Fiat e Opel (4/11: Opel rimane a GM!)

[soloalfa]

Sai cosa succederà?Se Fiat riesce nell'intento di comprare Opel,nel giro di 5 anni max,annullerà Opel per non avere + un concorrente scomodo in Germania e sfrutterà le sue fabbriche per avere via libera in quel mercato troppo ostile per Fiat.
Insomma l'unica cosa che ha sempre saputo fare Fiat è quella di comprarsi i concorrenti in difficoltà,assorbirli e cancellarli così da avere un facile monopolio del mercato.La storia si ripete?

 

[simo__87]

Sai cosa succederà?Se Fiat riesce nell'intento di comprare Opel,nel giro di 5 anni max,annullerà Opel per non avere + un concorrente scomodo in Germania e sfrutterà le sue fabbriche per avere via libera in quel mercato troppo ostile per Fiat.
Insomma l'unica cosa che ha sempre saputo fare Fiat è quella di comprarsi i concorrenti in difficoltà,assorbirli e cancellarli così da avere un facile monopolio del mercato.La storia si ripete?

è vero che la storia e l'esperienza insegna questo, ma secondo me sfrutterà semplicemente Opel per alzare le sue vendite sui mercati esteri
Opel in europa
Vauxhall nel regno unito
Chrysler in america

se l'annullasse è vero che eliminerebbe un concorrente, ma eliminerebbe anche un marchio che all'estero è ancora apprezzato e che gli può portare profitti....il gioco, secondo me, non vale la candela

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tornando al tema Alfa...
ma una bella spider o piccola coupè 2 posti secchi basata sulla Opel GT no?....magari!

 

[Snupy]

tornando al tema Alfa...
ma una bella spider o piccola coupè 2 posti secchi basata sulla Opel GT no?....magari!

... non mettere in testa questi sogni che non si avvereranno mai ... :lingua)
un coupè 2 posti alfa ... :sbav)

 

[cuoresportivo86]

Fiat, Montezemolo: non è il momento per parlare di chiusure a stabilimenti

«Bisogna valutare gli sviluppi. E discuterne, come si dice in gergo, a bocce ferme. È ancora prematuro parlare dell’argomento». Luca Cordero di Montezemolo, presidente Fiat, con queste parole ha voluto dare avvio al braccio di ferro con la Cgil per il destino dei siti produttivi italiani.
Guglielmo Epifani, segretario generale sindacato, ha risposto con toni ben poco possibilisti: «Da parte nostra – commenta entrando all’assemblea di Confindustria –, non vi può essere alcun tentennamento. Visto che non si è organizzato un incontro prima, fra i temi del prossimo incontro si dovrà parlare di tutti gli stabilimenti». Luigi Angeletti, leader della Uil, usa parole meno pungenti: «Aspettiamo il termine delle trattative con Opel: Fiat versa in situazioni migliori rispetto a Chrysler ed al gruppo tedesco, quindi non vedo perché dovrebbe ridurre gli impianti».

Fonte Repubblica

Accordo Fiat-Opel, Marchionne: la capacità degli stabilimenti dovrà essere ridotta del 20%

«Dovremo ridurre del 20% la capacità produttiva». Sergio Marchionne, amministratore delegato del brand Fiat, ha reso noto il principale focus da raggiungere per garantire la redditività del gruppo Fiat-Gm Europe. Questo ridimensionamento post-integrazione, come si è premurato di sottolineare lo stesso ad, non presuppone un contestuale calo della forza produttiva.
Intervistato dall’edizione on-line del quotidiano tedesco Der Spiegel, Marchionne ha poi sottolineato che il Lingotto dovrà coprire tutti gli oneri pensionistici della filiale europea di General Motors, per oltre 4 miliardi di Euro.

