OHHH
Allora,
per dare un po’ di soddisfazione a quel “legno” di Bigno, vediamo di incominciare a parlare degli angoli delle ruote…
Non so se metterla qui o apsettare dopo per fare una breve digressione sulla ruota (raggio indeformato, raggio sotto carico, rotolamento e forze scambiate col terreno in senso longitudinale e trasversale) oppure metterla dopo. Boh, vediamo. Proviamo a fare prima gli angoli; eventualemnet ci fermiamo e parliamo d ella ruota e poi andiamo avanti.
Dunque, guardando la macchina, si nota che l’unico suo collegamento con l’esterno sia la zona di contatto tra il pneumatico e la strada. Ho detto zona e non punto: c’è un motivo, che vedremo dopo.
Adesso, però, supponiamo che sia un punto. Punto di contatto col terreno.
Questo vuol dire che TUTTE le reazioni alle forze messe in gioco dalla macchina o dal conducente (chiamarlo pilota mi sembrerebbe troppo…) come il peso, l’accelerazione, la frenata, le variazioni di traiettoria che fanno nascere forze trasversali, trasferimenti di carico etc, etc e TUTTE le forze che nascono dagli urti contro gli ostacoli mentre la macchina si sta muovendo sono applicate al PUNTO A TERRA della ruota.
Chiaro questo?
Ora, se leghiamo queste forze ai 2 o 3 (nel nostro caso, visto che parliamo di sospensione anteriore, diciamo 3) gradi di libertà della ruota, tiriamo la conclusione che il punto a terra deve essere tale, cioè messo in posizione tale, da ridurre al minimo le perturbazioni (le reazioni) che tali forze possono provocare sul comportamento dell’auto e gli sforzi che il guidatore (o pilota? Mah) deve compiere.
Il punto a terra deve avere quindi una posizione ben definita rispetto agli assi di rotazione della ruota (e agli spostamenti) e questo lo si ottiene dando determinati ANGOLI di impostazione sia alle RUOTE, sia ai suoi ASSI DI ROTAZIONE.
Guardiamo prima i parametri caratteristici che si vedono nella VISTA FRONTALE (e che sono STRETTAMENTE collegati tra loro)
Guardate il disegno 1, che solo per il casino che ho fatto per convertirlo 3 volte, va osservato con devozione.
Camber (o Campanatura): è l’angolo tra la verticale e l’asse passante per la mezzeria della ruota. Positivo quando, come nella figura, la ruota diverge in alto. Negativo, al contrario. Chiaro che si misura in gradi!!!!!
Inclinazione TRASVERSALE del montante (o King Pin): è l’angolo formato tra la verticale e l’asse di sterzo (cioè la congiungente i due snodi -superiore e inferiore- della sospensione). Anche questo si misura in gradi!!!
Ecco perché, prima, ho scritto PUNTO di contatto a terra tra pneumatico e strada: vedete che prendo sempre la MEZZERIA della ruota? E se suppongo la ruota rotonda (meglio: circolare) e perfettamente rigida, la circonferenza (cioè la mezzeria della ruota) non tocca forse la strada in un punto? In realtà, il contatto tra strada e ruota è una superficie, non un punto (poi lo vedremo). E la ruota NON è indeformabile (anche questo lo vedremo poi).