Università: da voi che aria tira?

InterNik":3knfe3a5 ha detto:
presta":3knfe3a5 ha detto:
resta il fatto che se le cose vanno avanti così si renderanno conto di cosa stavano parlando quando andranno a pagare le rate e quando si ritroveranno con pochissimi professori e tantissimi studenti in facoltà :ka)
cioè? gli studenti si "moltiplicheranno"? :lol:
Ed i professori (che sono dipendenti a tutti gli effetti) verranno licenziati? :lol:
O andranno tutti in pensione contemporaneamente :lol: :lol:

da quel che ho capito puntano a non assumere più professori. il che vuol dire che nel momento in cui i vecchi (e stando in facoltà ti assicuro che di vecchi ce ne sono) andranno in pensione, ci saranno sempre meno professori. almeno da noi l'altr'anno se ne è andato uno, alla fine di quest'anno dovrebbero andarsene altri due. gli studenti non si moltiplicano, ma se prima ho un rapporto studenti/prof = x, sicuramente questo rapporto arriverà a essere maggiore di x. e fidati che gli studenti non sono pochi.

tra l'altro si dà il caso che i prof non siano coglioni. ho la vaga impressione che se l'andazzo continuerà a essere questo, nel momento in cui avranno l'opportunità di 'migrare' verso le private non ci penseranno su due volte!
 
presta":1yswzwgf ha detto:
da quel che ho capito puntano a non assumere più professori. il che vuol dire che nel momento in cui i vecchi (e stando in facoltà ti assicuro che di vecchi ce ne sono) andranno in pensione, ci saranno sempre meno professori.
E' esattamente quello che vogliono fare, e quello che va fatto.
Tu sai che dal 2005 ad oggi sono stati banditi 13.000 posti per professore associato (di seconda fascia), mentre l'idoneità è stata concessa a 26.000?
Ossia abbiamo sul "groppone" IL DOPPIO dei professori "giovani" (giovani per modo di dire) previsti.
almeno da noi l'altr'anno se ne è andato uno, alla fine di quest'anno dovrebbero andarsene altri due. gli studenti non si moltiplicano, ma se prima ho un rapporto studenti/prof = x, sicuramente questo rapporto arriverà a essere maggiore di x. e fidati che gli studenti non sono pochi.
Come ho dimostrato (non "a blablabla"), ma numeri alla mano OGGI ci sono 13.000 ossia TREDICIMILA professori in + del previsto
Cosa facciamo? Li uccidiamo? Li licenziamo? Li declassiamo?

Ormai la frittata è fatta e tocca tenerli.
tra l'altro si dà il caso che i prof non siano coglioni.
Su questo ho fortissime riserve :lol:
ho la vaga impressione che se l'andazzo continuerà a essere questo, nel momento in cui avranno l'opportunità di 'migrare' verso le private non ci penseranno su due volte!
ahahahahaahha... Ci penseranno 100000000000000000000 volte!

Stai facendo una gran confusione.

Se sei un professore (prima o seconda fascia) hai già il posto a vita. nessuno può togliertelo, neanche volendo.
Di conseguenza le "private" non c'entrano una cippa.

Per inciso NON esistono università scientifiche italiane private, quelle economiche-umaniste-fancazziste (per quanto mi riguarda, e per quanto riguarda l'intero paese) potrebbero benissimo essere TUTTE private, tanto non servono ad un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, sgravando lo stato dai relativi costi.
---
Il "piccolo" problema odierno è che lo stipendificio ha colpito anche l'università; che con la sua delirante innovazione dei concorsi LOCALI ha fatto sì che le cordate di baroni abbiano innalzato nell'olimpo della cattedra caterve di gentaglia che non sa una minchia di ciò che dovrebbe insegnare (e questo è male), ma soprattutto in grandissimo sovrannumero.

Ovvio che se devi pagare il DOPPIO del personale che dovresti avere non hai soldi per le strutture, per la ricerca, per la quota-tasse degli studenti.

Mi sembra una banalità... così banale che mi stupisco (... anzi no, non mi stupisco in realtà :asd) ) che gli studenti odierni non se ne rendano conto.
:ka)
 
InterNik":1gb9juan ha detto:
presta":1gb9juan ha detto:
da quel che ho capito puntano a non assumere più professori. il che vuol dire che nel momento in cui i vecchi (e stando in facoltà ti assicuro che di vecchi ce ne sono) andranno in pensione, ci saranno sempre meno professori.
E' esattamente quello che vogliono fare, e quello che va fatto.
Tu sai che dal 2005 ad oggi sono stati banditi 13.000 posti per professore associato (di seconda fascia), mentre l'idoneità è stata concessa a 26.000?
Ossia abbiamo sul "groppone" IL DOPPIO dei professori "giovani" (giovani per modo di dire) previsti.

almeno da noi l'altr'anno se ne è andato uno, alla fine di quest'anno dovrebbero andarsene altri due. gli studenti non si moltiplicano, ma se prima ho un rapporto studenti/prof = x, sicuramente questo rapporto arriverà a essere maggiore di x. e fidati che gli studenti non sono pochi.
Come ho dimostrato (non "a blablabla"), ma numeri alla mano OGGI ci sono 13.000 ossia TREDICIMILA professori in + del previsto
Cosa facciamo? Li uccidiamo? Li licenziamo? Li declassiamo?

Ormai la frittata è fatta e tocca tenerli.

cosa vuol dire professore associato di seconda fascia? :scratch)
io mi riferisco ai prof. titolari delle cattedre. non so tu in questo caso...

tra l'altro si dà il caso che i prof non siano coglioni.
Su questo ho fortissime riserve :lol:

mi sembra che sottovaluti molto il ruolo. secondo me sbagli, perchè ti assicuro che ci sono dei prof con due palle grosse quanto una casa da me, che stimo come poche persone al mondo (vedi il prof. ulivi, uno a caso, ingegnere automatico affermatissimo e molto conosciuto nel settore) :ka) .
poi per carità, sei liberissimo di sottovalutarli :OK) .

ho la vaga impressione che se l'andazzo continuerà a essere questo, nel momento in cui avranno l'opportunità di 'migrare' verso le private non ci penseranno su due volte!
ahahahahaahha... Ci penseranno 100000000000000000000 volte!

Stai facendo una gran confusione.

Se sei un professore (prima o seconda fascia) hai già il posto a vita. nessuno può togliertelo, neanche volendo.
Di conseguenza le "private" non c'entrano una cippa.

infatti non ho detto 'nel caso in cui dovessero levargli il posto ecc ecc.' :ka) . ho detto che nel caso in cui dovessero avere modo di andare a insegnare in una privata, non ci penseranno su due volte. sarebbero pagati di più e avrebbero parecchi privilegi rispetto a una pubblica ormai morta :OK) . essendo in loro lo farei.

