MotorShow 2011 Il punto + basso dell'Alfa Romeo ?

daniele2004":i0ogetvj ha detto:
personalmente, vista la stazza, la forma, la trazione... non ci siamo persi molto!

La Fulvia? Una macchina che costava mica un'esagerazione a prodursi, e che ebbe SOLO consensi unanimi, sia in Italia che all'estero (andai a Francoforte nel 2003 quando fu esposta e mi resi conto dell'interesse suscitato)????
 
daniele2004":2la657zl ha detto:
personalmente, non sento la mancanza di una barchetta marchiata Lancia...

Vallo a dire ai concessionari Lancia, che all'epoca tiravano a campare con la Punto Deluxe e la Marea Batrace Deluxe a listino. Chiedigli se non avrebbero gradito avere una vettura di immagine con uno stile decisamente "piu' Lancia" che all'atto pratico era chiaro avrebbe avuto successo.

Ah gia', non puoi chiederglielo: nel frattempo hanno chiuso bottega...
 
daniele2004":30t9iryk ha detto:
personalmente, vista la stazza, la forma, la trazione... non ci siamo persi molto!
scherzi vero?
sappiano di che parliamo? Le lancia sono storicamente TA, io, personalmente, la trovo bellissima:

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nuova-fulvia2.jpg
 
il fusi 'e sempre un pozzo di informazioni che hai piu sono ignote

questa delle 10 vetture fulvia nn la sapevo ed a saperlo ora fa un male imman,e da qui si capisce l'ottusita' ed il vedere solo il far cassa con poco o nulla senza una vera vision globale che porterebbe maggiorni guadagni e ritorno di immagine...
mi ricordo prefettamente l'interesse che vi era dietro la fulvia avrebbe fatto un buon successo, che spreco! ma d'altronde anche con auto in produzione e vendita ci sono state scelte scellerati leggasi GT :KO) ed in parte 159

x quanto riguarda i materiali ricordo una puntata di report o presa diretta in cui intervistavano un interno, il quale raccontata il continuo andar a ribasso ed ad allungare i tempi di pagamento verso i fornitori o ancora a strozzinare i fornitori sempre x aver sottocosto, ed ecco che alla fine il valore complessivo x l'azienda si abbassa ma ci troviamo con qualita bassissima!!!

ps anche x me la fluvia era molto interessante
mi son dovuto accontentare di un modellino che ho a casa :eek13) :eek13) :eek13) :eek13) :eek13)
 
squalettoge":deoktcp5 ha detto:
questa delle 10 vetture fulvia nn la sapevo ed a saperlo ora fa un male imman,e da qui si capisce l'ottusita' ed il vedere solo il far cassa con poco o nulla senza una vera vision globale che porterebbe maggiorni guadagni e ritorno di immagine...
mi ricordo prefettamente l'interesse che vi era dietro la fulvia avrebbe fatto un buon successo, che spreco! ma d'altronde anche con auto in produzione e vendita ci sono state scelte scellerati leggasi GT :KO) ed in parte 159

