[Tread ufficiale] Aumentare le prestazioni dei diesel con 1 Euro!!!! [Aggiornato!]

(marzo)":1uswferk ha detto:
salve :) porto un aggiornamento(alquanto strano)sul modulo che ho costruito seguendo le indicazioni ,per aumentare la press.turbina.


come in precedenza ho spiegato,la mia idea era di ingannare solo il sensore pressione sovralimentazione,interponendo la resistenza.
inoltre,volevo comandare il circuito dal pedale acceleratore quando è a fine corsa,tutto premuto.

il circutino è dunque un trimmer(o-220 ohm) interposto in serie sul filo di alimentazione del sensore.
un cavallotto cortocircuita la resistenza (cosicchè il segnale non viene falsato)
codesto cavallotto viene escluso da un microswich posto sotto al pedale,in modo che a gas premuto a fondo,la resistenza entri in azione,falsando il segnale e aumentando la pressione.
il circuto funziona,l'ho testato al banco col tester.
solo che l'ho montato e non è cambiato assolutamente nulla.
eppure,il filo è quello che segna 5 volts col quadro acceso.
ho provato a collegare il tester col quadro girato per miurare l'impedenza.
quando il pedale è a tavoletta rilevo il carico resistivo,dunque funziona.

ma perchè non noto alcuna differenza,anche col trimmer al massimo?


ho provato allora a collegare solo il trimmer in serie sul filo dei 5 vots,ma nulla è cambiato.
l'auto è identica a prima..

chi mi illumina??

ci stavo pensando anche io qualche gg fa a un circuitino del genere però con mio padre meccanico mi è sorto il dubbio. Cioè ok tu inganni il sensore pressione nel collett di aspirazione facendoli credere che c'è meno pressione e in teoria lui fa spingere di più la turbina per compensare. Ma ne siamo proprio sicuri

Secondo me lui rileva la press più bassa e non comanda nulla perche la massa aria aspirata viene rilevata dal debimetro che invia i dati alla ecu che si regola di conseguenza. Il sensore non comanda nulla rileva solo.
 
no
il debimetro in base alla massa d'aria aspirata adegua i valori di iniezione.
il sensore pressione rileva (in base alla pressione appunto)(e ad altri parametri)di quanto far muovere la geometria variabile per aumentare o diminuire la pressione.

se la ecu ad esempio sa che a 2000 giri con un determinato carico deve esserci una certa pressione,verifica tramite il sensore map che essa sia effettivamete raggiunta.
ingannando il sensore,la dde invia il segnale di pompare più aria.

poi, aumentando la pressione naturalmente viene aspirata una maggior quantità d'aria, e lì allora sì che interviene il debimetro,che aumenta proporzionalmente anche la mandata di carburante.

ma la resistenza sul filo di alimentazione del sensore pressione è una modifica veccia come il mondo..
solo a me non dà risultati...

ma proprio nulla, nemmeno col trimmer al massimo, nemmeno l'ombra...
 
Non ti so aiutare non avendola fatta.

L'individuazione del filo corretto sul rail funziona cosi':

A connettore attaccato (altrimenti hai avaria) accendi il quadro.
Servendoti di uno spillo per forare le guaine dei fili, misuri la tensione sui 3 fili, rispetto a massa.
Uno sara' a 0V (massa)
Uno sara' a 5V circa
Uno sara' a 5V circa

Quello a 5V circa "un po' piu' alto" e' l'alimentazione, dove va messa la resistenza.
Quello a 5V circa "un po' piu' basso" e' il segnale, da non toccare.

Ma come ho detto, non ho provato sul sensore del turbo.
 
guarda anche io ho avuto la stessa impressione , e al che ho provato con l' elm nel dubbio ma nn vedo comunque sia niente.
ma ora m sembra strano una cosa, se io vario la corrente sul sensore (quella che alimenta il sensore) si il valore è piu basso ma perchè il sensore lavora "male" e quindi nn vorrei che la ecu ha un limite di correzione di 0,1 bar sul map. questo renderebbe inutile la modifica ( sempre se sia come immagino)
 
Gemini89":92gx9y0o ha detto:
guarda anche io ho avuto la stessa impressione , e al che ho provato con l' elm nel dubbio ma nn vedo comunque sia niente.
Cosa ti aspettavi di vedere?
ma ora m sembra strano una cosa, se io vario la corrente sul sensore (quella che alimenta il sensore) si il valore è piu basso ma perchè il sensore lavora "male" e quindi nn vorrei che la ecu ha un limite di correzione di 0,1 bar sul map. questo renderebbe inutile la modifica ( sempre se sia come immagino)
Non ti seguo... che cosa sarebbe un limite di correzione di 0,1 bar? Correzione di cosa? E rispetto a cosa?
 
i rilevamenti della tensione li ho fatti esattamente come dice bigno, e poi ho interposto il trimmer sul filo dei 5 volts pieni (che tra l'altro risultava dallo schema elerrico quello giusto, alimentazione sensoremap...
in teoria tutto giusto..
 