Fonte Borsaitaliana

Accordo Fiat-Opel, zu Guttemberg: lunedì il primo esame delle offerte

Non mancano «tranquillità e fiducia per proseguire negli intenti di progetto». Nemmeno dopo una giornata negativa, in cui Roland Koch, premier dell’Assia, si è detto deluso dall’offerta italiana («la proposta di Magna soddisfa sia il mondo politico che i lavoratori»). L’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne, ha comunque mostrato serenità.
Nonostante la classifica riportata dal quotidiano tedesco Der Spiegel: secondo le informazioni in possesso della testata, General Motors avrebbe collocato i progetti presentati da Magna e dal fondo Ripplewood davanti al piano torinese. Fra queste scaramucce proseguono quindi i colloqui, con ritmi tutt’altro che convulsi: il ministro dell’Economia Karl-Theodor zu Guttenberg ha infatti anticipato di voler presentare lunedì mattina una prima valutazione dei progetti.

Fonte Il Sole 24 Ore

 

[Il FUSI]

Premesso che Koch è un po' di parte....... ma comunque bisogna vederla in modo "non italiano".
Da noi, e il passato lo insegna, se Fiat "voleva" tutti si calavano le braghe.
All'estero, col ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!. Si può cianciare di europa unita, di tutto quel che pare, ma la realtà è che i tedeschi si guardano prima il proprio culo, e forse anche la propria gente. Il Sig. Marchionne è "uno dei tanti" ed evidentemente non parlano, come si fa quà in Italia, di Fiat come se tutti si fosse azionisti del Lingotto (se fossi azionista comunque mi preoccuperei).

Dopo questa premessa, è vero che comunque il piano Magna fa un po' ridere i polli. A sto giro i crucchi rischiano di andare incontro ad un fumoso e infausto destino facendo l'ultima carica col vessillo alzato. E' innegabile che ci sia stata una "avversione" (o forse solo una distaccata analisi) verso il piano Fiat; ed onestamente conoscendo un po' il gruppo non mi sentirei di dire che i tedeschi sono completamente "senza basi" per avere dubbi e forse avversione. Perchè se è vero che comunque Opel è in braghe di tela, è anche vero che quando ha acquisito "altrove", la Fiat non ha brillato per gestione.
Cioè non è così "barbino" ipotizzare che uno dei crucchi pensi "male". Se Fiat avesse lavorato, nel passato, quando acquisiva o annetteva, in un modo "diverso" di sicuro questa leva i crucchi non l'avrebbero. E se l'avessero usata, sarebbe stato acclarato che era strumentale, ipocrita, insostenibile.

 

[stenmark]

Cioè non è così "barbino" ipotizzare che uno dei crucchi pensi "male". Se Fiat avesse lavorato, nel passato, quando acquisiva o annetteva, in un modo "diverso" di sicuro questa leva i crucchi non l'avrebbero.

Ma davvero?

Conosci poco i tedeschi e la storia. Pirelli-Continental ti dice niente? :asd)

Per una volta lascia perdere la tua avversione a Fiat. Non c'è bisogno di cercare continuamente argomentazioni a favore della tesi per cui Fiat Auto sia stata gestita col culo. Lo sappiamo.

Ma stai pur certo che i tedeschi correrebbero a frignare da Mamma Merkel pure se la Ferrero (una delle migliori multinazionali italiane) volesse acquistare 10 mq di pasticceria di Herr Otto Svanzig a Gottinga.

Ogni tanto diciamo pure le cose come stanno, suvvia!

 

[Il FUSI]

Per una volta lascia perdere la tua avversione a Fiat. Non c'è bisogno di cercare continuamente argomentazioni a favore della tesi per cui Fiat Auto sia stata gestita col culo. Lo sappiamo.

Ma stai pur certo che i tedeschi correrebbero a frignare da Mamma Merkel pure se la Ferrero (una delle migliori multinazionali italiane) volesse acquistare 10 mq di pasticceria di Herr Otto Svanzig a Gottinga.

