tra le case in un periodo cosi terribile per il mondo dell'auto :OK)
 
Il FUSI":2t4e2751 ha detto:
Ma secondo voi quando a suo tempo l'Alfa andò nelle fauci della Fiat per cosa c'è andata? Per levarsi un concorrente e soprattutto uno "straniero in casa".
Motivi di strategia.
Dove mai sarebbe sto dramma di BMW di acquisire (è pura fantascienza eh) l'Alfa?
Significherebbe che se non vende al cliente xyz una BMW gli vende un'Alfa.
Il cliente mica lo perde. Avrebbe un concorrente in casa, certo, ma ne avrebbe uno in giro in meno. Con tutto che in BMW dubito che considerino Alfa come concorrente principale o di importanza planetaria...

Sarà meglio per un imprenditore vendere di sicuro UNO di due prodotti o non venderlo?

il tuo discorso non fa una piega, ma io la vedo molto difficile come cosa...
che per un imprenditore allo stesso costo è meglio vendere 2 prodotti piuttosto che 1 è verissimo, ma ci deve essere anche una caratterizzazione differente dei 2 prodotti sotto vari aspetti altrimenti ti cannabilizzi da solo perchè hai raddoppiato i modelli, ma la scelta per il cliente (parlo di contenuti) è aumentata di poco....questo significa che dal punto di vista dei ricavi ci rimetti perchè comunque dei soldi in più per sviluppare 2 modelli su una stessa base devi pur metterceli

all'interno del gruppo vag c'è tantissima condivisione, ma ogni modello riesce a distinguersi dall'altro per diversi aspetti...
innanzitutto l'immagine tantè che puoi tranquillamente definire Audi il marchio "top" e skoda il marchio "low cost" del gruppo passando da VW e Seat che hanno compiti da Case generaliste e immagini intermedie

se alfa venisse acquistata da bmw e trattata in maniera subordinata ad essa a livello di immagine diventerebbe la bmw dei poveri o comunque qualcosa di inferiore come è VW rispetto ad Audi...a me non sembra una gran bella cosa questa...
un'altra alternativa per trattarla in maniera paritaria è declinarla diversamente in modo da attrarre clienti diversi da quelli bmw...ma allora torniamo alla crisi di identità che c'è ora anche sotto la fiat perciò non so quanto sia conveniente una strada simile...

l'ultima alternativa è fregarsene delle sovrapposizioni e fare auto che entrano in concorrenza diretta facendo si che i clienti aumentino, ma di poco...ma per come la vedo io bmw e Alfa (intesa come andrebbe fatta) hanno troppo in comune e il target medio di clientela a cui mirano è troppo simile...può essere fruttuoso, ma bisogna vedere quanto è fruttuoso e quindi quanto sia conveniente per bmw fare una operazione simile

da imprenditore preferirei acquisire un marchio che mi permetta, condividendo componentistica e pianali, di vendere prodotti diversi dai miei...così si che diventa molto conveniente perchè abbracci un tipo di clientela diversa e raddoppi il tuo bacino di utenza
 
Il FUSI":1eq7hqoz ha detto:
Dove mai sarebbe sto dramma di BMW di acquisire (è pura fantascienza eh) l'Alfa?
Significherebbe che se non vende al cliente xyz una BMW gli vende un'Alfa.
Il cliente mica lo perde. Avrebbe un concorrente in casa, certo, ma ne avrebbe uno in giro in meno. Con tutto che in BMW dubito che considerino Alfa come concorrente principale o di importanza planetaria...

Sarà meglio per un imprenditore vendere di sicuro UNO di due prodotti o non venderlo?

Il "dramma" sta nel lievitare dei costi e nella distruzione dei margini.

Se BMW fosse così folle da comprare Alfa, cosa comprerebbe?
Niente:
- non compra quote di mercato
- non compra tecnologia
- non compra capacità produttiva efficiente

Quindi comprerebbe un marchio, un po' tanto sputtanato, su cui dovrebbe investire tonnellate di soldi per fare auto da vendere a margini più bassi su, più o meno, gli stessi segmenti di mercato (visto che uno non si compra il marchio Alfa per venderci le utilitarie).

