Nuova Giulietta - prime info ufficiali pag. 19
- Autore discussione Diabolik
- Data d'inizio
C.C. Roth":55e4jjc4 ha detto:
se quest'articolo fosse vero mi chiedo: ma dov'erano fino adesso? Sembrerebbe un punto a nostro favore una volta tanto,oltre al fatto che Marchionne forse la pensa come noi in fatto di estetica (anche se ci ha messo gli occhi troppo tardi,forse per via dei troppi impegni negli USA).Suggerirei a Marchionne di chiedere di rifare anche la maniglia dello sportello.
Riporto il testo del link di "al volante":
Parola d'ordine: rifare gli interni della "ex" Alfa Romeo Milano
Stando alle informazioni in nostro possesso Sergio Marchionne in persona, non soddisfatto degli interni, ne avrebbe ordinato una rivistazione da completare in tempi brevissimi.
NERVOSISMO - Da settimane c’è un palpabile nervosismo all’Alfa Romeo. I vertici del Gruppo Fiat hanno percepito l’incredibile attesa che si è creata attorno al modello (di notevole importanza strategica e commerciale) che sostituirà la 147, e si stanno muovendo con la massima attenzione per evitare “passi falsi”.
FALLIMENTO - Un nervosismo che ha toccato il culmine alcuni giorni fa nel corso di una riunione fra i vertici Fiat a Torino, dove il “grande capo” Sergio Marchionne ha fortemente criticato il lavoro di alcuni componenti del Centro Stile: secondo i nostri informatori, infatti, al “boss” non sono proprio piaciuti gli interni della nuova media che si sarebbe dovuta chiamare “Milano” (la denominazione, come abbiamo anticipato, leggi qui la news, al momento è ancora da definire).
RIFARE GLI INTERNI - Il risultato? Due designer rimossi dall’incarico e l’affidamento della ridefinizione degli interni a un nuovo gruppo di lavoro che dovrà completare il compito in tempi strettissimi: solo poche settimane. Le cose che hanno fatto arrabbiare di più Marchionne sono state l’estetica e l’ergonomia della radio, la plancia, e la qualità di alcuni comandi e dei rivestimenti.
La parte "incriminata" della plancia: a Marchionne non sarebbe piaciuta, tra le altre cose, l'estetica e l'ergonomia della radio.
PRE-SERIE - Anche per questo la piccola produzione di pre-serie (destinata agli ultimi test di affinamento e affidabilità) avviata ieri negli stabilimenti di Cassino non ha superato le venti unità, mancando ancora la definitiva approvazione del vertice del Gruppo riguardo ad alcuni importanti elementi dell’abitacolo.
È BELLA - Chi ha avuto modo di vedere le vetture uscite dalla linea di montaggio, ha confermato che si tratta di un prodotto davvero riuscito, dal notevole impatto estetico soprattutto nell’inedita livrea sportiva rosso pastello: l’unica non metallizzata che si è vista finora. Inoltre, ci è stato segnalato che la “ex-Milano” ha l’avviamento con una tradizionale chiave nel piantone di sterzo ed eleganti cerchi ruota con cinque bulloni di collegamento al mozzo.
CAMBIA IL LOGO? - Fra le altre novità, “si sussurra” che probabilmente verrà cambiato anche il logo sul caratteristico “scudetto del biscione”, e questo, assieme a quanto abbiamo raccontato, dovrebbe portare a un cambiamento di strategia e a un conseguente ritardo nella diffusione delle prime fotografie ufficiali (in precedenza previste per il 1° dicembre 2009). In ogni caso, il piano di sviluppo del nuovo modello non subirà ritardi né modifiche.
Dato che mi fido poco poco del marchionne nazionale attendo foto sulla ipotetica nuova plancia che potrebbe arrivare...
...mi sembra assurdo che il manager più alto in grado discerna sulla ergonomia dei comandi dell'auto radio: vista la logica fiat potrei pensare che è un'autoradio troppo costosa per loro e servono ancora più forti sinergie.
Rimuovere i designer lo trovo una mossa stupida ed ipocrita: cosa pretendono in fiat???