Per inciso NON esistono università scientifiche italiane private, quelle economiche-umaniste-fancazziste (per quanto mi riguarda, e per quanto riguarda l'intero paese) potrebbero benissimo essere TUTTE private, tanto non servono ad un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, sgravando lo stato dai relativi costi.

per inciso, lo so benissimo. infatti mi riferisco a tutte le università, scientifiche o meno, 'non servono a un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!' a parte :OK) .

Il "piccolo" problema odierno è che lo stipendificio ha colpito anche l'università; che con la sua delirante innovazione dei concorsi LOCALI ha fatto sì che le cordate di baroni abbiano innalzato nell'olimpo della cattedra caterve di gentaglia che non sa una minchia di ciò che dovrebbe insegnare (e questo è male), ma soprattutto in grandissimo sovrannumero.

Ovvio che se devi pagare il DOPPIO del personale che dovresti avere non hai soldi per le strutture, per la ricerca, per la quota-tasse degli studenti.

Mi sembra una banalità... così banale che mi stupisco (... anzi no, non mi stupisco in realtà :asd) ) che gli studenti odierni non se ne rendano conto.
:ka)

parlo della mia facoltà: penso proprio che non ci siano professori in eccesso, anzi, molti di loro tengono anche 2 o 3 corsi.
si parla tanto di numeri, ma dove sono questi professori? :ka)
 
presta":23wn7kf0 ha detto:
cosa vuol dire professore associato di seconda fascia? :scratch)
io mi riferisco ai prof. titolari delle cattedre. non so tu in questo caso...
Non offenderti, ma se non sai neppure come funziona l'università... di che vuoi discutere? :asd)
Esistono (oggi) 3+1 tipi di docenti universitari "veri".
I ricercatori (che in teoria dovrebbero sparire, ma la riforma Mussi è rimasta lettera morta).
Sono in pratica gli "schiavi", ma a termini di legge POSSONO tenere corsi
(se incaricati dall'università).
Poi ci sono i professori, che sono solo (e solamente) di due tipologie (+1, la +1 sono i professori ad incarico, ma in realtà NON sono professori, sono normalissimi laureati, hanno solo il nome in quanto tengono corsi)
- associati, o di seconda fascia
- ordinari, o di prima fascia
Quando si danno i concorsi si ottiene prima l'idoneità per la seconda fascia (associati, diciamo "junior"), poi
si può provare quello di prima fascia (ordinario, o "barone", in america full-professor).

I professori (ordinari ed associati) sono i "veri" professori, e come tali risultano (in sintesi) dipendenti
(per ora) pubblici tipo professori delle scuole superiori
mi sembra che sottovaluti molto il ruolo. secondo me sbagli, perchè ti assicuro che ci sono dei prof con due palle grosse quanto una casa da me, che stimo come poche persone al mondo (vedi il prof. ulivi, uno a caso, ingegnere automatico affermatissimo e molto conosciuto nel settore) :ka) .
poi per carità, sei liberissimo di sottovalutarli :OK) .
Guarda, penso di conoscerne ben più di te, di professori universitari (probabilmente 20 volte di più :asd) )
La maggior parte sono dei coglioncelli, anche se sono ordinari, anche se lavorano al politecnico di torino, anche se hanno una cattedra al MIT.
Alcuni (pochissimi) meritano, ma in frazione mooooolto piccola rispetto al totale.

infatti non ho detto 'nel caso in cui dovessero levargli il posto ecc ecc.' :ka) . ho detto che nel caso in cui dovessero avere modo di andare a insegnare in una privata, non ci penseranno su due volte. sarebbero pagati di più e avrebbero parecchi privilegi rispetto a una pubblica ormai morta :OK) . essendo in loro lo farei.
Ma che ragionamento è?
1) possono andare ad insegnare anche oggi
2) certo non li pagano di più
3) certo NON hanno le garanzie di un dipendente pubblico
4) che gliene fotte a loro? tanto lo stipendio lo portano a casa
5) NON esistono facoltà scientifiche private (escludo quelle mediche, tipo san raffaele etc di cui so poco)

parlo della mia facoltà: penso proprio che non ci siano professori in eccesso, anzi, molti di loro tengono anche 2 o 3 corsi.
si parla tanto di numeri, ma dove sono questi professori? :ka)
Imboscati forse? :lol:
PS un ordinario della mia facoltà, in teoria, tiene 6 corsi.
Peccato che in realtà faccia UNA lezione (la prima) per ognuno :lol:

Lo sai che esistono 37 corsi di laurea in Italia, oggi, con UNO e dico UNO studente cadauno?
Ossia lì ci sono circa VENTI PROFESSORI per ogni studente :lol:

Lo sai che ci sono 5500 insegnamenti in Italia, e che sono raddoppiati in 10 anni?
Doppi insegnamenti = doppie cattedre = doppi professori = doppi stipendi = metà soldi per la ricerca, i dottorandi, i borsisti ed i giovani ricercatori.

---
Non offenderti, ma non è che il tuo "orticello" (che tra l'altro non mi sembra che consci un granchè) sia l'intera università italiana.
 
InterNik":plpqkjg5 ha detto:
presta":plpqkjg5 ha detto:
cosa vuol dire professore associato di seconda fascia? :scratch)
io mi riferisco ai prof. titolari delle cattedre. non so tu in questo caso...
Non offenderti, ma se non sai neppure come funziona l'università... di che vuoi discutere? :asd)
Esistono (oggi) 3+1 tipi di docenti universitari "veri".
I ricercatori (che in teoria dovrebbero sparire, ma la riforma Mussi è rimasta lettera morta).
Sono in pratica gli "schiavi", ma a termini di legge POSSONO tenere corsi
(se incaricati dall'università).
Poi ci sono i professori, che sono solo (e solamente) di due tipologie (+1, la +1 sono i professori ad incarico, ma in realtà NON sono professori, sono normalissimi laureati, hanno solo il nome in quanto tengono corsi)
- associati, o di seconda fascia
- ordinari, o di prima fascia
Quando si danno i concorsi si ottiene prima l'idoneità per la seconda fascia (associati, diciamo "junior"), poi
si può provare quello di prima fascia (ordinario, o "barone", in america full-professor).


