Esiste ancora Alfa Romeo? [classifica modelli Alfa inside]

secci":15oc7gde ha detto:
--*---
5 non è la metà di 10?
parlando delle vetture citate....
Se metti in mezzo vetture più anziane, per es. l' alfetta o la giulia GT, allora il 10 ce l' hanno loro, mentre la 75 avrà meno di 10 e le auto che hanno preso 5 avranno ancor meno di 5.

Io l' ho capita così :OK) :nod)
 
Sì, confermo che secondo me NON accettabili sono solo Mito e Giulietta.
Ma non dimentichiamoci del 'piccolo' particolare che oggi Mito e Giulietta 'sono' l'Alfa Romeo, perchè altro non c'è.
 
per seci

carissimo secci...il discorso è nato dalla spiegazione della frase di orfano alfa circa il raffronto di tre generazioni di alfa e ti ho risposto credendo di interpretare quello che voleva dire orfanoalfa......mi sono ritrovato ad avere i complimenti del Fusi per la sintetica e concisa spiegazione della storia recente di alfaromeo.....mi hai chiesto di fare una classifica e di indicare quali erano le auto Alfa e quali no....(secci: "aspettando che mi risponda orfanoalfa, mi chiariresti per cortesia la tua ipotetica classifica tra le auto citate e (+) una suddivisione tra alfa e non alfa?") ed io te l'ho fatta mettendo un paletto e partendo dalla 75 ma ti preciso che orfanoalfa non ha mai parlato di 75 ......ho affermato che la generazione di 155 e quella di giulietta sono le meno alfa di tutte....non arrivo a paragonarle ad un'arna ma ci manca veramente poco.....ora mi sembra logico che se ho a disposizione le auto prodotte dal 1986 ad oggi metto in classifica queste e non altre ........altre persone hanno inserito la 75 le Giulietta seconda serie le Giulia GT, sz rz ed altre...io no mi sono attenuto a quanto da te chiesto ovvero "tra le auto citate mi fai un classifica".

il problema è vero sono giulietta e mito perché sono in produzione ma parimento lo sarebbero 145/146 e 155 se fossero ancora in produzione ........la 147/156/gt e compagnia bella potevano essere e per certi versi lo sono ancora un punto di partenza per il rilancio delle vere alfa romeo anche senza la trazione posteriore, il ponte de dion e altre cose che fanno parte della storia delle vere alfa romeo.....ora se nelle mie parole vuoi intendere che il problema sono mito e giulietta e che tutto sommato nelle classifiche sono presenti tra le prime 10 credilo pure...io ti ho anche precisato che le ho nominate in classifica perché erano le poche vetture disponibili per stilare la classifica (mi ripeto l'hai detto tu di farti la classifica tra le auto citate da orfanoalfa).....quindi ha ragione giangirm che afferma che se allargavamo la platea ad altre auto il mio giudizio sarebbe molto diverso....e ribadisco le mito, giulietta, 145,146 e 155 occuperebbero gli ultimi posti perché le considero le meno alfa. Ecco perchè ti dico che il DNA di tali ultime macchine è risicato e non 50% perché citate in classifica...vuoi qualcosa di reale invita tutti a farti una classifica di tutte le alfa romeo dalla più alfa alla meno alfa romeo e vedrai ...
...ora per piacere finiamola con sta storia la realtà alfa purtroppo è questa che stiamo vivendo con la ALFIAT (almeno tornassero a farle correre ma.....)...................a me lasciami sognare la giulia, la 75 la Giulia GT le GTVeloce e le altre ALFA degli anni 70 e 80 (d'altronde è in quegli anni, da piccolo, che sono rimasto folgorato......)

spero di essere stato spiegato...perché non ritorno più sull'argomento ciao

PS: per Lorenzino anche a me non mi entusiasma al 100% la 8c però è meglio di un calcio nei coglioni e se mi hai letto con attenzione è vero che affermo che LA 8C è un'alfa vera ma solamente perché fa parte della produzione moderna di alfa romeo ovvero della generazione della 159 brera e spider e giù di li (se ho inserito 147/156 159 gt brera nel concetto ALFA VERO sarebbe stato una emerita stronzata tenerla fuori)......ma se ti sei accorto nelle righe ho parlato di un auto con telaio maserati (di derivazione ferrari) e di motori ferrarimaserati che non sono cotica ma non sono ALFA ROMEO D.O.C.. quindi per me la 8c è un'ALFA vera però........non del tutto....
 
