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Valentino Rossi vuole bruciare le tappe e rientrare prima della data definita, a ferragosto a Brno nel Gp della Repubblica Ceca. Convalescenza e riabilitazione stanno procedendo per il meglio, tanto che al Dottore è venuta la pazza idea di anticipare il rientro addirittura alla gara del Sachsenring, in programma fra due sole settimane. Ipotesi difficile, quasi irrealizzabile, eppure nata proprio nella testa del pilota di Tavullia, come conferma il team manager Yamaha Davide Brivio.
"Sì, Rossi ci ha effettivamente detto che vorrebbe provare a rientrare già in Germania - ha detto Brivio a Montmelò -. Ma tra dire e il fare c’è ancora di mezzo un po’ di strada. Dobbiamo vedere se davvero Vale sarà in condizione di guidare una moto a così breve tempo dall'infortunio e dall'operazione".
Un modo per scoprirlo c'è, ed è un test "mascherato" (i test ufficiali sono vietati dal regolamento). Si parla di una provasul circuito di Misano, a due passi da casa sua, anche se il tutto potrebbe avvenire con più tranquillità sulle colline del Mugello. E sotto al sedere una R1, la versione stradale della sua moto da pista. "Per ora Vale non ci ha chiesto niente, neppure una moto" dicono però in Yamaha. Ma intanto si pensa già al sistema del freno posteriore, non con la leva a destra (la gamba fratturata), ma con un pulsante sul manubrio a sinistra.
Intanto prosegue la ridda di voci che dà Rossi verso la Ducati per il 2011. A Montmelò anche Jorge Lorenzo si è detto praticamente certo che l'anno prossimo lui e Vale non saranno più avversari, e dalla Ducati Filippo Preziosi è uscito per la prima volta allo scoperto: "Rossi sa esattamente ciò che siamo in grado di offrirgli, ora sta a lui decidere".
Valentino Rossi vuole bruciare le tappe e rientrare prima della data definita, a ferragosto a Brno nel Gp della Repubblica Ceca. Convalescenza e riabilitazione stanno procedendo per il meglio, tanto che al Dottore è venuta la pazza idea di anticipare il rientro addirittura alla gara del Sachsenring, in programma fra due sole settimane. Ipotesi difficile, quasi irrealizzabile, eppure nata proprio nella testa del pilota di Tavullia, come conferma il team manager Yamaha Davide Brivio.
"Sì, Rossi ci ha effettivamente detto che vorrebbe provare a rientrare già in Germania - ha detto Brivio a Montmelò -. Ma tra dire e il fare c’è ancora di mezzo un po’ di strada. Dobbiamo vedere se davvero Vale sarà in condizione di guidare una moto a così breve tempo dall'infortunio e dall'operazione".
Un modo per scoprirlo c'è, ed è un test "mascherato" (i test ufficiali sono vietati dal regolamento). Si parla di una provasul circuito di Misano, a due passi da casa sua, anche se il tutto potrebbe avvenire con più tranquillità sulle colline del Mugello. E sotto al sedere una R1, la versione stradale della sua moto da pista. "Per ora Vale non ci ha chiesto niente, neppure una moto" dicono però in Yamaha. Ma intanto si pensa già al sistema del freno posteriore, non con la leva a destra (la gamba fratturata), ma con un pulsante sul manubrio a sinistra.
Intanto prosegue la ridda di voci che dà Rossi verso la Ducati per il 2011. A Montmelò anche Jorge Lorenzo si è detto praticamente certo che l'anno prossimo lui e Vale non saranno più avversari, e dalla Ducati Filippo Preziosi è uscito per la prima volta allo scoperto: "Rossi sa esattamente ciò che siamo in grado di offrirgli, ora sta a lui decidere".