Ogni tanto diciamo pure le cose come stanno, suvvia!

SE parli di miei stati d'animo allora accertati di saperli. Sai, si chiama "sapere di che parli".
La mia non è avversione a fiat perchè mi sveglio male. CI sono o no le "argomentazioni" che ho espresso? Se ho detto il falso, allora accomodati a contestare. Altrimenti astieniti dal rispondere picche a quadri.
Perchè che i tedeschi piangano o semplicemente siano un tantinelli "PROTETTIVI" come noi siamo noialtri (magari tanti dei nostri problemi arrivano dall'essere così, mai chiesto davanti allo specchio?) non si scopre adesso, e sarà così anche domani.
Ma che la Fiat si sia distinta, in acquisizioni, per sminuire marchi e chiudere baracca e burattini non è avversione, non c'entra col pianto dei tedeschi, ma è una pura, semplice realtà. O no?

 

[fil 83]

Per una volta lascia perdere la tua avversione a Fiat. Non c'è bisogno di cercare continuamente argomentazioni a favore della tesi per cui Fiat Auto sia stata gestita col culo. Lo sappiamo.

Ma stai pur certo che i tedeschi correrebbero a frignare da Mamma Merkel pure se la Ferrero (una delle migliori multinazionali italiane) volesse acquistare 10 mq di pasticceria di Herr Otto Svanzig a Gottinga.

Ogni tanto diciamo pure le cose come stanno, suvvia!

SE parli di miei stati d'animo allora accertati di saperli. Sai, si chiama "sapere di che parli".
La mia non è avversione a fiat perchè mi sveglio male. CI sono o no le "argomentazioni" che ho espresso? Se ho detto il falso, allora accomodati a contestare. Altrimenti astieniti dal rispondere picche a quadri.
Perchè che i tedeschi piangano o semplicemente siano un tantinelli "PROTETTIVI" come noi siamo noialtri (magari tanti dei nostri problemi arrivano dall'essere così, mai chiesto davanti allo specchio?) non si scopre adesso, e sarà così anche domani.
Ma che la Fiat si sia distinta, in acquisizioni, per sminuire marchi e chiudere baracca e burattini non è avversione, non c'entra col pianto dei tedeschi, ma è una pura, semplice realtà. O no?

l'ultima frase mi pare una constatazione inconfutabile :clap)

 

[giangirm]

Ma che la Fiat si sia distinta, in acquisizioni, per sminuire marchi e chiudere baracca e burattini non è avversione, non c'entra col pianto dei tedeschi, ma è una pura, semplice realtà. O no?

basti pensare, senza scomodare l' Alfa, a Lancia, Autobianchi, Innocenti...

 

[147jtd-TI]

Per una volta lascia perdere la tua avversione a Fiat. Non c'è bisogno di cercare continuamente argomentazioni a favore della tesi per cui Fiat Auto sia stata gestita col culo. Lo sappiamo.

Ma stai pur certo che i tedeschi correrebbero a frignare da Mamma Merkel pure se la Ferrero (una delle migliori multinazionali italiane) volesse acquistare 10 mq di pasticceria di Herr Otto Svanzig a Gottinga.

Ogni tanto diciamo pure le cose come stanno, suvvia!

SE parli di miei stati d'animo allora accertati di saperli. Sai, si chiama "sapere di che parli".
La mia non è avversione a fiat perchè mi sveglio male. CI sono o no le "argomentazioni" che ho espresso? Se ho detto il falso, allora accomodati a contestare. Altrimenti astieniti dal rispondere picche a quadri.
Perchè che i tedeschi piangano o semplicemente siano un tantinelli "PROTETTIVI" come noi siamo noialtri (magari tanti dei nostri problemi arrivano dall'essere così, mai chiesto davanti allo specchio?) non si scopre adesso, e sarà così anche domani.
Ma che la Fiat si sia distinta, in acquisizioni, per sminuire marchi e chiudere baracca e burattini non è avversione, non c'entra col pianto dei tedeschi, ma è una pura, semplice realtà. O no?