Ringrazio per le manifestazioni di apprezzamento per le mie piccole "perline ignote". Chiedo venia per alcuni OT ma credo vi interessino.
Di Fulvia ne parlarono, tutti, solo che bene. A partire dai potenziali clienti, e ribadisco: complice uno showroom DECENTE (quello meno dotato di appeal del gruppo Fiat, in quel Francoforte 2003, era quello Alfa mentre Lancia aveva una splendida scenografia) anche in terra crucca la Fulvia aveva il capannello di gente davanti alla pedana su cui girava. E io ci andai nei giorni "degli operatori", quelli in cui ci son pure i clienti "normali" che pagano 40 euro (invece di una decina) per vedere le auto per benino senza ressa. Eran stati realizzati anche dei depliant / portfolio che andarono a ruba, in cui fra l'altro c'erano solo i rendering dell'auto e non le foto dell'auto reale.
In quel periodo il nome Lancia era già bello che in picchiata, e i concessionari sarebbero stati molto contenti di aver una macchina "vendibile" ed ancora vendibile come auto a marchio Lancia. Certo ci si era messo del bello e del buono a distruggere Lancia, con quell'aborto di k, una Lybra con frontale indecente e via dicendo.
All'epoca c'erano poi ancora dei concessionari monomandato (non i dual e i trial che potevan far numero con Fiat e Alfa, che si vendevano), che campavano non si sa come. Sarebbe stata una manna. Se un Fassina avrebbe magari potuto anche accogliere, pagando, 10 vetture dal prezzo non propriamente popolare, si capirà che un monomandato che mangiava grazie alle Y avrebbe avuto maggiori difficoltà ad affrontare uno startup di 300.000 euro.
Chiaramente da parte dell'azienda, come ha sempre fatto e come fa in special modo negli ultimi tempi, la vision era diversa: intanto produco un tot. in startup se ho le spalle abbastanza coperte, allora faccio 10 auto per concessionario che, le venda o meno, a me le paga e poi frega assai.
Per i dealer, che già si erano costernati dianzi alla Lybra propostagli "a porte chiuse", era troppo e non se ne fece nulla. Per dare un'idea di come l'azienda fondamentalmente non sia mai stata così "ottima" e "professionale" basti ricordare il caso di un AD (ci arriverete da soli) che alla vista della Lybra disse: "ma perchè l'avete fatta così brutta soprattutto nel frontale?" La risposta che gli venne fu che un altro AD (in teoria + basso in grado, ma di fatto onnipotente - però un po' di auto se ne intendeva al contrario di quello di adesso, che ricopre la carica di AD supremo) a volerla così. E quando quest'ultimo gli chiese "guarda che bel frontale che ho voluto" ecco l'AD di prima che dianzi agli stessi dello stile cui disse "ma perchè l'avete fatta brutta" rispose: "eh beh certo, è bellissimo".
Poi ci si sgomenta del fatto che gli esperti o appassionati che non son ignoranti parlino di Fiat come dell'asilo Mariuccia.