:nod) avevo capito il discorso, era solo un punto di vista simile ma raggiunto con motivazioni diverse, anche perchè in realtà il concetto di 'alfa vera' rimane un opinione personale, per quanto i canoni siano approssimativamente condivisi da tutti :OK)
 
lorenzino":2tel3zav ha detto:
:nod) avevo capito il discorso, era solo un punto di vista simile ma raggiunto con motivazioni diverse, anche perchè in realtà il concetto di 'alfa vera' rimane un opinione personale, per quanto i canoni siano approssimativamente condivisi da tutti :OK)

:D :OK) ........la pensiamo uguaglio.. :muaha)

PS posso iscrivermi alla lega degli ottusi socio numero 1 - aspettando che passi la mania dei fari arrotondati?
 
nuvtazio":1mwp1zpp ha detto:

penso non sia comprendibile perchè sono stati utilizzati metodi diversi
per meglio comprendere, penso sia utile utilizzare un egual parametro

bt":1mwp1zpp ha detto:
Un punteggio di 10 vuole dire Alfa Romeo
Un punteggio di 0 vuole dire Fiat. I punteggi intermedi indicano la vicinanza più all'una che all'altra....
Alfa 75 - 10
SZ RZ - 10 con lode
Alfa 164 - 8.5
Alfa 145 - 5
Alfa 146 - 5
Alfa 155 - 4
GTV Spider - 7
Alfa 156 - 8.5
Alfa 147 - 8.5
Alfa 166 - 8.5
GT - 8.5
8C Competizione e Spider - 10
Brera Spider - 6.5
159 - 7
Mito - 5
Giulietta - 5
 
Secondo me il criterio giusto non può essere solo "assoluto" ma comprendere anche altri fattori. Possiamo chiamarlo "coerenza del prodotto" dove per coerenza è da inserire sia "l'Alfosità del prodotto" ma pure il suo "vale comprarlo". Perchè va da se che un'Arna da 9 milioni, con dentro un motore Alfasud, sarà qualcosa di percettibilmente diverso che non una + costosa Alfa 155 TD col motore di una Ritmo.
Dentro il vale comprarlo ci sta chiaramente non solo il rapporto qualità prezzo, ma anche l'interesse in senso lato, cioè se quella macchina di quel segmento permette di avere ANCHE la rivendibilità e l'immagine che di norma sono appannaggio del premium di quel segmento.
A mio parere è un metro molto "normale e naturale", quello che seppur non spiegato e sviscerato da tutti, tutti hanno dentro, viziato o meno da opinioni personali. Un solo parametro mi parrebbe inutile, allora se una 155 aveva il motore 6 cilindri è da considerare meglio di una 8c che ha un motore non Alfa?

Detto questo, prendendo la classifica di bt (mica si può partire dal 1910) mi trovo abbastanza concorde, ma con alcune differenze:

Alfa 75 - 10
io darei 9, anche perchè il dieci significa perfezione e io la perfezione la vedo quasi mai (mi spinge a cercarla......) e ricordo bene cosa era l'Alfa 75 nel suo mercato all'epoca.
SZ RZ - 10 con lode
9 anche quà, è innegabile che il motore fosse di potenza inferiore a quanto poteva e doveva essere
Alfa 164 - 8.5
8, vettura di successo, ma le mancava una meccanica degna per essere migliore
Alfa 145 - 5
Alfa 146 - 4,5
la differenza, marginale, sta nel fatto che la 145 proponeva comunque un nuovo stile e un nuovo modo di intendere la vettura. Per la macchina in se, era quello che era.... più severo con 146, che andava a essere la "nuova Alfa 33" quindi l'erede in una fascia di mercato già occupata da Alfa, e che di sicuro non ha espresso quel che ci voleva (quando avevano i boxer, andavano piano, quando han iniziato a camminare un po', consumavano e comunque erano delle tipo).
Alfa 155 - 4
sicuramente adatto. Va bene che la 6v aveva almeno "un motore" e che i 4 cilindri iniziali erano Alfa, ma non è ammissibile pensare di proporre uno scandalo di tal genere dopo l'Alfa 75 e soprattutto a prezzi eguali o superiori dell'Alfa 75. Con i vetri della Tipo, poi......
GTV Spider - 7
buon tentativo di riappropriarsi di stile e prodotto di classe. Differenziando la meccanica al posteriore, pur su un prodotto di nicchia.
Alfa 156 - 8.5
Alfa 147 - 8.5
Alfa 166 - 7,5
levo un punto da quanto detto da bt perchè nel complesso, nel suo mercato, è stata decisamente meno incisiva dell'Alfa 164 (e quindi le ho dato un punteggio inferiore). Se è vero che è una gran macchina, è anche vero che nasce vecchia, rimane vecchia, e dopo due anni dal lancio pareva già una "macchina in saldo".
GT - 8.5
8C Competizione e Spider - 9
per il pedigree noto levo qualcosina..... comunque potessimo dare sempre dei 9 così........
Brera Spider - 6.5
5,5 dalle sportive si pretende, nel nuovo millennio, decisamente di più
159 - 7
6 perchè è un prodotto sufficiente
Mito - 5
Giulietta - 5
per me possiamo dare pure 4,5 o 4 perchè è gravissimo fare dei prodotti del genere OGGI.
 