Hanno spostato il Centro Stile (lontano così dal museo come fonte di ispirazione,parole di Egger) accorpandolo a Torino e sicuramente i designer saranno stati vincolati a qualche decisione del vertice fiat: lo scaricabarile di responsabilità su chi ha disegnato la plancia mi sembra questo...
..mah mi sembra sempre più una telenovela l'uscita di 149!
Ah, il logo deve rimanere quello che è ora: al massimo tollero qualche decorazione in vista del centenario (anche se cè poco da festeggiare)
...mi sembra assurdo che il manager più alto in grado discerna sulla ergonomia dei comandi dell'auto radio: vista la logica fiat potrei pensare che è un'autoradio troppo costosa per loro e servono ancora più forti sinergie.
Rimuovere i designer lo trovo una mossa stupida ed ipocrita: cosa pretendono in fiat???
Hanno spostato il Centro Stile (lontano così dal museo come fonte di ispirazione,parole di Egger) accorpandolo a Torino e sicuramente i designer saranno stati vincolati a qualche decisione del vertice fiat: lo scaricabarile di responsabilità su chi ha disegnato la plancia mi sembra questo...
..mah mi sembra sempre più una telenovela l'uscita di 149!
Ah, il logo deve rimanere quello che è ora: al massimo tollero qualche decorazione in vista del centenario (anche se cè poco da festeggiare)
Magari poi queste voci di corridoio sono fondatissime, ma a me sembra strano.
Sembra strano una modifica ad oggi degli interni per quel che vorrebbe dire: vorrebbe dire ridisegnare la plancia (e sarebbe il meno), vorrebbe dire rifare delle maquette, della prototipizzazione, e poi vorrebbe dire, ad oggi, modificare impianti già pronti per partire con la produzione ( perchè ricordiamoci che per essere venduta a luglio la vettura nei primi mesi dell'anno cominceranno a produrla per avere un stock a disposizione per i primi ordini)... insomma vorrebbe dire rifare una serie di lavoro e di investimenti tale che non vedo come sia possibile realizzare in poco tempo e, soprattutto in tempo di crisi; la vedo una cosa difficile se non impossibile insomma, a meno che non si ritardi la presentazione e la produzione della vettura ulteriormente, ma sarebbe a mio avviso una cappellata, e perchè non si può pretendere di andare avanti contro la concorrenza con una 147 in pratica monoversione e bimotore, e perchè andrebbero perduti investimenti fatti sulla 149 per la sua produzione.
Quello che vedo più fattibile, è che magari cambino piccoli particolari o scelte cromatiche interne prima della produzione (come successe negli anni '90 per la Y, che pochi giorni prima della messa in preproduzione e della presentazione decisero che la plancia non sarebbe dovuta essere verniciata in colore carrozzeria, ma in tessuto), ma nulla di più, oramai è troppo tardi per fare un'intervento profondo.
Secondo me stanno già lavorando alla possibile modifica per un successivo restyling, questo lo vedo già più fattibile.
Sembra strano una modifica ad oggi degli interni per quel che vorrebbe dire: vorrebbe dire ridisegnare la plancia (e sarebbe il meno), vorrebbe dire rifare delle maquette, della prototipizzazione, e poi vorrebbe dire, ad oggi, modificare impianti già pronti per partire con la produzione ( perchè ricordiamoci che per essere venduta a luglio la vettura nei primi mesi dell'anno cominceranno a produrla per avere un stock a disposizione per i primi ordini)... insomma vorrebbe dire rifare una serie di lavoro e di investimenti tale che non vedo come sia possibile realizzare in poco tempo e, soprattutto in tempo di crisi; la vedo una cosa difficile se non impossibile insomma, a meno che non si ritardi la presentazione e la produzione della vettura ulteriormente, ma sarebbe a mio avviso una cappellata, e perchè non si può pretendere di andare avanti contro la concorrenza con una 147 in pratica monoversione e bimotore, e perchè andrebbero perduti investimenti fatti sulla 149 per la sua produzione.
Quello che vedo più fattibile, è che magari cambino piccoli particolari o scelte cromatiche interne prima della produzione (come successe negli anni '90 per la Y, che pochi giorni prima della messa in preproduzione e della presentazione decisero che la plancia non sarebbe dovuta essere verniciata in colore carrozzeria, ma in tessuto), ma nulla di più, oramai è troppo tardi per fare un'intervento profondo.