Riguardo GT l'aneddoto più famoso è che GT consentiva un plusvalore esagerato su ogni singolo esemplare. Al che un costruttore serio ci avrebbe marciato sopra ed investito, promuovendo l'auto a più non posso e sapendo di aver margini di rientro dell'investimento + una non quantificata, ma grande e importante, immagine positiva. GT venne infatti inizialmente ideata come coupè dell'Alfa 147, tant'è che della 147 GTA ha la parte anteriore, così come il cruscotto. Vi si è poi aggiunto qualcosa di 156 perchè? Per farla passare come "coupè di segmento D" ovvero della 156 sì da giustificare un prezzo che non era propriamente "a buon mercato". Perchè questo? Perchè inizialmente si pensò di farla fare, in piccola serie, alla Bertone. Piccola serie perchè (anche quà ma io mi domando ma come si fa a pensarla così....) si ipotizzava uno scarso successo e quindi figurarsi allestire una linea a Pomigliano, produrla in serie e bla bla bla.
Una piccola serie in un atelier come Bertone costa, ergo come ci inventiamo di farla pagare cara per guadagnarci, ma si inventiamola come coupè della 156.
Bertone intanto procedeva a investimenti in senso industriale, non proprio economici, che avrebbe potuto ricoprire con la commessa delle GT. Quando si sente dire che "la Bertone l'ha fatta fallire la Fiat" c'è del vero.
A Torino però qualcuno pensò bene che la vettura avrebbe potuto ben avere successo, tale da giustificare un investimento "in casa" ed anche la possibilità di una produzione più numerosa sì da accontentare le richieste dei clienti, così come avvenne. Per GT c'è stata gente che è scesa da Mercedes (poi ci è risalita, ma è un discorso diverso).
A quel punto, con un costo di produzione "pomigliano" ben più basso di quello "bertone" ma ad un prezzo determinato sul costo "bertone" e da "coupè di segmento D" il resto lo potete ben capire da soli. Ma invece di implementare, si è lasciato che tutta questa cuccagna andasse "sino a esaurimento". Non si portò nulla di nuovo rispetto a quanto già previsto a progetto (anche il 1800 c'era già da principio) salvo l'applicazione del Q2. La rete chiedeva a gran voce il 2400 JTD, e un 2400 JTD ci fu realmente, credo usato in competizione e sfasciato all'epoca da Kalfbell. La presenza del 2400 avrebbe avuto un perchè non solo per elevare il lignaggio della macchina (la 156 2400 c'era, l'assenza del motore 2400 sulla 147 dove non ci sta ribadisce ancora una volta la derivazione 147 della GT) ma anche per muovere un po' quel motore che andava solo sulla 166, dove era l'unica alternativa a nafta.
Venne detto che era costoso provvedere a modificare il vano motore per infilarci il cinque cilindri. Peccato che successivamente un tecnico di Arese (si di quelli del Centro Tecnico che non si è vista l'ora di prepensionare) trovò un'alternativa molto economica, una modifica di piccolo costo, ma non se ne fece comunque nulla.
Questa storiella mi ricorda anche quella della richiesta del cambio robotizzato per 500 Abarth che venne richiesto da Abarth alla progettazione, ricevendo un "non si può fare, e se si può fare costa una cifra iperbolica". Il cambio robotizzato c'è perchè in Abarth uno che il mestiere lo sa fare ha studiato come metterci il robotizzato, che difatti ci sta, e successivamente è andato a mostrarlo alla progettazione trattando sulla cifra richiesta dalla progettazione alla Abarth per provvedere alla modifica. Quando parlo di reparti che si cannibalizzano, arriviamo all'assurdo che certe vetture NON pensate con due luci retronebbia o due luci di retromarcia DA SUBITO è impossibile venderle in alcuni mercati dove la legge prevede entrambe le luci. E quando un brand va a chiedere alla progettazione una cavolata come due luci di retromarcia (es. ho visto che su Mini alcune auto hanno ora due retronebbia o due retromarce) si sente chiedere una cifra iperbolica. Evidentemente quando l'Alfa Romeo realizzò l'ultima serie dell'Alfasud Sprint, nel 1983, auto non certo dal successo planetario, veniva da Marte o da una superiore intelligenza perchè oltre al fatto di prevedere sempre due luci di retromarcia dotò il paraurti posteriore di due scansi, per i retronebbia, uno occupato e uno vuoto a seconda che l'auto avesse guida a destra o a sinistra.
Poi magari ti viene fuori che per la 500 di Chrysler lo fanno, o come ho visto, fanno uno stampo di portellone ad hoc per farci star meglio le targhe americane.
 
Il FUSI":20elekxy ha detto:
..............
Poi ci si sgomenta del fatto che gli esperti o appassionati che non son ignoranti parlino di Fiat come dell'asilo Mariuccia.

... :ka) , alla fine grazie anche a te possono dirlo anche gli altri... :wall) ma si può...e la Fulvia era bellina davvero...(poi magari perdeva i pezzi, ma vabbè...)

Penso che i tuoi OT facciano sempre piacere... :) (Grazie)

Ti ringrazio per la spiegazione dettagliata sui materiali fiat :)wall) ), ma però perchè in quel periodo anche WW aveva cambiato proprio sostanza? (golf 5 o giu di li adesso siamo alla 6 :scratch) piu o meno) nel senso, un tuo parere, pare strano che vadano a darsi la zappa sui piedi, vero anche della plancia su serie 1...hanno cominciato a dire anche loro "tanto le vendiamo lo stesso?" (che poi alla fine...numeri ne fanno davvero..)