cerco di riassumere (del caso, correggete eventuali errori, grazie)
(bt/Il FUSI)

Alfa 75 - 10 / 9
SZ RZ - 10 con lode / 9
Alfa 164 - 8.5 / 8
Alfa 145 - 5 / 5
Alfa 146 - 5 / 4.5
Alfa 155 - 4 / 4
GTV Spider - 7 / 7
Alfa 156 - 8.5 / 8.5
Alfa 147 - 8.5 / 8.5
Alfa 166 - 8.5 / 7.5
GT - 8.5 / 8.5
8C Competizione e Spider - 10 / 9
Brera Spider - 6.5 / 6.5
159 - 7 / 6
Mito - 5 / 4-4.5
Giulietta - 5 / 4-4.5
 
Il FUSI":3dys0tkx ha detto:
Secondo me il criterio giusto non può essere solo "assoluto" ma comprendere anche altri fattori. Possiamo chiamarlo "coerenza del prodotto" dove per coerenza è da inserire sia "l'Alfosità del prodotto" ma pure il suo "vale comprarlo". Perchè va da se che un'Arna .........
Giulietta - 5
per me possiamo dare pure 4,5 o 4 perchè è gravissimo fare dei prodotti del genere OGGI.

Sono stato un po' troppo buono, probabilmente. Diciamo che a parziale giustificazione i miei voti vanno letti in questo senso:

La migliore prende 10 e lode, la peggiore 4.

Ma rimanendo nell'ambito di queste vetture, un ambito quindi relativo.
In termini assoluti sposo sostanzialmente i voti del Fusi.
 
secci":1oe6efht ha detto:
cuoriosità, ma chi di Voi ha avuto (od ha) una 145, una 146 e una 155?

Una 155 no, ma una 145 (1.4 TS "L") e una 146 (1.4 TS "L" restyling quella coi legni finti) le ho usate in lungo e in largo. Diciamo che l'unica differenza che c'era era..... che non erano intestate a me.
 
secci":2wusfvrp ha detto:
grazie.
e come le hai trovate al tempo e come le ricordi?

Purtroppo me le ricordo sì....... come vetture a me intestate avevo una 33 ultima serie e l'Alfetta 2.0 blu.
Nota che le 930 che usavo io erano già "rivedute", cioè non erano il prima serie che all'interno sfoggiava l'aria della coeva punto. Ad ogni modo, finizione economica e dimessa, assolutamente inadeguata alla classe ancorchè migliorata rispetto alla prima serie "bocchette lunghe", prestazioni globalmente inferiori all'Alfa 33 (ben + leggera), consumi elevati col mio stile di guida (daltronde il peso c'era), posto guida da corriera, buono sterzo servoassistito, buona sensazione di stabilità alle basse velocità, non soddisfacente (per me) alle alte (ricordo uno scarto in velocità con la 146 sulla A4, un pendolo così non credo di averlo mai sentito su nessuna altra Alfa posseduta). Onestamente non riuscivo nè riesco a trovarvi dei pregi, considerando sia la 33 (che era molto guidabile, pur con dei limiti strutturali, mai piaciute le 33 col volante di serie e il servosterzo) che anche la concorrenza del periodo (Golf, direi, perchè Audi era qualcosa di veramente + su) nel senso che, ieri come purtroppo oggi, se devo rinunciare a uno spiccato stile di guida a favore di una guida "generalista" c'erano e ci sono generaliste + economiche o meglio realizzate.
 