Secondo me stanno già lavorando alla possibile modifica per un successivo restyling, questo lo vedo già più fattibile.
vista così questa situazione dai toni imbarazzanti,sembra avere i connotati del classico pastrocchio all'italiana dove in realtà tutti sanno o sapevano come andavano le cose ma ognuno chiudeva un occhio,poi non si sa come e perchè è uscito fuori che,a lavoro quasi ultimato,il risultato finale non piace (oops! ma dov'erano finora? Forse credevano di essere al centro stile toyota e solo ora si sono accorti che dovevano caratterizzare un alfa?) e allora qualcuno in alto se accorge "guardacaso" adesso (mi sembra strano che marchionne non avesse mai visto gli interni finora,ma posso anche sbagliare,la vita di un top manager è piena di impegni ben più importanti).
Ripeto: se fosse tutto vero,meglio tardi che mai;spero che ce la facciano,ma spero anch (magari avevano la plancia di riserva nel cassetto :asd) )e che non significhi allungare di nuovo i tempi di chissà quanto.
ma in tal caso approfittando (magari marchionne stesso passa di qui a leggerci...e magari ha qualche nick e dibatte con noi
),suggerisco le bocchette rotonde anziché orizzontali come quelle che si vedono ed eliminare quel plasticone grigio e bombato,facendo il cockpit orientato verso il guidatore.E l'autoradio di abbassarla un pò. :nod)
Ripeto: se fosse tutto vero,meglio tardi che mai;spero che ce la facciano,ma spero anch (magari avevano la plancia di riserva nel cassetto :asd) )e che non significhi allungare di nuovo i tempi di chissà quanto.
ma in tal caso approfittando (magari marchionne stesso passa di qui a leggerci...e magari ha qualche nick e dibatte con noi
),suggerisco le bocchette rotonde anziché orizzontali come quelle che si vedono ed eliminare quel plasticone grigio e bombato,facendo il cockpit orientato verso il guidatore.E l'autoradio di abbassarla un pò. :nod)yugs":3jtdlq8f ha detto:
per la 149, visto il tempo che ci hanno messo a partorirla,avrebbero potuto intavolare un rapporto più diretto con gli appassionati che non sono solo gli utenti di questo forum ormai di una certa importanza, bensì la sommatoria di tutti i portali alfa romeo italiani e perchè no anche stranieri.Posti in cui gli utenti,pur non rappresentando come dici tu,il numero totale di patentati in italia,rappresentano comunque il riferimento che indica i canoni e le esigenze da soddisfare.
i tempi per una ristilizzazione degli interni sono strettissimi, posto che la notizia sia vera.
di sicuro quella radio, al di là del fatto che ad alcuni non piace che sia non estraibile, è veramente brutta. sembra un'elemento aggiunto, mal integrato, e le bocchette torno a ripetere che son di forma pessima.
quando si vociferava di un ritorno alle plance anni '70 ci si riferiva sicuramente al doppio binocolo pronunciato e ai tre elementi circolari sulla plancia, che però un tempo erano tre strumenti non i comandi del clima. e la corrente bmw la si vede nella fascia longitudinale, che in alfa era un po' che non si vedeva (dall'alfetta per esempio).
non so come sia la grafica degli strumenti ed altre cose, ma la radio con quella forma bislacca non è sicuramente degna.
anche il manettino posto lì è posticcio... sembra un accessorio aftermarket....
di sicuro quella radio, al di là del fatto che ad alcuni non piace che sia non estraibile, è veramente brutta. sembra un'elemento aggiunto, mal integrato, e le bocchette torno a ripetere che son di forma pessima.
quando si vociferava di un ritorno alle plance anni '70 ci si riferiva sicuramente al doppio binocolo pronunciato e ai tre elementi circolari sulla plancia, che però un tempo erano tre strumenti non i comandi del clima. e la corrente bmw la si vede nella fascia longitudinale, che in alfa era un po' che non si vedeva (dall'alfetta per esempio).
non so come sia la grafica degli strumenti ed altre cose, ma la radio con quella forma bislacca non è sicuramente degna.
anche il manettino posto lì è posticcio... sembra un accessorio aftermarket....
vexator
Nuovo Alfista
vi stanno prendendo per il culo...
ma dai! non c'è nessuna fonte, niente di niente... e poi marchionne guarda solo i soldi, figurati se decide di buttarne via tanti nel rifare gli interni...
ma dai! non c'è nessuna fonte, niente di niente... e poi marchionne guarda solo i soldi, figurati se decide di buttarne via tanti nel rifare gli interni...