Per la guidabilità della serie 1: intendevo che prima quando usavano 147 per "campione" poteva solo far piacere, adesso che quello che c'è in casa non fa "i commenti di 147..." sentire le stesse lodi su altri modelli...può far girar le balle. Probabilmente non a chi comanda...
 
boxer17":2m3cy7xm ha detto:
Il FUSI":2m3cy7xm ha detto:
..............
Poi ci si sgomenta del fatto che gli esperti o appassionati che non son ignoranti parlino di Fiat come dell'asilo Mariuccia.

... :ka) , alla fine grazie anche a te possono dirlo anche gli altri... :wall) ma si può...e la Fulvia era bellina davvero...(poi magari perdeva i pezzi, ma vabbè...)

Penso che i tuoi OT facciano sempre piacere... :) (Grazie)

Ti ringrazio per la spiegazione dettagliata sui materiali fiat :)wall) ), ma però perchè in quel periodo anche WW aveva cambiato proprio sostanza? (golf 5 o giu di li adesso siamo alla 6 :scratch) piu o meno) nel senso, un tuo parere, pare strano che vadano a darsi la zappa sui piedi, vero anche della plancia su serie 1...hanno cominciato a dire anche loro "tanto le vendiamo lo stesso?" (che poi alla fine...numeri ne fanno davvero..)

Per la guidabilità della serie 1: intendevo che prima quando usavano 147 per "campione" poteva solo far piacere, adesso che quello che c'è in casa non fa "i commenti di 147..." sentire le stesse lodi su altri modelli...può far girar le balle. Probabilmente non a chi comanda...

grazie per gli OT molto interessanti (Fusi)...il discorso è proprio questo...il periodo d'oro di Alfa Romeo credo non tornerà più...non avremo telai dedicati..motori più poteti della concorrenza...e via dicendo....forse (se non si è un Alfista integralista) nessuno vuole questo soprattutto in un mercato ed in un momento storico finanziario come questo. Il mercato dell'auto anzi il prodotto automoble vive alla giornata tra un agguato e l'altro nella giungla più profonda (scusate l'eufemismo)....credo che all'alfista appassionato medio basti avere un prodotto valido esteticamente, tecnicamente all'avanguardia con qualche chicca (es. quadrilatero fatto coi cazz) e qualche cavallo in più almeno di altre macchine dello stesso Gruppo (non credo che aumentare di 5/10 cavalli un motore, "anche solo sulla carta", sia così assurdo!). Credo che la 147 con tutti i limiti e tutti i difetti che aveva rispecchiava proprio questo.....era una valida concorrente di altre blasonate concorrenti e perdippiù per piacere di guida e tenuta di strada era "il paragone". Ora invece abbiamo un ricarrozzamento con manettino playstation che insegue la golf per fargli concorenza (ops... volevo dire solletico) e siamo la macchina con il bagagliaio più grande...ma attenzione prima di parlare di me venite a provarmi...ma va a ciappà i rat.....
 
boxer17":cmxo692s ha detto:
Ti ringrazio per la spiegazione dettagliata sui materiali fiat :)wall) ), ma però perchè in quel periodo anche WW aveva cambiato proprio sostanza? (golf 5 o giu di li adesso siamo alla 6 :scratch) piu o meno) nel senso, un tuo parere, pare strano che vadano a darsi la zappa sui piedi, vero anche della plancia su serie 1...hanno cominciato a dire anche loro "tanto le vendiamo lo stesso?" (che poi alla fine...numeri ne fanno davvero..)

Per la guidabilità della serie 1: intendevo che prima quando usavano 147 per "campione" poteva solo far piacere, adesso che quello che c'è in casa non fa "i commenti di 147..." sentire le stesse lodi su altri modelli...può far girar le balle. Probabilmente non a chi comanda...