C'è solo da quotarti... Fiat non ha mai valorizzato niente di quello che ha acquisito... ha sempre distrutto e chiuso... e questa è pura e semplice verità...

 

[stenmark]

Ma che la Fiat si sia distinta, in acquisizioni, per sminuire marchi e chiudere baracca e burattini non è avversione, non c'entra col pianto dei tedeschi, ma è una pura, semplice realtà. O no?

E dove hai letto il contario?

Ma dire che i tedeschi non avrebbero avuto avversione all'acquisizione se Fiata bla bla bla, è una colossale sciocchezza, se si conosce un minimo la Krante Cermania e la storia recente.

Tu mettila così: i tedeschi di Opel hanno due alternative:

A) infilarlo nel tritacarne
B) trombare la signorina Silvani

A loro la scelta

 

[stenmark]

Suggerirei di spostare il dibattito dalla supposta liceità delle frigne tedesche a una seria, oggettiva valutazione dei possibili risultati del matrimonio Fiat-Opel

E' assolutamente vero che Fiat abbia gestito malissimo i marchi Lancia e Alfa (altrettanto vero è che le ex-aziende in oggetto erano state gestite ancor peggio, altrimenti non sarebbero state nelle canne e dunque nelle condizioni di farsi fagocitare).

Fiat ha ampiamente dimostrato di non saper gestire marchi premium ma è pensabile che con un marchio come Opel, che ha un baricentro "ideale" esattamente sovrapposto a quello di Fiat, la storia potrebbe essere anche diversa.

(sempreché i tedeschi continuino a comprarsi le Opel anche dopo l'eventuale acquisizione :asd) )

 

[cuoresportivo86]

Fiat Opel: la casa torinese svela le prime cifre della sua proposta; e la migliora

Da tempo stanno circolando notizie errate che indicano in 18.000 il numero degli esuberi in Germania, nel caso in cui l’offerta Fiat per la Opel fosse accolta. Si tratta di una informazione totalmente falsa. In realtà il piano Fiat prevede che la riduzione degli organici, distribuita in tutta Europa e in maniera progressiva nel tempo, sarà complessivamente inferiore a 10.000. L’impatto in Germania sarà quindi relativamente più basso di questa cifra. “
Con un altro comunicato stampa flash, la casa torinese chiarisce definitivamente alcune delle cifre relative ai tagli sui posti di lavoro Opel; cifre (in un primo tempo gonfiate dalla stampa tedesca) che, arrivati all’assalto finale potrebbero fare la differenza. Specie in termini di gradimento di politica e sindacati. Quindi non solo il Lingotto non molla la presa, ma arricchisce anche la sua offerta: nonostante non ci sia stata una conferma ufficiale da parte di Fiat, Karl-Theodor zu Guttenberg ha affermato che “Fiat ha migliorato l’offerta per Opel”.
La nuova proposta, secondo le prime indiscrezioni, prevedrebbe una maggiore quota Fiat nel capitale di Opel e un aumento del rischio che la società italiana prenderebbe sulla sue spalle. Domani intanto arriveranno le prime considerazione del governo tedesco sulle offerte arrivate dai tre pretendenti.

