...ma io DICO

favorevoli ai DICO ?

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moliz":37151v1j ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...

Mi trovi completamente in sintonia, difatti da qualche anno ho deciso che la mia idea di amore è il finale di "4 matrimoni ed 1 funerale", quando Hugh Grant chiede ad Andy McDowell: "Vuoi NON sposarmi?"

Secondo me l'amore per un'altra persona (qualsiasi sia il tuo ed il suo sesso) deve prescindere dal matrimonio o dall'impegno dato da una firma, o dalla benedizione impartita da un prete.

Questo però non toglie che se una coppia (a prescindere dal sesso dei 2) vuole sposarsi civilmente lo stato ha il DOVERE di riconoscere tale coppia (dovere che la chiesa NON E' TENUTA ad asseconbdare col matromonio religioso, e qui sono anche io d'accordo, ci mancherebbe), anche perchè spesso si è obbligati a sposarsi non tanto per il gesto in se, ma quanto per una serie di tutele che vengono accordate ai figli (perchè purtroppo NOI - visto che ci sono dentro anche io - "figli naturali", nati al di fuori del matromonio, siamo ancora figli di serie b).

Tutti i figli e TUTTE LE COPPIE devono essere uguali davanti alle istituzioni.

Marco
 
io non vedo questa necessità di diritti e doveri,in fondo chi si vuole sposare ora lo farà anche con la presenza dei dico..io però per esperinza dei miei genitori conosco un sacco di gente uscita da brutti matrimoni e anche se conosce un nuovo compagno/a ha il terrore di sposarsi perchè ha paura che tutto finisca come il precedente e non trovo giusto che queste coppie non siano tutelate,solo perchè non si sentono pronti per il grande passo...
quindi non riesco proprio a capire tutto questo accanimento contro i dico...
 
Vespa 2":3k8e1xra ha detto:
moliz":3k8e1xra ha detto:
Vespa 2":3k8e1xra ha detto:
Friendevil":3k8e1xra ha detto:
Chiamasi paura di assumersi le proprie responsabilità...esattamente come dicevo nel mio post precedente :ka)

Vuoi dei diritti? Sposati normalmente in comune :ka)

Le vedo nel medesimo modo..

IMHO chi non fa del matrimonio il naturale e definito passo di un percorso d'amore è perchè vuole lasciarsi una scorciatoia in caso di problemi..
Ovvio che è solo il mio punto di vista..
E rispetto chi decide diversamente..
Io, però, non lo farei mai.. :ka)

Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...

Eh..Cosa vuoi che ti dica..
Io sono un uomo vecchio stampo..
Credo nel giuramento..
Nella parola data..
E nella promessa fatta davanti a Dio..
E nell'amore eterno tra uomo e donna..

Mi spiace, ma son fatto così.. :nod)

Solo che mi sento, molto spesso, come l'"anormale" di turno..

Credo che questa sia discriminazione..
Daniele, non sei l'unico "anormale" la penso anch'io come te e anche se estremista come Internik........ :OK)
 
InterNik":33nfqbs9 ha detto:
moliz":33nfqbs9 ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...
Spero che tu non ti offenda, ma temo che non hai una idea precisa di come "funzionano" le separazioni ed i divorzi, anche dal punto di vista giuridico.

Se uno (o meglio due) vogliono convivere per 25 anni, perchè "non ha il coraggio" (o l'incoscenza) di sposarsi... chi gli dice niente? :ka)

Io, dovessi convivere per 25 anni, mi sposerei, senza alcun dubbio :shrug03)

perchè diciamolo chiaro, per le coppie etero il motivo di non-sposarsi (al di là degli sporadicissimi e mai conosciuti nella mia vita "contrari a priori") è proprio quello di NON avere un legame difficile da sciogliere.
Finchè si sta bene si sta insieme, poi ciao ciao.

Posizione che comprendo perfettamente, ma - per tornare all'esempio - perchè uno che può andarsene ogni secondo dovrebbe decidere della mia vita dopo aver convissuto 25 anni?
Magari se ne sarebbe andato a 25.00001 anni :shrug03)

Se infine vogliamo sostenere che il modo "più furbo" sia la convivenza, e quindi in pratica facendo dei divorzi-lampo stile beautiful, se ne può discutere

Assolutamente d'accordo!! :handclap)
 
InterNik":1lxne5zz ha detto:
moliz":1lxne5zz ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...
Spero che tu non ti offenda, ma temo che non hai una idea precisa di come "funzionano" le separazioni ed i divorzi, anche dal punto di vista giuridico.
Se uno (o meglio due) vogliono convivere per 25 anni, perchè "non ha il coraggio" (o l'incoscenza) di sposarsi... chi gli dice niente? :ka)

Io, dovessi convivere per 25 anni, mi sposerei, senza alcun dubbio :shrug03)

perchè diciamolo chiaro, per le coppie etero il motivo di non-sposarsi (al di là degli sporadicissimi e mai conosciuti nella mia vita "contrari a priori") è proprio quello di NON avere un legame difficile da sciogliere.
Finchè si sta bene si sta insieme, poi ciao ciao.

Posizione che comprendo perfettamente, ma - per tornare all'esempio - perchè uno che può andarsene ogni secondo dovrebbe decidere della mia vita dopo aver convissuto 25 anni?
Magari se ne sarebbe andato a 25.00001 anni :shrug03)

Se infine vogliamo sostenere che il modo "più furbo" sia la convivenza, e quindi in pratica facendo dei divorzi-lampo stile beautiful, se ne può discutere

Non mi offendo,ma forse non hai capito quel che ho detto,ovvero che preferisco chi convive sapendo che il matrimonio è tosto iinvece di chi si sposa e poi divorzia dopo i primi problemi,dimenticandosi di aver giurato amore eterno e bla bla bla.
Parlate di sposarvi tra anni ed anni ,di convivere per anni e poi sicuramente sposarvi ,ma quanti anni avete?
Avete intenzione di sposarvi a 50 anni oppure siete assai piccini?Scusate la faccia tosta,è solo per farmi un'idea :p
 
Visto che qualcuno molto aperto mentalmente si è già esposto in questo 3d.. potrebbe cortesemente farmi sapere il suo punto di vista a questa domanda?

:grazie)

gigiuz":wtqb5t84 ha detto:
Faccio una domanda ad una potenziale coppia gay.

Nel caso adottiate un bambino.. vi scambiereste effusioni col vostro compagno in presenza del piccolo?

Per effusioni intendo un semplice bacino sulle labbra.. o una coccola, così com'è capitato di vedere decine di volte ai nostri genitori.

Personalmente sono contrario a questa cosa.. però vorrei cercare di capire il punto di vista di chi la vede diversamente da me.

Senza polemica alcuna.
 
Lacco79":17x3bhc1 ha detto:
Vespa 2":17x3bhc1 ha detto:
moliz":17x3bhc1 ha detto:
Vespa 2":17x3bhc1 ha detto:
Friendevil":17x3bhc1 ha detto:
Chiamasi paura di assumersi le proprie responsabilità...esattamente come dicevo nel mio post precedente :ka)

Vuoi dei diritti? Sposati normalmente in comune :ka)

Le vedo nel medesimo modo..

IMHO chi non fa del matrimonio il naturale e definito passo di un percorso d'amore è perchè vuole lasciarsi una scorciatoia in caso di problemi..
Ovvio che è solo il mio punto di vista..
E rispetto chi decide diversamente..
Io, però, non lo farei mai.. :ka)

Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...

Eh..Cosa vuoi che ti dica..
Io sono un uomo vecchio stampo..
Credo nel giuramento..
Nella parola data..
E nella promessa fatta davanti a Dio..
E nell'amore eterno tra uomo e donna..

Mi spiace, ma son fatto così.. :nod)

Solo che mi sento, molto spesso, come l'"anormale" di turno..

Credo che questa sia discriminazione..
Daniele, non sei l'unico "anormale" la penso anch'io come te e anche se estremista come Internik........ :OK)

Grazie ragazzi.. :fluffle)
Mi rasserenate parecchio di fronte a tutto questo relativismo.. :ka)
 
moliz":2dez3qpi ha detto:
InterNik":2dez3qpi ha detto:
moliz":2dez3qpi ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...
Spero che tu non ti offenda, ma temo che non hai una idea precisa di come "funzionano" le separazioni ed i divorzi, anche dal punto di vista giuridico.
Se uno (o meglio due) vogliono convivere per 25 anni, perchè "non ha il coraggio" (o l'incoscenza) di sposarsi... chi gli dice niente? :ka)

Io, dovessi convivere per 25 anni, mi sposerei, senza alcun dubbio :shrug03)

perchè diciamolo chiaro, per le coppie etero il motivo di non-sposarsi (al di là degli sporadicissimi e mai conosciuti nella mia vita "contrari a priori") è proprio quello di NON avere un legame difficile da sciogliere.
Finchè si sta bene si sta insieme, poi ciao ciao.

Posizione che comprendo perfettamente, ma - per tornare all'esempio - perchè uno che può andarsene ogni secondo dovrebbe decidere della mia vita dopo aver convissuto 25 anni?
Magari se ne sarebbe andato a 25.00001 anni :shrug03)

Se infine vogliamo sostenere che il modo "più furbo" sia la convivenza, e quindi in pratica facendo dei divorzi-lampo stile beautiful, se ne può discutere

Non mi offendo,ma forse non hai capito quel che ho detto,ovvero che preferisco chi convive sapendo che il matrimonio è tosto iinvece di chi si sposa e poi divorzia dopo i primi problemi,dimenticandosi di aver giurato amore eterno e bla bla bla.
Parlate di sposarvi tra anni ed anni ,di convivere per anni e poi sicuramente sposarvi ,ma quanti anni avete?
Avete intenzione di sposarvi a 50 anni oppure siete assai piccini?Scusate la faccia tosta,è solo per farmi un'idea :p

32 anni..
Tra 3 anni mi sposerò..
 
Vespa 2":9lzi524p ha detto:
moliz":9lzi524p ha detto:
Vespa 2":9lzi524p ha detto:
Friendevil":9lzi524p ha detto:
Chiamasi paura di assumersi le proprie responsabilità...esattamente come dicevo nel mio post precedente :ka)

Vuoi dei diritti? Sposati normalmente in comune :ka)

Le vedo nel medesimo modo..

IMHO chi non fa del matrimonio il naturale e definito passo di un percorso d'amore è perchè vuole lasciarsi una scorciatoia in caso di problemi..
Ovvio che è solo il mio punto di vista..
E rispetto chi decide diversamente..
Io, però, non lo farei mai.. :ka)

Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...

Eh..Cosa vuoi che ti dica..
Io sono un uomo vecchio stampo..
Credo nel giuramento..
Nella parola data..
E nella promessa fatta davanti a Dio..
E nell'amore eterno tra uomo e donna..

Mi spiace, ma son fatto così.. :nod)

Solo che mi sento, molto spesso, come l'"anormale" di turno..

Credo che questa sia discriminazione..

Non sei affatto anormale,io sono sposato da 8 anni,quindi condivido la tua mentalità,ma con questo cerco solo di dire che anche se la pensiamo cosi' noi,non è detto che chi la pensa diversamente non debba essere tutelato... :)
 
gigiuz":qr0oq1vz ha detto:
Visto che qualcuno molto aperto mentalmente si è già esposto in questo 3d.. potrebbe cortesemente farmi sapere il suo punto di vista a questa domanda?

:grazie)

gigiuz":qr0oq1vz ha detto:
Faccio una domanda ad una potenziale coppia gay.

Nel caso adottiate un bambino.. vi scambiereste effusioni col vostro compagno in presenza del piccolo?

Per effusioni intendo un semplice bacino sulle labbra.. o una coccola, così com'è capitato di vedere decine di volte ai nostri genitori.

Personalmente sono contrario a questa cosa.. però vorrei cercare di capire il punto di vista di chi la vede diversamente da me.

Senza polemica alcuna.
assolutamente no..e se devo essere sincero io non ho neanche mai visto i miei genitori farsele(anche un semplice bacio sulle labbra)
 
moliz":2j8zbkji ha detto:
InterNik":2j8zbkji ha detto:
moliz":2j8zbkji ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...
Spero che tu non ti offenda, ma temo che non hai una idea precisa di come "funzionano" le separazioni ed i divorzi, anche dal punto di vista giuridico.
Se uno (o meglio due) vogliono convivere per 25 anni, perchè "non ha il coraggio" (o l'incoscenza) di sposarsi... chi gli dice niente? :ka)

Io, dovessi convivere per 25 anni, mi sposerei, senza alcun dubbio :shrug03)

perchè diciamolo chiaro, per le coppie etero il motivo di non-sposarsi (al di là degli sporadicissimi e mai conosciuti nella mia vita "contrari a priori") è proprio quello di NON avere un legame difficile da sciogliere.
Finchè si sta bene si sta insieme, poi ciao ciao.

Posizione che comprendo perfettamente, ma - per tornare all'esempio - perchè uno che può andarsene ogni secondo dovrebbe decidere della mia vita dopo aver convissuto 25 anni?
Magari se ne sarebbe andato a 25.00001 anni :shrug03)

Se infine vogliamo sostenere che il modo "più furbo" sia la convivenza, e quindi in pratica facendo dei divorzi-lampo stile beautiful, se ne può discutere

Non mi offendo,ma forse non hai capito quel che ho detto,ovvero che preferisco chi convive sapendo che il matrimonio è tosto iinvece di chi si sposa e poi divorzia dopo i primi problemi,dimenticandosi di aver giurato amore eterno e bla bla bla.
Parlate di sposarvi tra anni ed anni ,di convivere per anni e poi sicuramente sposarvi ,ma quanti anni avete?
Avete intenzione di sposarvi a 50 anni oppure siete assai piccini?Scusate la faccia tosta,è solo per farmi un'idea :p
Io ho 27 anni stò insieme alla mia lei da 8 e tra 2 anni esatti c'è il matrimonio, già tutto programmato e casa in costruzione....... :)
 
Lacco79":2wo92m9s ha detto:
moliz":2wo92m9s ha detto:
InterNik":2wo92m9s ha detto:
moliz":2wo92m9s ha detto:
Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...
Spero che tu non ti offenda, ma temo che non hai una idea precisa di come "funzionano" le separazioni ed i divorzi, anche dal punto di vista giuridico.
Se uno (o meglio due) vogliono convivere per 25 anni, perchè "non ha il coraggio" (o l'incoscenza) di sposarsi... chi gli dice niente? :ka)

Io, dovessi convivere per 25 anni, mi sposerei, senza alcun dubbio :shrug03)

perchè diciamolo chiaro, per le coppie etero il motivo di non-sposarsi (al di là degli sporadicissimi e mai conosciuti nella mia vita "contrari a priori") è proprio quello di NON avere un legame difficile da sciogliere.
Finchè si sta bene si sta insieme, poi ciao ciao.

Posizione che comprendo perfettamente, ma - per tornare all'esempio - perchè uno che può andarsene ogni secondo dovrebbe decidere della mia vita dopo aver convissuto 25 anni?
Magari se ne sarebbe andato a 25.00001 anni :shrug03)

Se infine vogliamo sostenere che il modo "più furbo" sia la convivenza, e quindi in pratica facendo dei divorzi-lampo stile beautiful, se ne può discutere

Non mi offendo,ma forse non hai capito quel che ho detto,ovvero che preferisco chi convive sapendo che il matrimonio è tosto iinvece di chi si sposa e poi divorzia dopo i primi problemi,dimenticandosi di aver giurato amore eterno e bla bla bla.
Parlate di sposarvi tra anni ed anni ,di convivere per anni e poi sicuramente sposarvi ,ma quanti anni avete?
Avete intenzione di sposarvi a 50 anni oppure siete assai piccini?Scusate la faccia tosta,è solo per farmi un'idea :p
Io ho 27 anni stò insieme alla mia lei da 8 e tra 2 anni esatti c'è il metrimonio, già tutto programmato e casa in costruzione....... :)

:OK)
 
Vespa 2":17l8mb8x ha detto:
Grazie ragazzi.. :fluffle)
Mi rasserenate parecchio di fronte a tutto questo relativismo.. :ka)

Vespa, non è questione di relativismo, è questione di uguaglianza dei cittadini davanti alle istituzioni.

Cito wiki:

"Nella visione cattolica il relativismo culturale è ritenuto inaccettabile quando diventa relativismo etico e mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. La Chiesa afferma di rispettare le culture diverse dalla propria per le quali, oggi, propone una missionarietà che parte dal valorizzare i valori propri di ogni popolo ed etnia, purché non permetta comportamenti disapprovati dalla Chiesa.

Secondo i critici della visione cattolica, il paradosso di questa posizione sta proprio nella non accettazione, da parte della cultura cattolica, del relativismo tra le "diverse culture" non cattoliche (al contrario dei "relativisti", che accettano di buon grado anche la cultura cattolica, purché non sia imposta a coloro che cattolici non sono)."


Qui stà il problema...i Dico o i matrimoni civili non danno e non tolgono nulla ai cattolici, non vi impongono nulla, mentre al contrario voi volete imporre di NON FARE una certa cosa ad altre persone.

Questo è sbagliato, e non ve ne rendete conto, eppure è lapalissiano.

M.
 
moliz":3nbg9vii ha detto:
Vespa 2":3nbg9vii ha detto:
moliz":3nbg9vii ha detto:
Vespa 2":3nbg9vii ha detto:
Friendevil":3nbg9vii ha detto:
Chiamasi paura di assumersi le proprie responsabilità...esattamente come dicevo nel mio post precedente :ka)

Vuoi dei diritti? Sposati normalmente in comune :ka)

Le vedo nel medesimo modo..

IMHO chi non fa del matrimonio il naturale e definito passo di un percorso d'amore è perchè vuole lasciarsi una scorciatoia in caso di problemi..
Ovvio che è solo il mio punto di vista..
E rispetto chi decide diversamente..
Io, però, non lo farei mai.. :ka)

Su questo non metterei le mani sul fuoco,visto che i divorzi in Italia sono migliaia tutti gli anni,e cosa piu' grave spesso questa è una scorciatoia dopo un giuramento solenne .
Preferisco chi decide di non sposarsi pensando a quanto puo' essere lunga la vita e difficile rispettare un simile impegno che chi si impegna in chiesa e dopo pochi anni si scorda di quel che ha promesso sull'altare ...

Eh..Cosa vuoi che ti dica..
Io sono un uomo vecchio stampo..
Credo nel giuramento..
Nella parola data..
E nella promessa fatta davanti a Dio..
E nell'amore eterno tra uomo e donna..

Mi spiace, ma son fatto così.. :nod)

Solo che mi sento, molto spesso, come l'"anormale" di turno..

Credo che questa sia discriminazione..

Non sei affatto anormale,io sono sposato da 8 anni,quindi condivido la tua mentalità,ma con questo cerco solo di dire che anche se la pensiamo cosi' noi,non è detto che chi la pensa diversamente non debba essere tutelato... :)

Ok, ok..
Già..
Ma spiegami perchè visto che c'è già una istituzione che dura da 2000 anni..
Ne dobbiamo fare una di "serie B"..Semplicemente perchè chi NON può sposarsi (nemmeno civilmente oggi) deve assumersi solo i diritti e non i doveri dell'istituzione pre esistente? :ka)

Sai che i DICO si possono fare anche tra fratello e sorella..Ecc..
Suvvia..
Di questo punto arriveremo anche a giustificare i patetici contratti pre matrimoniali USA.. :p
 
Deepboy":gu336xhe ha detto:
Vespa 2":gu336xhe ha detto:
Grazie ragazzi.. :fluffle)
Mi rasserenate parecchio di fronte a tutto questo relativismo.. :ka)

Vespa, non è questione di relativismo, è questione di uguaglianza dei cittadini davanti alle istituzioni.

Cito wiki:

"Nella visione cattolica il relativismo culturale è ritenuto inaccettabile quando diventa relativismo etico e mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. La Chiesa afferma di rispettare le culture diverse dalla propria per le quali, oggi, propone una missionarietà che parte dal valorizzare i valori propri di ogni popolo ed etnia, purché non permetta comportamenti disapprovati dalla Chiesa.

Secondo i critici della visione cattolica, il paradosso di questa posizione sta proprio nella non accettazione, da parte della cultura cattolica, del relativismo tra le "diverse culture" non cattoliche (al contrario dei "relativisti", che accettano di buon grado anche la cultura cattolica, purché non sia imposta a coloro che cattolici non sono)."


Qui stà il problema...i Dico o i matrimoni civili non danno e non tolgono nulla ai cattolici, non vi impongono nulla, mentre al contrario voi volete imporre di NON FARE una certa cosa ad altre persone.

Questo è sbagliato, e non ve ne rendete conto, eppure è lapalissiano.

M.

Ho capito Deep..
A me non faranno nulla direttamente..
Ma permetti che mi scoccia che il MIO stato lasci passare una cosa che, secondo me, non è per nulla educativa?

Una istituzione già esiste..Si chiama matrimonio civile..
Perchè crearne una di serie B con soli diritti e senza (quasi) doveri?
 
Deepboy":1mi03p9k ha detto:
Vespa 2":1mi03p9k ha detto:
Grazie ragazzi.. :fluffle)
Mi rasserenate parecchio di fronte a tutto questo relativismo.. :ka)

Vespa, non è questione di relativismo, è questione di uguaglianza dei cittadini davanti alle istituzioni.

Cito wiki:

"Nella visione cattolica il relativismo culturale è ritenuto inaccettabile quando diventa relativismo etico e mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. La Chiesa afferma di rispettare le culture diverse dalla propria per le quali, oggi, propone una missionarietà che parte dal valorizzare i valori propri di ogni popolo ed etnia, purché non permetta comportamenti disapprovati dalla Chiesa.

Secondo i critici della visione cattolica, il paradosso di questa posizione sta proprio nella non accettazione, da parte della cultura cattolica, del relativismo tra le "diverse culture" non cattoliche (al contrario dei "relativisti", che accettano di buon grado anche la cultura cattolica, purché non sia imposta a coloro che cattolici non sono)."


Qui stà il problema...i Dico o i matrimoni civili non danno e non tolgono nulla ai cattolici, non vi impongono nulla, mentre al contrario voi volete imporre di NON FARE una certa cosa ad altre persone.

Questo è sbagliato, e non ve ne rendete conto, eppure è lapalissiano.

M.

Sei un grande,hai centrato perfettamente il nocciolo della questione!!! :X)
 
Vespa 2":1xq7id3l ha detto:
Sai che i DICO si possono fare anche tra fratello e sorella..Ecc..
queste è una delle poche cose per cui mi piacciono i dico.
Ci sono casi di fratelli non sposati (per varie vicende) che praticamente hanno fatto in qualche modo "famiglia". In questi casi mi pare corretto che ci sia reversibilità della pensione e altri diritti dei dico
 
giangirm":23yaoa93 ha detto:
Vespa 2":23yaoa93 ha detto:
Sai che i DICO si possono fare anche tra fratello e sorella..Ecc..
queste è una delle poche cose per cui mi piacciono i dico.
Ci sono casi di fratelli non sposati (per varie vicende) che praticamente hanno fatto in qualche modo "famiglia". In questi casi mi pare corretto che ci sia reversibilità della pensione e altri diritti dei dico

Vero..
Ma come sempre sono le "derive" che mi spaventano.. :nod)

A parte il fatto che, prima della morte, ci sono tanti modi per lasciare i beni ai familiari..

Non sto parlando di reversibilità, ovviamente.. :OK)
 
Vespa 2":mrqqh5vy ha detto:
Una istituzione già esiste..Si chiama matrimonio civile..
Perchè crearne una di serie B con soli diritti e senza (quasi) doveri?

E qui sono d'accordo con te, difatti fosse per me i Dico andrebbero immediatamente nella spazzatura, a fronte di un banale e semplicemente risolutivo matrimonio civile :)

Io fossi un omosessuale, non desidererei i Dico, perchè li riterrei una concessione di serie b.

M.
 
Deepboy":qw6627r1 ha detto:
Vespa 2":qw6627r1 ha detto:
Una istituzione già esiste..Si chiama matrimonio civile..
Perchè crearne una di serie B con soli diritti e senza (quasi) doveri?

E qui sono d'accordo con te, difatti fosse per me i Dico andrebbero immediatamente nella spazzatura, a fronte di un banale e semplicemente risolutivo matrimonio civile :)

Io fossi un omosessuale, non desidererei i Dico, perchè li riterrei una concessione di serie b.

M.

Ok..
Chiaro!!

:grazie)
 
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