ciao ragazzi,

sono nuovo del posto però leggo questa discussione da un bel pò di tempo.. ci ho messo un sacco per leggerla tutta...
sono intenzionato a fare questa modifica e la farò appena ne avrò il tempo materiale...

forse ho trovato il modo per costruire un circuito realmente digitale... prima di cimentarmi nella progettazzione avrei bisogno di alcuni chiarimenti...

un'utente qui nella discussione a creato un circuito se non erro comandato dall'acceleratore... volevo chiedervi il perchè di questa scelta?? cioè il perchè il valore della resistenza debba cambiare in base alla posizione dell'acceleratore??

in questo periodo sono un pò impegnato.. domani prima prova di maturità... dovrei studiare ma questa modifica mi frulla per il cervello da troppo...

io butto li le domande poi appena ho finito la maturità mi metto sotto a progettere la mia modifica e vi faccio sapere come và a finire...

aspetto vostre risposte ragazzi... potrebbe essere la svolta per la nostra modifica...
 
Il fede":izprkkdt ha detto:
forse ho trovato il modo per costruire un circuito realmente digitale...
Che sia digitale o analogico poco importa (anche perche' il segnale da falsare e' comunque analogico).
Piu' importante vedere se riesci ad avere una modifica del valore non lineare.
perchè il valore della resistenza debba cambiare in base alla posizione dell'acceleratore??
Perche' cosi' non rompi le balle al motore e ai consumi quando non serve, tanto non serve aumentare la potenza a disposizione finche' e' maggiore della potenza richiesta.
Quando arrivi a tavoletta inserisci la modifica ed hai ancora un po' di potenza.
In tutti gli altri casi per avere piu' potenza basta che schiacci di piu' l'acceleratore, come su qualsiasi auto!

Questo e' contrario a qualsiasi rimappa commerciale, che fa della diversa risposta all'acceleratore il suo punto di forza per abbindolare gli acquirenti.
Anche con il nostro modulino e' facile farsi ingannare: appena lo inserisci ti sembra che la macchina vada piu' forte, anche se stai uscendo dal parcheggio a 30 all'ora. Oppure viaggi a una certa velocita' col modulino disinserito, lo inserisci, e senti la macchina che spinge.
Significa qualcosa? NO
E' utile? NO.

Pero' e' il modo piu' semplice di farlo.

Non so cosa tu abbia in mente, quali segnali prendere ecc ecc, ma gia' che ci sei tieni in mente la possibilita' di DIMINUIRE l'entita' della modifica intorno al regime di coppia massima.
Io avevo fatto una cosa QUASI cosi', tenendo una variazione minore fino al regime di coppia massima e poi aumentandola piu' in alto.
Occhio che non puoi pero' ridurre bruscamente l'entita' della variazione mentre il motore e' in tiro.
 
ok ok... ora mi è abbastanza chiaro il concetto...

ti chiedo un'altra informazione perchè non mi intendo tanto di grafici di coppia ecc ecc...

secondo te fatta 100% la resistenza massima acettata dal motore quale potrebbe essere una curva di modifica che vada bene?? poi è chiaro che a ognuno piace in modo diverso la curva... ad esempio (1000g - 10% /1500g -25% / Xg - Y% / ...)
 
Il punto critico, in cui bisogna spingere meno, e' il regime di coppia massima, che non ricordo di preciso quanto sia, ma se consideri 1800-2200 giri va bene.
Anche perche' quello e' il range in cui il motore spinge bene di suo.

Come avrai visto nel mio schema linkato anche qui sopra, io inserisco una R da 47 Ohm da 0 fino a circa 2200 giri, e poi passo a 47+56=103 Ohm.

Secondo me sarebbe un buon punto di partenza fare:
0-1800 100%
1800-2200 50%
2200-.... 100%

Come ho gia' detto: occhio che se il passaggio 100-50 avviene sotto sforzo (cosa molto probabile, visto che stiamo accelerando) ti va in protezione la centralina.
Bisognerebbe provare a fare una transizione graduale.

Prevedi una certa isteresi sulle soglie altrimenti ti trovi col valore ballerino in prossimita' delle soglie (e se sei in tiro ti ritrovi pure col problema di cui sopra).
 
ok è già una buona partenza... se poi riesci a passarmi qualcosa di più specifico si può sempre migliorare...
 
Il fede":yffr8g23 ha detto:
ok è già una buona partenza... se poi riesci a passarmi qualcosa di più specifico si può sempre migliorare...
Io credo che i regimi ai quali variare la resistenza, e di quanto variarla, siano l'ultimo dei tuoi problemi!
Inizia ad accendere il saldatore, e buon lavoro! :OK)
 
il saldotore lo accenderò a fine esami se non per finire le ultime cose della tesina... ihhhh... adesso comincio un'attimo a farmi due tabelle per vedere come gira la cosa...
 
casseruola... stavo andando a cercare un modo per tirare fuori i giri motori ma mi sono accorto che te l'avevi già trovato... puoi spiegarmi un'attimo meglio dove trovare i sensori dei punti morti superiori...

cmq sto provando a estrarre l'informazione anche da linea can ma la cosa è alquanto complicata...

ti ringrazio...
 
