Gran bella pensata, i miei complimenti
Se non fosse stato che all'epoca non ne masticavo molto e che mi servivano cmq i connettori originali, forse l'avrei fatta al posto del modulo... o forse no, perche' il mio gestisce anche la turbina... boh
Cmq, al di la dei complimenti a sbenga, voglio fare alcune considerazioni forse banali:
- le centralina "digitali" in teoria dovrebbero leggere cosa arriva dal sensore ed aumentare in proporzione ad una mappa precaricata. in pratica un convertitore A/D in ingresso, un po di logica programmabile (microcontrollore) e un D/A in uscita. Nel mezzo il sw che dato il valore K in ingresso, restituisce il vaolore Z in uscita. Per una cosa del genere basta una banale matrice bidimensionale, o per dirla meglio, un array bidimensionale.
Il potenziometro invece restituisce sempre il valore K+DELTA, per questo probabilmente un modulo digitale e' migliore. D'altronde costa anche circa 300 volte tanto
![Big Grin :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Con questo nn voglio dire che le centraline che vendono per "digitali" lo siano davvero, ne tantomeno che tutte funzionino così, anzi secondo me sono pochi i prodotti ben fatti in circolazione.
- i cavi "originali" (per meglio dire, i cavi a Y utili per bypassare il sensrore) si possono ordinare a parte, se volete vi do il link al prezzo e al produttore;
- il MAP dovrebbe funzionare ne piu' ne meno come il CR, se volete misuro il mio e vediamo. Io pero' sono per non toccare la turbina dopo che ho perso per strada una volta la mia...
- se volete stare tranquilli e fare un circutino che sia un pelino pelino piu' elaborato, potreste valutare l'ipotesi di mettere in parallelo una resistenza e il potenziometro. Intanto come vantaggio pratico si sarebbe meno vincolati a trovarlo di 100ohm, perche' il circuito lavorerebbe al contrario...
Mi spiego: se metti 2 resistenze in parallelo, la resistenza totale diminuisce. Nel momento in cui metti in parallelo una resistenza da 100ohm e un potenziometro (in questo caso logaritmico lo metterei), la resistenza totale sarebbe sempre INFERIORE a 100 ohm, infatti nel caso peggiore, ovvero con potenziometro tutto chiuso (come fosse un circuito aperto) la resistenza sarebbe 100 ohm (che diventerebbe il limite superiore quindi), e diminuirebbe man mano che si gira il potenziometro, in quando la corrente inizierebbe a passare anche attraverso il potenziometro. Il vantaggio sarebbe di poter impostare a priori un limite superiore massimo fisso e certo, ovvero con la scelta della resistenza, e poi usare potenziometri molto + facili da reperire per la regolazione (i calssici 10kohm o 47kohm). Lo svantaggio e' che a seconda del potenziometro (della sua resistenza quindi) scelto, si potra' arrivare intorno al limite superiore, ma non troppo vicino.
Il dimensionamento della cosa la lascio a chi si ricorda qualcosa di circuiti e resistenze, io non ne mastico piu' da anni.
Spero di non avervi annoiato :sleep) :sleep) :sleep)