bigno72":f1r9yup2 ha detto:perche' "free"?
Nomenclatura
ps. Sulla descrizione dell'ultimo schema concordo con Bigno.
bigno72":f1r9yup2 ha detto:perche' "free"?
non dovremmo mettere allora anche i tamponi?alfistavero":cc6mz03w ha detto:se poi proprio vogliamo esagerare
Diabolik":2al9muyn ha detto:non dovremmo mettere allora anche i tamponi?alfistavero":2al9muyn ha detto:se poi proprio vogliamo esagerare
Diabolik":2xywylxp ha detto:suggerimento: lasciare perdere le equazioni differenziali e concentrarsi sulle soluzioni, ovvero sull'equazione del moto
1 sottosmorzato. la soluzione è il prodotto (moltiplicazione) di 2 pezzi: un esponenziale (e elevato a -t) e una seno (il pezzo sin(t)). Questo vuol dire che il mio sistema oscilla (me lo dice la parte col sin) e oscilla con la stessa frequenza del sistema libero (difatti omega è rimasta la stessa). MA! nel sistema libero ho solo la funzione sin, che come valori oscilla tra -1 e 1 fissi per sempre, mentre ora ho l'esponenziale, che avendo il segmo meno davanti al tempo, è un esponenziale che decresce e vale meno di 1, quindi prende l'ampiezza prodotta da sin e la moltiplica per un numero <1 che diventa sempre più piccolo (piuttosto velocemente), quindi appiattisce l'ampiezza dell'oscillazione descritta da sin
teoricamente, col modello così descritto, il sistema oscilla comunque per sempre, ma dopo un po' l'ampiezza dell'oscillazione diventa così piccola da essere "invisibile"; in realtà quando l'oscillazione diventa molto piccola, oltre allo smorzamento dell'ammortizzatore entrano in campo anche altre cose che fanno sì che ad un certo punto l'oscillazione smetta proprio del tutto invece di continuare in eterno con ampiezze microscopiche