Nozioni tecniche su Assetto e Pneumatici

nofaxe":ff97rjub ha detto:
non c 'è la ruota fonica per l'abs? Non dovrebbe essere "indipendente" almeno relativamente dai pneumatici?
La ruota fonica e' sempre quella, ma se cambi il diametro della ruota cambi la corrispondenza tra velocita' lineare e velocita' di rotazione.
Inoltre, il software dell'ABS (quindi soglie e modalita' di intervento) e' calibrato per lavorare al meglio con quelle specifiche misure (anche larghezza).
E' un po' riduttivo pensare che l'ABS impedisca il bloccaggio delle ruote.
L'ABS porta le ruote a una certa percentuale di "scorrimento". Il valore corretto di scorrimento non e' uguale per tutte le ruote.
 
@boxer:
Nel seguire i ragionamenti di Drift, cerca di toglierti dalla mente (come gia' ti avevo suggerito) le componenti longitudinali.
Ragiona sempre e solo su un'auto in curva senza accelerazione ne' frenata.

Anche la Smart ha le ruote piu' larghe dietro. Sempre e solo per lo stesso motivo. Epppure non ha certo potenza da gestire... ;-)
 
Si Bigno, si quello dovrei averlo capito. Tutta la discussione sull'assetto sottosterzante è basata sulla condizione con accellerazione longitudinale praticamente nulla (quello dei post prima non ero io). E' che :bonk) :bonk) :bonk) testone che sono, ho sempre inteso che per metter giù meglio i cavalli le gomme larghe sono "più indicate"..e continuo a infilarle dentro...(oltre a infilarci un pessimo italiano....).
In effetti il ragionamento corretto deve essere generale, non nello specifico :bonk) e qui rientra appunto la smart.
In pratica per tutte e due la sostanza è la stessa, molla prima il davanti che il dietro (cavalli a parte). Vuoi che l'anteriore della smart aveva troppo tenuta e per farlo "mollare" han dovuto dimezzare le gomme? :p Probabilmente non son riusciti a farlo lavorando solo sulle barre?? Mahh, di sicuro per parcheggiare va da dio.

La seconda parte del post è dichiaratamente "in rilascio", però l'ho letta su un libro...mi sa che per dimostrarla ci vorrebbero 100 pagine...
 
La Smart è stata "fatta diventare" com'è per scongiurare il ribaltamento: se la si osserva è evidente, carreggiata posteriore molto più ampia, gommatura differenziata... è programmata per andare dritta! Ovviamente perché col passo corto e il baricentro e la distribuzione delle masse che si ritrova, se potesse far perno sull'avantreno si ribalterebbe con molta più facilità. Non dimentichiamo che è uscita nello stesso momento in cui tutti discutevano della Classe A che si ribaltava (e che non era vero in senso stretto, ma questo è un altro discorso).

Quanto all'analisi del comportamento del veicolo, meglio limitarsi a capire bene cosa succede in assetto stabilizzato: il resto è decisamente troppo complicato ;)
 
Si in effetti mi sa che hai proprio ragione (oltretutto mi mancano troppe basi... :( ), ci sono troppe cose "in gioco" e non devono essere "facili", viste le "gaffes" fatte dalle Case che saltan fuori ogni tanto.
(alla fine il discorso classe A è stato "provocato" giusto?)
Invece di cercare i difetti nelle vetture conviene imparare a usarle...meglio :nod) :drive)
 
Drift non mi risulta che la Smart abbia le gomme piu' larghe dietro per scongiurare il ribaltamento, ma perche' avendo il motore dietro, in curva la spinta laterale e' molto maggiore sull'asse posteriore rispetto all'anteriore.
Con le gomme uguali si sarebbe rischiato di avere un'auto sovrasterzante.
Pero' e' comunque una cagata di macchina, perche' quando ti becchi le folate di vento laterale, il vento non lo sa che dietro c'e' il motore ( :asd) ) e spinge uguale su tutta la macchina, col risultato che si sposta l'anteriore piu' del posteriore.
E in Liguria entrando/uscendo dalle gallerie, invece di sentire l'auto che si sposta lateralmente (come succede con le auto leggere, non certo con la GT), vedi il muso dell'auto che punta a destra e a manca. Veramente MOLTO FASTIDIOSO.

