Diminuire il rollio influisce sulla tenuta??

InterNik":oupgr3f1 ha detto:
L'avevo già scritto con tanto di disegnino parecchio tempo fa :culo)

Cmq se accetti precisazioni (o meglio completamenti) manca un tassello, ossia che l'aderenza / forza generabile da un pneumatico NON è "infinita", ossia dopo un tot si "plafonda" (come nel diagramma didattico che ho già postato :culo)

Confermi?

Mi manca una sola cosa: "perchè" si mettono le barre di torsione, antirollio o anticippa come le vogliamo chiamare.

Qualche post sopra ho messo la "mia" interpretazione, correggi e/o rifai, per favore, così chiudiamo anche questo discorso.
:grazie)


---
Sono fuori studio, quando torno cerco di organizzare una sorta di SCHIZZO ( :rotolo) ) + o - esplicativo.

Seppoi qualcuno ha un modello 3D di una 147... ci metto pure i vettorini ;)

1) non metto più nulla, perchè uno pseudo "carpet di deriva" del pneus l'hai già messo tu, qualche pagina fa...e poi perchè è cosa già nota (anche dal testo di adaide)

2) la giustificazione delle barre la puoi trovare nel testo di adaide...e poi, cosa dovrei spiegare a te, noto specialista di dinamica del veicolo :D :rotolo)

p.s. non mi permetto di correggere nessuno, tantomeno te che sei un esperto massimo....

scusate, ma adesso devo andare, perchè oggi c'è quel rompicoglioni di Schumi che blocca tutte le attività per cui dobbiamo correre stamattina

S.V.B.E.E.V.
 
p.s.2
mi aspetto che "l'ingegnere di pista" intervenga a correggere due asini patentati come me e interNik (scusa inter): si sa che non capiamo un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...e poi, nessuno dei due può vantare u curriculum che è quasi una pubblicità....
tra l'altro, nessuno dei due frequanta, da ben più che due mesi, il CRF....

e nessuno dei due prepara centraline....
 
michtor":1ecec4rl ha detto:
p.s.2
mi aspetto che "l'ingegnere di pista" intervenga a correggere due asini patentati come me e interNik (scusa inter): si sa che non capiamo un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!...e poi, nessuno dei due può vantare u curriculum che è quasi una pubblicità....
tra l'altro, nessuno dei due frequanta, da ben più che due mesi, il CRF....

e nessuno dei due prepara centraline....
Parla per te, io frequento il CRF da lunghissimo tempo (Centro Ricerche della Fi.a) :rotolo)

Poi nel mio curriculum c'è scritto "ingegnere dei gatti", ti basta? :champion)
 
InterNik":3a1ypbdo ha detto:
DriftSK":3a1ypbdo ha detto:
perchè allora siano in effetti necessarie...
non sono necessarie "sempre", esistono auto che ne sono prive

Sicuro, la Maruti Suzuki forse e credo anche la prima Panda 30 (con tutto il rispetto), ma non stiamo certo parlando di vetture progettate per "grandi prestazioni" :D

Mi aspetto ci siano in ballo anche fattori economici (e di costi necessari per la messa a punto) quando le barre antirollio sono assenti... chiedendo scusa per l'OT.

EDIT: ho appena verificato che la Panda 30 aveva la barra antirollio anteriore. (quella posteriore no, "assale rigido con balestre longitudinali e ammortizzatori telescopici" erano sufficienti)
 
DriftSK":15jpdotx ha detto:
InterNik":15jpdotx ha detto:
DriftSK":15jpdotx ha detto:
perchè allora siano in effetti necessarie...
non sono necessarie "sempre", esistono auto che ne sono prive

Sicuro, la Maruti Suzuki forse e credo anche la prima Panda 30 (con tutto il rispetto), ma non stiamo certo parlando di vetture progettate per "grandi prestazioni" :D

Mi aspetto ci siano in ballo anche fattori economici (e di costi necessari per la messa a punto) quando le barre antirollio sono assenti... chiedendo scusa per l'OT.