Ecco, una strada che avrei seguito è la soluzione con accesione a tasto della 159 e non il blocchetto stile MiTo, ma per una scelta meramente estetica. :nod)
Ripeto secondo me ad oggi le uniche modifiche accettabili (per gli investimenti già fatti e per i tempi ristretti) possono solamente essere qualitativi (e quindi cambiare alcuni materiali magari sottotono della vettura) e cromatici (e quindi modificare le tinte e i colori della plancia); modifiche in tempi brevi non ne vedo fattibili, almeno a mio parere.
Comunque è normale che ci sia a chi piace e a chi no questa plancia (parlo a livello estetico e non qualitativo; a livello qualitativo deve assolutamente presentarsi come un prodotto obiettivamente ineccepibile se vuole sfondare, punto e basta, non ci sono scuse), come sarà normale che accada la stessa cose se ne fanno una seconda o una terza. In questo campo si entra nel gusto estetico, ed praticamente impossibile realizzare qualcosa che piaccia a tutti indistintamente.
Che martedì facciano vedere le immagini e non se ne parli più, sù (e se c'è qualche materiale così e così che lo modifichino alla svelta e propongano un prodotto all'altezza della situazione e in grado di combattere con i migliori della classe!).
Ripeto secondo me ad oggi le uniche modifiche accettabili (per gli investimenti già fatti e per i tempi ristretti) possono solamente essere qualitativi (e quindi cambiare alcuni materiali magari sottotono della vettura) e cromatici (e quindi modificare le tinte e i colori della plancia); modifiche in tempi brevi non ne vedo fattibili, almeno a mio parere.
Comunque è normale che ci sia a chi piace e a chi no questa plancia (parlo a livello estetico e non qualitativo; a livello qualitativo deve assolutamente presentarsi come un prodotto obiettivamente ineccepibile se vuole sfondare, punto e basta, non ci sono scuse), come sarà normale che accada la stessa cose se ne fanno una seconda o una terza. In questo campo si entra nel gusto estetico, ed praticamente impossibile realizzare qualcosa che piaccia a tutti indistintamente.
Che martedì facciano vedere le immagini e non se ne parli più, sù (e se c'è qualche materiale così e così che lo modifichino alla svelta e propongano un prodotto all'altezza della situazione e in grado di combattere con i migliori della classe!).
denny1977":y0pzxatb ha detto:
metti che abbiano a disposizione un'altra plancia di tutt'altro orientamento stilistico già bella e fatta da prima e,cosa importante,che già si adatta a quello che c'è sotto senza dover modificare lo"scheletro" (per la serie: togli un coperchio e ne metti un altro),che magari era stata scartata in un primo momento.
Ora non sò quanto ci vuole in termini di produzione industriale a renderla effettiva.
Ma ti dirò: se fosse vero preferisco aspettare ancora piuttosto che vedere realmente quello che circola adesso!
per me montano la plancia di bravo e delta...perchè progettare una plancia nuova per una macchina nata vecchia???
Perchè se ne vogliono vendere qualcuna in più di Bravo e Delta è meglio che differenzino il prodotto, soprattutto visto che comunque l'investimento sulla plancia è stato già fatto.
Non lavoro nel modo dell'auto e quindi magari posso essere smentito in un minuto secondo magari da qualche utente che invece è nel settore (se magari vi è qualcuno che lavora nella progettazione e quindi sa quali possono essere i tempi), ma la vedo difficile fare una modifica valida e qualitativamente ottimale in tempi ristretti. :scratch)
Stesso discorso purtoppo per la radio, a meno che quelladelle immagini non sia solo una delle soluzioni che verranno proposte al cliente per ciò che riguarda l'audio (magari anche esteticamente al cliente verranno proposte diverse soluzioni di stereo come optional, e magari esteticamente tra una e l'altra qualcosa può cambiare), e questa radio venga cassata...