Boxer, il discorso che hai riportato per il rilascio, pur non essendo inerente a cio' di cui stiamo parlando, e' corretto (con alcuni limiti):
piazza un paletto davanti alla macchina, piu' o meno al centro, e poi spingi avanti: molto probabilmente la macchina ruotera' intorno al paletto cercando di andare in testacoda.
Questo perche' se la forza che spinge in avanti non e' perfettamente in asse con il punto di appliazione della forza frenante (il paletto) si genera una coppia imbardante che tende a far ruotare la macchina.
Metti un paletto dietro, incatenato al centro della macchina, e spingi avanti la macchina: la macchina restera' perfettamente allineata (letteralmente "appesa" al paletto).
In questo caso se la forza che spinge in avanti si disallinea rispetto alla forza frenante, si genera un momento allineante (perche' il punto di applicazione della forza frenante e' piu' indietro rispetto al punto di appliazione della forza che spinge avanti).
Nel caso reale la forza frenante sarebbe sulle ruote motrici in rilascio, e la forza che spinge avanti, essendo solo la forza cinetica del veicolo, sarebbe applicata al baricentro dell'auto.
 
bigno72":3in5zk8g ha detto:
Drift non mi risulta che la Smart abbia le gomme piu' larghe dietro per scongiurare il ribaltamento, ma perche' avendo il motore dietro, in curva la spinta laterale e' molto maggiore sull'asse posteriore rispetto all'anteriore.

Se quella fosse l'unica ragione non si spiegherebbe come mai tutti i prototipi precedenti il "caso Classe A" avessero un aspetto MOLTO diverso...

93smart_eco-speedster_01.jpg


Recupera qualsiasi immagine dei prototipi e noterai che i pneumatici e le carreggiate non erano differenziati; test condotti da testate specializzate prima del lancio ufficiale inoltre parlavano di un assetto sorprendentemente confortevole, che e' stato sostituito dall'assetto panca attuale: tutti accorgimenti mirati a contenere il rollio e in ultima analisi scongiurare il ribaltamento.

Questi cambiamenti fecero anche slittare il lancio della vettura, inizialmente previsto a marzo 1998 e avvenuto invece sette mesi dopo, e furono accompagnati da un cambio al vertice perche' il responsabile dello sviluppo fu sostituito all'ultimo minuto al fine di studiare e mettere a punto specifiche modifiche all'assetto e alla dinamica (Tony Lewin, Smart thinking: the little car that made it big, pag.115-119).

"With the so-called free-style slalom methods the Mercedes test engineers managed to flip almost every car." (pag. 115)
 
DriftSK":g4a6nku2 ha detto:
Se quella fosse l'unica ragione non si spiegherebbe come mai tutti i prototipi precedenti il "caso Classe A" avessero un aspetto MOLTO diverso...
Magari perche' erano prototipi e non ci erano ancora arrivati. :asd)
Vado a intuizione:
Riducendo il rollio per il problema del ribaltamento hanno avvicinato la saturazione degli assi, magari di piu' al posteriore che all'anteriore.
Questo li ha spinti ad aumentare l'impronta a terra al posteriore (o ridurla all'anteriore) per allontanare il sovrasterzo.
Non mi pare di ricordare (dagli scritti di Alfistavero) che la larghezza dei pneumatici riduca il rollio. Magari sbaglio... sbaglio?

Inoltre, e qui sono ancora meno sicuro: limitare il rollio non allontana il ribaltamento (prova a ribaltare una 2CV, si diceva una volta...)
Allargare la carreggiata si, ovviamente, ma per farlo devi poi irrigidire a rollio... e torniamo all'avvicinamento della saturazione dell'asse.

Nel link di quell'immagine c'e' scritto "concept". Una concept non e' detto che sia fatta per andare (correttamente) per strada.
 
Bigno, non lo dico io, la correlazione tra test dell'alce e "nuova configurazione" della Smart e' un fatto storico e documentato :asd) leggi il libro
 
DriftSK":2zh7xupa ha detto:
Bigno, non lo dico io, la correlazione tra test dell'alce e "nuova configurazione" della Smart e' un fatto storico e documentato
Non ho detto che non sia vero che abbiano modificato l'assetto per via del nordico bovino (o equino? che bestia e' l'alce?).
Ho detto che le gomme differenziate ne sono al massimo una conseguenza
leggi il libro
mmmm davvero? dal titolo non mi pare cosi' interessante...
 
Beh dal tuo post:
tutti accorgimenti mirati a contenere il rollio e in ultima analisi scongiurare il ribaltamento.
poteva sembrare che le misure differenziate contribuissero ad allontanare il ribaltamento E a diminuire il rollio.
Invece il minor rollio non allontana il ribaltamento, e le misure differenziate non influenzano ne' l'uno ne' l'altro aspetto.

Pero' lavorando per allontanare il ribaltamento si sono poi evidentemente ritrovati a dover compensare differenziando le ruote.
(quest'ultima e' solo una supposizione se diamo per scontato che il sottosterzo delle prime versioni fosse corretto, cosa che non ci e' dato sapere, immagino)
 
bigno72":mqa02s5p ha detto:
Beh dal tuo post:
tutti accorgimenti mirati a contenere il rollio e in ultima analisi scongiurare il ribaltamento.
poteva sembrare che le misure differenziate contribuissero ad allontanare il ribaltamento E a diminuire il rollio.
Invece il minor rollio non allontana il ribaltamento, e le misure differenziate non influenzano ne' l'uno ne' l'altro aspetto.