EDIT: ho appena verificato che la Panda 30 aveva la barra antirollio anteriore. (quella posteriore no, "assale rigido con balestre longitudinali e ammortizzatori telescopici" erano sufficienti)
A mio modestissimo parere le barre sono (principalmente) un metodo economico e "piccolo" (nel senso che non occupano tanto spazio, e quindi non "rompono i maroni" togliendo spazio utile all'abitacolo) per "regolare" il comportamento sotto-sovrasterzante delle auto, soprattutto (ovviamente) di quelle a motore anteriore; gli effetti sulla riduzione del rollio (...sempre per auto "caserecce" di fascia bassa...) ritengo siano meno "importanti".

Però, occupandomi di gatti, computer e fi.a, ci vorrebbe l'autorevole conferma di un qualche... ingegnere... :lol:

PS ho notato un gravissimo errore nelle considerazioni sopra esposte che dimostra chiaramente come manchi un termine ESSENZIALE... :p
 
DriftSK":2v2onen6 ha detto:
InterNik":2v2onen6 ha detto:
DriftSK":2v2onen6 ha detto:
perchè allora siano in effetti necessarie...
non sono necessarie "sempre", esistono auto che ne sono prive

Sicuro, la Maruti Suzuki forse e credo anche la prima Panda 30 (con tutto il rispetto), ma non stiamo certo parlando di vetture progettate per "grandi prestazioni" :D

Mi aspetto ci siano in ballo anche fattori economici (e di costi necessari per la messa a punto) quando le barre antirollio sono assenti... chiedendo scusa per l'OT.

EDIT: ho appena verificato che la Panda 30 aveva la barra antirollio anteriore. (quella posteriore no, "assale rigido con balestre longitudinali e ammortizzatori telescopici" erano sufficienti)
come spiegato in tutti i post finora, specialmente in quello famoso di adaide (che ormai si è fatto un nome :asd) ) la barra antirollio ha un effetto ben preciso sulla percorrenza della curva: può essere usata per controllare il sotto/sovrasterzo
ne segue che se la macchina esce neutra di suo, può anche non essere necessario applicare barre antirollio, mentre se di base non è neutra si può correggere applicando una opportuna barra sull'asse dove serve metterla

come dire: avere o non avere una barra antirollio da qualche parte vuol dire tutto e non vuol dire niente
e anche: ocio a mettere le mani sulle barre antirollio che il rischio (o la certezza... :asd) ) di fare cagate è a dire poco grosso
 
InterNik":isx2y5ms ha detto:
PS ho notato un gravissimo errore nelle considerazioni sopra esposte che dimostra chiaramente come manchi un termine ESSENZIALE... :p
manca il diviso due?

:sedia) :sedia) :sedia)
:crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)
 
Diabolik":1p170wzu ha detto:
InterNik":1p170wzu ha detto:
PS ho notato un gravissimo errore nelle considerazioni sopra esposte che dimostra chiaramente come manchi un termine ESSENZIALE... :p
manca il diviso due?

:sedia) :sedia) :sedia)
:crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap) :crepap)
:nod) :p
 
Scusate, lo ripeto: sucsate, ma pur avendo letto, riletto, compulsato e cercato, non trovo la spiegazione dell'influenza della barra antirollio!

Cose ormai assodate:
Se aumento la distanza tra baricentro e asse di rollio, aumento il trasferimento di carico e aumento il rollio.
Il trasferimento di carico e' male perche' l'aumento di aderenza sulle ruote esterne non compensa la diminuzione di aderenza di quelle interne.
Il rollio aumenta (in maniera piu' o meno importante) il trasferimento di carico e quindi contribuisce al "male" sotto questo punto di vista.

Tuto cio' mi pare spiegato nei vari post.

Michtor scrive una pagina indietro che una barra antirollio piu' rigida aumenta il trasferimento di carico.

