bigno72":13bdtco6 ha detto:
alfistavero":13bdtco6 ha detto:
per quanto riguarda il dimensionamento idraulico dell'impianto frenante,
Apro una parentesi.
A me piacerebbe tanto che ci fosse una normativa che limitasse le differenze di risposta dei freni sui vari modelli.
A volte capita di prendere un'auto che non conosciamo (ad esempio a noleggio) e di stamparci contro il parabrezza alla prima frenata.
Ricordo che con le Fiesta fine anni 80 non riuscivo proprio a frenare umanamente. E mi succede ancora oggi con il Doblo' di mio suocero. (per poi andare lungo alla prima frenata una volta tornato sulla mia).
Chiusa parentesi.
A mio avviso, è invece sensato che vi siano "differenze nella risposta" nei pedali dei freni, dato che diverse auto possono rivolgersi a differenti tipologie di guidatori.
Peraltro sono scelte che riflettono anche la filosofia costruttiva di una certa casa, condivisibile o meno, ma che da alcuni può essere apprezzata: per cui, anche a parità di segmento di auto, capita che le risposte dei pedali del freno siano molto diverse.
Un mio amico possiede un'audi a3 diesel, mentre uno dei suoi fratelli una 147 jtd: discutendo con lui mi ha confermato di come abbia notato le differenze di risposta nel pedale del freno, tra le due auto (come d'altro canto anche dello sterzo). D'altro canto le qualità dello sterzo e della risposta del pedale freno immagino vengano particolarmente curate, su un'alfa, per garantire un certo tipo di comportamento stradale e sensazioni di guida. Audi, invece, ha scelto una messa a punto differente, ma come si diceva sono scelte costruttive (e alcuni potrebbero preferire quelle di Audi, rispetto ad Alfa).
Infine, tempo fa mi è capitato di provare una porsche cayman S 3.4 e sono rimasto stupefatto dalla risposta del pedale del freno. Il carico da applicare era sì abbastanza elevato (ma non lo reputo un difetto), soprattutto se confrontato con le utilitarie attuali, tanto da ricordare quasi le auto prive di servofreno di qualche decennio fa, tuttavia il pedale era del tutto privo di quella sorta di "sensazione di spugnosità" che capita di avere su alcune auto e la modulabilità era davvero ottima. La corsa del pedale, infine, era abbastanza corta.
A mio avviso tali caratteristiche sono auspicabili in un comando del freno di una vettura "sportiva". Sarebbero invece del tutto inadatte, ad esempio, per un'utilitaria, che può essere condotta anche da persone non esperte o poco appassionate di guida e che, probabilmente, si lamenterebbero che l'auto "non frena", a causa dello sforzo richiesto per premere il pedale del freno. Mi sbilancio anche ad affermare (eventualmente per essere poi smentito) che, probabilmente, anche il comando del freno di una cayenne ha una risposta molto diversa rispetto a quello di una 911, cayman o boxster, proprio per il diverso pubblico a cui si rivolgono.
Insomma, una normativa come quella suggerita (che peraltro sarebbe anche piuttosto ardua da definire) limiterebbe in modo eccessivo le scelte costruttive dei vari produttori di auto e, quindi, anche la possibilità di soddisfare certi clienti...
Poi, trovo anche io fastidiosa la scarsa modulabilità di alcuni comandi del freno, tuttavia credo anche che ogni auto richieda un certo periodo di apprendimento per comprenderne le peculiarità (che possono anche non essere apprezzate, ovviamente) e non solo relative al comando del freno