I professori (ordinari ed associati) sono i "veri" professori, e come tali risultano (in sintesi) dipendenti
(per ora) pubblici tipo professori delle scuole superiori

era proprio questa distinzione che non capivo. ossia, sapevo che esistessero professori 'in toto' e professori 'per modo di dire', ma non sapevo come si chiamassero esattamente.
resta il fatto che quando ho parlato di professori, fin'ora, ho sempre parlato di professori 'in toto', o ordinari di prima fascia, che dir si voglia.

mi sembra che sottovaluti molto il ruolo. secondo me sbagli, perchè ti assicuro che ci sono dei prof con due palle grosse quanto una casa da me, che stimo come poche persone al mondo (vedi il prof. ulivi, uno a caso, ingegnere automatico affermatissimo e molto conosciuto nel settore) :ka) .
poi per carità, sei liberissimo di sottovalutarli :OK) .
Guarda, penso di conoscerne ben più di te, di professori universitari (probabilmente 20 volte di più :asd) )
La maggior parte sono dei coglioncelli, anche se sono ordinari, anche se lavorano al politecnico di torino, anche se hanno una cattedra al MIT.
Alcuni (pochissimi) meritano, ma in frazione mooooolto piccola rispetto al totale.

se ne conosci così tanti non commento. sicuramente ne sai più di me :OK)

infatti non ho detto 'nel caso in cui dovessero levargli il posto ecc ecc.' :ka) . ho detto che nel caso in cui dovessero avere modo di andare a insegnare in una privata, non ci penseranno su due volte. sarebbero pagati di più e avrebbero parecchi privilegi rispetto a una pubblica ormai morta :OK) . essendo in loro lo farei.
Ma che ragionamento è?
1) possono andare ad insegnare anche oggi
2) certo non li pagano di più
3) certo NON hanno le garanzie di un dipendente pubblico
4) che gliene fotte a loro? tanto lo stipendio lo portano a casa
5) NON esistono facoltà scientifiche private (escludo quelle mediche, tipo san raffaele etc di cui so poco)

1) ok, nessuno glielo vieta. visto che fino a poco fa la situazione era tranquilla, di motivi per 'trasferirsi' non penso ce ne fossero molti.
2) perchè dici questo?
3) d'accordo.
4) ammesso e non concesso che sia come quello di una privata.
5) lo so. ti ripeto quello che ho detto sopra, parlo in gererale, che siano facoltà scientifiche, umanistiche ecc. ecc.

parlo della mia facoltà: penso proprio che non ci siano professori in eccesso, anzi, molti di loro tengono anche 2 o 3 corsi.
si parla tanto di numeri, ma dove sono questi professori? :ka)
Imboscati forse? :lol:

dove? mi saranno sfuggiti :lol:

PS un ordinario della mia facoltà, in teoria, tiene 6 corsi.
Peccato che in realtà faccia UNA lezione (la prima) per ognuno :lol:

non conosco la tua facoltà, per questo ti do ragione.

Lo sai che esistono 37 corsi di laurea in Italia, oggi, con UNO e dico UNO studente cadauno?
Ossia lì ci sono circa VENTI PROFESSORI per ogni studente :lol:

lo so. un mio amico che si è appena laureato era l'unico frequentatore del suo corso.
apposta bisognerebbe tagliare qui, non nelle facoltà dove già ci sono problemi! e invece al governo non gliene frega niente di fare distinzioni e di capire dove serve tagliare e dove no. si taglia indistintamente, perchè così si risparmiano soldi. pensassero a tagliare i loro di stipendi, vedi quanti soldi risparmierebbero, buoni a nulla! :ignore)

Lo sai che ci sono 5500 insegnamenti in Italia, e che sono raddoppiati in 10 anni?
Doppi insegnamenti = doppie cattedre = doppi professori = doppi stipendi = metà soldi per la ricerca, i dottorandi, i borsisti ed i giovani ricercatori.

di chi è stata la colpa? forse di chi ha governato prima? :sarcastic)

Non offenderti, ma non è che il tuo "orticello" (che tra l'altro non mi sembra che consci un granchè) sia l'intera università italiana.

d'accordissimo. leggi le risposte che ti ho dato pocanzi :OK) .
 
presta":qzz4supu ha detto:
era proprio questa distinzione che non capivo. ossia, sapevo che esistessero professori 'in toto' e professori 'per modo di dire', ma non sapevo come si chiamassero esattamente.
resta il fatto che quando ho parlato di professori, fin'ora, ho sempre parlato di professori 'in toto', o ordinari di prima fascia, che dir si voglia.
Fai molto male, in quanto i professori di seconda fascia (o associati) sono in tutto e per tutto analoghi a quelli di prima (hanno meno prestigio e soldi, per il resto possono insegnare)
se ne conosci così tanti non commento. sicuramente ne sai più di me :OK)
Li incontro (e li bastono) tutti i giorni per lavoro da 10 anni ;)

infatti non ho detto 'nel caso in cui dovessero levargli il posto ecc ecc.' :ka) . ho detto che nel caso in cui dovessero avere modo di andare a insegnare in una privata, non ci penseranno su due volte. sarebbero pagati di più e avrebbero parecchi privilegi rispetto a una pubblica ormai morta :OK) . essendo in loro lo farei.
Ma che ragionamento è?
1) possono andare ad insegnare anche oggi
2) certo non li pagano di più
3) certo NON hanno le garanzie di un dipendente pubblico
4) che gliene fotte a loro? tanto lo stipendio lo portano a casa
5) NON esistono facoltà scientifiche private (escludo quelle mediche, tipo san raffaele etc di cui so poco)

1) ok, nessuno glielo vieta. visto che fino a poco fa la situazione era tranquilla, di motivi per 'trasferirsi' non penso ce ne fossero molti.
2) perchè dici questo?
3) d'accordo.
4) ammesso e non concesso che sia come quello di una privata.
5) lo so. ti ripeto quello che ho detto sopra, parlo in gererale, che siano facoltà scientifiche, umanistiche ecc. ecc.[/quote]
1) è tranquillissima PER LORO anche oggi, e domani
2) perchè ne conosco parecchi, e non è che siano poi così contenti. Gli unici sono i bocchiari...ehm volevo dire BOCCONIANI :lol: , ma lì sono pagati sostanzialmente dagli "sponsor occulti"
4) ??? :lol: :lol: :lol: Dipendente pubblico >>>>>>>>>>>> dipendente privato, di qualsiasi tipologia. I privati, se s'incazzano, ti licenziano :lol:
5) non credo esista un ordinario o un associato al mondo che andrebbe (da una cattedra in facoltà pubblica) in una privata. TRANNE quelle mediche e forse i bocconiani
lo so. un mio amico che si è appena laureato era l'unico frequentatore del suo corso.
:lol:
E allora di cosa discutiamo?
apposta bisognerebbe tagliare qui, non nelle facoltà dove già ci sono problemi! e invece al governo non gliene frega niente di fare distinzioni e di capire dove serve tagliare e dove no. si taglia indistintamente, perchè così si risparmiano soldi.
Forse non è chiaro.
E' il RETTORE (eletto dal senato accademico, formato dai professori associati ed ordinari) che deve risparmiare i soldi.
Un po' come un sindaco cui lo stato dà meno euro.