Mah, sai, chi comanda evidentemente non capisce di bella guida, nè di automobili, e bada ad altro, a quel tanto al chilo che fa marchio generalista: ma anche lì devi saper lavorare bene. Non è automatico che abbassando l'asticella delle aspettative tu riesca comunque a centrare il target. Puoi anche andare a lavorare da operaio invece che da chirurgo, così rinunci a studiare, ma se non sei capace di lavorare con le mani o non ne hai voglia non è che farai bene e con soddisfazione e risultato manco quello che scarica la frutta dai camion la mattina al mercato ortofrutticolo. Inoltre non rinunceresti mai a usufruire della professionalità di chi ha passione per le automobili cercando di scaricarli o non farli arrivare a posizioni di rilievo in azienda. I risultati in effetti si vedono. Tutto ciò per dire che una filosofia compromissoria è sempre difficile, anche quando fai vetture votate al confort o alla volumetria invece che al piacere di guida o alla sportività. La sportività per stesse parole di persone di Alfa Romeo (che qualcuno quà dentro ha sentito con le vive orecchie) non apparterrà più al marchio del biscione (contraddizione in termini) mentre su altri argomenti si cimentano in tanti, compresi i costruttori in crescita del sol levante. Detto questo, a mio parere era importante ritagliarsi un proprio spazio nell'immaginario collettivo (e con Alfa questo era più facile che con altri, certo se vuoi avere risultati) che poi è quanto sta facendo da anni BMW che difatti cresce e perde meno della media del mercato. Oppure devi avere le palle quadrate come VAG, che vende tantissimo di ogni qualità di veicolo. Anche perchè la economicità produttiva dei coreani te la sogni....
Tutto il resto, e lo si dice fin dai primi anni '80, verrà spazzato via. In più per i costruttori con focus in europa il periodo è gramo e lo sarà a lungo, siamo di fronte a un cambio di passo non a una crisi lunga ma facilmente riassorbibile. Indi per cui (ed ecco la strategia di fondo di Marchionne) chi ha il focus di vendite nel vecchio continente (nota: NON solo in un Paese con le pezze al culo come il nostro) O si specializza in modo forte, lavorando bene, producendo bella roba, tenendosi il suo mercato e tirando ad ampliare e far redditizia per davvero ogni singola vettura, O deve vendere molto, moltissimo. E per far questo lo aiuta una situazione anche interna la miglior possibile (e guardacaso i costruttori son riconducibili a Francia e Germania).
In questa ottica, dianzi a un deciso disimpegno sull'aumento di prestigio vero delle auto, da un certo punto di vista ha fatto bene Marchionne a seguire la strada più agevole: diluirsi in un gruppo americano, ovvero in una nazione potenzialmente dai vasti numeri. Dove però (e lo sa chiunque conosca per bene mercato e prodotto) non è che si gioca da soli, e dove la penetrazione tedesca (per il lusso) e orientale (per il basso costo) ci sono da prima che da noialtri.
La strategia globale appare essere quella di cambiar le cover tentando di dare a chi ci crede (di norma, in situazioni di crisi, la parte più bassa del mercato, che però ha problemi nel cambiar la vettura frequentemente) una vettura diversa. Una volta lo si faceva coi telefonini (c'era mica il Nokia 3310 che era così?) ma puoi farli poi pagare due lire, non certo il prezzo di un iPhone. Ed è chiaro che chi ha i soldi per l'iPhone si compera l'iPhone e non la tua "quadratura del cerchio".
Il calo di "prestigio" del prodotto ha ovviamente sia delle cause che un iter: è normale che vi sia un prodotto contrastato, senza spiccata filosofia, quindi non "forte" e che non titilla i gusti di chi può e vuole quando ci lavorano dieci mani sullo stile, quando la tal linea è fatta dallo stesso che dieci minuti prima ha disegnato un furgoncino. E quando si pretende di fare una base che funga da "world car", ossature dei montanti uguali per tutte incluse, i miracoli mica li puoi fare.
Se sai che lo stile è così, e che il comparto meccanico porta novità deliberate infinitesimali, capirai anche cosa può venir fuori. Propaganderai un vecchio motore a gas di cui devi finire le scorte come novità, e nella rete ci capiterà chi ci capiterà. Questo è quanto si è fatto prima con Mito e poi, ma molto (e gravemente) di più con Giulietta. E in futuro, sia quel che sia, si andrà sulla solita falsariga. Così come negli anni '90, Alfa è incomprabile da parte di uno che si intenda di automobili e che ne sia appassionato. Perchè frutto di un lavoro dove l'appassionato o il competente son stati messi in minoranza quando proprio non son stati "invitati" a occuparsi d'altro o cambiare azienda.
Il futuro target di Alfa sarà molto diverso da quello che le si rivolge forte di una certa fama del marchio, ed è decisamente meno "pesante", sia come portafogli che come competenza e aspettative. Però si apre un nuovo interrogativo: perchè diamine deve comprare un'Alfa chi si poterebbe trovare comodamente su DS4 spendendo pure meno?
VAG con Golf 5 fece un errore (con una certa motivazione) che ha tirato a correggere con la 6 (o 5.5). L'errore apparve chiaro fin dall'esordio dell'auto a francoforte 2003, io c'ero, mi ricordo l'incazzatura colossale dei tedeschi, neri dalla rabbia e schifati, che manca poco smontavano le macchine esposte, andando a vedere pure come era fissato il rivestimento interno del portellone (poi ci si chiede perchè in Germania comprano la roba di casa loro....). Nel quadrare i conti, VAG introdusse un miglior comportamento stradale con certe soluzioni meccaniche rispetto alla 4 (che era, internamente, come un'Audi ma su strada era un pianto) tirando poi a economicizzare altrove (delle plastiche regredite in modo evidente). Fermo restando che la plastica schifosa su Golf dove la metti ci sta, e pure bene. Da noi, no.
Golf, che ha sempre dovuto essere (ed è) una macchina trasversale di pregio seppur in fascia "economica", forte di un nome che ogni serie consolida, è stata comunque venduta in centinaia di migliaia di esemplari nel mondo. Hanno potuto assorbire il colpo, nonostante questi chiari difetti di progetto e dei problemi meccanici che VAG non si fa mai mancare. I beoti tirano fuori sempre il "nome", "la moda", me lo son sentito dire mille volte anche da uomini Fiat: che però forse devono spiegare a loro stessi come mai quel nome degli altri rimane sempre lì, e quando va male va sempre molto bene. E il nome Alfa che loro han sempre in bocca, anche loro tirando a fargli fare "moda" (ma come? Lo stigmatizzi in altri, perchè? Perchè sei geloso che non ce l'hai tu?) è sempre riferito a un "vecchio prestigio da RINVERDIRE"....
 