Nella remota ipotesi che ci fosse qualche modifica penso proprio che sarà al più qualitativa o cromatica, quindi.
Mettiamo che abbiano già a disposizione un prototipo di nuova plancia (che sarebbe la condizione migliore per un'azienda che vuole cambiare un particolare, avere già un secondo prototipo magari scartato in delibera, e quindi poi ripescato), la cosa ad oggi in ogni caso non la vedo semplicissima da gestire, perchè vuol comunque dire dare ordine alle aziende che producono gli stampi di realizzare in fretta e in poco tempo dei nuovi stampi e quindi dei nuovi macchinari, vuol dire buttare all'aria quelli attuali avendo fatto un ammortamento pari a zero (nemmeno vicino allo zero, ma pari a zero, visto che penso che se quello stampo ad oggi abbia fatto un centinaio/duecento plance ne avrà fatte tante), vuol dire riprogettare comunque anche gli interni della plancia, perche se si cambiano le forme alle bocchette (faccio un esempio per assurdo) presumo che debbano cambiare anche i condotti della climatizzazione, che non possono essere gli stessi altrimenti sarebbe una soluzione adattata e non fungerebbe in maniera ottimale come nella soluzione originaria, e quindi magari eventuali cablaggi sarebbero da spostare e quidni studiare dove passare, e poi far cambiare stampi e macchinari anche per qui piccoli particolari, oltre che buttare via le plance già prodotte, aggiungendo altro investimento già effettuato a perdere, a quello che si perderebbe... insomma, è fattibile, ma non certo in un mese/mese e mezzo in modo da essere pronta per Ginevra secondo me, anche ammesso che non vengano presentate delle immagini ufficiali in questi giorni.Stick":2cpf2vbu ha detto:
Non lavoro nel modo dell'auto e quindi magari posso essere smentito in un minuto secondo magari da qualche utente che invece è nel settore (se magari vi è qualcuno che lavora nella progettazione e quindi sa quali possono essere i tempi), ma la vedo difficile fare una modifica valida e qualitativamente ottimale in tempi ristretti. :scratch)
Stesso discorso purtoppo per la radio, a meno che quelladelle immagini non sia solo una delle soluzioni che verranno proposte al cliente per ciò che riguarda l'audio (magari anche esteticamente al cliente verranno proposte diverse soluzioni di stereo come optional, e magari esteticamente tra una e l'altra qualcosa può cambiare), e questa radio venga cassata...
Nella remota ipotesi che ci fosse qualche modifica penso proprio che sarà al più qualitativa o cromatica, quindi.
Desmochicco":1xtqdw23 ha detto:
Le forme son diverse, io somiglianze o comunanze con Bravo/Delta non ne ho viste all'epoca della mia valutazione visiva diretta.
Vedo solo un denny che ragiona su certi aspetti finora, il resto visto da quelle foto non è giudicabile nel complesso. Io al volante di questa macchina (e la plancia non era mezza coperta come in quelle foto) ho avuto ben altre impressioni e sicuramente più positive.
Ancora, sul discorso foto, chi si è messo in testa che martedì saranno già pubblicate? fonte? perchè un conto è dire "il primo dicembre", un altro "nel mese di dicembre", due cose completamente diverse.
A riprova che in effetti come dice Yugs non è da dare nulla per scontato, da un articolo di alfascoop sembra che la diffusione delle immagini ufficiali sia rimandato per sopraggiunti problemi organizzativi, ma sembra confermato che la vettura verrà presentata a Ginevra. ( http://www.alfascoop.com/2009/11/29/alf ... nizzativi/ )
'Alfa Romeo ha posticipato il debutto della Milano a causa di sopraggiunti problemi organizzativi, rinviando la diffusione delle immagini ufficiali – prevista per domani – a data da destinarsi. Anche il nome “Milano” sarebbe in bilico, tanto da scatenare la fantasia di chi già prevede una possibile virata verso il romanticismo del mai dimenticato Giulietta.
La media del Biscione verrà d’ogni modo presentata entro il salone di Ginevra, occasione della sua “prima” mediatica'.
