teknomotion":2k4lpe61 ha detto:
Il FUSI":2k4lpe61 ha detto:
Ma cosa stai dicendo? E poi dici che hai capito il concetto!
Ti sto dicendo "valuti la sportività di Ford in base a quanto ha fatto Ford DA SOLA senza avere neppure ipoteticamente l'apporto di Alfa Romeo nel suo gruppo, apporto che in passato avevano ben cercato". Non mi pare che:
1. se cerchi l'apporto di uno lo fai nei punti di TUA forza, quindi Ford non si sentiva come punto di forza quello che è andato a chiedere ad Alfa nei primi anni '80
2. Fiat non ha mai cercato (a quanto mi risulta) l'apporto di Alfa che ANZI quando gli venne fornito ai tempi della 164 ellamiseria quanto ci volle per far passare una modifica.
3. quando Fiat è entrata in Alfa, tranne casi "di contorno", non mi pare che si siano messi a dire "cavolo le auto sportive le fate meglio di noi", anche se era vero (e non veniamo fuori con Delte Integrali ed affini, parlo di prodotto UMANO). E anche se qualcuno se ne accorse (cfr. storia su Ghidella in altro forum) non mi pare abbia durato chissà quanto. Le GTA ed affini dovresti pur sapere le difficoltà per riuscire a farle fare, e te ne puoi ben rendere conto adesso che c'è una dirigenza simile (ancorchè peggiore) di quella dei tempi di Romiti (il Romiti del post Ghidella intendo).
Quindi, per la terza volta, il discorso è questo: impossibile dire se Ford avrebbe fatto meglio o peggio per Alfa, dato che Alfa NON E' mai stata nella disponibilità di Ford "dall'interno". Registriamo solo che Ford aveva, anni ed anni fa, chiesto ad Alfa di collaborare su progetti e prodotti manifestando un interesse collaborativo. Io questo interesse collaborativo da parte di Fiat non l'ho mai visto, nè tantomeno la gestione Fiat di Alfa è nota per essere stata collaborativa (semmai snaturante e impositiva).
E' inutile andare avanti su questa trafila,non la penso come te,e per me questo è sufficiente :OK)
Se posso permettermi di 'interferire', a mio pare non riuscirete mai a trovare un punto d'incontro in questa vostra discussione e confronto semplicemente perchè per alcuni aspetti, chi per un caso chi per un altro, entrambi... avete ragione! :nod) :nod) :nod)
Tekno, tu dici che se Alfa fosse passata a Ford non avresti comprato un'Alfa Romeo perchè hai ben conscio quale fossero i prodotti Ford del tempo (ed in effetti Ford Europa fino ai primi anni '90 era un marchio che produceva vetture da famiglia che curava più l'economia di esercizio e la sostanza che altro, un po' come ai tempi Opel, Fiat e VW); in effetti non aveva una grandissima tradizione nelle vetture sportive stradali (altro discorso per ciò che riguarda Ford USA), eccezion fatta per le varie versioni delle Ford Capri e per le varie declinazioni XR di Fiesta, Escort e Sierra; le Cosworth Sierra ed Escort passavano appunto dalla Cosworth per uscire così 'monstre' (e se non mi ricordo male non si trattava di mettere una turbina ad un motore per renderle performanti, ma veniva ovviamente rivisto motore, assetto e altri vari aspetti), quindi in effetti erano più versioni speciali che vere e proprie realizzazioni 'normali' da tradizione Ford.
Quindi posso capire la tua perplessità nel considerare Ford capace di mettere mano e dare valore aggiunto a una Casa che di fatto è sportiva.
A riprova del fatto che Ford era conscia del fatto che avesse dei limiti di know how in determinati settori, ha acquisito altri Marchi che potessero supplire a queste mancanza.
Anche se a volte mi sono divertito a pensare e ipotizzare cosa sarebbe potuto succedere se Ford avesse acquistato Alfa, sono d'accordo con il Fusi: è difficile poter confrontare la storia e l'attualità reale con ciò che si può solo ipotizzare, quindi confronti in effetti sono molto difficili se non impossibili.
Sono d'accordo con il Fusi anche sul discorso che la filosofia gestionale Fiat è differente da quella Ford.
Entrambe ovviamente lavorano e hanno lavorato sull'utilizzare sinergie e parti comuni tra i vari Marchi, ma penso che Ford rispetto a Fiat abbia meno lavorato sull''imbarbarimento' delle caratteristiche dei singoli brand rispetto a quello che ha fatto Fiat (vediamo ad esempio con Lancia, dove di fatto una Casa cha per tradizione produceva vetture alto di gamma e in categoria che oggi chiameremmo premium, oppure sportive; ad oggi produce vetture medio o medio piccole ben rifinite e sfizione ma non premium, tanto che per produrre vetture di grossa cilindrata si utilizza il supporto di Chrysler grazie alla fusione con Fiat e di sportive tipo Fulvia, Stratos o altro per ora nemmeno l'ombra; sul discorso di identità Alfa ci sono una miriade di punti interrogativi che sappiamo e che è inutile toccare nel discorso che stiamo al momento facendo).
Ford ha utilizzato anch'essa sinergie tra Marchi e Case di sua proprietà, tra pianali, motori, ecc., ma forse ha lavorato lasciando più manica larga all'identità dei singoli brand (la V70 si riconosce e ha le caratteristiche intrinseche di una Volvo, nella S-Type ci si ritrovava alla guida di una Jaguar senza crisi di identità, se si saliva su una RX-7 sono si aveva l'impressione di guidare una Cougar 'pompata' e così via); insomma, hanno lavorato molto di sinergie tra i vari know-how dei Marchi, ma non solo in un'unica direzione e tentando di mantenere alcune caratteristiche 'esclusive' di ogni singolo Marchio; nei pochi casi in cui hanno provato a non farlo (appunto interferendo tra le varie identià dei Marchi), hanno fatto casini e fallito [vedesi ad esempio la X-Type su base Mondeo (una Jaguar a trazione anteriore o integrale?!?!), la C30 (prodotto monco della 5 porte e con prezzi alti), le varie Volvo R superpompate (delle Volvo supersportive!?!?!) o la Mazda 121 che non era altro che una Fiesta rimarchiata (e infatti quante Fiesta sono state vendute rispetto alle gemelle 121?)] e faticato tantissimo a proporre quel prodotto a un certo tipo di clientela che da quel marchio voleva tutt'altro rispetto a quello che gli era stato messo a disposizione. Il Gruppo, in questo caso lavorava per ogni Marchio, a seconda della propria identità (Ford insomma non era il 'Sole' attorno a cui ruotavano tutti gli altri pianeti/Marchi).
Purtroppo Fiat a mio parere non ha operato come Ford.
Ecco perchè in questo caso secondo me ha ragione il Fusi.
Fiat nella sua recente storia ha forse peccato in questa direzione rispetto a Ford: è stata di 'manica' meno larga, non riuscendo a dare tre impronte veramente distinte alle tre Case: ecco quello che io intendo quando dico che c'è stata una sorta di 'imbarbarimento' in questo caso, dove il know how tra le tre Case è stato reso comune tra loro (ottimo, cosa buona e giusta per il miglioramento!), ma dove non si è lasciato in alcun modo un''esclusiva' che facesse da identità del Marchio (soprattutto nella gamma di vetture proposte). Questo è stato l'errore di Fiat, lo è stato fatto con Autobianchi, con Innocenti, con Lancia e con Alfa negli anni '90, e forse (forse dico io, perchè non sono un addetto ai lavori quindi ragiono ad alta voce e basta) lo si sta ripetendo con Lancia (che di fatto infatti completerà l'alto di gamma con le Chrysler rimarchiare e un liftate) e vedremo cosa si farà con Alfa.
Per questo dico che secondo me avete entrambi ragione.