Forse non è chiaro quale sia l'intento (per me è ovvio, ma bisogna essere politicamente corretti).
"se il governo fanculizzasse un po' di professori per risparmiare partirebbe la rivoluzione blablabla.
ALLORA facciamo fare il "lavoro sporco" ai rettori, i quali sono professori, e quindi nessuno potrà tacciare il
governo di voler mettere la mani sui blablabla"

Come vedi la ratio è cristallina.
Lo sai che ci sono 5500 insegnamenti in Italia, e che sono raddoppiati in 10 anni?
Doppi insegnamenti = doppie cattedre = doppi professori = doppi stipendi = metà soldi per la ricerca, i dottorandi, i borsisti ed i giovani ricercatori.

di chi è stata la colpa? forse di chi ha governato prima? :sarcastic)
Forse DELLE UNIVERSITA', visto che i concorsi per l'idoneità li istruiscono LE UNIVERSITA'?
Proprio quelle che oggi si stracciano le vesti perchè non hanno $$$?
---
L'italia va veramente rivoltata come un calzino.

Fissate le entrate, le spese DEVONO e sottolineo DEVONO essere commisurate a queste (nota: la mitica costituzione, che tanti citano, ma pochissimi conoscono, LO IMPORREBBE. Ma visto che non fa comodo... tutti ad ignorarla...).

POI ogni responsabile (sindaco, rettore, presidente della regione, del Consiglio, di ospedale, di società, di questo o quest'altro) decide come spenderli.

---
Vuoi tenerti sul groppone 10.000 professori in più perchè ti danno potere?
Tieniteli, basta CHE TE LI PAGHI TU :OK)
 
InterNik":1lkffbrx ha detto:
1) è tranquillissima PER LORO anche oggi, e domani
2) perchè ne conosco parecchi, e non è che siano poi così contenti. Gli unici sono i bocchiari...ehm volevo dire BOCCONIANI :lol: , ma lì sono pagati sostanzialmente dagli "sponsor occulti"
4) ??? :lol: :lol: :lol: Dipendente pubblico >>>>>>>>>>>> dipendente privato, di qualsiasi tipologia. I privati, se s'incazzano, ti licenziano :lol:
5) non credo esista un ordinario o un associato al mondo che andrebbe (da una cattedra in facoltà pubblica) in una privata. TRANNE quelle mediche e forse i bocconiani

hai fatto qualche casino coi quote ;)
al 3 ti avevo dato ragione, ma per sbaglio è saltato nella tua risposta al numero 4 ;) so benissimo che i pubblici sono più protetti! come ho confermato prima!

lo so. un mio amico che si è appena laureato era l'unico frequentatore del suo corso.
:lol:
E allora di cosa discutiamo?

di quello che ho scritto sotto.

apposta bisognerebbe tagliare qui, non nelle facoltà dove già ci sono problemi! e invece al governo non gliene frega niente di fare distinzioni e di capire dove serve tagliare e dove no. si taglia indistintamente, perchè così si risparmiano soldi.
Forse non è chiaro.
E' il RETTORE (eletto dal senato accademico, formato dai professori associati ed ordinari) che deve risparmiare i soldi.
Un po' come un sindaco cui lo stato dà meno euro.

Forse non è chiaro quale sia l'intento (per me è ovvio, ma bisogna essere politicamente corretti).
"se il governo fanculizzasse un po' di professori per risparmiare partirebbe la rivoluzione blablabla.
ALLORA facciamo fare il "lavoro sporco" ai rettori, i quali sono professori, e quindi nessuno potrà tacciare il
governo di voler mettere la mani sui blablabla"

Come vedi la ratio è cristallina.

è il rettore che deve risparmiare i soldi perchè è IL GOVERNO che non glieli dà. ergo l'imputato principale è quest'ultimo, ergo me la prendo con quest'ultimo, non col rettore.
nel momento in cui lo stato taglia di x i fondi alle università pubbliche, ci vanno di mezzo in egual misura quelle che hanno 100 professori inutilizzati e quelle che di professori inutilizzati non ne hanno. e qui come la mettiamo? ovviamente gli onesti se la prendono nel c...

Lo sai che ci sono 5500 insegnamenti in Italia, e che sono raddoppiati in 10 anni?
Doppi insegnamenti = doppie cattedre = doppi professori = doppi stipendi = metà soldi per la ricerca, i dottorandi, i borsisti ed i giovani ricercatori.

di chi è stata la colpa? forse di chi ha governato prima? :sarcastic)
Forse DELLE UNIVERSITA', visto che i concorsi per l'idoneità li istruiscono LE UNIVERSITA'?
Proprio quelle che oggi si stracciano le vesti perchè non hanno $$$?

ok, ci posso stare.
 
presta":21frnh0p ha detto:
è il rettore che deve risparmiare i soldi perchè è IL GOVERNO che non glieli dà. ergo l'imputato principale è quest'ultimo, ergo me la prendo con quest'ultimo, non col rettore.
Invece se l'università spreca soldi io me la prendo con l'università, e non col governo.

nel momento in cui lo stato taglia di x i fondi alle università pubbliche, ci vanno di mezzo in egual misura quelle che hanno 100 professori inutilizzati e quelle che di professori inutilizzati non ne hanno. e qui come la mettiamo? ovviamente gli onesti se la prendono nel c...
Questo è nella norma delle cose, abituati :lol:
Ipotizzare una differenziazione, semplicemente, è irrealistico.
Un po' come gli obiettivi dei dirigenti della pubblica amministrazione: TUTTI e dico TUTTI li raggiungono :lol:
(...)ok, ci posso stare.
Mica voglio convincerti.
E' solo che il mondo è "un po'" più complesso di come viene spacciato agli studenti, che O non sanno un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! (nel senso che non si occupano di queste cose, e quindi "vanno a rimorchio") O nel 99% dei casi sono ideo-politicizzati (risparmio per carità di dio il discorso sulle varie correnti studentesche).
Se solo riuscissi a far sì che uno (... tu :lol: ) si ponga delle domande, non accontentandosi della "pappa cotta", degli slogan urlati o meglio berciati sarei già contento, ed avrei un nuovo adepto al Lato Oscuro :crepap)
 
InterNik":mqoyl0w3 ha detto:
presta":mqoyl0w3 ha detto:
nel momento in cui lo stato taglia di x i fondi alle università pubbliche, ci vanno di mezzo in egual misura quelle che hanno 100 professori inutilizzati e quelle che di professori inutilizzati non ne hanno. e qui come la mettiamo? ovviamente gli onesti se la prendono nel c...
Questo è nella norma delle cose, abituati :lol:
Ipotizzare una differenziazione, semplicemente, è irrealistico.
Un po' come gli obiettivi dei dirigenti della pubblica amministrazione: TUTTI e dico TUTTI li raggiungono :lol:

se invece si facesse un discorso basato sul rapporto n°studenti/n°professori, e si tagliassero i fondi alle università che hanno un rapporto troppo basso la cosa a mio avviso non sarebbe del tutto irrealistica ;)

Mica voglio convincerti.

ci mancherebbe. ho sempre ascoltato le opinioni di tutti, ma ho sempre pensato con la mia testa. purtroppo sono fatto così, che ci vuoi fare? :lol:

E' solo che il mondo è "un po'" più complesso di come viene spacciato agli studenti, che O non sanno un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! (nel senso che non si occupano di queste cose, e quindi "vanno a rimorchio") O nel 99% dei casi sono ideo-politicizzati (risparmio per carità di dio il discorso sulle varie correnti studentesche).
Se solo riuscissi a far sì che uno (... tu :lol: ) si ponga delle domande, non accontentandosi della "pappa cotta", degli slogan urlati o meglio berciati sarei già contento, ed avrei un nuovo adepto al Lato Oscuro :crepap)

fidati che le mie idee le ho, e non le ho perchè fanno moda o perchè la maggior parte delle persone con cui sto a contatto hanno le stesse idee... anzi, diciamo che vivo in un ambiente per di più 'contrario' alle mie idee ;)
 
Megadeath":ybmdgq9r ha detto:
InterNik":ybmdgq9r ha detto:
presta":ybmdgq9r ha detto:
tanto per la cronaca sta passando ora il corteo qui all'università...
tutte braccia negate all'agricoltura...
io cmq mi chiedo una cosa: perche' solo chi "rema" in proprio (io e internik a quel che capisco) e' altamente infastidito dal fatto che ci sia una manica di idioti in mezzo alle vie che si prende a sberle con la polizia perche' gli agenti gli negano il "diritto" di bloccare i binari della stazione di milano?

devo capirla sta cosa...

ehehe.. me lo chiedo proprio anche io.. e mi chiedo anche che senso hanno le università occupate, le lezioni in piazza ecc ecc...
 
mezzastordita":1yjpzxvw ha detto:
ehehe.. me lo chiedo proprio anche io.. e mi chiedo anche che senso hanno le università occupate, le lezioni in piazza ecc ecc...
Semplice: proteggere i privilegi e gli sprechi dei baroni.

Se gli studenti andassero in piazza dicendo
"vogliamo la riforma dell'università"
"vogliamo mandare 'affanculo tutti i professori associati assunti in esubero rispetto ai posti banditi"
"vogliamo cambiare la merda 3+2 in qualcosa di vagamente utile"
"vogliamo che l'università costi da 10.000 euro a zero, a seconda del profitto dello studente. Così che i meritevoli NON paghino nulla, mentre i pelandroni (tipicamente figli di papà) paghino la retta per tutti"
"vogliamo un'università 3 volte più difficile di ora, sì da rendere il titolo "veramente" qualcosa di utile in ambito lavorativo"
"vogliamo che vengano tagliati il 70% dei vari corsi pseudoumanistici tipo comunicazione, scienze politiche e simili, per riqualificare
la spesa delle università "serie" (vedi punto precedente)".
...
"vogliamo più figa per tutti" :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)

allora meriterebbero solo supporto e rispetto.
---
La cosa "fantastica" è che, a fronte del taglio del 3% sugli stanziamenti per scuola ed università (taglio che non mi sembra così gigantesco, la fonte è un mitico professore della bocconi che si occupa di questi temi), gli studenti manifestino A SUPPORTO delle loro sanguisughe... volevo dire professori :lol:
 
a casa scrivo due cosucce in aggiornamento alla situazione, che ho i fulmini che mi escono dalle orecchie per cio' che vi diro'... poi vi chiedete perche' dico "tutti a zappare"... lol....
 
InterNik":3ltlsaqo ha detto:
Se gli studenti andassero in piazza dicendo
"vogliamo la riforma dell'università"
"vogliamo mandare 'affanculo tutti i professori associati assunti in esubero rispetto ai posti banditi"
"vogliamo cambiare la merda 3+2 in qualcosa di vagamente utile"
"vogliamo che l'università costi da 10.000 euro a zero, a seconda del profitto dello studente. Così che i meritevoli NON paghino nulla, mentre i pelandroni (tipicamente figli di papà) paghino la retta per tutti"
"vogliamo un'università 3 volte più difficile di ora, sì da rendere il titolo "veramente" qualcosa di utile in ambito lavorativo"
"vogliamo che vengano tagliati il 70% dei vari corsi pseudoumanistici tipo comunicazione, scienze politiche e simili, per riqualificare
la spesa delle università "serie" (vedi punto precedente)".
...
"vogliamo più figa per tutti" :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)

allora meriterebbero solo supporto e rispetto.
---
La cosa "fantastica" è che, a fronte del taglio del 3% sugli stanziamenti per scuola ed università (taglio che non mi sembra così gigantesco, la fonte è un mitico professore della bocconi che si occupa di questi temi), gli studenti manifestino A SUPPORTO delle loro sanguisughe... volevo dire professori :lol:
La farei diventare subito legge io... :nod) :OK)
 
eccomi qui a parlare di cio' che mi provoca fulmini dagli occhi e lampi tonanti dal ... si, da li'...
motivo? domani comincia l'oKKupaZZZione......
occupazione di cosa mi chiederete... immaginate un po'... delle scuole...

MA NOOOO MA DAAAI NON CI CREDOOOO....

eh gia'... comincia l'occupazione degli edifici scolastici, in barba a qualunque legge, a qualunque norma, a qualunque costituzione... sapete, e' naturale che gli studenti della valle d'aosta debbano essere solidali con gli studenti di roma, e quindi seguirne le veci (direi le feci, ma non son volgare...), gia', e' normale che si blocchi l'anno scolastico nella mia regione...

han fatto 3 manifestazioni quei 4-500 coglioni vestiti D&G nelle vie del centro in sti giorni (e grazie a dio lavoro a 40km, altrimenti ne "zappavo" qualcuno) urlando alla gelmini, e "giu' le mani dalle scuole" e "vogliamo il diritto all'istruzione" (come se fosse un diritto costituzionale avere un pezzo di carta che attesti la paternita' dei frutti, quali non si sa, di "anni sudati sui libri" al neurone che vaga nell'immensita' del vuoto assoluto che permea il soprammobile che si ritrovano per dividere le orecchie)

qualche pagina fa era venuto fuori che ste cose succedevano sempre in occasione dell'apertura della stagione sciistica, perche' cosi' ricordavo io ai miei tempi (10 anni fa), ma mi sbagliavo, perche' le piste son ancora chiuse per 1 mesetto...

non e' stato mai considerato inoltre il supporto morale delle mamme di bambini di 1 mese alla protesta per il maestro unico, signore e signorine sessantottine con prole comunista inconsapevole essendo che ancora gli manca la capacita' di dire "mamma" (oltre a tutto il resto, dio se potessero parlare i neonati...), che appoggiano proteste pensando al futuro del figlio (senza calcolare che avanti di questo passo ci saranno altre 16 riforme della scuola prima dell'eta' necessaria alla prima elementare).

qualche pagina fa infine ci si chiedeva quanti di sti imbecilli avevano almeno una vaga idea delle ragioni della protesta, e salto' fuori uno 0,1%, ma mi sbagliavo anche li... neanche quelli....

ora ragionandoci su penso anche al fatto che in mezzo a quelle pecore c'erano anche i loro insegnanti, e la cosa mi fa ancora piu' rabbrividire, perche' mi da modo di riflettere sulle colpe dell'ignoranza assoluta di questa gioventu', essendo i loro maestri i primi ad esserlo...