Fonte Ansa

Magna rilancia su Opel ma la Merkel preferirebbe Fiat; Marchionne: "Duemila esuberi"

Dopo Fiat, anche Magna spinge più in alto la sua offerta su Opel: in un primo tempo il gruppo canadese intendeva tagliare 2200 posti di lavoro a Bochum (in Nordreno-Vestfalia). Ma dopo il secco respingimento del governatore della regione Juergen Ruettgers, Magna avrebbe predisposto un tavolo di trattativa per correggere il tiro. Ora si parla di esuberi per un totale di 2500/2600 posti nei quattro impianti tedeschi di Opel.
Intanto voci di corridoio assicurano che Angela Merkel appoggerebbe con maggiore convinzione il piano presentato da Fiat. Ma il ministro dell’economia Karl Theodor zu Guttenberg tira il freno: “Ci troviamo ora con tre offerte per il rilevamento di Opel. Ma questo non significa che una di queste automaticamente e per forza abbia effetto. Prima dobbiamo essere sicuri che le considerevoli risorse fiscali, che dovremo impegnare per questo, non vadano perse”.
Intanto uno scatenato Marchionne continua il suo “lavoro ai fianchi”: secondo l’ad Fiat, gli esuberi alla Opel saranno al massimo 2000 (dagli attuali 25.000 a 23.000 posti di lavoro. Un numero di licenziamenti ben diverso da quello pronosticato nell’ultimo comunicato stampa). “Il nostro piano – afferma - soddisfa meglio di ogni altro tutti i criteri. Chiunque sappia far di conto, anche nel mondo politico, è in grado di verificarlo. E diversamente dai nostri concorrenti, il nostro piano è un bastione contro l’esodo di tecnologia automobilistica dalla Germania e dall’Italia. Le nostre cifre sono oneste e non nascondono costi, che alla fine ricadrebbero sulle spalle dei contribuenti tedeschi”.
Marchionne fornisce assicurazioni certe anche al capitolo “pensioni e saldo debiti”: “i 4 miliardi di obblighi pensionistici di Gm Europe sono calcolati nel nostro piano di finanziamento e a differenza degli altri competitori, Fiat dispone di un sufficiente ed elevato cash-flow, superiore a 3 miliardi di euro all’anno. Oltre a ciò, ci sono 1,5 miliardi di euro di sinergie con Gm Europe, compresa Opel, che ci consentiranno di restituire le garanzie statali al massimo entro 5 anni”.
L’ad Fiat non si fa nemmeno sfuggire l’occasione per tirare un bel colpo alla principale concorrente, la Magna: “Se uno dei miei venisse da me con un piano simile il giorno dopo si ritroverebbe senza lavoro. Magna si comporta come se avesse scoperto la Russia, mentre probabilmente conosciamo meglio noi quel mercato. Il mercato automobilistico russo è crollato del 50% negli ultimi sei mesi e non può assorbire le scorte di Opel senza mettere a rischio l’industria locale”. Sergio Marchionne mette in guardia anche i sindacati tedeschi, fin dall’inizio schierati con Magna: “Sperano che il suo piano non comporterà nessun taglio alla produzione, ma temo che si sbaglino. E purtroppo di grosso”.

Fonte Corriere

Io son piu contento se Opel non se la prende Fiat; col fatto che vogliono usare il pianale della Insignia per la Giulia, gia fa capire che futuro intendono fare............

 

[cuoresportivo86]

Magna: in caso di accordo, Opel come produttore di veicoli per conto terzi

Se Magna ed Opel stringeranno un accordo di partnership, il costruttore tedesco potrebbe trasformarsi in una “piattaforma aperta”. Ovvero un produttore di vetture per conto di altri brand, così da rendere saturi gli stabilimenti; Ford e Peugeot hanno già manifestato il proprio interesse.
Questa ipotesi viene riportata dal giornale tedesco Welt am Sonntag. E non è priva di alcuni punti “oscuri”: fra acquisizioni ed alleanze, a modellare uno scenario in rapsodica evoluzione, quale costruttore – non certo le prede, certe o potenziali – potrà beneficiare del sostentamento “offerto” da Magna?

Fonte Ansa

 

[stenmark]

Magna: in caso di accordo, Opel come produttore di veicoli per conto terzi

Wow, che grande "business idea"!

Con tutti i costruttori in situazione di sovracapacità produttiva, vedo la nuova Magna-Opel proiettata verso un radioso futuro

 

[giangirm]

Magna: in caso di accordo, Opel come produttore di veicoli per conto terzi

Wow, che grande "business idea"!

