Biotrituratori e macchine agricole... esperienze-consigli?

mastella o banalmente secchio :asd)
voi avete molti più termini di uso marinaresco vedo :)
 
Re: Biotrituratori e macchine agricole... esperienze-consigl

Mastella, anche in dialetto che sarebbe mastel opp mastela a seconda delle zone...
 
Re: Biotrituratori e macchine agricole... esperienze-consigl

Da me quella quadrata i muratori la chiamano cassa o cassamalta, qualche volta cassone
 
bigno72":3dg8h8ag ha detto:
A Genova si chiama "cuffa", che in italiano sarebbe coffa (quella cosa a forma di conca appunto dove i marinai stavano di vedetta in cima all'albero maestro).
che fatica voi genovesi per fare il cìmento :D fino all'albero maestro dovete andar sù :asd) :asd)
 
ho parlato poco fa con un contoterzista,mi ha detto che da l'anno prossimo c'è la revisione per i trattori :scratch)
motivo in più per darlo via,tanto andrà all'estero sicuramente
 
bigno72":1a00lpiz ha detto:
Su un sito di materiali edili ho visto che la chiamano mastello, ma il mastello era la tinozza per il bucato (quello vero, fatto con la cenere e col buco, da cui il nome bucato).
Mentre quella quadrata la chiamano cassa, ma anche qui non mi pare tanto corretto linguisticamente.

Tieni presente che se 15 anni fa entravi in cantiere con un coso del genere ti facevan la pelle (I Muratori) :asd)
Si usavan solo carriole e casse per la malta. (Ul gabazz)


Adesso...tanti si fan chiamare muratori :asd)

Comunque in zona, sempre mastello viene chiamato.

O vaso coi manici per gli amanti dei garden center ...
 

Allegati

  • gab.jpg
    gab.jpg
    4.4 KB · Visualizzazioni: 132
Mettiamo i puntini sulle Ü come si fa a Genova. :D

1) Conosco le casse per la malta, e non vengono certo usate per il trasporto di sabbia e calcinacci
2) Conosco i vasi coi manici, usati dai vivaisti, e ne ho qualcuno. Sono un po' piu' stretti e alti e sono forati sul fondo.
3) Le "cuffe", in italiano conche, i muratori qui le usavano anche 100 anni fa, appunto per il trasporto di materiali (Genova e' sempre stata una citta' verticale: gli skyscraper non hanno inventato nulla :lol: ) ed erano fatte di vimini.

Tra l'altro la loro misura e' standard e viene usata per la vendita della sabbia.
Esiste (e ce l'ho, perche' mi diletto anche in questo) anche il cestello apposito da agganciare al verricello per mettercele dentro.

Ho ma dovro' mica cambiare ancora il titolo dela discussione? :lol:
 
No, esperienze - consigli (in base agli usi italiani) copre un pò tutto :asd)

Usi e costumi variano di molto in base ai luoghi e alle varie situazioni.
Qui davvero quella roba non fa parte della tradizione. E in genere li trovi dai giardinieri. Quelli più piccoli quadrati invece li usano i gessisti a volte. Gli anziani andavano anche loro col gabasso.
Sabbia macerie o quel che vuoi l'han sempre "scarriolata", o portata a secchi.
Ho visto fotografie, fatte prima dell'avvento di gru o argani (esistevano già, ma la mandopera costava meno...), con rampe lunghe un km...
E tutto a carriola.
Ultra OT. Cercando un pò di notizie riguardanti le dighe, mi sono imbattuto nella tragedia della diga del Gleno. Beh, una diga gettata a carriole, con il cls impastato a mano... :splat) lasciando un momento a parte il disatro, pensando ai giorni nostri, quando si stancano a schiacciare un bottone :wall)
Per dire, in montagna veniva trasportato quasi tutto con il gerlo (già cambia nome e sesso in base al posto :D ), anche se magari in pianura si abbina solamente al fieno..

Probabilmente da Voi, forse anche grazie "agli usi marinari", hanno una maggior diffusione. :hail)

(a volte rimpicciolisco troppo il mondo :bonk) )
 
oggi vado a pulire i cilindri del trattore (raffreddato ad aria) e cosa trovo :wall) il ventilatore spappolato :specchio) tutte le palette spaccate,robe che fondo tutto_Ora spero di trovarlo :wall)
 
Re: Biotrituratori e macchine agricole... esperienze-consigl

boxer17":89dgq8sr ha detto:
Per dire, in montagna veniva trasportato quasi tutto con il gerlo (già cambia nome e sesso in base al posto :D ), anche se magari in pianura si abbina solamente al fieno..

Infatti qui si chiama gerlA, femminile, in dialetto thestón pronuncia th all'inglese
Qui si usa ancora oggi, c'han sempre portato tutto, legna - fieno - pietre - attrezzi ecc.
 