Io ho guidato una 145 1.6 Ts.
Era però una macchina aziendale, non ne sapevo molto di Alfa Romeo, ma a parte non ritenerla molto bella esteticamente, tanti difetti non me li ricordo.
I consumi erano alti, ma tanto avevamo il rimborso kilometrico, quindi chissene..
Il motore tirava abbastanza, era divertente..certo che era proprio un carro del bestiamo, tutti al usavano molto male, come spesso succede con le cose non proprie, faceva un casino che quando passavo la gente si girava sempre ahahah!
E' stata la prima Alfa che ho guidato, neo patentato ovviamente..Insomma l'impatto non è stato male, ma ho sempre visto troppo vicino le gemelle Bravo/Bravo a 145/146, in sostanza già ai tempi capivo che erano macchine volutamente simili con poche cose differenti...Non mi sono mai piaciute e ora che ho una 147 che Dio me ne scampi!
 
Io per dieci anni ho guidato una 146 1.4 T.S. allestimento L (lusso) da 103 cv originali.
Era la terza serie (l'ultima quella con la bocca spalancata ed i fendinebbia anteriori rotondi).
Esteticamente a me piaceva con il suo colore Blu Atollo, ma si sa... de gustibus no disputandum est !
Per le finiture interne, be' diciamo che non sono mai stato uno di quelli fissati e per un ventenne qual'ero all'epoca andava benissimo (anche se l'odore dell'abitacolo divenne ben presto molto simile alla 126 di mio Nonno ( :scratch) ). Anzi quando la presi ero reduce da un brutto incidente con la mia precedente auto e lei, la 146 col suo grande quadro strumenti illuminato da quel verde rilassante con al centro lo stemma Alfa Romeo mi ha aiutato a riprendere fiducia nella guida con quella sensazione che anche lo stesso "Fusi" (che cito qui con il dovuto rispetto, per via della sua immensa cultura da Alfista) ha percepito alle basse velocità.
Affinando sempre più la guida, le magagne saltavano a poco a poco fuori. Quello che non sopportavo proprio era il volante, per me troppo approssimativo nelle primissime fasi di ingresso curva. Forse era il mix tra servoassistenza-ed accenno di rollio, ma a me gli attimi che dovevo attendere per trovare l'appoggio in curva sembravano troppo lunghi, specialmente nelle curve autostradali che piegavano a sinistra mentre viaggiavo affiancato a qualche Tir alla mia destra.
La seduta invece era schifosamente alta e non so per quale strano motivo, nell'ultimo periodo, il manettino che serviva per alzare/abbassare il sedile a volte si alzava da solo quando non c'era nessuno seduto. Per scherzare alzavo tutto il sedile per guidare in stile camion, oppure abbassavo i sedili posteriori e andavo a prendere la mia girl dicendogli che avevo preso un'auto sportiva con soli 2 posti secchi :matto) Però quando mi si infiammò un legamento la seduta alta per scendere e salire non era male :lol:
Nelle accelerazioni dalle bassissime velocità il volante soffriva di evidenti reazioni di coppia, coppia di cui l'auto però non era molto dotata. Il motore, quel piccolo frullino aspirato da 1.4 litri che all'accensione sembrava un diesel per colpa del variatore di fase da subito rumoroso, amava girare alto, ed il suono, soprattutto se paragonato ai giorni nostri, non era malvagio. Mi ricordo che lo preferivo sentire girare tra i 4200 ed i 4400 giri, all'interno di quel range emetteva infatti una buona melodia e non arrivavo in 5° marcia ai 130 Km/h e gli autovelox non diventavano una minaccia mentre ascoltavo i 103 ronzini scatenarsi. Con la terza marcia stirata riuscivo a non farmi staccare in fase di ripresa dai molti TDI che all'epoca affollavano già le nostre autostrade.
Il retrotreno non mi ha mai dato preoccupazioni, era l'avantreno invece che in tutta la sua sincerità tendeva al sottosterzo per stemperare le mie tendenze omicide.
Caspita quanto ho scritto ! Mi scuserete spero, ma 10 anni sono lunghi e se escludendo la 75 di mio padre che mi regalò il mio primo e per adesso unico sovrasterzo di potenza "controllato", la 146 fu la mia prima Alfa e, sarò un sentimentalista, ma mi ci ero affezionato. Aveva un assetto approssimativo per una guida raffinata ma un motore "eroico" se ben spremuto. Di rogne non me ne ha mai date in 10 anni di onorato servizio. Ci siamo divertiti assieme durante l'università, alla mia laure mi ha accompagnato lei ed anche ai vari colloqui di lavoro fino all'ultimo quello definitivo. Ho fatto decine di traslochi, ho stivato cassettiere intere nel suo enorme hangar chiamato bagagliaio (ma non ho intenzione di comprare la Giulietta) e con i suoi difetti ha affinato la mia sensibilità nella guida. Passo e chiudo.
 