Ah un'altra cosa, dato che il topic è "il punto più basso dell'Alfa Romeo"......
Si è parlato del 4 cilindri in alluminio tempo fa. Bene, FPT pare che abbia avuto una dimenticanza. E quindi sia andata a chiedere soccorso a una certa, famosa, officina nelle campagne di Lodi.
Ora...... è vero che la Casa ha sempre avuto, in passato, rapporti di collaborazione con certune officine "valide".
Qualche nome? Angelini, a Roma, Balduzzi, a Lodi.
Si trattava di una casa SERIA che si avvaleva della consulenza (nel bene e nel male, con rapporti buoni o meno buoni per via di gelosie e rivalità - cfr. l'Autodelta quindi Chiti con Angelini che faceva vetture competitive) di officine piene di gente con le palle quadrate e che amavano il loro lavoro.
Tuttavia una cosa è collaborare una cosa è avere una progettazione che di fatto deve andare a chiedere aiuto ad una "semplice" officina.
Questo connota chiaramente lo spessore della casa e la sua professionalità. Va da se che è più professionale l'officina!
E' già successo in passato, quando io ho visto il JTS dalle parti di Lodi per lo sviluppo. O quando c'era da mettere una pezza all'elettronica dei quei casi di Selespeed che non c'era verso di far funzionare bene.
Adesso pare che ci si sia rivolti nelle campagne lombarde perchè la gran "FIAT CHRYSLER holding mondiale che dell'Italia farebbe volentieri a meno" quando fa UN motore nuovo si dimentica un condotto per la lubrificazione e quindi.........
E meno male, vi è da dire, che fanno un motore ogni morte di papa.
Gran merito all'officina de quo, chiaramente si capisce chi sia, ma la domanda nasce spontanea: ma i motori li progetta topo gigio?
 
