Forse pochi di voi lo ricorderanno, ma il presidente dell'Ascoli dei record,
Costantino Rozzi, aveva previsto parte di tutto questo più di 25 anni fa... :nono02)
Ai suoi tempi è stato uno dei presidenti simbolo di un calcio “pre-industriale” o, se volete, “pre-show business"... Ancora non si era entrati nel tunnel degli ingaggi miliardari e delle rose di 30 o 40 giocatori; delle TV criptate e dei diritti in chiaro; dei numeri di maglia da 1 a 99, etc, etc...
Ma visti i cambiamenti che anno dopo anno si seguivano e con l'avvento di industriali potenti tipo Berlusconi, Cragnotti, Zamparini, Preziosi, Cani Gunther, etc... iniziò ad intuire un calcio diverso, un calcio per certi versi malato e lui certo non si teneva dentro il suo pensiero. Celebri i suoi siparietti al Processo del Lunedì con Biscardi.
Non mi scorderò mai una sua frase... Una delle ultime purtroppo, detta proprio pochi giorni prima di morire (nel Dicembre 1994).
"Giocatori? Brutta razza".
Breve, ma ricca di significato! Infatti con questa Rozzi voleva dire che i giocatori erano diventati dei
“professionisti” che
vendevano prestazioni al miglior offerente. Niente di più. :nono02)
Purtroppo anche questo si è rilavato vero!!! :cry:
Ora non voglio dire che il vecchio era un calcio “pulito” e il nuovo è solo “sporco”. Il calcio è sempre stato il calcio, pulito e sporco a un tempo. Solo che oggi il
DIO DENARO ha preso decisamente il sopravvento sul vero senso della parola calcio... Uno sport, ma soprattutto un
GIOCO che dovrebbe far divertire e raccogliere intorno a se decine di migliaia di persone... Invece così facendo le sta solo allontanando!!! :KO)
Io personalmente ne sono veramente disgustato! BASTA!!!