la giulietta mi piace esteticamente...purtroppo è una bravetta...peccato davvero
alla mito darei 0 xkè è una grande punto col manettino e poi è orribile esteticamente
un mio amico voleva un auto piccola e sportiva...l'ho portato piu volte alle concessionarie alfa...gli ho fatto vedere e provare la mito...ma esteticamente è una vettura che non piace...alla fine ha scelto la fiesta
-.-"
 
nuvtazio":10aecj29 ha detto:
secci":10aecj29 ha detto:
OrfanoAlfa":10aecj29 ha detto:
Il confronto 155 - 156 come quello 145 - 147 è impietoso per le prime.
OrfanoAlfa":10aecj29 ha detto:
Il confronto 156 - futura Giulia (la 159 è un caso a parte) o 147 - Giulietta è impietoso per le seconde.

potresti cortesemente spiegarmi questi due passaggi di ragionamento?, grazie

provo a spiegarti io cosa intende OrfanoAlfa (che mi correggerà se sbaglio):

il concetto è semplice.....dopo il passaggio ad alfiat nel 86 (se non ricordo male).....il primo progetto sfornato è stato appunto 145/146 e 155 tre vetture, anzi due che con alfa romeo avevano poco a che fare. O meglio se per 145/146 vi era il boxer a "darle il permesso" di indossare il marchio AR su 155 neanche quello...nel senso che si avevano qualche cavallo in più della concorrenza (pochi per la verità) ma mancavano di quella caratteristica che rende un'automobile alfaromeo....è difficile spiegare è come far capire cosé l'anima...insomma potevano essere anche piacere a qualcuno, potevano anche vincere qualche gara grazie alle varie squadre corse, potevano anche avere una buona tenuta di strada ma non avevano "l'anima" alfa romeo......cosa che invece (senza offendere i puristi per i quali il tempo si è fermato alle giulia gtv 75 e via dicendo) avevano 147/156/GT..e anche 159,brera e spider (generalizzando un pochino e con percentuali che variano da modello a modello)....ora se paragoni questa parentesi felice dove indubbiamente le alfa avevano imboccato una buona strada per tornare "alfa romeo" con l'attuale produzione dove il telaio è fiat rimarchiato completamente, i motori sono identici per tutto il gruppo, l'elettronica la fa da padrone a me sembra di aver fatto un passo (gigantesco) indietro ai tempi di 155 145/146. Ora mi riesce difficile farti capire cosa intendo per anima alfa romeo...nel senso che non intendo solo un motore potente una giuda/tenuta di strada entusiasmante un desing accattivante.......forse in maniera riduttiva sono proprio questi gli elementi ma devono essere mischiati insieme (con altri ingredienti segreti) ed ecco che vengono fuori le alfa romeo....ricorda qualcuno si toglieva il cappello quando passavano le alfa romeo...qualcuno diceva che le macchine si distinguono in alfa romeo ed altre marche....insomma un'alfa romeo ti deve dare una sensazione speciale quando la guardi e deve confermartela quando la guidi.....ma forse sto andando nella legenda e questo è un altro argomento. Credo di poter affermare che gli alfisti di oggi (non i puristi alfaromeo che sono troppo estremisti secondo me) si sarebbero accontentati di una giulietta se solamente si fosse distinta dalla bravo per un impianto sospensioni diverso e più votato al piacere di giuda (147/156 insegnano) poi se avessero messo anche dei motori moderni e con 5/10 cv minimo in più di una fiat.....
l'estetica poi è una cosa personale anche se è difficile affermare che il desing adottato da alfa dalla 147 alla Brera fosse brutto....
sicuramente l'insieme giulietta/mito non è eccezionale (io il desing fari e cofano rialzato/gonfiato non lo digerisco)....insomma capisco in pieno chi chiama bravetta la prima Vo-mito la seconda.....comunque con questo non sto dicendo che mito e giulietta sono cattive macchine...semplicemente fanno parte delle altre marche! :sic)
:A) :A) :A) :A) :A) :A) :A) :A) :A) :A)
 
Rispondo solo ora ai chiarimenti richiesti da 'Secci' scusandomi per il ritardo ed anticipando che le osservazioni e le risposte di chi mi ha preceduto (per una considerazione simile se non identica di cosa deve essere l'Alfa e per quel sentirsi ancora oggi - nonostante tutto - orgogliosi di essere 'Alfisti') sono ampiamente condivise.

