Per Giulietta Alfa Romeo, arriva un cambio rivoluzionario
In concessionaria dall' 8 maggio con prezzi compresi tra i 20.300 e i 29.000 Euro per la versione TBi 1.750 turbo Quadrifoglio Verde da 235 Cv. In arrivo anche la sorpresa del cambio a doppia frizione
Forse il successo di Giulietta riuscirà a dare un po’ di spinta all’Alfa Romeo che nel 2009 ha immatricolato solo 55.200 unità. La Giulietta, presentata al salone di Ginevra, ha riscosso grande successo. Vuoi per il nome, che evoca fasti lontani e successo popolare addirittura negli anni ’50, quando si presentò in veste Sprint, Spider e Berlina .Oggi è comunque il turno di nuova Giulietta, che debutterà ufficialmente nei concessionari italiani sabato 8 maggio con un listino ufficiale con prezzi compresi tra i 20.300 e i 29.000 Euro per la versione TBi 1.750 turbo Quadrifoglio Verde da 235 Cv.
Secondo i tecnici dell’Alfa Romeo, la Giulietta porta al debutto un’architettura completamente nuova progettata per soddisfare le attese in termini di tenuta di strada, agilità e sicurezza. Garantisce sia eccellenti performance dinamiche sia un elevato comfort, grazie alle raffinate soluzioni tecniche scelte per le sospensioni, a un sistema sterzante di nuova generazione, alla struttura rigida e leggera realizzata utilizzando materiali come l’alluminio e gli acciai alto resistenziali e tecnologie produttive all’avanguardia. E in più grazie a un cambio automatico di grande tecnologia , il DDCT a doppia frizione.
Innovativo è sicuramente anche il selettore Alfa DNA, il dispositivo che personalizza il comportamento della vettura in base ai differenti stili di guida o alle diverse condizioni stradali con tre funzioni di set-up: dynamic, normal, all weather.
Questo dispositivo, di serie sull’intera gamma, permette di modificare i parametri di funzionamento di motore, cambio, sistema sterzante, differenziale elettronico Q2, oltre alle logiche di comportamento del sistema di controllo della stabilità. Ovviamente, Giulietta dispone di tutti gli aiuti elettronici che un guidatore oggi richiede a una vettura di classe.
Al lancio sono disponibili 4 motori Turbo, tutti omologati Euro5 e dotati di serie del sistema “Start&Stop” per la riduzione dei consumi e delle emissioni: due benzina (1.4TB da 120 CV e 1.4TB MultiAir da 170 CV); e due diesel (1.6 JTDM da 105 CV e 2.0 JTDM da 170 CV, entrambi appartenenti alla seconda generazione dei propulsori JTDM). Infine, alla gamma si aggiunge il 1750 TBi da 235 CV abbinato all’allestimento Quadrifoglio Verde.
Sulla Giulietta è in dotazione anche il cambio automatico a doppia frizione DDCT usato sulla Mito Multiair. Il cambio DDCT (Dual Dry Clutch Transmission) è concettualmente composto da due cambi in parallelo ognuno con la sua frizione, consente la selezione e l'innesto della marcia successiva mentre quella precedente è ancora innestata.Il cambio marcia viene quindi effettuato con un semplice scambio graduale delle corrispondenti frizioni garantendo la continuità di erogazione di coppia e, quindi, di trazione. Con elevato comfort di guida e un feeling di sportività superiori a quelli offerti dai cambi automatici convenzionali, ma con una migliore efficienza e con una riduzione dei consumi.
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