Quindi la domanda del post?

MotorShow 2011 Il punto + basso dell'Alfa Romeo ? Si o No?
A volte si dice che al peggio non c'è mai fine...altre volte si dice peggio di così si muore...

Mah..purtroppo io temo che possa andare anche peggio di così...vedremo..
 
Il FUSI":2mmiwyql ha detto:
Ah un'altra cosa, dato che il topic è "il punto più basso dell'Alfa Romeo"......
Si è parlato del 4 cilindri in alluminio tempo fa. Bene, FPT pare che abbia avuto una dimenticanza.

UN motore nuovo si dimentica un condotto per la lubrificazione e quindi.........
E meno male, vi è da dire, che fanno un motore ogni morte di papa.
Gran merito all'officina de quo, chiaramente si capisce chi sia, ma la domanda nasce spontanea: ma i motori li progetta topo gigio?

No dai...ti prego :( :( :( :(
che scesa di catena!
 
Il FUSI":2811f7rx ha detto:
Ah un'altra cosa, dato che il topic è "il punto più basso dell'Alfa Romeo"......
Si è parlato del 4 cilindri in alluminio tempo fa. Bene, FPT pare che abbia avuto una dimenticanza. E quindi sia andata a chiedere soccorso a una certa, famosa, officina nelle campagne di Lodi.
Ora...... è vero che la Casa ha sempre avuto, in passato, rapporti di collaborazione con certune officine "valide".
Qualche nome? Angelini, a Roma, Balduzzi, a Lodi.
Si trattava di una casa SERIA che si avvaleva della consulenza (nel bene e nel male, con rapporti buoni o meno buoni per via di gelosie e rivalità - cfr. l'Autodelta quindi Chiti con Angelini che faceva vetture competitive) di officine piene di gente con le palle quadrate e che amavano il loro lavoro.
Tuttavia una cosa è collaborare una cosa è avere una progettazione che di fatto deve andare a chiedere aiuto ad una "semplice" officina.
Questo connota chiaramente lo spessore della casa e la sua professionalità. Va da se che è più professionale l'officina!
E' già successo in passato, quando io ho visto il JTS dalle parti di Lodi per lo sviluppo. O quando c'era da mettere una pezza all'elettronica dei quei casi di Selespeed che non c'era verso di far funzionare bene.
Adesso pare che ci si sia rivolti nelle campagne lombarde perchè la gran "FIAT CHRYSLER holding mondiale che dell'Italia farebbe volentieri a meno" quando fa UN motore nuovo si dimentica un condotto per la lubrificazione e quindi.........
E meno male, vi è da dire, che fanno un motore ogni morte di papa.
Gran merito all'officina de quo, chiaramente si capisce chi sia, ma la domanda nasce spontanea: ma i motori li progetta topo gigio?
oh mamma :?: :?:
 
