Prove mica prove....... i casi sono due.
La resistenza dello strumento è efficientissima in altre vetture (e non nella sua) o ha una termostatica che si apre un po' presto, magari di poco, o che non chiude ermeticamente come dovrebbe.
Ai miei tempi la termostatica era una cosa facilmente raggiungibile, la si smontava, la si vedeva se era aperta anche a freddo e cmq la si testava dentro un pentolino modello bollitore del latte con infilato un termometro serio.
Questa è una prova prova che reputo valida per stabilire il funzionamento di una termostatica.
E cmq termostati fasulli o con diversa taratura non è che fossero infrequenti, ce ne erano certi che, comprati originali, aprivano prima o dopo, erano + sensibili o meno.
Ora, se l'auto IN MARCIA vede calare la temperatura è un discorso.
Ma macchine come queste che, mi ripeto, sono LUNGHE a scaldarsi da ferme, è facile che abbiano certi scostamenti. Anche perchè al minimo non so quanto possa "scaldare" con temperature esterne rigide. Un motore ha comunque una perdita di calore "atmosferica". Scommettiamo che se apri il cofano fa ancora prima a scendere lo strumento? Un radiatore (perchè quello è) del clima che cede calore di sicuro sottrae quel calore all'acqua. Prova a vedere con termostato perfetto se metti sempre in moto la ventola di raffreddamento del radiatore se non si abbassa la temperatura dello strumento, si abbassa eccome. Chiaramente in marcia (o per meglio dire a regimi + elevati) il calore espresso dal propulsore è maggiore. Di mio posso dire che l'auto rossa, a partire da un tot. di km anche in marcia calava di una tacchettina la temperatura, questo ovviamente di inverno e con riscaldamento dinamico attaccato. Di sicuro avevo il termostato che o apriva prima o rimaneva chiuso male facendo passare un po' di acqua fredda di provenienza radiatore.
Io rimango dell'idea che quel termostato non faccia il suo dovere fino alla fine, ma anche che una perdita di calore su una vettura "freddina" di suo quando le provochi volutamente una sottrazione di calore ci stia, resistenze o meno dello strumento (tant'è che in centralina hai un valore inferiore a quello dello strumento, perchè la centralina necessita di un valore giusto e tempestivo, lo strumento meno).
Mi preoccuperei solamente se in marcia vedessi scendere la temperatura nelle condizioni di discesa e clima freddo, lì vuol dire che il termostato proprio rimane aperto o cmq apre troppo presto.
Consideriamo che cmq parliamo di vetture sovralimentate, con gli annessi e connessi di raffreddamento turbine che girano (e scaldano) spesso parecchio e di un impianto di raffreddamento che deve tenere conto anche di questo.