marioddm":117xr1jr ha detto:
Il FUSI":117xr1jr ha detto:
Ringrazio per il "palato fine" ma il fatto stesso che dal 2005 giri con 147 dimostra che ai compromessi ci son sceso per l'auto di tutti i giorni. Ma
una cosa è un compromesso una cosa è scendere più in basso. Checchè se ne dica e anche se a me non me ne è mai fregato ma
il "livello" cui era 147 al lancio era decisamente sopra quello oggi esprimibile dalla bravetta. Piaccia o meno, questa roba è una Ford
al prezzo di una golf... Ed anche di più. Così ziowester ha adesso la sua "Alfa per tutti" di cui va cianciando. Ha però omesso di pensare che per quello esiste Fiat e che i prezzi per tutti sul segmento C non son quelli della Giulietta.
In questa intervista H. Wester dichiara (oltre a tutto il resto):
- questa Giulietta è la degna erede della Giulietta del 1950;
- la nuova Giulietta è per tutti.
Le due affermazioni non possono essere entrambe vere. Qual'è quella falsa?
Il resto dell'intervista è in contrasto, a volte diametralmente opposto, a quello che scrivono gli alfisti su questo forum. Per chi distingue tra vecchi e nuovi alfisti, io per alfisti intendo solo quelli vecchi.
Quello che dice Wester è in perfetta sintonia con quello che dice Maglionne. Bisogna dire che sa scegliere bene i propri collaboratori l'A.D. di Fiat.
http://www.alvolante.it/video/ginevra_2 ... ald_wester
E' una questione di generazioni.
Gli alfisti dai 30 anni in giù hanno conosciuto 145-146-155, quindi i loro ricordi storici di Alfa Romeo partono dai quei due modelli sino alla mito e alla giuditta.
Gli Alfisti dai 40 anni in sù hanno conosciuto Giulietta (quella vera), Giulia, Giulia Gt ,1750 (quella vera), 2000, Alfetta, Alfetta GTV, Montreal.
Mi pare ovvio che quelli domani partiranno da Giuditta in poi, se l'alfa avrà un seguito.
Quelli della mia genreazione 40enni reputano dei :cesso) :cesso) :cesso) su quattro ruote le nuove alfa perchè non reggono il paragone con quelle del passato quando erano tecnologicamente avanzate anni luce rispetto alle concorrenti Bmw in primis.
Alcuni esempi:
quattro freni a dischi sulla Giulia (anni 60)
cambio a cinque marce tutte le Alfa
motore V8 ad inizione (Montreal)
prima vettura italiana a montare il turbo (Alfetta Gtv).
Appare chiaro che noi (40enni) critichiamo il modo di fare, pur essendo e rimanendo appassionati e "tifosi" del marchio ne soffriamo le attuali, oltraggiose per il blasone del marchio,scelte dirigenziali.
Pur essendo juventino mi paragono ai vecchi tifosi granata, quelli del grande cuore, che dopo aver perso il leggendario Grande Torino, con grande sofferenza continuano a tifare Toro, nonostante tutto!
Per noi la Giulietta rimane quella Spider, Sprint e Berlina. Un'auto favolosa, per niente "popolare" come prezzo.
Adesso tocca sorbirci la giuditta, pazienza, che stà parecchio sotto le concorrenti.
Spero arrivino tempi migliori!
Buon Alfa a tutti e scusateci se noi, patetici, quando vediamo passare una Giulia o un'Alfetta ci voltiamo ad ammirarla.
Pensare che Ford quando vedeva passarne una si levava il cappello...