bigno72":3scgnrrn ha detto:
alfistavero":3scgnrrn ha detto:
2- concordo in pieno. meglio se sportiva, ma concordo in pieno. e con poca elettronica (K-jetronic potrebbe andare...)
La mia idea sarebbe di ZERO elettronica, anche direttamente auto d'epoca... ma non mi andrebbe bene come auto "da usare" perche' non riuscirei a fare a meno del clima (lo tengo a palla da Aprile a Ottobre).
Ti chiedo un piccolo "la" sul discorso convergenza fatta col filo: devo iniziare mettendo i due fili perfettamente paralleli tra loro affianco alla macchina o li devo appoggiare con degli spessori ai cerchi?
1- perchè, le auto d'epoca non avevano il condizionatore? comunque, guarda che non mi risulta sia mai morto nessuno che abbia tenuto i finestrini un po' aperti d'estate....per esempio, le alfa (ma non solo loro) di un tempo (serie 105 e derivate ma anche 116, tanto per dirne alcune) avevano un deflettore nei finestrini davanti (regolabile chi con la classica rotella, chi con la farfallina) che risolveva gran parte dei problemi legati alla calura estiva se lo sapevi regolare...nessuno ha mai avuto bisogno dell'aria condizionata....e risolvava anche i problemi di appannamento!!! che ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! che erano, eh!
2- conosci i valori di carreggiata anteriore e posteriore, quindi la differenza tra le carreggiate. posteggi la macchina con le ruote pefettamente diritte (col volante diritto!!). prendi un filo e lo posizioni parallelo all'asse del veicolo semplicemente misurando la sua distanza dalle ruote: prendi la misura al CENTRO di ogni ruota, anteriore e posteriore. esempio: se hai una diffenza di carreggiata di 5 mm (più stretta dietro: perchè?
), significa che dietro la ruota posteriore starà più "dentro" di 2,5 mm. prendo il filo, misuro la distanza dal filo della ruota (la rilevo a cntero ruota, all'altezza del mozzo ruota) tenendo conto che dietro la distanza dal filo dovrà essere maggiore di 2,5 mm...
a questo punto, misuro (devo avere montate le ruote di riferimento, per esempio da 15"; sennò devi fare 2 conti in base alla tabellina che ti ho postato ieri) la distanza dal filo del bordo anteriore e posteriore (rispetto al mozzo) esterno del cerchio ruota: faccio la differenza e scopro quanto è la semiconvergenza della ruota che sto misurando. ripeto l'operazione per le altre 3 ruote e poi traggo le conclusioni. se faccio tutto correttamente, il gommista mi fa una sega, con la sua apparecchiatura, perchè posso calcolare la convergenza totale, di quanto è fuori asse e quanto è l'asse di spinta; poi, prendo un filo a piombo, lo fisso con un po' di nastro adesivo alla carrozzeria in modo che passi per il centro ruota e ripeto l'operazione in verticale, misurando il camber di ogni ruota (prima in mm, poi in gradi riportandolo al cerchio che ho montato) prendendo la misura della distanza dal filo stavolta del bordo superiore e inferiore del cerchio ...se faccio tutto giusto, anche in questo caso il gommista con la sua apparecchiatura spaziale mi farà un'ennesima sega....