Rileggendo un pò qua e là volevo spendere due parole sulla situazione.
Io (IO, ripeto bene che poi magari non si capisce
) ho avuto l'impressione che la sosta natalizia abbia tagliato le gambe alla Juve, che prima di Natale stava viaggiando a mille.
Se sia stata sbagliata la preparazione (troppo carico considerando che la stagione è iniziata presto con i preliminari?), o se la mentalità della squadra sia cambiata, non lo so. Fatto sta che la Juve non è più riuscita a giocare bene come prima.
Arriviamo, doscretamente bene alla doppia sfida di Champions, dove ce la giochiamo assolutamente ad armi pari, ma avremmo potuto fare meglio, li, secondo me, la squadra, nonostante le 3 vittorie successive in campionato, ha perso fiducia in se stessa e Ranieri credo non sia riuscito a mantenere alta la concentrazione. Da lì in poi è stato un lento declino, che ha portato la società a cambiare allenatore a sole 2 partite dalla fine.
Personalmente, nonostante abbia difeso Ranieri anche in periodi bui, credo fosse d'obbligo sostituirlo prima, a me pareva evidente che la squadra non lo seguisse più.
Per il futuro. Chi sarà l'allenatore della Juve non mi interessa molto, nel senso che a meno di prendere un big, chiunque giovane va bene. Conte non mi ispira molto a pelle, ma a Bari ha fatto cose egregissime. Ferrara non ha esperienza diretta ma ha la scuola di Lippi. Spalletti sa far giocare la squadra ma non sa vincere molto.
L'importante in tutto questo è che la Juve cerchi di puntare sui giovani italiani per farli crescere in prima squadra, senza doverli per forza spedire tutti in squadre minori.