Nuova Opel Astra

Opel Astra: nel 2014 sarà anche elettrica

La nuova Opel Astra avrà anche una variante elettrica che debutterà non prima del 2014. La Astra a propulsione elettrica sfrutterà la tecnologia Voltec che caratterizza la Chevrolet Volt e la Opel Ampera. Queste vetture, inoltre, non avranno eredi. Un insider di GM ha fatto sapere ai colleghi inglesi di Autocar che non c’è motivo di creare una seconda generazione di Volt e Ampera, visto che la tecnologia Voltec ben si adatta alle altre vetture di nuova concezione.
Per quanto riguarda la nuova Astra, abbiamo già detto che la variante a 5 porte verrà esposta ufficialmente al Salone di Francoforte, mentre il debutto della Sports Tourer familiare è previsto per l’anno prossimo. Sempre nel 2010 verrà presentata anche la variante GTC a tre porte, mentre la nuova OPC arriverà solo nel 2011.

autoblog
 
Volt e Ampera? :crepap) Quando arrriva la Herz e la Watt? Che fantasia :sedia)
 
DriftSK":peh5mjda ha detto:
Alex629":peh5mjda ha detto:
Volt e Ampera? :crepap) Quando arrriva la Herz e la Watt?

Ma no, saranno Hertza e Watta (stanno studiando la variante robot, Yatta, in collaborazione col Trio Drombo).
Ah giusto, eh io non ho fantasia con i nomi, non come quelli della general motors (o della fiat :crepap) ) :lol:
 
questa nuova opel astra promette bene anche sotto la pelle
riporto da omniauto:

Nuova Opel Astra: sospensioni d’autore
La compatta tedesca ha più di una novità sotto la pelle

La nuova Opel Astra sarà presentata al prossimo Salone Internazionale di Francoforte (15-27 settembre) e, dopo aver approfondito gli aspetti legati al nuovo stile della carrozzeria e dell’abitacolo, largamente ispirati alla sorella maggiore Insignia, qualcosa trapela anche sull’autotelaio che presenta un paio di novità non di poco conto.

La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore ed è stato reintepretato liberamente anche dalla Nissan Micra prima serie negli anni ‘90. Si tratta di un’innovazione sostanziale che, in teoria dovrebbe coniugare la semplicità del sistema a bracci longitudinali interconnessi da un assale di torsione con i vantaggi di avere un ulteriore braccio trasversale per ruota, ancorato al centro attraverso uno snodo, che dovrebbe non solo aumentare la rigidità laterale, ma anche mantenere le ruote posteriori parallele al terreno vincolando l’incidenza della ruota rispetto all’altra. In questo modo l’assale di torsione con sezione ad U può essere più “tenero” e possono essere utilizzati attacchi in gomma-metallo più morbidi rendendo le ruote più indipendenti, a tutto vantaggio del comfort. Altra novità è anche nella sistemazione delle molle, non più coassiali agli ammortizzatori, ma separate, una soluzione che consente una messa punto più accurata.

Altra novità succosa anche all’avantreno dove è stato adottato un perno sdoppiato per disaccoppiare il mozzo dal montante telescopico della sospensione. In questo modo le forze laterali e quelle che si creano con le oscillazioni della scocca vengono separate, a tutto vantaggio del feeling di sterzo e della precisione di guida e anche del comfort perché le geometrie si mantengono costanti indipendentemente dall’angolo di sterzo e diminuiscono le deformazioni e gli attriti che si creano sul gambo del gruppo telescopico ammortizzatore-molla. Per migliorare il comportamento e l’isolamento, le sospensioni sono collegate a un sottotelaio in acciaio ad alta resistenza collegato alla scocca attraverso giunti idraulici radiali. Per ridurre le masse non sospese, sia lo snodo sia il braccio inferiore ad L sono in alluminio (anch’esso dotato nella parte posteriore di un giunto idraulico) mentre la barra antirollio è in acciaio, ma cava.

Non è una novità sull’Astra invece il sistema di controllo elettronico dello smorzamento degli ammortizzatori FlexRide basato sulla tecnologia CDC (Continuous Damping Control) della ZF-Sachs, ma ulteriormente perfezionato. Come sulla serie attuale, si potrà cambiare la dinamica della vettura (sterzo, acceleratore, ESP, smorzamento, logica di cambiata con la trasmissione automatica) agendo sui pulsanti Comfort e Sport oppure lasciare nella posizione Standard. È prevista anche una posizione che il guidatore può preimpostare scegliendo il proprio mix tra i vari elementi dell’autotelaio (ad esempio sterzo più duro, ma acceleratore meno pronto) per poi richiamarlo quando vuole.


almeno loro si evolvono....non regrediscono come facciamo noi :sic)
 
Alfetto Q2":1kx5yon5 ha detto:
falconero79":1kx5yon5 ha detto:
concordo.. con bravo e con 147 cosa offre la fiat?

la nuova astra è molto bella e sembra davvero fatta bene :OK)

Il confronto con la 147 a mio avviso nn si puo' fare...x il motivo che tutti sanno,o meglio si presume sappiano,che è un progetto di 10 anni fa'...
X quanto riguarda la Bravo a me nn sembra cosi' tanto scarna...tanto x dirne una,anche lei offre motori sovralimentati di cubatura ridotta,sia a benzina che diesel...ma anche qui c'è da dire che si sta facendo un confronto tra un'auto che è appena uscita con una che è in giro gia da qualche anno :ka) :eek:fftopic)

beh, permettimi... se una persona vuole acquistare una segmento C cosa trova in alfa romeo e fiat? la 147 e la bravo..
si la 147 è vecchia... vero... non andrebbe presa in considerazione.. ma questo ci propone ancora l'alfa ATTUALMENTE.. e se fosse sviluppata bene se la caverebbe bene..
la bravo.. beh ha 2 anni e dovrebbe essere nel pieno dello sviluppo... quindi è confrontabilissima.. oppure le fiat fanno categoria a parte (come sempre del resto :crepap) :crepap) )
 
