Riesumo la discussione per tornare a parlare del motocoltivatore (anche se alcune domande finali meriterebbero un post ad hoc).
Prima una storiella che non c'entra nulla:
Trincia VS Recinzione metallica: 0-1!! :splat)
C'era una recinzione metallica che terminava per qualche metro staccata dai pali e correva a terra, nascosta dai rovi.
Non vedendola l'ho agganciata con la trincia e mi ha spento il trattore! :?:
La cosa buona e' che prima di spegnersi ne ho strappati una ventina di metri dai pali, cosa che dovevo comunque fare
ma che faticaccia liberare poi la trincia tagliuzzando con le tenaglie.....
Vabbeh, torniamo al motocoltivatore.
Non ricordo a che punto eravamo rimasti.
Ricordo che avevamo parlato della leva spezzata, ma quella l'ho risolta: l'ho ricavata da un pezzo pieno di alluminio.
Tutti gli altri attrezzi, che mi servivano poco o non mi servivano punto (ad esempio l'ultimo e' stato una motopompa a scoppio) li ho restaurati pian pianino e rimessi a nuovo, ma questo che adesso mi serve non l'ho considerato molto, anche perche' mi risulta praticamente impossibile portarmelo a Genova per lavorarci con calma. Ma adesso mi serve quindi mi devo tappare il naso e farlo funzionare cosi' com'e'.
Comunque:
A un primissimo tentativo non era andato in moto, ma ancora non avevo il manuale e non sapevo che non va in moto se non si blocca la leva della frizione in posizione tirata con l'apposito fermo (e anche il blocco motore di sicurezza ma quello lo sapevo).
Sabato ci ho riprovato, ed e' andato in moto alla primissima cordettata! Dopo chissa' quanti anni che stava li fermo! :A)
OK, subito e' partito al massimo dei giri perche' c'era l'acceleratore (o meglio il regolatore di marcia, di cui abbiamo gia' parlato) bloccato, ma messo a posto quello funziona correttamente.
Pero' c'e' un pero':
il motocoltivatore ha il doppio serbatoio benzina/petrolio con relativa leva per commutare, ed in effetti parte correttamente a benzina ma poi gira male (anzi si spegne proprio) e gira correttamente se lo faccio andare a petrolio (o qualsiasi cosa ci sia nel serbatoio relativo, che ha un odore leggermente diverso dalla benzina).
Pero' il motore (Lombardini IM350) e' un motore a benzina! La versione a petrolio e' la IM352 stando al manuale.
Quindi le domande:
Che cos'e' il "petrolio" esattamente?
Che vantaggi ha rispetto alla benzina?
Che cosa puo' avere di diverso un motore a petrolio da uno a benzina?
Esiste in commercio il "petrolio"?
Ho scritto anche alla Lombardini su facebook, chissa' che mi rispondano essendo la domanda visibile al pubblico
Una curiosita': vecchi motori Briggs&Stratton hanno il regolatore di marcia che per "sentire" i giri del motore invece di usare delle masse centrifughe (come fa ad esempio il mio Lombardini) usano una paletta mobile investita dal flusso dell'aria di raffreddamento: Piu' il motore gira forte, piu' l'aria muove la paletta. :?: