La sospensione dell'autoveicolo - approfondimenti

1- andiamo avanti a parlare di dinamica del veicolo (quindi, attaccheremo con l'Ackermann e con la curva di sottosterzo e il gradiente di sottosterzo e il sottosterzo cinematico e....poi angoli di assetto, catzi mazzi e remolazzi)
2- facciamo una discussione più leggera e discorsiva e andamo per un po' vanti così

per me la prima che hai detto :OK)
 
mi sa dopo le feste i miei valori di smorzamento critico saranno pesantemente variati, per non parlare dei trigliceridi :asd)

auguri a tutti! :kerstsmi)
 
Ma allora non sono l'unico ad aver ricominciato oggi... :)
Come sta il signor Ackermann?

P.S.: Buongiorno e Auguri! :ciao)
 
thranduil":nb4qu75a ha detto:
presente :tired)

fatto buone vacanze?
pronti per ricominciare la scuola?
finiti i compiti? :asd)

va pian, che sono a pag 60 col riepilogo. :asd) Almeno sfrutto gli ultimi giorni di ferie. :elio)
 
no, dài: riprendiamo lunedì.
questi giorni vediamo di trascorrerli in tranquillità....

magari, andando a rileggerci qualche discussione e, in base alle informazioni ormai in nostro possesso, valutare le cose sbagliate che vengono esposte....
 
per esempio, andate qui

viewtopic.php?f=4&t=103171

e leggetevi le prime 2 paginette e ditemi quali inesattezze ci sono (ossia, a fronte di problematiche evidenti -non m'interessa se vere o presunte- rilevate dal proprietario della gta, quali sono stati gli errori nell'inetrvento?)

chiaramente questo esercizio non ha assolutamente alcuna velleità polemica, ma solo chiarificatrice.

cominciamo col primo problema: la macchina che "s'impenna". alla luce dei concetti quali trasferimento di carico e moti di beccheggio (ultimi argomenti), DOVE ha sbagliato a toccare il proprietario (magari, mal suggesito da sedicenti esperti del settore) e DOVE avrebbe dovuto toccare?
 
alfistavero":1d1hpgol ha detto:
per esempio, andate qui
questa è troppo facile :p
la soluzione l'avevi già data tu (notare la prolessi del complemento oggetto :asd) ) e me la ricordo ancora: sta abbastanza lontano "dall'assetto"
 
Diabolik":3e5dymtg ha detto:
alfistavero":3e5dymtg ha detto:
per esempio, andate qui
questa è troppo facile :p
la soluzione l'avevi già data tu (notare la prolessi del complemento oggetto :asd) ) e me la ricordo ancora: sta abbastanza lontano "dall'assetto"

'giorno
ok, ok

però voglio dire: il problema denunciato riguarda un comportamento a cabrare in spunto e accelerazione. la cura proposta da molti, nella discussione, consisterebbe nel modificare le tarature degli ammo anteriori.
è giusto? è sbagliato?
perchè?
se è sbagliato, cosa devo invece toccare?
l'aiuto può venirvi dalle considerazioni che riguardano i moti a beccheggio, quindi quella parte in cui abiamo parlato di effetti anti dive, anti lift etc.
ora, tralasciando il fatto che si possa (o meno) toccare i punti di attacco delle sopensioni per modificare l'effetto antilift della sospensione anteriore, dove potrei agire?
 
ovviamente mettere mano all'ammortizzatore è una cacata (mi permetterete il francesismo) visto che l'ammo smorza e basta, ma non ha il potere di limitare l'ampiezza del movimento (naturalmente sempre restando nell'ambito del sottosmorzato che ci hai detto essere tipico dei setup reali)

direi che ci sono 2 componenti da considerare in quel beccheggio:

- la parte generata dall'accelerazione (in maniera speculare a quanto discusso per la frenata ma in direzione opposta) che si può gestire come il beccheggio in frenata
- la parte generata dalla coppia motrice attraverso gli angoli e i relativi bracci che si creano quando arriva al mozzo tramite il semiasse, che si può gestire controllando in maniera opportuna i suddetti angoli/bracci
 
Diabolik":1f4iutd2 ha detto:
ovviamente mettere mano all'ammortizzatore è una cacata (mi permetterete il francesismo) visto che l'ammo smorza e basta, ma non ha il potere di limitare l'ampiezza del movimento (naturalmente sempre restando nell'ambito del sottosmorzato che ci hai detto essere tipico dei setup reali)

direi che ci sono 2 componenti da considerare in quel beccheggio:

- la parte generata dall'accelerazione (in maniera speculare a quanto discusso per la frenata ma in direzione opposta) che si può gestire come il beccheggio in frenata
- la parte generata dalla coppia motrice attraverso gli angoli e i relativi bracci che si creano quando arriva al mozzo tramite il semiasse, che si può gestire controllando in maniera opportuna i suddetti angoli/bracci

ok
però tieni presente che tu stai parlando di un sistema "dinamico": questo significa che devi considerare anche il transitorio. noi, fin qui, per rendere le cose semplici, abbiamo sempre ragionato in termini di "transitorio esaurito", quindi in regime stabilizzato; ma nella realtà, tu il transitorio lo devi considerare quindi gli ammo c'entrano, eccome.
poi, il resto del ragionamento va benissimo.

quindi, se considero la prima delle due componenti (perchè, in realtà, la seconda, quella della coppia motrice, riguarda più che altro il problema del serpeggiamento, etc), cioè quella dell'accelerazione pura e semplice, cosa mi dice? mi dice che ho un trasferimento di carico. ok.
ma, per limitare lo scuotimento della sospensione, DOVE agisco (poi, vedremo come)?
 
la soluzione dovrebbe esservi chiara se vi rileggete le pagine da 64 a 68/69...diciamo...

tenete solo in considerazione che, invece di una frenata ho un'accelerazione; quindi, devo cambiare verso alle frecce applicate al baricentro e i punti di applicazione delle retta che congiungono i centri i istantanea rotazione anteriore e posteriore alle ruote (che non sono più a terra ma a centro ruota). e poi, che a noi interessa pure il transitorio, quindi c'entrano anche gli ammo....visto che non conviene andare a toccare le molle (perchè?)
 
Top