Perche'?
Io non ho trovato questa spiegazione.
 
bigno72":1g4sytvm ha detto:
Michtor scrive una pagina indietro che una barra antirollio piu' rigida aumenta il trasferimento di carico.

Perche'?
Io non ho trovato questa spiegazione.

Ci provo: perchè essendo un elemento di interconnessione trasferisce naturalmente carico (a tutti gli effetti è una molla di torsione che collega due ruote su lati opposti) e quindi più è rigida maggior carico trasferisce.

E' spiegato nel Famoso Post di Adaide ripreso tre o quattro pagine fa da Diabolik.
 
Ho una domanda (la cui risposta potrebbe benissimo essere: "è ovvio, ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!" :asd) ):

La relazione tra Kra, Krr e Kr è la seguente: Kra+Krr=Kr?

Credo che debba essere così (quantomeno in prima approssimazione), altrimenti non mi torna che il trasferimento di carico totale sia la somma dei trasferimenti di carico assiali moltiplicati per la loro carreggiata...
 
bigno72":27wiyzq9 ha detto:
Scusate, lo ripeto: sucsate, ma pur avendo letto, riletto, compulsato e cercato, non trovo la spiegazione dell'influenza della barra antirollio!

Cose ormai assodate:
Se aumento la distanza tra baricentro e asse di rollio, aumento il trasferimento di carico e aumento il rollio.
Il trasferimento di carico e' male perche' l'aumento di aderenza sulle ruote esterne non compensa la diminuzione di aderenza di quelle interne.
Il rollio aumenta (in maniera piu' o meno importante) il trasferimento di carico e quindi contribuisce al "male" sotto questo punto di vista.

Tuto cio' mi pare spiegato nei vari post.

Michtor scrive una pagina indietro che una barra antirollio piu' rigida aumenta il trasferimento di carico.

Perche'?
Io non ho trovato questa spiegazione.

minkia, che due coglioni: perchè aumenta il K (rigidezza a rollio) dell'asse (e quindi il j: il coeff di trasf di carico).
attenzione, però: è più importante vedere il rapporto tra Jant/Jpost....

allora, adesso basta: o hai una (minima) preparazione, oppure è DEL TUTTO INUTILE.....
prima leggi bene tutto; poi ci pensi; e poi chiedi.

p.s tra l'altro, la speigazione c'era: già nel contributo di adaide. allora, è perchè non hai voglia neanche di leggere...
 
michtor":1hn08gaa ha detto:
bigno72":1hn08gaa ha detto:
Scusate, lo ripeto: sucsate, ma pur avendo letto, riletto, compulsato e cercato, non trovo la spiegazione dell'influenza della barra antirollio!

Cose ormai assodate:
Se aumento la distanza tra baricentro e asse di rollio, aumento il trasferimento di carico e aumento il rollio.
Il trasferimento di carico e' male perche' l'aumento di aderenza sulle ruote esterne non compensa la diminuzione di aderenza di quelle interne.
Il rollio aumenta (in maniera piu' o meno importante) il trasferimento di carico e quindi contribuisce al "male" sotto questo punto di vista.

Tuto cio' mi pare spiegato nei vari post.

Michtor scrive una pagina indietro che una barra antirollio piu' rigida aumenta il trasferimento di carico.

Perche'?
Io non ho trovato questa spiegazione.

minkia, che due coglioni: perchè aumenta il K (rigidezza a rollio) dell'asse (e quindi il j: il coeff di trasf di carico).
attenzione, però: è più importante vedere il rapporto tra Jant/Jpost....

allora, adesso basta: o hai una (minima) preparazione, oppure è DEL TUTTO INUTILE.....
prima leggi bene tutto; poi ci pensi; e poi chiedi.

p.s tra l'altro, la speigazione c'era: già nel contributo di adaide. allora, è perchè non hai voglia neanche di leggere...
o magari perchè "nel minestrone" che è venuto fuori non è così facile seguire un minimo di senso logico.