Con tutti i costruttori in situazione di sovracapacità produttiva, vedo la nuova Magna-Opel proiettata verso un radioso futuro

:crepap) :crepap) :crepap) :crepap)

povera Opel !

 

[yugs]

aspettiamo che marchionne finisca di tirare i dadi e poi il lancio opposto dei tedeschi e vediamo chi vince.. (tanto di carri armati a forma di 500 Sergio ne ha un mucchio!) :lol:

 

[Il FUSI]

E' assolutamente vero che Fiat abbia gestito malissimo i marchi Lancia e Alfa (altrettanto vero è che le ex-aziende in oggetto erano state gestite ancor peggio, altrimenti non sarebbero state nelle canne e dunque nelle condizioni di farsi fagocitare).

Fiat ha ampiamente dimostrato di non saper gestire marchi premium ma è pensabile che con un marchio come Opel, che ha un baricentro "ideale" esattamente sovrapposto a quello di Fiat, la storia potrebbe essere anche diversa.

E' quel potrebbe che fa entrare in campo a mio parere più la "fiducia" che non "l'avversione".
Campanilisti e protettivi quanto vuoi, ma la responsabilità di aver da sfamare "qualche" migliaio di famiglie ce l'hanno pure i tedeschi.
Io dico solo che la fiducia l'azienda Fiat (in merito a: chiusura stabilimenti, esuberi etc.) non mi pare abbia lavorato, negli anni, per averla. E non credo di sbagliare. La componente del campanile, dell'antipatia, quello che dici tu, è un plus che va nello stesso piatto della bilancia contraddistinto dal seno "meno". Se la Fiat avesse brillato per gestioni diverse, potremmo agevolmente mettere la "fiducia che merita" nel piatto col segno +.
Al di là del fatto che il progetto di Fiat sia migliore o peggiore, questi quà vogliono la botte piena e la moglie ubriaca: rompono le palle per 2600 esuberi che promette Magna, e Marchionne parla comunque di 10k esuberi. Facendo finta che Magna prenda, e lasci a terra molti di più dei dipendenti promessi, non sarebbe tanto diverso da quanto fatto da Fiat (in tempi medio-lunghi) con i dipendenti di altri marchi acquisiti.
Non muore mica nessuno se Fiat non prende Opel..... sembra quasi che sia un affare di Stato! I "venditori" han delle richieste? Non le soddisfi? Amen, non si compra e buonanotte al secchio venditore, merce venduta e nazione del venditore.
Se avranno fatto male saranno squisiti cazzi loro.

 

[yugs]

Non muore mica nessuno se Fiat non prende Opel..... sembra quasi che sia un affare di Stato! I "venditori" han delle richieste? Non le soddisfi? Amen, non si compra e buonanotte al secchio venditore, merce venduta e nazione del venditore.
Se avranno fatto male saranno squisiti cazzi loro.

quello sicuro, ma sentendo ieri al tg2 l'ennesimo servizio sulla vicenda, pare che il tutto sia diventato ormai un scontro politico, visto che alcuni stabilimenti Opel risiedono in comuni gestiti dal partito di destra e quindi ci sia interesse da parte loro a mantenere posti di lavoro anche in ottica elezioni e quant'altro. (poi non conosco la geografia politica tedesca, ho catturato con l'orecchio quest'informazione frammentaria).

 

[Il FUSI]

Ma che la cosa sia anche politica è chiaro come il sole. Tutto il mondo è paese.
L'unica cosa che mi sorprende è comunque la corsa al ribasso dei tagli.
Prima esce la notizia di 18k...... Marchionne smentisce e parla di 10k....
Stamani leggo (e mi fido e non mi fido) di tagli, detti da Marchionne, nell'ordine delle 2000 unità..........

MAH