Biotrituratori e macchine agricole... esperienze-consigli?

Finito tutto ti toccherà offrire il pranzo a ren per le consulenze... :asd)
Poi siccome ren è un patchoulo ed i patchouli si aiutano a vicenda, si rifiuterà di andare a pranzo solo e ti toccherà portare tutti noi patchouli a pranzo.
Chiaramente a spese tue. :D
Per il discorso irrigazione, concordo con le zone. Esistono piccole centraline che riescono a controllarne anche 6/8 in automatico, con programmazione giornaliera, settimanale e mensile.
Io in giardino ho una lawn genie.
$(KGrHqZ,!qgFI8qd0vrYBSQhQ5FFiw~~60_35.JPG


Controlla le elettrovalvole da sola, così non devi cambiare settore manualmente con le saracinesche.
Non chiedermi il costo però, ce l'abbiamo in garage da una ventina d'anni (e funziona ancora benissimo. )
 
Grazie Mad.
Se costa troppo metto in cascata enne programmatori da 5 Euro: uno generale (eventualemente settimanale) che alimenta ad esempio per mezz'ora tutti gli altri che a loro volta alimentano ciascuno una elettrovalvola per 10 minuti in sequenza (supponendo di averne 3). :D
Essendo pilotati dalla stessa frequenza di rete, gli enne programmatori "secondari" non potranno mai disallinearsi tra loro...
Ma posso anche sostituirli facendo io un timer "lungo" e un contatore che poi pilota le valvole.... con la "corrente" si puo' fare quello che si vuole.

Sai, devo risparmiare i soldi per la cena. :crepap)

Ah, visto che la cosa dei timer multipli me la sono pensata in questo momento, salvatevi il link a questo post: me lo riproporrete tra un paio di settimane quando mi lamentero' ancora che non ho abbastanza portata... :crepap) :crepap) :crepap)
 
bigno72":2y62bd4w ha detto:
autoren":2y62bd4w ha detto:
se non c'è portata è difficile,devi aumentare la separazione in zone per ovviare in parte al problema
Giusto, attivando le zone in momenti diversi.
Soluzione facile e fattibile, lo avro' letto mille volte e mille volte me ne sono scordato. Il giardinaggio non fa proprio per me :lol:

Ah ieri ho fatto un salto su per fare un lavoretto: ho rivestito 40mq di tettoia che era esteticamente una schifezza, e ci ho pure messo tanto di grondaie (solo perche' le avevo)! :clap)
Sopra e' a posto, vista dal di sotto e' ancora bruttina, ma almeno ora e' all'asciutto e posso proseguire. Pian piano ci riusciro' a renderlo un bel posto :asd)

La Bigna sta facendo il reportage fotografico cosi' alla fine avremo il com'e' e il com'era.
Perche' vedendo i lavori progredire pian piano (non solo in questo punto) mica ti rendi conto di quanto lavoro hai gia' fatto: gia' adesso ci sono dei punti che a guardare le foto vecchie mi spavento...
:asd) poi facciamo un raduno là
 
bigno72":3rgnt47b ha detto:
Il prossimo week end guardo i nomi dei prodotti che ho (non ricordo bene ma qualche tanica di diserbante mi pare che ci sia) e poi ti chiedero' se vanno bene....
in genere c'è dentro il glifosate sui diserbanti
 
MAD147":15z0nnmm ha detto:
Finito tutto ti toccherà offrire il pranzo a ren per le consulenze... :asd)
Poi siccome ren è un patchoulo ed i patchouli si aiutano a vicenda, si rifiuterà di andare a pranzo solo e ti toccherà portare tutti noi patchouli a pranzo.
Chiaramente a spese tue. :D
Per il discorso irrigazione, concordo con le zone. Esistono piccole centraline che riescono a controllarne anche 6/8 in automatico, con programmazione giornaliera, settimanale e mensile.
Io in giardino ho una lawn genie.
$(KGrHqZ,!qgFI8qd0vrYBSQhQ5FFiw~~60_35.JPG


Controlla le elettrovalvole da sola, così non devi cambiare settore manualmente con le saracinesche.
Non chiedermi il costo però, ce l'abbiamo in garage da una ventina d'anni (e funziona ancora benissimo. )
:asd) non costano molto quelle centraline
 
bigno72":k9uov5j6 ha detto:

Bigno ogni attrezzo va bene, basta usarlo per il suo scopo...per l'orto o altro andrebbe bene (lo usano poi per quello).
Per altre colture ci vuol più profondità...

A sentimento mio:

Fai l'irrigazione almeno attorno alla zona piscina o al pezzo di giardino importante. Altrimenti poi te ne pentirai...
(zone, centraline o quel che vuoi vedi tu, mi sa che per "automatizzare" o temporizzare quattro elettrovalvole ne sai più tu che la gardenia...).