Cmq se troviamo qualche "volontario" che schizza un po'... meglio... sennò quando torno nella civiltà (in studio) magari produco qualche goccina...
 
maxchan147":3t717q1t ha detto:
Ho una domanda (la cui risposta potrebbe benissimo essere: "è ovvio, ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!" :asd ) ):

La relazione tra Kra, Krr e Kr è la seguente: Kra+Krr=Kr?

Credo che debba essere così (quantomeno in prima approssimazione), altrimenti non mi torna che il trasferimento di carico totale sia la somma dei trasferimenti di carico assiali moltiplicati per la loro carreggiata...

il trasferimento di carico globale (di una fiancata rispetto all'altra) NON è influenzato dagli elementi elastici, ma solo dalla posizione del baricentro e delle carreggiate.
 
per convincersene, basta sommare le due relazioni finali e vedere che

TCa*Ca + TCr * Cr = Y * h
 
InterNik":7sj9bq5h ha detto:
o magari perchè "nel minestrone" che è venuto fuori non è così facile seguire un minimo di senso logico.

Cmq se troviamo qualche "volontario" che schizza un po'... meglio... sennò quando torno nella civiltà (in studio) magari produco qualche goccina...

benissimo: allora, va' avanti tu. schizza, fa', disfa, fa' ciò che vuoi.

e spiega bene come costruire la caratteristica effettiva di un assale (carpet di deriva vs alfa con le barre antirollio partendo da sospensione senza barre).
e auguri
 
michtor":3opw4e22 ha detto:
per convincersene, basta sommare le due relazioni finali e vedere che

TCa*Ca + TCr * Cr = Y * h

Di questo infatti sono convinto.

Sostituendo TCa e TCr con le espressioni trovate sopra e facendo due conticini, l'espressione che ho quotato mi risulta corretta nell'ipotesi Kra+Krr=Kr; infatti, fatti i primi conticini, mi risulta:

d+((Kra+Krr)/Kr)*(h-d) = h

che è una identità se è vera l'ipotesi su cui chiedo conferma :OK)
 
InterNik":2xb9p9ym ha detto:
michtor":2xb9p9ym ha detto:
bigno72":2xb9p9ym ha detto:
Scusate, lo ripeto: sucsate, ma pur avendo letto, riletto, compulsato e cercato, non trovo la spiegazione dell'influenza della barra antirollio!

Cose ormai assodate:
Se aumento la distanza tra baricentro e asse di rollio, aumento il trasferimento di carico e aumento il rollio.
Il trasferimento di carico e' male perche' l'aumento di aderenza sulle ruote esterne non compensa la diminuzione di aderenza di quelle interne.
Il rollio aumenta (in maniera piu' o meno importante) il trasferimento di carico e quindi contribuisce al "male" sotto questo punto di vista.

Tuto cio' mi pare spiegato nei vari post.

Michtor scrive una pagina indietro che una barra antirollio piu' rigida aumenta il trasferimento di carico.

Perche'?
Io non ho trovato questa spiegazione.

minkia, che due coglioni: perchè aumenta il K (rigidezza a rollio) dell'asse (e quindi il j: il coeff di trasf di carico).
attenzione, però: è più importante vedere il rapporto tra Jant/Jpost....

allora, adesso basta: o hai una (minima) preparazione, oppure è DEL TUTTO INUTILE.....
prima leggi bene tutto; poi ci pensi; e poi chiedi.

p.s tra l'altro, la speigazione c'era: già nel contributo di adaide. allora, è perchè non hai voglia neanche di leggere...
o magari perchè "nel minestrone" che è venuto fuori non è così facile seguire un minimo di senso logico.

Cmq se troviamo qualche "volontario" che schizza un po'... meglio... sennò quando torno nella civiltà (in studio) magari produco qualche goccina...