Una pura follia
 
stenmark":38585xxl ha detto:
Quindi comprerebbe un marchio, un po' tanto sputtanato

già il fatto "l'ha comprata BMW e quest'Alfa sotto è una BMW" aiuterebbe parecchio a rifarsi l'immagine fra le gente comune e l'immaginario collettivo...
avviene la stessa cosa per seat e skoda che sotto vengono considerata dalla gente comune Audi e VW --> sinonimo di qualità

perciò questo secondo me è il problema minore perchè una volta passato il messaggio l'Alfa ci metterebbe un attimo a rifarsi l'immagine premium....
finalmente si scrollerebbe la nomea di essere una fiat ricarrozzata e il fatto di essere una bmw sotto la scocca non può che nobilitarla ORA viste le condizioni attuali a livello di immagine dei 2 marchi

sul resto sono abbastanza d'accordo :OK)
 
simo__87":gozcssp8 ha detto:
già il fatto "l'ha comprata BMW e quest'Alfa sotto è una BMW" aiuterebbe parecchio a rifarsi l'immagine fra le gente comune e l'immaginario collettivo...
avviene la stessa cosa per seat e skoda che sotto vengono considerata dalla gente comune Audi e VW --> sinonimo di qualità

perciò questo secondo me è il problema minore perchè una volta passato il messaggio l'Alfa ci metterebbe un attimo a rifarsi l'immagine premium....
finalmente si scrollerebbe la nomea di essere una fiat ricarrozzata e il fatto di essere una bmw sotto la scocca non può che nobilitarla ORA viste le condizioni attuali a livello di immagine dei 2 marchi

sul resto sono abbastanza d'accordo :OK)

Non sono d'accordo :nono) Se adesso viene definita,e purtroppo è la realta'.una Fiat ricarrozzata poi come verrebbe definita?
All'Alfa Romeo nn serve l'immagine della BMW x risorgere...L'Alfa Romeo ha una certa storia alle sue spalle,che molte altre case automobilistiche nn hanno...Personalmente nn credo che BMW ne terrebbe tanto conto di questa storia,che anche se passata cmq resta,ne valorizzerebbe a tal punto l'Alfa Romeo da farla tornate una premium...si farebbe la guerra dentro casa...
Secondo me ormai,sì è vero è sputtanata...ma credo che in mano a BMW sarebbe ancora piu' ingente questo sputtanamento
Tutto cio' ovviamente IMHO ;)
 
Alfetto Q2":2whcgqa6 ha detto:
simo__87":2whcgqa6 ha detto:
già il fatto "l'ha comprata BMW e quest'Alfa sotto è una BMW" aiuterebbe parecchio a rifarsi l'immagine fra le gente comune e l'immaginario collettivo...
avviene la stessa cosa per seat e skoda che sotto vengono considerata dalla gente comune Audi e VW --> sinonimo di qualità

perciò questo secondo me è il problema minore perchè una volta passato il messaggio l'Alfa ci metterebbe un attimo a rifarsi l'immagine premium....
finalmente si scrollerebbe la nomea di essere una fiat ricarrozzata e il fatto di essere una bmw sotto la scocca non può che nobilitarla ORA viste le condizioni attuali a livello di immagine dei 2 marchi

sul resto sono abbastanza d'accordo :OK)

Non sono d'accordo :nono) Se adesso viene definita,e purtroppo è la realta'.una Fiat ricarrozzata poi come verrebbe definita?
All'Alfa Romeo nn serve l'immagine della BMW x risorgere...L'Alfa Romeo ha una certa storia alle sue spalle,che molte altre case automobilistiche nn hanno...Personalmente nn credo che BMW ne terrebbe tanto conto di questa storia,che anche se passata cmq resta,ne valorizzerebbe a tal punto l'Alfa Romeo da farla tornate una premium...si farebbe la guerra dentro casa...
Secondo me ormai,sì è vero è sputtanata...ma credo che in mano a BMW sarebbe ancora piu' ingente questo sputtanamento
Tutto cio' ovviamente IMHO ;)

che Alfa non abbia bisogno (nel senso stretto del termine) dell'immagine BMW per risorgere è fuori discussione...
basterebbero un po' di capacità gestionali, degli investimenti mirati nel verso giusto, riscoprire la propria tradizione e qualche anno per rifarsi il nome e riconquistare la clientela....

