Saby46":alt0q6j0 ha detto:moliz":alt0q6j0 ha detto:Saby46":alt0q6j0 ha detto:Monikaus":alt0q6j0 ha detto:Chiamatemi bigotta o arretrata ma dovete valutare anche la mia situazione attuale.
Andrea ed io ci sposiamo sabato 19 maggio, ossia fra 4 giorni.
Ci sposiamo in chiesa con annessi e connessi, non perchè è più bello im matrimonio in chiesa, ma perchè per nei è "IL Matrimonio"
tutta la burocrazie di documenti che abbiamo dovuto fare per renderlo legale per lo stato per me sono solo carta straccia. ma abbiamo dovuto farlo per risultare effettivamente marito e moglie per lo stato.
se si rende valido a tutti glie effetti di legge una convivenza che sia etero o omosessuale il mio matrimonio così è? carta straccia...
io che mi sono presa l'impegno davanti a Dio e di fronte allo stato di rimanere con mio marito qualsiasi cosa succeda, che mi ammali...che diventi miliardaria, che ci capiti una disgrazia...come devo sentirmi nei confronti di chi chiede che la loro unione venga "legalizzata" ugualmente.
Tollero e comprendo i conviventi, è una loro decisione ed io non mi permetterò mai di giudicare le loro motivazioni. La loro unione non vale meno della mia se si amano.
Ma allora perchè non sposarsi? ma anche i comune...perchè no?
Il matrimonio non fa durare le cose...ma Andrea sabato prometterà davanti a testimoni, davanti a Dio..davanti a me che non mi abbandonerà mai si prenderà la responsabilità della mia sorte e la sorte dei nostri figli se ne avremo.
La mia unione non può valere quanto una convivenza...
due conviventi di comune accordo possono non più stare insieme e tutto finisce li.
il mio matrimonio non mi farà stare con Andrea in Eterno...io voglio stare con lui per sempre, e il matrimonio ne è la prova...e non, come sento spesso dire: " se vi tocca separarvi, vi tocca pagare un sacco di soldi l'avvocato e poi in chiesa rimanete sempre sposati"
se si parte da questi presupposti, non si va da nessuna parte...
Noi ci sposiamo perchè a noi piace "Rischiare" e mettiamo in gioco le nostre vite camminando con lo stesso passo.
Io ti dico questo, però. se te hai bisogno che il tuo matrimonio non sia accomunato a qualcos'altro perchè, appunto, valga qualcosa.......allora ti dico che è carta straccia già a prescindere.......
Il matrimonio è matrimonio in quanto tale.... tutto ciò che sta nei DICO è diverso dal matrimonio..........
Non è matrimonio e, non è nemmeno un non matrimonio......
A proposito di Bibbia, mi viene proprio in mente la parabola del figluol prodigo........
Come mai è stata fatta festa e sventrato il vitello più grasso per l'arrivo del figlio che ha tanto sbagliato?
Perchè se una coppiaDICO arriverà a dare l'amore eterno nonostante abbia deciso di non sposarsi, questo avrà lo stesso valore di chi ha dato l'amore eterno sposandosi.....L'AMORE E' AMORE...... a prescindere da qualsiasi forma contrattuale o legale che lo unisca......
Se, invece una coppia non portà dare amore eterno, beh, era una cosa già contemplata nella scelta stessa del DICO, se invece divorzi......beh ti sei sopravvalutato e hai sottovalutato il significato dle matrimonio....
Si tratta solo di scelte, e, per me, sono giuste entrambe, perchè ognuna ha ragione di esistere.....
Altrimenti non ci dovrebbe nemmeno essere il diritto al divorzio.
Io mi sposerò...credo con forza che mi sposerò...ma, non ho bisogno di sapere di valere di più di un qualcuno che non si sposa......perchè, se si porta avanti la convivenza con la stessa intensità e la stessa passione, beh, abbiamo entrambi lo stesso valore, e ciò ci accomuna.......
IL MIO MATRIMONIO VALE..... ED IO LO SO.... è questo che importa....