Per chi avesse difficoltà a trovare il post-copia-incolla...

adaide47gta":2xb9p9ym ha detto:
E adesso la storia delle barre della gta sulla nasona normale che tiene di più la strada. Altra scemenza. Io glielo ho chiesto e mi ha risposto che è una stupidata. Lo sapete perché? Perché lo ho chiesto e mi anno detto che la ragione della presenza delle barre antirollio risiede essenzialmente nel comportamento non lineare dei pneumatcici, nella non linearità dell’andamento della forza laterale Fy, a parità di angolo di deriva, al variare del carico verticale Fz. Siccome il carico verticale Fz non è costante durante il moto del veicolo, anzi è largamente variabile a causa delle forze d’inerzia che agiscono, occorre tenerne conto dei suoi effetti.
Se guardi il diagramma che ti allego, vedrai che la crescita meno che proporzionale di Fy a pari deriva (alfa) al crescere di Fz è particolarmente evidente: guarda la curva ad alfa = 2 e noterai che è proprio per derive basse che la crescita di Fy all’aumentare di Fz e tanto più non lineare! Ecco perché si usano le barre antirollio!
Questa "pappardella" spero si veda nel diagramma didattico che ho già postato

Le quali, però, hanno la controindicazione di accrescere la rigidezza a rollio dell’asse a cui vengono applicate e quindi di aumentare il trasferimento di carico (cioè la quantità di carico verticale che si “trasferisce” da una ruota all’altra per effetto delle forze d’inerzia e della posizione del baricentro) sull’asse stesso in funzione delle forze trasversali (d’inerzia, appunto) che vi agiscono.
E fin qui penso sia chiaro...

Per tua informazione, e tanto per non andare troppo per il sottile, il trasferimento di carico su ciascun asse è legato linearmente alla forza laterale Y che agisce globalmente sul veicolo –quindi non quella Fy dell’asse stesso!- attraverso una formuletta composta di due termini con un ben preciso significato fisico: ma qui possiamo tralasciare la formuletta, che non ci interessa, e metterci un coefficiente, detto lateral load coefficient, e indichiamo con j.
Questo è un punto importante: il trasferimento di carico, sia per l'asse anteriore che per quello posteriore, dipende dalla forza TOTALE, non dalla "frazione" dei rispettivi assi.
Data una forza totale Y (dipendente da aspetti "geometrici") me la ciuccio per intera: non posso in qualche maniera "hokuto" frazionarla a piacere tra i due assi.
Quindi Trasf = j x Y. Ora, siccome il trasferimento di carico globale è costante e vale Y moltiplicato per l’altezza del baricentro, ed è la somma dei trasferimenti di carico dei sigoli assi moltiplicati per la loro carreggiata, cambiare la rigidezza a rollio di un asse, modifica il comportamento dell’auto:
"Sbocchinando" con le barre (e le molle, direi), si cambia j, e solo j
più che altro, è importante vedere come i vari parametri influenzino il rapporto tra il trasferimento di carico all’anteriore e quello al posteriore, cioè j(ant)/j(post) perché questa ha una decisa influenza sul comportamento sovra o sottosterzante dell’auto.
Qui entrerebbe il gradiente di sottosterzo (come l'ho definito sopra); in "soldoni" (ma ...oni oni...) l'auto sottosterza se NON SOLO sottosterza l'asse anteriore, ma anche il posteriore.
In realtà è una frazione, o meglio è il "segno" della frazione [se la si definisce in maniera analoga ma più "esplicita") che decide se l'auto è sottosterzante, sovra o neutra.

In pratica "sbocchinando" con le barre posso rendere l'anteriore sovra o sotto-sterzante, e lo stesso con l'asse posteriore.

