Leggo ora dal sito gazzetta.it:
Investigazioni non autorizzate, spionaggio per conto terzi: è il caso Telecom, in estrema sintesi. Gli uomini chiave sono Giuliano Tavaroli, 46 anni, ex responsabile della sicurezza di Telecom e di Pirelli, ed Emanuele Cipriani, 45 anni, ex capo dell’agenzia investigativa Polis d’Istinto. Tavaroli e Cipriani sono accusati di aver illegalmente spiato imprenditori, banchieri, giornalisti, sportivi, persino dipendenti di Telecom.
IL CALCIO - Telecom, oggi presieduta da Guido Rossi, ex commissario straordinario della Federcalcio, ha preso le distanze da Tavaroli e, attraverso l’ex presidente, Marco Tronchetti Provera, si è proclamata parte lesa. Tronchetti Provera è presidente e amministratore delegato di Pirelli, principale sponsor dell'Inter e azionista del club col 13,9% delle azioni. Carlo Buora, vicepresidente esecutivo di Telecom, è anche vicepresidente dell’Inter.
DE SANTIS Nelle carte di Cipriani gli inquirenti hanno trovato un dossier sull’ex arbitro Massimo De Santis, condannato dalla giustizia sportiva per l’ultimo scandalo del calcio. «Operazione Ladroni», il titolo del report che contiene informazioni su De Santis e la moglie (case, auto, redditi, visure bancarie). Il lavoro sarebbe stato compiuto sull’onda di una denuncia dell’ex arbitro Danilo Nucini a Giacinto Facchetti, ex presidente dell’Inter. Massimo Moratti, proprietario del club nerazzurro, ha detto: «Mai fatto pedinare nessuno, ma con De Santis sarei dovuto andare fino in fondo».
VIERI Sembra assodato che l’Inter abbia a suo tempo chiesto a Cipriani di investigare su Christian Vieri: pedinamenti tesi a fare chiarezza sulla vita privata del centravanti. Negli atti dell’inchiesta dei pm milanesi spiccherebbe una fattura di pagamento emessa dall’Inter a beneficio di una società estera di Cipriani. Analogo lavoro sarebbe stato svolto su Ronaldo. Il fatto è che la Security di Telecom avrebbe a sua volta compiuto accertamenti illegittimi sulle utenze telefoniche di Vieri.
JUVE, GEA E CENICCOLA Il 22 giugno 2006, interrogata dal tenente dei carabinieri Piero Vincenti, una dipendente Telecom, C.P., ha ammesso: «La documentazione che mi mostrate è relativa agli sviluppi del traffico in entrata e in uscita su utenze telefoniche intestate a Federazione gioco calcio, Ceniccola, Football Management, Juventus F.C., Gea World.Perché la sicurezza di Telecom era interessata al traffico telefonico di Figc, Gea e Juve e del guardalinee Ceniccola, coinvolto in un’intercettazione di Moggiopoli a proposito di Lecce-Juve 0-1 del 2004-’05? Soprattutto: per conto di chi?
Volevo sapere il vostro pensiero su tutto questo... Insomma emergono (ovviamente ancora da confermare) sospetti su un intreccio Inter-Telecom per intercettare telefonate per scopi personali...