Deve valere per me, mica per gli altri?!?!?! Non ho mica bisogno della compiacenza altrui perchè qualcosa abbia valore?!?!?!
Scusa,ma se una cosa deve valere per te senza la compiacenza altrui,per quale motivo una coppia di fatto deve avere la tua compiacenza ed aspettare che tu vai a votare contro di loro?
Non ce l'ho con te,ma mi sembra che i tuoi discorsi siano molto da sognatrice,c'è un sacco di morale e poca vita reale.
Dici : "se invece divorzi......beh ti sei sopravvalutato e hai sottovalutato il significato dle matrimonio...."
Ma se non erro quando prometti il papiro davanti all'altare (cosa piuttosto seria mi pare) il prete non fa nessun riferimento al fatto di sottovalutare o sopravvalutare.Se ti sposi in Chiesa non è ammesso ripensare,almeno per un credente.Il divorzio è legale,non cattolico.
Purtroppo ho visto invece piu' di una coppia,per colpa sempre di uno dei due,ripensare e divorziare ai primi problemi,venendo meno davanti a Dio di una promessa solenne.
C'è che fa tesoro dell'insegnamento degli altri,purtroppo anche mettendo il cuore da parte per via dell'insicurezza,e decide di non sposarsi per non tradire se stesso e Dio,e io stimo queste persone piu' di chi divorzia.
I nonni di molti di noi vivevano in condizioni drammatiche,ma dopo essersi sposati hanno sofferto assieme fino ad oggi ed hanno creato quella famosa famiglia di cui parli.
Oggi in tanti si mollano perchè non si divertono come il primo mese,perchè non riescono ad andare in vacaza all'estero,perchè uno dei coniugi lavora troppo (per spirito di sacrificio) e l'altro dice che non è presente ,e mille altri futili motivi.
Io credo che se questa gente invece di sognare ed andare agli happy hour si rimbocasse le maniche e facesse i sacrifici dovuti ,insegnerebbe ai bambini quelle cose che dici tu e l'Italia ne avrebbe grosso giovamento.
Guarda che, adesso, stiamo dicendo la stessa cosa.......
Non capisco ora tanto accanimento...il mio post non era per contrastare te..........
come hai ben detto te:
"C'è che fa tesoro dell'insegnamento degli altri,purtroppo anche mettendo il cuore da parte per via dell'insicurezza,e decide di non sposarsi per non tradire se stesso e Dio,e io stimo queste persone piu' di chi divorzia."
è proprio questo che anche io volevo dire..........
Io non ho paura di dire sì ai DICO....ho paura che una volta detto sì ai DICO, i gayDICO pretendano di costituire famiglia..... Richiesta secondo me, plausibile (contrariamente a quanto dici te, invece....) visto che ci troviamo proprio nel 2007.......
E, cmq, prima di dire sognatore o altro......Pensaci e rileggi anche 1.000volte, mi sembra infatti che, stavolta, tu mi abbia frainteso....
Non ho frainteso,mi sembra che ci sia poca coerenza.
All'inizio hai detto che una coppia gay è contronatura e che un bambino deve avere padre e madre,che bisogna tutelarlo,sostieni di aver paura che dopo i dico le coppie gay vorranno adottare un bambino ,e adesso dici che nel 2007 è plausibile??
Io dall'inizio del post sostengo che per me è giusto dare i diritti che spettano a qualsiasi coppia di fatto,non ho minimamente preso in considerazione adozione e famiglie gay,l'ho scritto 20 volte.
Non c'è accanimento :fluffle) ma certi interventi mi sembrano fatti per scrivere qualcosa di commovente ma poco utile.
Per quanto riguarda l'affermazione non parlo per sentito dire io,ti riferisci ad una persona che ha cambiato sesso per motivi comprovati,che nulla ha a che fare con un gay,visto che ha un'identità completamente nuova,documenti del sesso opposto ecc.
Un gay non è un trans,non ha necessariamente ormoni sballati.
Molti uomini sono tali con la differenza che ad attirali sono persone dello stesso sesso.