Per esempio, se aumento la rigidezza a rollio dell’anteriore mettendo una barra più grossa, aumento il Trasferimento di carico all’anteriore, a scapito del trasferimento di carico al posteriore (ricorda che la somma è costante), con ovvie conseguenze (sto facendo crescere il sottosterzo).
Questo è il relativo punto
Comunque, come detto, il trasferimento di carico influenza in modo non lineare il comportamento dei pneumatici. Quindi, se faccio variare il in modo costante carico verticale sul pneumatico, avrò variazioni di forza trasversale (a pari alfa) non proporzionali. Se in rettilineo la forza verticale è uguale, non altrettanto lo è in curva: la ruota esterna subirà una forza verticale maggiore di un tot; quella interna sarà più scarica dello stesso tot. Ora, posso dimostrarti che la curva, somma delle curve di Fy in funzione di alfa a + e - tot, è inferiore (più bassa) della curva che è somma delle due curve di Fy con il carico equamente ripartito tra le due ruote
Questo è già stato ridetto: quello che si "guadagna" da una parte si (più che perde) dall'altra
(in realtà, ho commesso un piccolo errore: ho supposto che gli angoli di deriva delle due ruote dello stesso asse siano uguali, anche se non è proprio così; però è un errore minimo).
La precisazione riguarda il fatto che la forza Fy (del pneu) NON dipende solo dalla Fz (il carico), MA ANCHE dall'angolo di deriva (...e da mille altre cose...).

Quindi se due ruote hanno angoli di deriva diversi, chiaramente anche la Fy sarà diversa. Tuttavia nel caso di carreggiate "limitate" ed asfalto uniforme la differenza (tra ruote interne ed esterne) non è tipicamente grande, o cmq per usi "bovini" possiamo trascurarla.

Questa curva si chiama curva caratteristica dell’assale. Ora, tutto ciò senza barre antirollio. Se ci aggiungo la barra, il trasferimento di carico (il tot) aumenta e la curva risultante è ancora più bassa. Quindi, per sviluppare la stessa forza laterale, devo impegnare più angolo di deriva.
Su guardate il graficino vedrete che si capisce abbastanza bene: per aumentare la forza devo (... alla grossissima...) sterzare di più (STOP A CHI VUOL PRECISARE angolo di sterzo e deriva blablabla...)
Insomma, LA MACCHINA TIENE MENO! Mettendo la barra, incremento la rigidezza a rollio dell’asse, quindi incremento il coefficiente j, quindi incremento il trasferimento di carico di quell’asse! Ciò comporta una riduzione della forza laterale fornita a parità di angolo di deriva!
Penso quindi sia ora abbastanza chiaro...
Per esempio, se metto una barra davanti, spingo il comportamento più verso il sottosterzo. Lo stesso vale se metto barre più grosse. Insomma, diminuisce la tenuta!!!
In realtà, come già spiegato, non c'è relazione tra "grossezza" della barra e prestazioni della stessa; in generale, cmq, per barre "simil" più son grosse più son rigide

E allora, spiegatemi come fate a dire che con le barre della gta la vostra nasona tiene di più (grandi collaudatori!); e già che ci siete, dite come recuperare l’aderenza mancante (io lo so perché me l’anno detto. Un aiuto: ci sono vari modi).
I vari modi ancora non son saltati fuori; io suggerisco cambio pneumatico (quindi cambio la curva Fy/Fz/alfa) o, sporcaccionamente, cambio il camber (il quale influisce parecchio su Fy). Cambiare il camber, però, determina tutta una serie di "effetti collaterali" CHE RISPARMIO PER CARITA' DIVINA.
(...)Anch’io ho la passione per la figa, ma non mi reputo certo un ginecologo solo perché riesco a toccarla….
Qui "standing ovation"
:asd)
 
michtor":2hddfjfz ha detto:
InterNik":2hddfjfz ha detto:
o magari perchè "nel minestrone" che è venuto fuori non è così facile seguire un minimo di senso logico.

Cmq se troviamo qualche "volontario" che schizza un po'... meglio... sennò quando torno nella civiltà (in studio) magari produco qualche goccina...

benissimo: allora, va' avanti tu. schizza, fa', disfa, fa' ciò che vuoi.

e spiega bene come costruire la caratteristica effettiva di un assale (carpet di deriva vs alfa con le barre antirollio partendo da sospensione senza barre).
e auguri
se mi trovi una 147 vista da 3/4 in alto... lo faccio... coi vettorini... (almeno ci provo :asd) )

PS vado a fare un po' di CRF, và.... :crepap)
 
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