e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.
2) sul fronte degli orari, esiste la legge regionale n° 18/2005, derivata dal dpr 861/75 e successivi, che indica, in base alle tabelle, che attualmente vige un orario piu' lungo rispetto al restante territorio nazionale (regioni autonome comprese) e che e' piu' lungo anche in caso di approvazione del decreto gelmini, indi NON CAMBIA UNA CIPPA PER NOI. Eppure, intanto si protesta per il decreto gelmini...
3) le scuole sotto i 500 alunni in giro per l'italia vanno chiuse... peccato che la regione valle d'aosta e' a statuto autonomo, e in materia di sanita' e istruzione e' completamente autonoma dal resto d'italia, e quindi non si chiude niente se la regione non decide altrimenti (e non decide sicuramente di chiudere scuole). eppure intanto si protesta per il decreto gelmini...
4) le scuole con un bassissimo numero di alunni dovranno accorparsi per creare nuove realta' piu' efficienti (ovvero le scuole delle comunita' montane dovranno essere chiuse per diminuire l'organico, ovvero il costo degli stipendi dell'organico a carico della regione), ma in valle d'aosta, al contrario del resto d'italia, i parametri per il calcolo degli organici non derivano dal numero di classi ma dal numero degli studenti e dai plessi con particolare attenzione alle scuole di montagna, cosa che quindi rende assolutamente inutile lo smembramento delle scuole di montagna per accorparle in istituti piu' grandi, essendo che alla fine il numero totale degli studenti non cambia di una virgola. Eppure si protesta per la riforma gelmini...
5) la finanziaria prevede tagli alla spesa per l'istruzione... peccato che la valle d'aosta essendo regione autonoma ha il 95% delle tasse versate che tornano alla regione, che decide in completa autonomia i finanziamenti all'istruzione, e quindi non succede assolutamente nulla in ogni caso... eppure si protesta contro sta povera gelmini...

ma alla luce di questo...

ma che diavolo ha da protestare sto branco di ignoranti capeggiati da altrettanti ignoranti pagati coi soldi delle tasse dei contribuenti loro vicini di casa?

bene, ecco perche' darei a tutta sta gente un piccone, un badile e un ettaro di rocce da dissodare (la valle d'aosta non e' proprio pianura padana come agricoltura purtroppo...), altro che libri, "istruzione" e "diritti".......

mi scuso se ho usato toni duri, ma sapete, mi sento un TANTINO preso per il culo da coloro a cui sto pagando l'istruzione, lo stipendio e la pensione futura (in frazione neanche cosi' marginale dopotutto...)
 
Megadeath":26t8uj7s ha detto:
(...)e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.(....)
sono d'accordo sul fatto chem olti okkupino senza sapere perchè e soprattutto per bighellonare..
Tuttavia, il fatto che una regione non sia compresa in un decreto, non significa che non sia giusto, per gli studenti di quella regione, manifestare in favore di quelli + "sfortunati".
Naturalmente senza impedire il diritto allo studio di tutti gli altri... le okkupazioni non mi son mai piaciute.. si può protestare anche fuori dalle aule
 
Megadeath":1drc2iuo ha detto:
eccomi qui a parlare di cio' che mi provoca fulmini dagli occhi e lampi tonanti dal ... si, da li'...
motivo? domani comincia l'oKKupaZZZione......
occupazione di cosa mi chiederete... immaginate un po'... delle scuole...

MA NOOOO MA DAAAI NON CI CREDOOOO....

eh gia'... comincia l'occupazione degli edifici scolastici, in barba a qualunque legge, a qualunque norma, a qualunque costituzione... sapete, e' naturale che gli studenti della valle d'aosta debbano essere solidali con gli studenti di roma, e quindi seguirne le veci (direi le feci, ma non son volgare...), gia', e' normale che si blocchi l'anno scolastico nella mia regione...

han fatto 3 manifestazioni quei 4-500 coglioni vestiti D&G nelle vie del centro in sti giorni (e grazie a dio lavoro a 40km, altrimenti ne "zappavo" qualcuno) urlando alla gelmini, e "giu' le mani dalle scuole" e "vogliamo il diritto all'istruzione" (come se fosse un diritto costituzionale avere un pezzo di carta che attesti la paternita' dei frutti, quali non si sa, di "anni sudati sui libri" al neurone che vaga nell'immensita' del vuoto assoluto che permea il soprammobile che si ritrovano per dividere le orecchie)

qualche pagina fa era venuto fuori che ste cose succedevano sempre in occasione dell'apertura della stagione sciistica, perche' cosi' ricordavo io ai miei tempi (10 anni fa), ma mi sbagliavo, perche' le piste son ancora chiuse per 1 mesetto...

non e' stato mai considerato inoltre il supporto morale delle mamme di bambini di 1 mese alla protesta per il maestro unico, signore e signorine sessantottine con prole comunista inconsapevole essendo che ancora gli manca la capacita' di dire "mamma" (oltre a tutto il resto, dio se potessero parlare i neonati...), che appoggiano proteste pensando al futuro del figlio (senza calcolare che avanti di questo passo ci saranno altre 16 riforme della scuola prima dell'eta' necessaria alla prima elementare).

qualche pagina fa infine ci si chiedeva quanti di sti imbecilli avevano almeno una vaga idea delle ragioni della protesta, e salto' fuori uno 0,1%, ma mi sbagliavo anche li... neanche quelli....

ora ragionandoci su penso anche al fatto che in mezzo a quelle pecore c'erano anche i loro insegnanti, e la cosa mi fa ancora piu' rabbrividire, perche' mi da modo di riflettere sulle colpe dell'ignoranza assoluta di questa gioventu', essendo i loro maestri i primi ad esserlo...

e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.
2) sul fronte degli orari, esiste la legge regionale n° 18/2005, derivata dal dpr 861/75 e successivi, che indica, in base alle tabelle, che attualmente vige un orario piu' lungo rispetto al restante territorio nazionale (regioni autonome comprese) e che e' piu' lungo anche in caso di approvazione del decreto gelmini, indi NON CAMBIA UNA CIPPA PER NOI. Eppure, intanto si protesta per il decreto gelmini...
3) le scuole sotto i 500 alunni in giro per l'italia vanno chiuse... peccato che la regione valle d'aosta e' a statuto autonomo, e in materia di sanita' e istruzione e' completamente autonoma dal resto d'italia, e quindi non si chiude niente se la regione non decide altrimenti (e non decide sicuramente di chiudere scuole). eppure intanto si protesta per il decreto gelmini...
4) le scuole con un bassissimo numero di alunni dovranno accorparsi per creare nuove realta' piu' efficienti (ovvero le scuole delle comunita' montane dovranno essere chiuse per diminuire l'organico, ovvero il costo degli stipendi dell'organico a carico della regione), ma in valle d'aosta, al contrario del resto d'italia, i parametri per il calcolo degli organici non derivano dal numero di classi ma dal numero degli studenti e dai plessi con particolare attenzione alle scuole di montagna, cosa che quindi rende assolutamente inutile lo smembramento delle scuole di montagna per accorparle in istituti piu' grandi, essendo che alla fine il numero totale degli studenti non cambia di una virgola. Eppure si protesta per la riforma gelmini...
5) la finanziaria prevede tagli alla spesa per l'istruzione... peccato che la valle d'aosta essendo regione autonoma ha il 95% delle tasse versate che tornano alla regione, che decide in completa autonomia i finanziamenti all'istruzione, e quindi non succede assolutamente nulla in ogni caso... eppure si protesta contro sta povera gelmini...

