il mio intervento è per sottolineare che al giorno d'oggi l'auto senza nulla sopra non la vuole quasi nessuno. L'unica inversione di questa tendenza può essere data dal fatto che le continue tassazioni, spese e ccosti riguardanti l'oggetto automobile spingano molti a fregarsene delle dotazioni comode (e in taluni casi superflue) per tornare a pensare l'auto come mezzo per andare dal punto X a Y.
Però appunto vedi nei listini le versioni base di ciascun modello cosa offrono (spesso poca roba); senti i commenti di chi si accinge a scegliere auto, bene o male fan tutti così: "ah la base costa solo 8.900 euro.. però manca il clima, non ha il bluetooth, l'mp3, i cerchi in lega, il metallizzato" e li mettono pagando di più. E siamo punto e a capo, la macchina spartana la evitano quasi tutti.
Per una sportiva appunto in stila GTA dell'epoca si finirebbe con lo stesso discorso: "ah cacchio che prestazioni" ecc, poi il cliente ci sale sopra, la prova, sente rumori di sottofondo perchè non ha pannelli insonorizzanti, vede plastiche minimaliste che sanno di povero (più leggere per carità), 4 pulsanti in croce sulla plancia e si domanda "eh però un pò di cura e qualche dotazione in più povano sprecarsi a metterla, BMW sulle M o altro son più confortevoli oltre che spinte" ecc.
alla fin fine una macchina così strutturata fa numeri molto esigui (perchè c'è l'impallinato a cui va bene così) ma ci si giocano molte più persone. Quindi la proposta in senso prestazionale va nell'erogazione del propulsore al giorno d'oggi. La sigla GTA è evocativa delle maggiori prestazioni del veicolo più che di pesi ridotti all'osso. E appunto quante altre segmento B ci sarebbero sul mercato con 230cv?
(volendo si può fare alleggerimento serio con telai in alluminio per esempio, ma solo per una nicchia di versioni sportive non conviene più, tantovale fare il telaio per tutte le versioni del modello in questione e piazzare il motore più pompato al top di gamma).