falconero79":2nnxbp5k ha detto:
Il FUSI":2nnxbp5k ha detto:
Ah un'altra cosa, dato che il topic è "il punto più basso dell'Alfa Romeo"......
Si è parlato del 4 cilindri in alluminio tempo fa. Bene, FPT pare che abbia avuto una dimenticanza. E quindi sia andata a chiedere soccorso a una certa, famosa, officina nelle campagne di Lodi.
Ora...... è vero che la Casa ha sempre avuto, in passato, rapporti di collaborazione con certune officine "valide".
Qualche nome? Angelini, a Roma, Balduzzi, a Lodi.
Si trattava di una casa SERIA che si avvaleva della consulenza (nel bene e nel male, con rapporti buoni o meno buoni per via di gelosie e rivalità - cfr. l'Autodelta quindi Chiti con Angelini che faceva vetture competitive) di officine piene di gente con le palle quadrate e che amavano il loro lavoro.
Tuttavia una cosa è collaborare una cosa è avere una progettazione che di fatto deve andare a chiedere aiuto ad una "semplice" officina.
Questo connota chiaramente lo spessore della casa e la sua professionalità. Va da se che è più professionale l'officina!
E' già successo in passato, quando io ho visto il JTS dalle parti di Lodi per lo sviluppo. O quando c'era da mettere una pezza all'elettronica dei quei casi di Selespeed che non c'era verso di far funzionare bene.
Adesso pare che ci si sia rivolti nelle campagne lombarde perchè la gran "FIAT CHRYSLER holding mondiale che dell'Italia farebbe volentieri a meno" quando fa UN motore nuovo si dimentica un condotto per la lubrificazione e quindi.........
E meno male, vi è da dire, che fanno un motore ogni morte di papa.
Gran merito all'officina de quo, chiaramente si capisce chi sia, ma la domanda nasce spontanea: ma i motori li progetta topo gigio?
oh mamma :?: :?:

e non e' la prima volta pure io mi ricordo i che si parlo dei jts nel lodigiano :(
 
Leonardo, intanto ti dico grazie.
Non per altro, anche se qualche "idea" comincio ad averla...son rimasto senza parole... :(

Io non sono nessuno. Sbaglio, ohh a voglia che sbaglio. Sul mio lavoro intendo, lasciamo stare hobby e cose varie. Ma da povero pistola che sono al 99% mi accorgo da solo che ho fatto una vaccata (come sono cagac... con gli altri lo sono con me stesso, anche 3 mm possono essere una cagata in edilizia, almeno per me, poi chi sta sopra mi parla di "tolleranze"...). Molto ma molto raramente se ne accorgono gli altri prima di me.
Ma le soluzioni le ho sempre trovate io, c.... io sbaglio io metto a posto...idem quando sbaglia chi sta "sotto"...(anche se li ho sempre considerati alla pari, son poi geometra mica ...plenipluripotenziario...). Mica chiamo l'Impresa che lavora a fianco a sistemare...

Questi fanno una cosa ogni 20 anni, sbagliano (che per l'amor del signore, può capitare) e devono andar fuori a farsi scoprire dove sbagliano???

Minkia, speriamo che almeno lascino sempre l'ultima parola a Balocco, minkkkia.....
 
Il FUSI":1s4jga9i ha detto:
Ah un'altra cosa, dato che il topic è "il punto più basso dell'Alfa Romeo"......
Si è parlato del 4 cilindri in alluminio tempo fa. Bene, FPT pare che abbia avuto una dimenticanza. E quindi sia andata a chiedere soccorso a una certa, famosa, officina nelle campagne di Lodi..........
.......
E meno male, vi è da dire, che fanno un motore ogni morte di papa.
Gran merito all'officina de quo, chiaramente si capisce chi sia, ma la domanda nasce spontanea: ma i motori li progetta topo gigio?

forse proprio perchè fanno un motore ogni morte di papa...
 
New design of ALFA ROMEO.

I have thought very interesting new design of Alfa Romeo. The main in my design is that I have solved main problem in design of Alfa Romeo, car number in Alfa Romeo is sated not in center, because grill of Alfa Romeo is not possible to separate, otherwise you will lose the firm stile of grill Alfa Romeo, that is why it is sated aside. In my design grill is separated on to parts for sating car number between them and it is done such that firm stile of grill Alfa Romeo is not lost.
Here is JPG file of my new design idea.
Ho interest can write me. My e-mail is: zura_s77@yahoo.com
 
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