dico solo che, secondo me, quello dell'immagine è il problema minore in un contesto del genere...
tanto peggio di "fiat ricarrozzata" non c'è nulla per l'Alfa....se al posto di fiat ci metti bmw nell'immaginario collettivo non puoi che trasmettere garanzia di qualità perchè negli anni bmw si è fatta questa nomea...
poi ovvio che tutti i puristi rabbrividiscono a uno scenario del genere, ma tanto l'Alfa indipendente non esiste più e non esisterà mai più...perciò meglio farsene una ragione e accettarlo

poi io sono il primo che vorrebbe sempre vedere un'Alfa italiana al 100%, ma se poi il futuro si prospetta sempre come il recente passato meglio un'Alfa di proprietà straniera, ma con contenuti più vicini e coerenti con essa...tra i 2 mali scelgo il minore insomma

poi va beh...stiamo sempre parlando di aria fritta :asd)
 
Beh x come hai scritto ora,mi sento di condivedere in gran parte il tuo pensiero :OK)

Cmq prima di tutto ci vorrebbe quello che hai detto tu: Capacita' gestionali,investimenti mirati e nel verso giusto,la riscoperta della propria tradizione!
Sarebbe gia' tanto avere queste 3 cose :nod)

Quoto riguardo all'aria fritta :asd)
 
simo__87":1h9ecruz ha detto:
stenmark":1h9ecruz ha detto:
Quindi comprerebbe un marchio, un po' tanto sputtanato

già il fatto "l'ha comprata BMW e quest'Alfa sotto è una BMW" aiuterebbe parecchio a rifarsi l'immagine fra le gente comune e l'immaginario collettivo...
avviene la stessa cosa per seat e skoda che sotto vengono considerata dalla gente comune Audi e VW --> sinonimo di qualità

perciò questo secondo me è il problema minore perchè una volta passato il messaggio l'Alfa ci metterebbe un attimo a rifarsi l'immagine premium....
finalmente si scrollerebbe la nomea di essere una fiat ricarrozzata e il fatto di essere una bmw sotto la scocca non può che nobilitarla ORA viste le condizioni attuali a livello di immagine dei 2 marchi

sul resto sono abbastanza d'accordo :OK)

però il valore del marchio alfa/bmw è diverso (e forse opposto) rispetto a seat/audi.

- alfa nobilitata:
bmw ci investe dei soldi, che non ha, per produrre auto dirette concorrenti
bmw investe soldi e porta alfa al livello di maserati, che è quello che le compete, ma le servono sempre quei soldi da investire che non ha e diventerebbe lei la sorella povera della famiglia (scenario abbastanza improbabile)

- alfa svilita:
bmw acquista alfa, ne abbassa ulteriormente il livello e lo porta a quello di seat per vendere macchine "sportive a basso prezzo" ad una clientela sempre simile all'attuale, ma meno disposta a spendere per l'auto
bmw acquista alfa e se la tiene così com'è (quindi spende i soldi per il solo brand -->li butta perchè ormai è alle ortiche --> non lo fa)

cmq smantellare definitivamente arese, dopo il portello (per farci un supermercato inaugurato vendendo fiat panda a km0) è di una tristezza...
ma adesso le riviste che proveranno le alfa diranno la "casa di torino", "l'auto del lingotto"? :sarcastic) :nono02)
 
Comunque guardate che il problema non si pone....... se oltre le Alpi si andrà, ci si andrà in direzione differente..... e quà mi fermo.
Perintanto, senza andare a scomodare BMW che è una signora casa (che quando è nella merda, risorge per davvero, non ci sta nella merda per vent'anni.....) e senza disquisire di "caratterizzazioni marcate di prodotto" (che parlarne proprio OGGI a proposito di Alfa fa ridere), basterebbe intanto molto meno: la "libertà" che ha il marchio marmittaro.
Che sino a prova del contrario è sempre in galassia Fiat.
 
Il FUSI":2bk1rktg ha detto:
Perintanto, senza andare a scomodare BMW che è una signora casa (che quando è nella merda, risorge per davvero, non ci sta nella merda per vent'anni.....) e senza disquisire di "caratterizzazioni marcate di prodotto" (che parlarne proprio OGGI a proposito di Alfa fa ridere), basterebbe intanto molto meno: la "libertà" che ha il marchio marmittaro.
Che sino a prova del contrario è sempre in galassia Fiat.

quoto
sarebbe già un ottimo inizio
 
Il FUSI":2atkc4ba ha detto:
Comunque guardate che il problema non si pone....... se oltre le Alpi si andrà, ci si andrà in direzione differente..... e quà mi fermo.
Perintanto, senza andare a scomodare BMW che è una signora casa (che quando è nella merda, risorge per davvero, non ci sta nella merda per vent'anni.....) e senza disquisire di "caratterizzazioni marcate di prodotto" (che parlarne proprio OGGI a proposito di Alfa fa ridere), basterebbe intanto molto meno: la "libertà" che ha il marchio marmittaro.
Che sino a prova del contrario è sempre in galassia Fiat.

