Monza è una pista che chiede (relativamente) poco alle gomme, e chiede molto ai freni e al motore.
L'asfalto non è particolarmente abrasivo, e in condizioni "normali" per Marzo l'unico accorgimento che mi sento di consigliare è di regolare la pressione dei pneu al valore riportato a libretto per il pieno carico.
Vanno poi controllati i livelli (ci possono essere problemi - potenzialmente disastrosi come potrete ben capire -di pescaggio dell'olio in parabolica) e bisogna partire con carburante sufficiente per mezz'ora a tavoletta.
Fate conto che l'anno scorso io con la 159 tbi ho fatto 2,6 km/litro - più di mezzo serbatoio è andato in 30 minuti.
Con la 147 1.6 invece sono stato sui 6/7 al litro.
Per i freni io non ho auto problemi girando con la 147 105 cv, mentre la 159 ha cotto i freni in cinque giri - per cui quest'anno farò tre giri forte e uno piano.
Penso che prima di ovalizzare/crepare i dischi ti troverai comunque con abbondanti segni di preallarme.
Personalmente in tanti anni di frequentazione della pista non ho mai visto contatti tra vetture durante le circolazioni turistiche, e men che meno me li aspetto girando tra di noi del club.
Per quanto riguarda la pista l'unico punto pericoloso è imho l'ascari: basta farsi un giro su youtube per vedere che si può picchiare perdendo il retrotreno in ingresso o (più difficilmente) in uscita.
Tutte le altre curve hanno abbondante spazio, per cui il consiglio che vi daranno durante il briefing sarà di non cercare di curvare sulla ghiaia (parbabolica/lesmo) perchè rischiate che le ruote si piantino e vi troviate l'auto per cappello.
La prima e la seconda variante sono ormai totalmente asfaltate/erbate e quindi c'è tutto lo spazio per fermarsi.
Insomma, una moderata applicazione di buon senso basta per garantirsi una sana mezzoretta di diverimento ed una occasione quasi unica di provare noi e le nostre alfa in condizioni che certo non possiamo replicare sulle strade di tutti i giorni.