147jtd-TI":11xs1aah ha detto:
Alex629":11xs1aah ha detto:
Railman":11xs1aah ha detto:
Dipende da che insignia. ne ho vista una "normale" è fa un pò cacare. o meglio non mi ha dato niente di più rispetto a quando 10 anni fa vedevo una vectra.

Vedendone una accessoriata bene praticamente come quelle da "copertina"...la cosa è diversa. Questo significa che la base del prodotto (imho) non è sta gran cosa.
Come il 99% delle auto. La versione base fa :cesso)

Il problema è che le Opel fanno cagare in tutte le versioni... Per info chiedere a un mio amico possessore di una Opel Astra 1.7 CDTI 101 cv Cosmo (il top) del 2004... quando era in garanzia ha avuto qualche problemino con la radio di serie, risolti con la sostituzione di 3 autoradio... fuori garanzia ha rotto di tutto e la Opel non gli ha passato nemmeno un euro.... 2 alternatori, volano e frizione nuovi, 2 motorini d'avviamento, batteria nuova... ora ci sono gli iniettori che non funzionano al 100%...
Quando la Astra attuale è uscita tutti a sbavarci dietro e a strapparsi le vesti mentre si decantavano le doti di quest'auto... ricordo che al retrotreno monta un semplicissimo ponte interconnesso invece di un più raffinato multilink (montato peraltro dalla Ford Focus che costa uguale, senza andare a scomodare Golf e A3).... gli interni fanno veramente pena, l'illuminazione è costituita da quella lucina gialla da cimitero che la Opel monta da 30 anni ed era già vecchia all'epoca, manca perfino il termometro acqua....
Le nuove Opel si presentano indubbiamente benissimo... la Insignia ha ricevuto i consensi del pubblico e della critica (secondo me il design fa proprio schifo ed è un collage di elementi scopiazzati da BMW Audi e Mercedes ma la mia è un'opinione personale), monta un sacco di gadget elettronici (con un'affidabilità tutta da dimostrare) , le ruote da 19 o da 20 pollici che fanno tanta scena, ammazzano prestazioni e fanno lievitare i consumi.... I motori non sono fulmini di guerra anche se sono Euro 5... inutile dire che non la comprerei mai...
La nuova Astra pare segua lo stesso filone...
Il problema non è fare un bel design ma bisogna vedere quello che viene montato nei cofani di queste auto e come vengono costruite. Fiat negli ultimi anni ha migliorato, Opel fa sempre schifo in quanto ad affidabilità....
In casa mia sono entrate due Opel Agila (acquistate da mia mamma) e per fortuna non ci sono più auto del gruppo GM (fallito!!!!!!!!!!) e per quanto mi riguarda non ne entreranno mai più...

Posso smentirti con l'astra di mio padre.. e che uso spesso io..
stessa versione.. di ottobre 2004 con assetto ribassato, cerchi 17, xeno ecc...
in 97000 km abbiamo avuto un solo problema all'acceleratore...
poi il nulla.. nemmeno la frizione che si è surriscaldata per bene all'ultimo dell'anno con la neve...
sempre affidabile :OK)
non un scricchiolio.. non un gnek gnek
in tema di guidabilità è davvero sicura.. :OK)

al contrario della GT in 28000 km e due anni è un concerto di rumorini.. telaio che si muove.. con conseguente gnek gnek
frizione cambiata a 10000 km.. freni che fischiavano.. xeno che si alzano da soli.. con la conseguenza che chi incrocio mi manda continuamente a fan :backb)
risonanza di non so cosa a 130 km/h :splat)
 
Mio suocero ha una Astra sw con 220mila km e nn mi risulta abbia avuto mai grossi problemi... né si è mai lamentato dell'assistenza...
 
147jtd-TI":3fd7qqwe ha detto:
alfa147":3fd7qqwe ha detto:
147jtd-TI":3fd7qqwe ha detto:
Io penso che la futura Astra sarà la solita macchinaccia di sempre... La Golf è e sarà sempre tutta un'altra cosa...
mah...non ne sarei così sicuro ;)

Io sì... fidati...
che ti devo dire...guido "spesso" una golf 5 1.9tdi, e saltuariamente un'astra 1.7dti...beh, se dovessi scegliere tra le due, sicuramente l'astra...meno rumorosa, meno scricchiolii e più affidabilità...almeno nel caso di questi due esemplari
 
Io non guido un'Astra però ce l'ha un mio carissimo amico (quello citato in precedenza) e altri amici possiedono Opel... Al di là dei problemi di affidabilità riscontrati è proprio l'idea che Opel ha di costruire auto che mi fa schifo... è tipica GM, con un anonimato assoluto in ogni parte... la Golf invece ha più personalità, più stile più ricercatezza in tutto... e infatti è la leader del segmento C da 30 anni...
 
Per altro tu hai provato il 1.9 tdi, il piu' rumoroso di tutti i tempi :D di scricchiolii sulla golf non ne senti, almeno sulla maggiorparte...
 
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