ma alla luce di questo...

ma che diavolo ha da protestare sto branco di ignoranti capeggiati da altrettanti ignoranti pagati coi soldi delle tasse dei contribuenti loro vicini di casa?

bene, ecco perche' darei a tutta sta gente un piccone, un badile e un ettaro di rocce da dissodare (la valle d'aosta non e' proprio pianura padana come agricoltura purtroppo...), altro che libri, "istruzione" e "diritti".......

mi scuso se ho usato toni duri, ma sapete, mi sento un TANTINO preso per il culo da coloro a cui sto pagando l'istruzione, lo stipendio e la pensione futura (in frazione neanche cosi' marginale dopotutto...)


Solo ed esclusivamente per perdere giorni di lezione.Sono entrato alle superiori nel '94, ed ogni anno, immancabilmente gli studenti fanno sciopero. Per la guerra nei balcani, per la seconda guerra del golfo, per la finanziaria, per i tagli alla sanità, per la riforma della squola, per il 3+2, per il 4-2-3-1, per il modulo all'italiana, per avere la pizza margherita a 3 €, perchè berlusconi governa anche se è inquisito, perchè prodi va in parlamento in bici e quindi l'autista dell'auto blu s'annoia...
Tutti, senza esclusione alcuna, pretesti per perdere giorni di squola ed accorciare l'anno sqolastico. Il 99% dei pischelli che protestano non ha la più vaga idea del perchè. L'importante è esserci. Personalmente, in 5 anni di liceo non ho mai partecipato ad un singolo giorni di autogestione/occupazione. Ah no, okkupazione... Forse perchè non me ne fregava una cippa della guerra dei balcani. O magari perchè, per quanto mi sforzassi nonriuscivo a trovare il nesso tra un kosovaro malmenato da un bosniaco durante i rastrellamenti e l'okkupazione della squola, con annesso blocco delle attività didattiche. O forse perchè, per frequentare quel ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di liceo linguistico, per 5 anni secchi e duri mi son dovuto alzare alle 6.30 del mattino per prendere il bus delle 7 dal momento che sono stato uno studente pendolare. Ovviamente tornando a casa alle 3 del pomeriggio...
Ulteriore prova dell'assoluta mancanza di cognizione di causa dei pischelli che protestano è il fatto che, come fai notare, i tagli li ha deliberati tvemonti e non la gelmini... Ma tanto tutto fa brodo. L'importante è esserci e mettere su youtube il filmato fatto col cell .
 
Re:

giangirm":y23dfir7 ha detto:
Megadeath":y23dfir7 ha detto:
(...)e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.(....)
sono d'accordo sul fatto chem olti okkupino senza sapere perchè e soprattutto per bighellonare..
Tuttavia, il fatto che una regione non sia compresa in un decreto, non significa che non sia giusto, per gli studenti di quella regione, manifestare in favore di quelli + "sfortunati".
Naturalmente senza impedire il diritto allo studio di tutti gli altri... le okkupazioni non mi son mai piaciute.. si può protestare anche fuori dalle aule

pienamente d'accordo con giangi.
 
MAD147":1savezo1 ha detto:
Megadeath":1savezo1 ha detto:
eccomi qui a parlare di cio' che mi provoca fulmini dagli occhi e lampi tonanti dal ... si, da li'...
motivo? domani comincia l'oKKupaZZZione......
occupazione di cosa mi chiederete... immaginate un po'... delle scuole...

MA NOOOO MA DAAAI NON CI CREDOOOO....

eh gia'... comincia l'occupazione degli edifici scolastici, in barba a qualunque legge, a qualunque norma, a qualunque costituzione... sapete, e' naturale che gli studenti della valle d'aosta debbano essere solidali con gli studenti di roma, e quindi seguirne le veci (direi le feci, ma non son volgare...), gia', e' normale che si blocchi l'anno scolastico nella mia regione...

han fatto 3 manifestazioni quei 4-500 coglioni vestiti D&G nelle vie del centro in sti giorni (e grazie a dio lavoro a 40km, altrimenti ne "zappavo" qualcuno) urlando alla gelmini, e "giu' le mani dalle scuole" e "vogliamo il diritto all'istruzione" (come se fosse un diritto costituzionale avere un pezzo di carta che attesti la paternita' dei frutti, quali non si sa, di "anni sudati sui libri" al neurone che vaga nell'immensita' del vuoto assoluto che permea il soprammobile che si ritrovano per dividere le orecchie)

qualche pagina fa era venuto fuori che ste cose succedevano sempre in occasione dell'apertura della stagione sciistica, perche' cosi' ricordavo io ai miei tempi (10 anni fa), ma mi sbagliavo, perche' le piste son ancora chiuse per 1 mesetto...

non e' stato mai considerato inoltre il supporto morale delle mamme di bambini di 1 mese alla protesta per il maestro unico, signore e signorine sessantottine con prole comunista inconsapevole essendo che ancora gli manca la capacita' di dire "mamma" (oltre a tutto il resto, dio se potessero parlare i neonati...), che appoggiano proteste pensando al futuro del figlio (senza calcolare che avanti di questo passo ci saranno altre 16 riforme della scuola prima dell'eta' necessaria alla prima elementare).

qualche pagina fa infine ci si chiedeva quanti di sti imbecilli avevano almeno una vaga idea delle ragioni della protesta, e salto' fuori uno 0,1%, ma mi sbagliavo anche li... neanche quelli....

ora ragionandoci su penso anche al fatto che in mezzo a quelle pecore c'erano anche i loro insegnanti, e la cosa mi fa ancora piu' rabbrividire, perche' mi da modo di riflettere sulle colpe dell'ignoranza assoluta di questa gioventu', essendo i loro maestri i primi ad esserlo...

