Questo topic è veramente interessante e ricco di spunti di discussione.
Ottimi i resoconti di Orfanoalfa e NuvTazio.
Dico anche io la mia opinione.
L'alfa romeo quella vera è morta con la fine della produzione della 75 prima e spider poi.
Dal 1986 è stata soltanto in "coma farmacologico" per poi staccare la spina appunto nel 92 e 94.
Nel corso di questi 25 anni di gestione fiat del marchio alfa abbiamo assistito alla cannibalizzazione più totale della tecnologia, degli uomini e di tutto il possibile.
Basti pensare, tanto per citarne uno, al motore 10 cilindri di fine anni 80 dove è andato poi a finire.
con la sostituita della 75, la 155, abbiamo assistito allo svilimento del marchio, nonostante ci fossero i bialbero alfa (sulla prima serie) ed il 6v.. però di fatto era una fiat tout-court. le 145 e 146 hanno seguito questa filosofia suicida di fiat.
(ho avuto, come prima macchina, una 145 1.4 TS e il salto con la successiva 147 è stato notevole.)
Abbiamo avuto una rinascita con il lancio di 156 prima e 147, GT poi, e si pensava che il peggio fosse passato.
le 932 e derivate sono sempre delle fiat, ma i tecnici hanno saputo imporsi la dove la caratterizzazione alfa era possibile, ottenendo le migliori TA disponibili in commercio, oltre che la 156 è tutt'ora ineguagliabile per il suo sterzo.
Anche nella 147 hanno saputo creare quel mix che hanno reso buona la caratterizzazione alfa; rendendola il punto di riferimento del segmento per molti anni, e sotto certi aspetti lo è tutt'ora. Come pure la GT, auto non capita dalla casa e non dalla clientela!!!! Con margini di sviluppo Alfa notevoli.
Con le 939 invece abbiamo assistito si ad una differenziazione maggiore rispetto al resto della produzione fiat, ma hanno cannato in settori basilari per rendere le alfa "come si deve".
Ora si è passati al nuovo corso mito e giulietta con un tornare indietro nella mentalità di concepire alfa "per loro". la 955 è di fatto una punto con un setup diverso, e tra l'altro non convince proprio del tutto, QV a parte.
la 940 è semplicemente una evoluzione di bravo, o bravo 2.0 con un vestito un po' più "sportiveggiante".
Ora non si pretende certo di avere delle vetture progettate esclusivamente per il marchio Alfa, le sinergie nel mondo di oggi sono necessarie. Ma senza esagerare e soprattutto non nei punti fondamentali di caratterizzazione del marchio. quali meccanica e tecnologia.
comunque metto anche io una mia classifica della alfa moderne
Alfa 75 - 9.5
SZ RZ - 9 (è più basso di 75 non perchè la considero inferiore, ma perchè con questa macchina si poteva osare di più con il motore)
Alfa 164 - 7.5
Alfa 145 - 5.5 (forse qui pesa il fattore emotivo della prima macchina avuta)
Alfa 146 - 5
Alfa 155 - 4.5-5
GTV Spider - 6.5
Alfa 156 - 8.5
Alfa 147 - 8
Alfa 166 - 7.5
GT - 8.5
8C Competizione e Spider - 9
Brera Spider - 6.5
159 - 7
Mito - 4.5-5
Giulietta - 4.5-5
Ottimi i resoconti di Orfanoalfa e NuvTazio.
Dico anche io la mia opinione.
L'alfa romeo quella vera è morta con la fine della produzione della 75 prima e spider poi.
Dal 1986 è stata soltanto in "coma farmacologico" per poi staccare la spina appunto nel 92 e 94.
Nel corso di questi 25 anni di gestione fiat del marchio alfa abbiamo assistito alla cannibalizzazione più totale della tecnologia, degli uomini e di tutto il possibile.
Basti pensare, tanto per citarne uno, al motore 10 cilindri di fine anni 80 dove è andato poi a finire.
con la sostituita della 75, la 155, abbiamo assistito allo svilimento del marchio, nonostante ci fossero i bialbero alfa (sulla prima serie) ed il 6v.. però di fatto era una fiat tout-court. le 145 e 146 hanno seguito questa filosofia suicida di fiat.
(ho avuto, come prima macchina, una 145 1.4 TS e il salto con la successiva 147 è stato notevole.)
Abbiamo avuto una rinascita con il lancio di 156 prima e 147, GT poi, e si pensava che il peggio fosse passato.
le 932 e derivate sono sempre delle fiat, ma i tecnici hanno saputo imporsi la dove la caratterizzazione alfa era possibile, ottenendo le migliori TA disponibili in commercio, oltre che la 156 è tutt'ora ineguagliabile per il suo sterzo.
Anche nella 147 hanno saputo creare quel mix che hanno reso buona la caratterizzazione alfa; rendendola il punto di riferimento del segmento per molti anni, e sotto certi aspetti lo è tutt'ora. Come pure la GT, auto non capita dalla casa e non dalla clientela!!!! Con margini di sviluppo Alfa notevoli.
Con le 939 invece abbiamo assistito si ad una differenziazione maggiore rispetto al resto della produzione fiat, ma hanno cannato in settori basilari per rendere le alfa "come si deve".
Ora si è passati al nuovo corso mito e giulietta con un tornare indietro nella mentalità di concepire alfa "per loro". la 955 è di fatto una punto con un setup diverso, e tra l'altro non convince proprio del tutto, QV a parte.
la 940 è semplicemente una evoluzione di bravo, o bravo 2.0 con un vestito un po' più "sportiveggiante".
Ora non si pretende certo di avere delle vetture progettate esclusivamente per il marchio Alfa, le sinergie nel mondo di oggi sono necessarie. Ma senza esagerare e soprattutto non nei punti fondamentali di caratterizzazione del marchio. quali meccanica e tecnologia.
comunque metto anche io una mia classifica della alfa moderne
Alfa 75 - 9.5
SZ RZ - 9 (è più basso di 75 non perchè la considero inferiore, ma perchè con questa macchina si poteva osare di più con il motore)
Alfa 164 - 7.5
Alfa 145 - 5.5 (forse qui pesa il fattore emotivo della prima macchina avuta)
Alfa 146 - 5
Alfa 155 - 4.5-5
GTV Spider - 6.5
Alfa 156 - 8.5
Alfa 147 - 8
Alfa 166 - 7.5
GT - 8.5
8C Competizione e Spider - 9
Brera Spider - 6.5
159 - 7
Mito - 4.5-5
Giulietta - 4.5-5