Il sensore di giri vero e proprio si affaccia sulla puleggia conduttrice della distribuzione, che e' in basso (perche' e' calettata all'albero motore)
Fornisce n impulsi a giro, quindi e' in grado di rilevare variazioni nella velocita' di rotazione anche nell'arco di uno stesso giro (lo fa per rilevare eventuali mancate accensioni, sui benzina).
Ma si trova in basso, accessibile togliendo il paramotore. Certo avendone voglia si puo' cercare il filo corretto sui cablaggi in alto.

Ma il sensore di fase, che indica il punto morto superiore (in compressione o scarico, ora non lo so, e non ci interessa) del primo cilindro, si trova in alto, affacciato sulla puleggia piu' anteriore della distribuzione (almeno sul 16V e' cosi') e lo vedi subito appena togli il paramotore.

Tieni conto che indicando il PMS solo in una fase, fornisce un impulso ogni 2 giri del motore.
 
Il fede":3gmbph7n ha detto:
il saldotore lo accenderò .....................adesso comincio un'attimo a farmi due tabelle per vedere come gira la cosa...
Bah, io faccio cosi' adesso che tengo famiglia e devo ottimizzare i tempi, quindi progetto, simulo, e quando saldo e' per fare la versione definitiva o quasi.
Alla tua eta' si parte col saldatore acceso!!! :asd)

(si fa per scherzare eh, ho capito che hai altri impegni!)
 
Salve ragazzi, a breve dovrei (se tutto va bene, incrocio le dita), diventare possessore di una 147 1.9 jtdm 150 cv... seguo da mesi questa discussione e sono davvero appassionato da questo settore e mi piace molto apprendere visto che sono neofita nel mondo dei motori... scusatemi quindi in anticipo per le mie bassissime competenze... avevo pensato di dotare l'auto di un modulo aggiuntivo. Al riguardo ho letto tantissime discussioni su questo forum e su altri... ovviamente una rimappatura è la cosa migliore ma a parte che da me non ci sono rimappatori, non mi va di spendere 500 euro per una rimappatura, mi accontenterei quindi di qualche modificuccia manuale... ho quindi 3 domande per voi:

1) La modifica per aumentare la pressione del gasolio che dovrebbe aumentare la potenza di una 15ina di cv, è possibile effettuarla anche sulla versione da 150cv con motore multijet?

2) Su youtube un ragazzo con una 147, ed anche altri utenti su altri lidi, consigliano la drakebox, costa sui 90eurini e sul sito promettono all'interno parti elettroniche che la differenziano dagli altri moduli aggiuntivi del tutto analogici e privi quindi di qualsivoglia forma di protezione... bene, è vero tutto ciò? O alla fine un modulo come questo è identico a quello costruibile in prima pagina?

3) Il modulo costruibile comprende anche la modifica per il sensore della pressione del gasolio?

Grazie mille e scusate la niubagine. :)
 
rizzotti91":1audh24s ha detto:
1) La modifica per aumentare la pressione del gasolio che dovrebbe aumentare la potenza di una 15ina di cv, è possibile effettuarla anche sulla versione da 150cv con motore multijet?
La modifica in se' va bene su qualsiasi motore a gasolio; infatti i modulini in vendita esistono per qualsiasi motore a casolio (che abbia la gestione elettronica ovviamente).

La modifica descritta dettagliatamente in queste pagine va bene per qualsiasi CommonRail di casa FIAT, quindi la risposta alla tua domanda e' si.
promettono all'interno parti elettroniche che la differenziano dagli altri moduli aggiuntivi del tutto analogici e privi quindi di qualsivoglia forma di protezione...
Devi guardare quanti fili usa. Se si collega solo al sensore della pressione, puo' avere al suo interno tutti i componenti che vuole, che non potra' fare nulla di piu' della semplice resistenza.
Occhio: ho visto modulini usare connettori da PC con un sacco di fili solo per far scena. Alla fine si collegavano sempre e solo al connettore del rail.
3) Il modulo costruibile comprende anche la modifica per il sensore della pressione del gasolio?
Non capisco la domanda. A parte qualche piccola digressione sulla pressione del turbo, il modulino di cui si parla in queste pagine e' SOLO la modifica per il sensore della pressione del gasolio.
 
Grazie per la risposta, non me ne intendo molto quindi ti linko direttamente l'immagine del modulo aggiuntivo così puoi vedere tu stesso il cablaggio :)

oscthumb.php
 
Come volevasi dimostrare: un conntettore da 15 pin per portare allo scatolotto i 3 fili del sensore rail (alimentazione, massa, segnale).
Tutta scena.

PS: non li ho contati i 15 pin, e' un conntettore standard ;-)
 
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