Scusate la saccenza, ma temo di potermelo permettere e vedo anche di non essere offensivo, ma a tanti manca proprio una visione un po' ampia e di insieme mi sa eh......
Cioè manca quel "guardare le cose nel contesto" (vero ma anche GLOBALE) come suggeriva Orazio Satta.
Guardacaso un tecnico che ha fatto il nome dell'Alfa, non lo ha fatto certo la Fiat il nome dell'Alfa.
E poi non ci si può offendere se si dice, ed in questo topic questo concetto si acclara e si palesa molto chiaramente, che chi è impallinato o fautore di Giulietta onestamente manca di una vision un tantinello ampia che vada ad abbracciare qualcosa di diverso dal suo proprio e mero "orticello".
Quella dell'orticello è una visione sempre definita, dalla notte dei tempi e non lo invento io stamane, meschina... e possiamo aggiungere che è una visione molto Fiat e soprattutto di certi periodi storici Fiat.
Questo è uno di quelli, con l'aggravante dell'apertura mentale "al mercato americano e a un nuovo business" che è DIAMETRALMENTE opposto al modo di costuire "italiano" le vetture, con anima, con personalità, con voglia di eccellenza.
Non mi pare che i cardenzoni USA siano essi SUV, berlinoni o giardiniere con fiancate finto legno, siano mai stati presi a "modello" o come "masterpiece" per delle Alfa Romeo. Oggi quella vision USA, declinata al 2010, di fatto E' e sarà la Fiat. Ci si chiede in altro topic il perchè di tutti i SUV e non delle sportive: semplice, il buon maglioncino infeltrito ha la sua mission e priorità in quel mercato che fino all'altro ieri usava le giardiniere finto legno e oggi compra di tutto, ma si guarda bene (maglioncino) da fornire delle exotic cars.
Poi ci mettiamo che colui il quale ha l'ultima parola sul prodotto è il padre della A2, sarà anche una degnissima persona, ma questo mi pare che chiarisca molto bene il quadretto. Se piace, padronissimi di farvelo piacere, ma non permettetevi assolutamente di offendere la capacità, maturità, competenza e conoscenza di chi onestamente sa di più e non si accontenta. E che pur non accontentandosi o facendolo con cmq un alto livello di prodotto, usava e comprava Alfa fino all'altro giorno.
Premesso che, giusto per precisione visto che di gente precisa quà dentro ne esiste e meno male, la millecurve non parte certo da Lodi.... ma tant'è.... ma se uno non è capace di valutare una vettura anche facendo due curve assestate per bene a 90 orari ove consentito, non significa che nessuno ne sia in grado.
E sempre lì cadiamo...... chi la sa apprezzare, apprezza o non apprezza una vettura.... chi non la sa apprezzare, credo che potrebbe girare anche agevolmente con un carretto a pedali.
E' sempre stato così, è così, sarà sempre così. Di fatto la Fiat, con questa gestione ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di Alfa, si sta tagliando i coglioni da sola..... andando alla ricerca SOLO di una metà della mela dei clienti.
E lasciando l'altra metà, forse numericamente inferiore ma economicamente "con possibilità", ai competitor. E lo fa con una vettura onestamente di design controverso, con contenuti che non sono un passo in avanti deciso, e che spalmeranno ovunque sulla produzione mondiale Fiat Chrysler.
Se vi è chi applaude a sta politica, volendo oltretutto pagare sessantamilioni per una vettura di tal genere si accomodasse, ma non è dissimile a colui il quale, stigmatizzato fino all'altro ieri, comprava dei carretti spendendo milioni su milioni. Un minimo di coerenza, per cortesia. Capisco che la Fiat non la esprima e quindi essendo fiattari questo non lo si abbia nel DNA ma con un po' di sforzo al concetto vi si arriva.
In secondo luogo, avendo inaugurato settimane fa il discorso accusatio non petita, beh, mi pare evidente dalle pagine della citata prova di Quattroruote che l'auto ne emerga con una sorta di piattume rivitalizzato da evidenti "richieste e gradimento" di commenti non negativi. Positivi, per me, i commenti non li sono, avrebbero semmai dovuto essere scritti in modo diverso.
Che poi sta macchina sia una bella macchina da tassinari, non lo mette in dubbio nessuno, il fiattaro (o meno) che vuol avere la sua (ancora, ancorchè oramai fuori tempo e moda) opinione di porre il sedere su una Fiat declinata con marchio di prestigio può avere la sua vettura ideale.
Ma finisce lì, oltre o + in alto non ci si va, checchè la Casa tiri a far comprare a chiunque faccia "immagine" la sua vettura magari spingendo la farcitura di opzionali che fan scena per i primi periodi.
Come già detto da altri, il fatto stesso che il benchmark sia Golf, fa ridere. E si può, da venditori, cianciare quanto si vuole perchè si ha come vision il consuntivo mensile, ma la realtà delle cose non cambia..... il mondo è ANCHE altro, la Golf si vende non solo per la bontà del prodotto, ma perchè è un prodotto che certe bontà le ha portate avanti.
Se VERAMENTE la Fiat, che è in crisi mentale evidente, voleva fare l'alternativa alla Golf, doveva pantografare su Golf la sua filosofia, ovvero offrire REALMENTE una vettura EVOLUTIVA e MIGLIORATIVA di Alfa 147, che poteva essere ben diversa e bastava farla con una certa cura, che non aveva 147. Curioso che si giustifichi il mac pherson col fatto che la sospensione di 147 era rumorosa, manco che di mac rumorosi o cessi non se ne siano visti oppure che di quadrilateri efficienti o meno efficienti non se ne siano visti.
Ma santi numi ma si può guardare le cose con ampiezza per cortesia? Fiat, in crisi evidente di filosofia e occupata in tremila altri cazzi che aveva o che si è cercata (compreso il cadavere Chrysler) decide oramai oltre 6 anni fa di fare una vettura evolutiva di 147. Perchè così doveva essere quella che all'epoca era chiamata già Giulietta. Poi via via lima, leva, riduce, adatta, la linea la fa toccare a millemila persone, poi si perde dietro ai progetti ariafritta Mito e compagnia cantante...... ed ecco che arriva Milano, il cui nome viene cambiato UN GIORNO PRIMA, e coi fari cambiati qualche mese prima (dovevano essere + Mito, un cesso allucinante.....). Questa è la vettura di cui tanti tessono le lodi, anche loro senza averci ficcato il culo sopra.
Io le Fiat le ho avute o le ho usate, anzi le uso. Ottime per un uso "razionale", ma quello che mi appaga io in una Fiat lo trovo e lo saturo in 3 giorni....
Ergo se devo spendere e spandere, prendo qualcosa che mi dia QUELLA razionalità PIU'....... ecco il quid, il PIU'. Il più non è la scatola guida della Uno 60 in cui elettrificano il servocomando, innestandolo dove stracavolo gli pare, migliorerà ma non è diverso.... se poi non si ha la capacità di discernere questi concetti, si studi, e poi si può parlare tranquillamente, ma mi pare che quà ci siano due livelli molto diversi proprio di competenza e conoscenza come guidatori, e la cosa non porta da nessuna parte.
E' un film già visto, che chi è giovane può avere letto o sentito, io ho vissuto, in cui l'esigente definito anche mezzo "***** e troppo esigente" ha vomitato dianzi quell'aborto di 155, l'ha rifiutata, ed è passato altrove.
A sto giro non è diverso. Se poi si pretende che coloro i quali dopo la 75 han visto nella 155 una evoluzione vengano definiti competenti o gente che ne sa, beh, siamo al paradosso.