phanter86":3t6vhr4i ha detto:
Il FUSI":3t6vhr4i ha detto:
Il passaggio che manca, che non si vuol capire, è che nessuno oramai ad oggi, che sia un minimo competente, si permette la stronzata di dire "ah l'Alfa era PERFETTAMENTE rappresentata dalle 147 - e compagnia cantante - "
Questo mi pare caricaturale,ma volendo esorcizzare non sei andato poi così lontano dalla realtà
Riguardo la 75,mi pare sia fuori discussione che sia stata l'ultima alfa romeo.
Non mi pare che sia caricaturale. E lo dico da possessore di ben 3 Alfa 147 comperate nuove, della serie non è che sindaco le robe "che han altri".....
Non c'è NIENTE di produzione Alfiat che rappresenti totalmente l'essenza Alfa calata, declinata, coerente, con il periodo storico in cui i modelli esistevano.
La 147 alla fine è pur sempre una vettura che adotta un pianale della Tipo (declinato in altri modelli) con una sospensione anteriore inedita (ovvero come adattare un quadrilatero vero a degli attacchi per una banale e da utilitaria MacPherson), un retrotreno che è l'involuzione di quello della 164 (a sua volta preso dalla Thema, a sua volta preso dalla Lancia Beta).
Se per qualcuno l'essenza "del nuovo millennio" deve essere un pianale di Fiat, una sospensione anteriore "autoctona anche se non splendida" ed un ponte involuzione di una Lancia by Fiat del 1970 accomodatevi.....
Per me NO.
Cosa vi era però di apprezzabile, ancor + apprezzabile oggi che vediamo minori cure e attenzioni sul prodotto Alfa odierno?
La ricerca di una chiara identità dalla linea all'essenza della vettura. per essenza intendo la ricercatezza dei materiali (in nessun modo l'interno denuncia inferiorità rispetto a una Golf del 2000 e ancora oggi manco l'Audi A3 offre certe soluzioni cadendo nell'economicità che su Golf ha assunto elevatissimi livelli, e Giulietta a ruota fatta ancor peggio). Intendo la guidabilità, unica nel suo genere, che era tale e rimane tale. Intendo la voglia di implementare novità fossero anche solo di frivolezza o di estetica (ruote da 17 sul segmento C ma chi le aveva? Navigatore connect chi lo aveva?).
Alfa Romeo portava sulla strada soluzioni "specifiche" e di "avanguardia", a partire dalla cellula di sicurezza e le cinque marce della Giulia per passare alla linea originalissima della Giulia, oppure un piccolo gioiello di segmento basso come Alfasud o una macchina da corsa imprestata alla strada come l'Alfetta.
La 147 è forse stata questo? Direi di no. Di tutto il palmares che ci è toccato pupparci con Fiat di sicuro è quella che, a conti fatti, considerando segmento, piacevolezza, value for money, ha quadrato d+ il cerchio e i numeri lo dimostrano.
Altri modelli son stati nel complesso meno adeguati e son stati puniti dalle vendite, esempio GT per colpa di una gestione pessima commerciale e di una mancanza di aggiornamenti.
159 ha sofferto di essere troppo "una pesante Audi". La Brera manco a parlarne....
Ma dove è la vettura innovativa, completamente superiore, quella che era un'Alfa?
Oggi altri lo fanno. La BMW con una gamma di 46 modelli x-drive..... con efficient dynamics, con le soluzioni di energia alternativa.
Lo fa VAG, che si permette il lusso di vendere una Porsche al prezzo di un'Audi.......
E stiamo parlando di Fiat? Cioè di chi le prende oramai pure dai coreani? Siamo seri per cortesia...... ma quei numeri persi per la strada nonostante i noleggi avranno un nome, cognome e riflessioni dietro, no?
E non credo neppure che sia oggi il punto + basso... il punto + basso lo si raggiungerà allorchè vorranno completare la gamma con una Mito pandalfa e una Giulia lunga come una Mondeo.
Oggi Fiat e Alfa non son manco all'avanguardia "come aziende". Ricordiamoci infatti che Alfa fu pure negli anni '60 l'azienda PUBBLICA che dimostrò di come il pubblico potesse produrre bella roba, venderla benissimo, e farci su dei soldi.