155 e 145 non sono ALFA (156 e 147 lo sono in buona parte) come non è un'ALFA la Giulietta e come non lo sarà la Giulia (Giulietta con il baule, per quanto fino ad oggi è dato sapere).
Il perchè ritengo di averlo precisato nel mio post precedente ed in quelli più datati ma cerco di riassumerlo brevemente:

- un'ALFA non deve assomigliare a nessun'altra auto;
- un'ALFA deve avere determinate caratteristiche di comportamento su strada, di guida, deve offire sensazioni che nessun'altra auto è in grado di avere e di offrire (a parità di categoria s'intende);
-un'ALFA deve primeggiare ed essere innovativa sia nel settore motoristico sia in quello telaistico e ciò si deve tradurre nel comportamento, nelle sensazioni di cui sopra senza che sia necessaria l'elettronica (questa deve solo 'vegliare', non 'agire' e 'determinare');
- un'ALFA deve essere il punto di riferimento per tutti gli altri costruttori (oggi invece prendiamo a riferimento una Golf).

Le vetture Alfa del passato e che hanno fatto la storia dell'Alfa Romeo avevano tutte queste caratteristiche ed erano quasi tutte ALFA da dieci e lode (preciso che per me la 75 era da 9 e non da 10 per i difetti di cui ho parlato ma va sottolineato che quando uscì la serie 3 con il multilink - se non ricordo male nel '92 - la 75, pur essendo un progetto di parecchi anni più vecchio e non solo in termini di annata di produzione, teneva testa e per certi versi era superiore).

Mito e Giulietta non sono ALFA perchè non hanno nessuna delle caratteristiche sopra citate.

Rispondendo anche alla domanda su chi ha avuto la primissima produzione 'Alfiat' purtroppo debbo dire presente.
Ho avuto una 145 1.6 TS ma per me quella non era un'ALFA.

Aveva si il 'Twin Spark' (quello, però, con il basamento in ghisa Fiat) ma questo sembrava un vero motore Alfa solo dai 4500/5000 giri in sù (ed era l'unica nota positiva, variatore di fase permettendo).
Per il resto: schema sospensivo - cambio - sterzo deludenti e non all'altezza del blasone del marchio.
In quel periodo ero fermamente convinto che l'Alfa Romeo, dopo il passaggio a Fiat, non esistesse più.
Poi passai alla 147.
Il confronto con la 145 era improponibile.
Lasciando stare i giudizi sull'estetica o quelli sulle finiture o sulla percezione di qualità che sono in parte soggettivi, la 147 è di un'altra categoria ed è (come già detto) rimasta fino ad ora il punto di riferimento nel segmento 'C'.

Oggi si è ritornati indietro.
Si è tornati a produrre modelli come la 145/146 (voto 5) e si tornerà a produrre modelli come la 155 (voto 3 anche per aver sostuito la 75 - per chi se lo ricorda i concessionari tenevano nei saloni la 155 2.5 con il cofano motore aperto per mostrare l'eccezionale e bellissimo 'V6', come a dire qualcosa di Alfa c'è ancora) cioè il livello più basso mai raggiunto da un'Alfa.
La Mito e la Giulietta (quest'ultima più della prima è sicuramente una validissima auto) non pervenute come ALFA e quindi non votabili.

Quando in passato mi sono trovato a sostituire l'Alfa in quel momento posseduta non ho mai avuto il minimo dubbio con quale marca sostituirla.
Era la stessa produzione Alfa a dettare le mie scelte.
Con la 145 sono arrivato a pensare che quella sarebbe stata la mia ultima Alfa.
Poi il cuore ed altre motivazioni mi hanno fatto scegliere (ripagandomi con grandi soddisfazioni) la 147 (voto 8) ed ho ritenuto (guidando anche se non possedendo gli altri modelli Alfa di quel periodo) che l'Alfa fosse ancora viva e che dovesse solo proseguire sulla strada che aveva intrapreso.

Oggi il 'cuore' non basta.
Quella strada è stata nuovamente abbandonata.

La mia 147 non so con cosa sostituirla; so di certo con cosa non sostituirla: con la produzione attuale dell'era Marchionne.

Leggere frasi sull'Alfa come quella del presidente 'Vag' ("....è una marca che potrebbe tornare a fiorire con il minimo sforzo e investimento.....è riuscita a non fallire nonostante prodotti non sempre adeguati") mette infinità tristezza e mi fa veramente ......zzare!!!
Tuttavia alimenta una piccola e remota speranza.
 
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