Il governo:«Benzina, riduzione di 4-5 cent»
La motivazione: «Riteniamo ingiustificato che il prezzo alla pompa salga, quando diminuisce quello del petrolio»
Claudio De Vincenti, sottosegretario allo Sviluppo Economico (Lapresse)
MILANO - «Il governo si aspetta da oggi stesso una riduzione dei prezzi del carburante di almeno 4-5 centesimi al litro, oltre alla riduzione di 2 centesimi già avvenuta». Lo ha detto Claudio De Vincenti, sottosegretario allo Sviluppo economico al termine dell'incontro con la filiera dei carburanti.
L'IPOTESI STERILIZZAZIONE - «Sappiamo che la rete di distribuzione soffre di inefficenze che determinano differenze di prezzo rispetto ai Paesi europei, ma riteniamo ingiustificato che la differenza si allarghi quando il prezzo internazionale cala», ha dichiarato il sottosegretario. Per questo, ha aggiunto, «il governo ha rivolto un fermo invito ai gestori e alle aziende perchè abbassino i prezzi; l'invito è stato accolto e ci aspettiamo da oggi stesso una riduzione che riallinei il prezzo interno ai prezzi internazionali». «C'è già stata una riduzione di 2 centesimi e mezzo, ci aspettiamo una riduzione ulteriore di 4 o 5 centesimi a litro ma bisogna vedere come vanno le quotazioni platts», ha detto ancora De Vincenti. Per quanto riguarda la questione delle accise, il sottosegretario ha spiegato che il governo sta lavorando a un provvedimento tecnico che consenta di «sterilizzare gli effetti dell'aumento del prezzo sull'Iva», riducendo il carico fiscale quando aumenta il prezzo.