Porca di quella pupazzola, il tagliasiepi piccolino (non sono ancora riuscito a usarlo, ho usato quello attaccato al motore del decespugliatore ma c'e' da farsi il culo) in Piemonte non funziona e a Genova si! :swear)

Su va in moto, accelero, mollo il gas e si spegne.
Lo porto giu' per lavorarci, smonto, controllo, rimonto, funziona alla grande.
Lo porto su, stessa storia.
Lo porto giu', stavolta non gli faccio nulla (a parte riparare il volano, ma non c'entra), e funziona di nuovo!

L'unica differenza e' l'olio che uso per la miscela (minerale su, sintetico qui), ma non credo che possa fare questa gran differenza (anche perche' accelerando gira bene e comunque quell'olio lo uso sulgi altri atrezzi).

Altre differenze: su ero al sole, qui no, ma qui adesso fa molto piu' caldo di quando l'ho provato le prime volte su.
Su saro' a 2-300 metri di altitudine e qui sono sul livello del mare, ma comunque muovere leggermente la vite della carburazione non ha cambiato nulla.

E' una questione di principio, devo uscirne!! :fechten2)
 
sarà carburato con lo iodio :asd) :asd)

che storiaccia da sclero però :asd) :asd)
 
bigno72":146x5h78 ha detto:
Porca di quella pupazzola, il tagliasiepi piccolino (non sono ancora riuscito a usarlo, ho usato quello attaccato al motore del decespugliatore ma c'e' da farsi il culo) in Piemonte non funziona e a Genova si! :swear)

Su va in moto, accelero, mollo il gas e si spegne.
Lo porto giu' per lavorarci, smonto, controllo, rimonto, funziona alla grande.
Lo porto su, stessa storia.
Lo porto giu', stavolta non gli faccio nulla (a parte riparare il volano, ma non c'entra), e funziona di nuovo!

L'unica differenza e' l'olio che uso per la miscela (minerale su, sintetico qui), ma non credo che possa fare questa gran differenza (anche perche' accelerando gira bene e comunque quell'olio lo uso sulgi altri atrezzi).

Altre differenze: su ero al sole, qui no, ma qui adesso fa molto piu' caldo di quando l'ho provato le prime volte su.
Su saro' a 2-300 metri di altitudine e qui sono sul livello del mare, ma comunque muovere leggermente la vite della carburazione non ha cambiato nulla.

E' una questione di principio, devo uscirne!! :fechten2)
:asd) dai che non è complicato
 
autoren":39asph96 ha detto:
:asd) dai che non è complicato
E le balle!
Il toubleshooting e' la parte principale del mio lavoro (oggi c'ho pure la maglietta con la celebre frase di Mr.Wolf: "Risolvo problemi"! :lol: ) e non c'e' niente di peggio da risolvere di un problema non sistematico. :wall)

E comunque l'estrema semplicita' di quel cavolo di carburatore rende le cose ancor piu' complicate: cosa controllo, che non c'e' niente??? :sic)
 
:asd) che le cose più semplici siano le più complicate :scratch) boh a volte è una stupidaggine e ci perdi ore :wall)
 
bigno72":o3ntzdke ha detto:
e non c'e' niente di peggio da risolvere di un problema non sistematico. :wall)

credo sia d'accordo anche il meccanico :asd)

bigno72":o3ntzdke ha detto:
E comunque l'estrema semplicita' di quel cavolo di carburatore rende le cose ancor piu' complicate: cosa controllo, che non c'e' niente??? :sic)

Magari non cambia niente, ma non trovo più il post dove accennavi al difetto (ma non era in questa discussione? boh, non trovo una mazza oggi), com'era il discorso?
 
boxer17":fhzxhips ha detto:
Magari non cambia niente, ma non trovo più il post dove accennavi al difetto (ma non era in questa discussione? boh, non trovo una mazza oggi), com'era il discorso?
Il discorso e' che va in moto, regge il minimo, accelera correttamente, ma non appena lascio il gas si spegne.
Questo in Piemonte.
A Genova funziona correttamente.

Il carburatore e' a membrana, senza bulbo per lo spurgo, con la "farfalla" a cilindro, ovvero con lo spillo (cilindrico, non conico) che sale e scende con la rotazione della membrana.
Walbro WYL.
Secondo il diagramma di ricerca guasti della Walbro dovrebbe essere lo spillo (quello di ingresso, non quello della carburazione) che perde, ma perche' non perde sempre?
 
Parente di questo, nella versione senza "pompetta"?

http://wem.walbro.com/distributors/serv ... series.pdf

Cosa cambia da genova al piemonte :scratch)

la carburazione hai detto che non è.

magari che con la miscela diversa (anche di benzina...) .... ahhh, no non credo.


Ma te lo fa sia a caldo che a freddo?

(nel senso, magari in piemonte lo fa dopo un pò che lo usi oppure lo fa anche da appena acceso? come quando provi a genova?)
 
Top