intendi che finiremo in francia e abarth sarà il marchio sportivo 'low cost'?
 
ho trovato la scansione dell'articolo di 4ruote a cui si faceva riferimento
1zxtgrr.jpg
 
secondo questo articolo lo stabilimento del centro stile sarà utilizzato come magazzino delle poste :sedia)
http://www.quicasa.it/articolo/2970.html

Ex-Alfa di Arese: dalle auto alle lettere. Penati vorrebbe trasferirvi il centro di smistamento di Roserio.
La Fiat chiude i battenti e le ultime 350 tuteblu se ne vanno, al loro posto capannoni trasformati in depositi e sempre meno operai.

Non è questione di destra o sinistra, operaismo o capitalismo, la chiusura di una grande fabbrica non è mai una bella notizia, vi si assiste con lo stesso sconforto e il senso d'impotenza con cui si apprende di un naufragio: il mare che si apre, l'enorme massa di metallo del bastimento che lentamente scompare trascinando con se uomini e mercanzie.
Capita però alle volte che alle navi, come alle persone, non sia riservata una fine definitiva, esistono le secche e o i porti dove invecchiare abbondonate e inutilizzate, con le carcasse che cuociono al sole e si scavano per effetto del vento e della salsedine.
Per i bastimenti è una rarità, per le aree industriali quasi la regola, chi è imprenditore cerca di esserlo fino in fondo e cacciati gli operati e dismesse le linee di produzione c'è da speculare sul recupero dell'area, il che tradotto all'italiana significa riconversione da zona industriale a zona ad uso commerciale o civile.
Un po' quello che sta succedendo all'ex-Alfa di Arese, il grande polo alle porte di Milano nato nel 1961 anche se decisamente sotto una cattiva stella se, dopo aver prodotto Giulia, Alfetta, Giulietta e Alfa 75, nel 2000 ha chiuso i battenti, colpa di un drastico ridimensionamento che ha portato al licenziamento di 14.000 operai, ai quali nel corso degli anni se ne sono aggiunti altri 3.500.
Due milioni e trecentomila metri quadri che dopo il tramonto della grande epopea del biscione (che pure all'interno del grande complesso si era tenuta il proprio centro direzionale e un'officina per il collaudo motori) non hanno goduto vita facile: il rilancio tanto auspicato non si è infatti mai concretizzato e alla fine quei capannoni da cui un tempo uscivano le auto sono diventati sede di microattività produttive e regno di lavoratori con contratti atipici.
E sì che i progetti, anche fantasiosi, non erano mancati: nell'ordine Arese si sarebbe infatti dovuto trasformare in centro ospedaliero, polo per la logistica, quartier generale dei grossisti cinesi di Chinatown per liberare via Sarpi e infine una succursale logistica del Porto di Genova.
Finora il polo ha retto, se non si può dire che abbia vissuto di certo è sopravvissuto alle varie crisi e ai ridimensionamenti, ma adesso che la Fiat sembra essere determinata a mollare il colpo, per colpa della crisi del mercato dell'auto, il rischio è che l'addio delle 550 tute blu residue possa mandare in crisi anche il resto delle aziende impegnate che oggi occupano il polo.
La Fiat attualmente rappresenta una parte minoritaria all'interno del complesso, solo 300mila metri quadri, a fare la parte del leone la Aglar di Marco Brunelli con un milione di metri quadri, 600mila metri quadri alla Aig in joint-venture con la Lincoln Real Estate (con l'obiettivo di creare un polo per la logistica da affittare ai privati).
Grandi spazi utilizzati più che altro come depositi e magazzini, con un numero molto basso di operatori, la grande nave insomma per usare la metafora di prima non è affondata ma di sicuro si è spiaggiata.
L'ultimo a cercare di restituirla al mare, non si sa quanto per convinzione e quanto per opportunità politica, è il presidente della provincia di Milano, Filippo Penati, che per risolvere i problemi logistici del polo di smistamento di Poste Italiane a Roserio ha proposto di trasferirlo in blocco proprio ad Arese.
Posizionato troppo a ridosso rispetto alla Fiera di Rho-Pero, il centro postale di Roserio soffre della mole immensa di traffico che ogni giorno si dipana lungo la tangenziale.
La soluzione secondo Penati potrebbe essere quella di spostare tutto ad Arese, l'intesa preliminare con i vertici di poste italiane ci sarebbe già, mentre per quel che concerne la tempisti il trasferimento dovrebbe avvenire entro i prossimi 2/3 anni.
Forse l'ultima possibilità per l'ex Alfa di Arese di recuperare una sua funzionalità, prima di trasformarsi definitivamente in un deserto di capannoni o cambiare pelle e ricoprirsi di palazzi e case.