Oviamente adesso è tutto un rincorrere di voci che confermano, che smentiscono, che riconfermano e che annullano ciò che si è detto prima, e secondo me sarà sempre più così fino al momento della presentazione, quindi ogni cosa scritta o detta è da tenere assolutamente in considerazione, ma a mio parere non da prendere come oro colato (non parlo ovviamente di qualche notizia in particolare, ma in generale ).
'Alfa Romeo ha posticipato il debutto della Milano a causa di sopraggiunti problemi organizzativi, rinviando la diffusione delle immagini ufficiali – prevista per domani – a data da destinarsi. Anche il nome “Milano” sarebbe in bilico, tanto da scatenare la fantasia di chi già prevede una possibile virata verso il romanticismo del mai dimenticato Giulietta.
La media del Biscione verrà d’ogni modo presentata entro il salone di Ginevra, occasione della sua “prima” mediatica'.
Oviamente adesso è tutto un rincorrere di voci che confermano, che smentiscono, che riconfermano e che annullano ciò che si è detto prima, e secondo me sarà sempre più così fino al momento della presentazione, quindi ogni cosa scritta o detta è da tenere assolutamente in considerazione, ma a mio parere non da prendere come oro colato (non parlo ovviamente di qualche notizia in particolare, ma in generale
). naturalmente la mia era un'affermazione "cattiva", però spero anche io in quello che dice denny, cioè avere più plance disponibili e pronte per l'uso...per il resto io non commento finchè non vedo le immagini ufficiali e sopratutto finchè non la andrò a vedere in concessionario :nod) :nod) :nod) .
Per adesso (dalle immagini rubate e dai muletti camuffati) posso solo dire che lo scudetto mi piace, la fiancata la trovo un po pesantuccia (ma le foto sicuramente non aiutano) gli interni (sedili e altro)non mi pronuncio perchè non sono i definitivi (e si capisce dai pannelli porta posticci), il :backb) è anch'esso un qualcosa che dal vivo avrà sicuramente un'altro "sapore".
Per adesso (dalle immagini rubate e dai muletti camuffati) posso solo dire che lo scudetto mi piace, la fiancata la trovo un po pesantuccia (ma le foto sicuramente non aiutano) gli interni (sedili e altro)non mi pronuncio perchè non sono i definitivi (e si capisce dai pannelli porta posticci), il :backb) è anch'esso un qualcosa che dal vivo avrà sicuramente un'altro "sapore".
si scusa denny, ho letto male :OK)
cmq rimango d'accordo con quello che dici, della complessità di gestire una nuova modifica alla plancia attuale, visto che, come letto acnhe sull'articolo online di AV i primi modelli preserie sono già usciti e che tutti gli stampi e i cablaggi sono ormai quasi definitivi!
cmq rimango d'accordo con quello che dici, della complessità di gestire una nuova modifica alla plancia attuale, visto che, come letto acnhe sull'articolo online di AV i primi modelli preserie sono già usciti
e che tutti gli stampi e i cablaggi sono ormai quasi definitivi!secondo autonews,potrebbe chiamarsi "Giulietta"
http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dl ... 89992/1193
Milano name is out for Alfa 147 replacement; Giulietta may be in
Luca Ciferri
Automotive News Europe
November 28, 2009 17:00 CET
TURIN -- Alfa Romeo has decided to pull the Milano name from its replacement for the 147 because of an ongoing rift between the automaker and its current and former Milan-based workers.
It's likely the car will be called the Giulietta instead, sources close to the matter told Automotive News Europe.
Alfa workers in the area around Milan (Milano in Italian) are upset that Alfa owner Fiat S.p.A. planned to use the city's name on a car that would arrive as Alfa was shutting down its operations in the area where it was founded 99 years ago.
In January and February of next year, Alfa's last remaining 232 Milan-based designers and engineers will relocate to Turin, 150km to the west. Fiat says the move will “increase efficiency and save costs.”
About two decades ago Alfa employed almost 20,000 people in and around the city of Milan. Since Fiat acquired the automaker in 1986, it has been slowly uprooting the automaker from its birthplace. It stopped production in the Milan area in 2000.