Ok, riformulo: i tecnici Mercedes si sono affannati a garantire alla Smart un comportamento molto sottosterzante allo scopo primario di allontanare il rischio di ribaltamento; questo dovrebbe risultare intuitivo perche' se una vettura cambiando direzione "scivola" anziche' "tenere" non sara' in grado di sviluppare sufficiente accelerazione trasversale che si possa eventualmente convertire in un momento ribaltante.

Notare poi che gli accorgimenti presi sulla Smart ricalcarono pari pari quanto fatto sulla Classe A: incremento del sottosterzo, revisione dell'assetto per avvicinare il baricentro a terra, ammortizzatori piu' frenati per contenere gli scuotimenti nei cambi di direzione. Difatti anche la Classe A "dopo la cura" era diventata una bella panca.

Un altro metodo spesso usato per contenere il rischio di ribaltamento e' la variazione della demoltiplica di sterzo: se uno sterzo e' "lento" sara' difficile, se non impossibile, imporre derive tali da mettere in crisi la stabilita'...
 
Se non mi ricordo male (soprattutto se non è cambiato poi quando hanno messo il servosterzo) le prime smart avevano anche lo sterzo molto demoltiplicato.
L'avevo provata come auto sostitutiva, a parcheggiare in effetti non sfruttavi mai (abituato ai due giri della 145) tutto "lo sterzo", ti rompevi i maroni di girare...
Poi quando ho incrociato il primo tir... :eek:hmamma).

La questione di rollio e ribaltamento :scratch) , vero il detto sulla 2CV (che però sia come "tenuta" degli assi, demoltiplica e velocità dovrebbe già di suo non avere abbastanza caratteristiche per cappottarsi..forse).
Magari considerate le maggiori "forze" in gioco (con classe A e smart) anche il rollio aiutava. In che misura non avrei la più pallida idea (oltretutto il discorso "stabilizzato" qui :sgrat) non centra)...però il trasferire tutto il "carico" di qua e di là .. potrebbe aiutare (la deriva varia anche se cambia il carico che grava sulla ruota giusto?) :bonk) :bonk) :bonk) basta!!! non ho una classe A...

@Bigno: "L'alce (Alces alces, Linnaeus 1758) è il più grande animale di tutta la famiglia dei Cervidi..." evidentemente non è affine con gli "equini" vapore :lol:
 
DriftSK":3kt4luqn ha detto:
Difatti anche la Classe A "dopo la cura" era diventata una bella panca.

ce l'aveva un mio amico!in effetti me la ricordo bella duretta,nonostante l'aspetto per niente sportivo!

però non era male come tenuta! :scratch)
 
Pneumatici

DriftSK":3iooje5z ha detto:
gabry3x":3iooje5z ha detto:
ecco perche nelle PS su neve i piloti adottano gomme molto strette pur avendo 300cv da gestire :)

Certamente, come per i pneumatici invernali vale la regola che conviene scegliere un battistrada piu' stretto perche' sulla neve e' piu' efficace avere una maggiore pressione per centimetro quadrato rispetto ad una superficie di contatto piu' ampia.
Si, ma l'efficacia , la pressione di contatto ,non è correlata solo alla misura del batti + stretto , questo perchè puoi avere anche un pneumatico più largo ma uguale superficie di contatto di uno stretto , avendo + - differenza fra ' spazi vuoti/pieni nei solchi /tasselli /lamelle .
In un uso "vario invernale " è più importante il disegno impronta oltre la misura ,cioè l' aderenza , data dal coefficiente di attrito che è dato (in caso delle termiche aiutato anche dalla composizione nei polimeri ) dal disegno tasselli/profondità, quantità solchi, quantità lamelle (sono i tagliettini nei tass) .
 
Andy96":1fhxdd5w ha detto:
DriftSK":1fhxdd5w ha detto:
Difatti anche la Classe A "dopo la cura" era diventata una bella panca.

ce l'aveva un mio amico!in effetti me la ricordo bella duretta,nonostante l'aspetto per niente sportivo!

però non era male come tenuta! :scratch)

mia madre ha avuto tutte e 3 le generazioni, e ti assicuro che soddisfazioni non ne da. sia solo il camber esasperato che usano in mercedes per dare stabilità.

fra l'altro in accelerazione a ruote sterzate la macchina non tendeva a riallinearsi, ma lo sterzo tendeva a sterzare ancor di più. sulla nuova (l'ultima serie) questo non succede più...
 
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