e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.
2) sul fronte degli orari, esiste la legge regionale n° 18/2005, derivata dal dpr 861/75 e successivi, che indica, in base alle tabelle, che attualmente vige un orario piu' lungo rispetto al restante territorio nazionale (regioni autonome comprese) e che e' piu' lungo anche in caso di approvazione del decreto gelmini, indi NON CAMBIA UNA CIPPA PER NOI. Eppure, intanto si protesta per il decreto gelmini...
3) le scuole sotto i 500 alunni in giro per l'italia vanno chiuse... peccato che la regione valle d'aosta e' a statuto autonomo, e in materia di sanita' e istruzione e' completamente autonoma dal resto d'italia, e quindi non si chiude niente se la regione non decide altrimenti (e non decide sicuramente di chiudere scuole). eppure intanto si protesta per il decreto gelmini...
4) le scuole con un bassissimo numero di alunni dovranno accorparsi per creare nuove realta' piu' efficienti (ovvero le scuole delle comunita' montane dovranno essere chiuse per diminuire l'organico, ovvero il costo degli stipendi dell'organico a carico della regione), ma in valle d'aosta, al contrario del resto d'italia, i parametri per il calcolo degli organici non derivano dal numero di classi ma dal numero degli studenti e dai plessi con particolare attenzione alle scuole di montagna, cosa che quindi rende assolutamente inutile lo smembramento delle scuole di montagna per accorparle in istituti piu' grandi, essendo che alla fine il numero totale degli studenti non cambia di una virgola. Eppure si protesta per la riforma gelmini...
5) la finanziaria prevede tagli alla spesa per l'istruzione... peccato che la valle d'aosta essendo regione autonoma ha il 95% delle tasse versate che tornano alla regione, che decide in completa autonomia i finanziamenti all'istruzione, e quindi non succede assolutamente nulla in ogni caso... eppure si protesta contro sta povera gelmini...

ma alla luce di questo...

ma che diavolo ha da protestare sto branco di ignoranti capeggiati da altrettanti ignoranti pagati coi soldi delle tasse dei contribuenti loro vicini di casa?

bene, ecco perche' darei a tutta sta gente un piccone, un badile e un ettaro di rocce da dissodare (la valle d'aosta non e' proprio pianura padana come agricoltura purtroppo...), altro che libri, "istruzione" e "diritti".......

mi scuso se ho usato toni duri, ma sapete, mi sento un TANTINO preso per il culo da coloro a cui sto pagando l'istruzione, lo stipendio e la pensione futura (in frazione neanche cosi' marginale dopotutto...)


Solo ed esclusivamente per perdere giorni di lezione.Sono entrato alle superiori nel '94, ed ogni anno, immancabilmente gli studenti fanno sciopero. Per la guerra nei balcani, per la seconda guerra del golfo, per la finanziaria, per i tagli alla sanità, per la riforma della squola, per il 3+2, per il 4-2-3-1, per il modulo all'italiana, per avere la pizza margherita a 3 €, perchè berlusconi governa anche se è inquisito, perchè prodi va in parlamento in bici e quindi l'autista dell'auto blu s'annoia...
Tutti, senza esclusione alcuna, pretesti per perdere giorni di squola ed accorciare l'anno sqolastico. Il 99% dei pischelli che protestano non ha la più vaga idea del perchè. L'importante è esserci. Personalmente, in 5 anni di liceo non ho mai partecipato ad un singolo giorni di autogestione/occupazione. Ah no, okkupazione... Forse perchè non me ne fregava una cippa della guerra dei balcani. O magari perchè, per quanto mi sforzassi nonriuscivo a trovare il nesso tra un kosovaro malmenato da un bosniaco durante i rastrellamenti e l'okkupazione della squola, con annesso blocco delle attività didattiche. O forse perchè, per frequentare quel ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di liceo linguistico, per 5 anni secchi e duri mi son dovuto alzare alle 6.30 del mattino per prendere il bus delle 7 dal momento che sono stato uno studente pendolare. Ovviamente tornando a casa alle 3 del pomeriggio...Ulteriore prova dell'assoluta mancanza di cognizione di causa dei pischelli che protestano è il fatto che, come fai notare, i tagli li ha deliberati tvemonti e non la gelmini... Ma tanto tutto fa brodo. L'importante è esserci e mettere su youtube il filmato fatto col cell .


per quello che hai detto io ti farei una statua!! hai perfettamente ragione, e lo stesso vale per chi l'Università se la trova pagata dal Papi, per chi da un esame ogni anno perchè tanto il lavoro glielo trova il Papi. invece per chi si alza alle 5, ogni santa mattina, che ci sia il sole, che ci sia il gelo, che nevichi, piova, faccia bufera, per andare all'università con il treno, da pendolare, per non pesare troppo sulla sua famiglia, e nonostante la fatica è in regola con gli esami, e oltre a questo si allena anche a livello agonistivo, pratica uno sport, proprio per queste persone, tra cui Me, tutto quello che sta succedendo fa proprio schifo.
fa schifo che un centinaio di studenti si prendano la briga di chiudere le università, occuparle, e impedire il libero studio. perchè sono proprio questi gli studenti che ledono il diritto allo studio, impedendo l'accesso alle aule non solo a chi non gli importa nulla della riforma, ma anche a tutti quelli che invece la appoggiano.
non è possibile parlare di sospensione dell'anno accademico, non è giusto.
 
Re:

giangirm":2zzcv92l ha detto:
Megadeath":2zzcv92l ha detto:
(...)e tutto cio' perche'?... perche' la riforma gelmini in valle d'aosta non ci sara', o meglio non ci sara' come credono tutti... e nemmeno la legge tremonti sui tagli alla scuola (che nessuna pecora ha mai minimamente considerato nella protesta, dando colpe di tremonti alla gelmini, e non capendo che la gelmini di colpe non ne aveva e che il tutto non esisteva nemmeno) ci sara'...

1) l'articolo 4 del decreto gelmini, che e' quello relativo all'insegnante unico nella scuola primaria, non si applica per decreto (e' specificato nel decreto gelmini) alla regione valle d'aosta, e intanto si protesta per il decreto gelmini.(....)
sono d'accordo sul fatto chem olti okkupino senza sapere perchè e soprattutto per bighellonare..
Tuttavia, il fatto che una regione non sia compresa in un decreto, non significa che non sia giusto, per gli studenti di quella regione, manifestare in favore di quelli + "sfortunati".
Naturalmente senza impedire il diritto allo studio di tutti gli altri... le okkupazioni non mi son mai piaciute.. si può protestare anche fuori dalle aule
Ho 3 nipoti che fanno la varia "scala".
Una va alle medie (private, ovviamente).
Occupazione e casini? :crepap)
Una va all'università (ingegneria purtroppo), estera. Occupazione e casini? :crepap)
Il terzo va alle superiori (pubbliche).
Torna a casa verso le 9:00 causa occupazione.
Che ci volete fare? Meglio così: saranno sicuramente più bravi e formati.


Megadeath":2zzcv92l ha detto:
...ma che diavolo ha da protestare sto branco di ignoranti capeggiati da altrettanti ignoranti pagati coi soldi delle tasse dei contribuenti loro vicini di casa?...
E' semplicissimo.
Ti chiedi mai perchè l'italia è in merda? Adesso forse un po' meno :ka)
 
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