Change of plans
Fiat's name-change decision came in a chaotic on Friday. In the morning the media received a release from Fiat's Turin headquarters saying the company would reveal the name and the first official pictures of the 147's successor on Monday, November 30.
It was well known in that the car would be called the Milano.
A second media alert, issued at 18:21 on Friday, warned that due to “organization matters” the release of the pictures was postponed to an unspecified date.
The decision left some monthly magazines scrambling as they had already received pictures of the car, which was badged the Milano.
If the new 147 becomes the Giulietta it will be the third time Alfa uses that name on a model.
Alfa produced the first-generation Giulietta as a sedan and coupe between 1954 and 1965. The second generation, a sedan only, was built between 1977 and 1985.
Has happened before
This is the second time in the 21th century that Fiat has had to change a model's name at the last minute.
In early 2003, Fiat decided to call the Panda minicar's successor the Gingo. The planned changed after Renault threatened to sue Fiat because the French automaker felt Gingo was too close to the name it used on its minicar – Twingo – which is one of the Panda's toughest rivals.
Keeping the Panda name turned out to be a great move for Fiat. Since winning the European Car of the Year award in 2004, the Panda has been the region's best-selling minicar.
Helped by government-sponsored scrapping incentives that offer people subsidies to trade in older, less fuel-efficient models for newer, cleaner cars, the Panda is on track for it best sales year ever. It is very rare that a car that has been on the market for six years can maintain such high sales. The typical life cycle is six years and sales usually start to decline rapidly starting in year five. Production of the car is up 15 percent to 251,360 units from January to October, according to figures from J.D. Power Automotive Forecasting.
http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dl ... 89992/1193
Milano name is out for Alfa 147 replacement; Giulietta may be in
Luca Ciferri
Automotive News Europe
November 28, 2009 17:00 CET
TURIN -- Alfa Romeo has decided to pull the Milano name from its replacement for the 147 because of an ongoing rift between the automaker and its current and former Milan-based workers.
It's likely the car will be called the Giulietta instead, sources close to the matter told Automotive News Europe.
Alfa workers in the area around Milan (Milano in Italian) are upset that Alfa owner Fiat S.p.A. planned to use the city's name on a car that would arrive as Alfa was shutting down its operations in the area where it was founded 99 years ago.
In January and February of next year, Alfa's last remaining 232 Milan-based designers and engineers will relocate to Turin, 150km to the west. Fiat says the move will “increase efficiency and save costs.”
About two decades ago Alfa employed almost 20,000 people in and around the city of Milan. Since Fiat acquired the automaker in 1986, it has been slowly uprooting the automaker from its birthplace. It stopped production in the Milan area in 2000.
Change of plans
Fiat's name-change decision came in a chaotic on Friday. In the morning the media received a release from Fiat's Turin headquarters saying the company would reveal the name and the first official pictures of the 147's successor on Monday, November 30.
It was well known in that the car would be called the Milano.
A second media alert, issued at 18:21 on Friday, warned that due to “organization matters” the release of the pictures was postponed to an unspecified date.
The decision left some monthly magazines scrambling as they had already received pictures of the car, which was badged the Milano.
If the new 147 becomes the Giulietta it will be the third time Alfa uses that name on a model.
Alfa produced the first-generation Giulietta as a sedan and coupe between 1954 and 1965. The second generation, a sedan only, was built between 1977 and 1985.
Has happened before
This is the second time in the 21th century that Fiat has had to change a model's name at the last minute.
In early 2003, Fiat decided to call the Panda minicar's successor the Gingo. The planned changed after Renault threatened to sue Fiat because the French automaker felt Gingo was too close to the name it used on its minicar – Twingo – which is one of the Panda's toughest rivals.
Keeping the Panda name turned out to be a great move for Fiat. Since winning the European Car of the Year award in 2004, the Panda has been the region's best-selling minicar.
Helped by government-sponsored scrapping incentives that offer people subsidies to trade in older, less fuel-efficient models for newer, cleaner cars, the Panda is on track for it best sales year ever. It is very rare that a car that has been on the market for six years can maintain such high sales. The typical life cycle is six years and sales usually start to decline rapidly starting in year five. Production of the car is up 15 percent to 251,360 units from January to October, according to figures from J.D. Power Automotive Forecasting.