che tristezza :KO) :mad2)
:sic)
 
http://www.quattroruote.it/news/articol ... ice=188589

(...)I suoi dipendenti da oggi, lunedì 15, sono in cassa integrazione per sette settimane e, secondo diverse fonti, al termine di questo periodo non rientreranno in sede. (...)

Il Centro stile di Arese fu creato nel 1990, sotto l'egida dell'allora amministratore delegato Giovanni Battista Razelli, a opera di Walter de' Silva e di un gruppo di giovani designer, tra cui Wolfgang Egger (oggi capo dello stile Audi). Dagli uffici di Arese uscirono la 145 e diverse vetture sperimentali, dalla Proteo alla Nuvola, che avrebbero influenzato la successiva produzione di serie. Ma i modelli consacrati alla storia del design sono stati la 156, l'auto che risollevò l'Alfa nel 1998, e la successiva 147. La stessa MiTo e la futura Milano, erede della 147, portano nelle loro carrozzerie il marchio di Arese.

Il Centro Stile era una delle ultime attività ad Arese, dove fino a una decina d'anni fa si effettuavano ancora produzioni, seppure di nicchia, come quelle di Spider e GTV. L'altra attività residua riguarda una divisione di Fiat Powertrain, con 186 dipendenti. Di questi, oltre un centinaio condividono la sorte dei colleghi del Centro stile: cassa integrazione per quasi due mesi. Sospesi anche i lavori per la costruzione di un nuovo, moderno, museo Alfa(...)
sigh
 
giangirm":1gnzab47 ha detto:
http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=188589

(...)I suoi dipendenti da oggi, lunedì 15, sono in cassa integrazione per sette settimane e, secondo diverse fonti, al termine di questo periodo non rientreranno in sede. (...)

Il Centro stile di Arese fu creato nel 1990, sotto l'egida dell'allora amministratore delegato Giovanni Battista Razelli, a opera di Walter de' Silva e di un gruppo di giovani designer, tra cui Wolfgang Egger (oggi capo dello stile Audi). Dagli uffici di Arese uscirono la 145 e diverse vetture sperimentali, dalla Proteo alla Nuvola, che avrebbero influenzato la successiva produzione di serie. Ma i modelli consacrati alla storia del design sono stati la 156, l'auto che risollevò l'Alfa nel 1998, e la successiva 147. La stessa MiTo e la futura Milano, erede della 147, portano nelle loro carrozzerie il marchio di Arese.

Il Centro Stile era una delle ultime attività ad Arese, dove fino a una decina d'anni fa si effettuavano ancora produzioni, seppure di nicchia, come quelle di Spider e GTV. L'altra attività residua riguarda una divisione di Fiat Powertrain, con 186 dipendenti. Di questi, oltre un centinaio condividono la sorte dei colleghi del Centro stile: cassa integrazione per quasi due mesi. Sospesi anche i lavori per la costruzione di un nuovo, moderno, museo Alfa(...)
sigh


già.. sigh.. :cry:

ma la cosa più preoccupante è che gli sviluppi per i modelli nuovi sono fermi per 7 settimane :?:

quanto al museo e altro.. solite parole da riempire la bocca da parte di QUEI due. e far illudere gli alfisti...
:KO)
 
Che tristezza ragazzi!
Il centro stile a Arese era il penultimo luogo, dopo il museo, dove si percepiva l'identità del marchio Alfa. L'esclusività e la contiguità dei due avrebbe potuto garantire la sopravvivenza dello stile Alfa. Penso che quel poco che si poteva recuperare e valorizzare così vada a quel paese.
Sono molto deluso!
 
oltra alla fine del centro stilnoto pureche son fermi i lavori x il nuovo museo ora mi chiedo tra pochi mesi sara il centenario che bella cosann aver manco un museo x festeggiar un minimo.... e pensare ai fuochi artificiali sul po di acuni tempi fa mi fa ancro piu sdegnare...
 
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