alk147":1xpcsj1n ha detto:
Inoltre secondo quel che dici, devi trovare giusto confiscare le auto indipendentemente dalle condizioni di chi si trova al volante.
Capita l'incidente mortale, confiscata l'auto, in automatico, a questo punto la colpa non è più quella di aver bevuto, ma quella di aver guidato.
Voi non riuscite a distinguere tra dolo e colpa.
Ripartiamo dai presupposti:
- una vettura che mediamente pesa 1,5 tonnellate e che può essere spinta alle velocità che conosciamo ha una potenza distruttiva enorme.
- il contesto di cui parliamo è di strade aperte al traffico di pedoni, mamme con carrozzine, ciclisti, motociclisti.
- le automobili che ci vendono hanno dei livelli di sicurezza ridicoli. Le famigerate 5 stelle euroncap sono come avere il giubbotto antiproiettile laddove sibilano i colpi di cannone.
I risultati:
- circa 6mila morti all'anno sulle strade, solo in Italia. Non credo esista una causa di morte superiore a questa.
Dati i presupposti e il contesto, è evidente che l'arnese auto va utilizzato sempre con il cervello acceso.
Se sei ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di natura, o se se mediamente consapevole, ma in determinate situazioni te ne sbatti le palle delle conseguenze che puoi causare con questo arnese, ti dimostri incapace di possederlo.
Ergo, torniamo a quello che ho detto in uno dei primi post: se hai comportamenti pericolosi (e guidare con 1,5 g/l di alcol in corpo lo è, così come attaccarsi in autostrada a 3 metri da chi ti precede), la collettività ha diritto di privarti di un mezzo con cui puoi fare danni enormi.
Se poi li fai si aprono tutte le altre conseguenze penali del caso, distinguendo sempre tra dolo e colpa.