Fatti portare un pò di terra di coltivo e stendila nella zona interessata (5/10 cm di roba), almeno livelli e ricopri tutto. Con l'erba "grezza" sembra piano, con l'erbetta ci vedi dentro dune, fossi e valli... (ovvio che se hai roba grossa in piedi una trinciatina prima male non fa).
Tiri via i sassi (già un buon escavatorista fa il grosso...poi una passata di rastrello...), li fiondi in un buco lasciato apposta e poi copri pure quelli.
(Si va bene, spendi 4 soldi, ma lo fai una volta sola...anzi, con uno del mestiere e solo l'escavatore ti gratta via la cotica, e la fa sparire, poi ti fa il lavoro...livellando a piacimento senza neanche portar la terra, se quella sopra è buona. Arando e fresando è più difficile fare le pendenze a piacimento...Già, i prati non vanno fatti in piano...)

Per l'erba senti poi Ren...
 
fai una prova ora bigno ....un 10m2 ..cosi vedi come reagisce per sta primavera
fresalo al posto di zappettarlo come sto video

[youtube]mBPPjx6448Q[/youtube]
 
bigno ti prendi un bel plc :asd) un s7-200 o anche un logo...
poi ti faccio io il SW visto che è il mio lavoro :asd)
perdonate la mia ignoranza... io pensavo che arare fosse quello che voi chiamate fresare...
il motocoltivatore, per me, era una versione piccola dell'aratro... sbaglio qualcosa?
 
Il motocoltivatore puo' montare diversi attrezzi ma normalmente monta una fresa che sminuzza e rivolta la terra. Quello che se fatto a mano si chiama zappare.
Infatti i motocoltivatori piu' piccoli, senza le ruote di trascinamento e senza la possibilita' di cambiare attrezzo, si chiamano motozappe, e fresano e basta.

L'aratro e' un ferro statico trascinato che scorre nel terreno rivoltandolo da un lato.
Io pensavo che questa operazione servisse solo a creare il solco per la semina, ma evidentemente (l'ho imparato ieri da Ren) lo si usa anche per rivoltare il terreno (in effetti se crea un solco e poi ripassi subito a lato di quel solco lo riempi nuovamente...)

Ma a sto punto chissa' cos'e' un "assolcatore" :lol:

Ora che ci penso il padre di un mio collega sostiene che la zappa andrebbe usata per rivoltare il terreno una striscia dopo l'altra come farebbe un aratro, lavoro che con la motozappa o fresa non si puo' fare.
In questo modo la parte "vegetata" (chissa' cos'ho scritto...) del terreno viene messa sotto senza che venga sparpagliata in giro per il terreno.
 
l'assolcatore è questo,in genere lo si usa per dare terra,togliere le patate,aprire piccoli fossi
Assolcatore%20con%20Barra%20attacco%203%20punti%20e%20Portattrezzi..JPG
 
In attesa della primavera, (dato che non trovo il topic dove ne avevamo parlato :asd) ), posto qui l'etichetta che c'è sul motocoltivatore.



Non usare la macchina senza batteria (si danneggia il regolatore)

Bigno, era questo che mi aveva fatto venire qualche dubbio sull'utilizzare un'autovettura senza batteria.

Naturalmente, l'impianto elettrico montato qui sarà differente da quello di una macchina, probabilmente la differenza sarà solo li.
 

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Boh, bisognerebbe vedere lo schema dell'impianto (non solo del regolatore). Su oggetti molto semplici (il che significa ad esempio sulle moto, anche quelle recenti e "serie") si trovano soluzioni circuitali ben poco ortodosse, mirate all'economia (economia di spazio, peso, connessioni, possibili problemi).
Ad esempio proprio sulle moto (praticamente tutte quelle recenti, che io sappia) il regolatore cortocircuita verso massa l'uscita dell'alternatore quando questa eccede la tensione di regolazione ( :eek:hmamma) )
Tanto per fare un esempio:
images


Non che questo rappresenti un problema per il regolatore in assenza di batteria, quindi non c'entra nulla col tuo caso.

Mi viene in mente un'altra cosa: sulle Vespa di una certa eta' e dotate di batteria, la batteria viene ovviamente caricata durante il funzionamento, ma senza batteria il motore non gira! :?:
Una spiegazione seria di questa cosa non l'ho ancora trovata, ma questo si potrebbe rappresentare una situazione simile alla tua.
 
sembra poco probabile quello schema.. nel senso, se metti 3 scr già che ci sei fai con quelli il ponte a diodi e regoli la tensione cambiando l'innesco...
poi non metto in dubbio che lo schema che hai postato sia effettivamente utilizzato e funzioni, ma mi sembra uno spreco...
 
am78_ud":1bvo2ypg ha detto:
sembra poco probabile quello schema.. nel senso, se metti 3 scr già che ci sei fai con quelli il ponte a diodi e regoli la tensione cambiando l'innesco...
poi non metto in dubbio che lo schema che hai postato sia effettivamente utilizzato e funzioni, ma mi sembra uno spreco...
Se pensi a quanto sia uno spreco dal punto di vista energetico, visti i picchi di piu' di 100V che vengono mandati verso massa, scaldando come una stufetta (e l'energia la generi con la benzina, mica ti viene gratis...)
Eppure sono fatte tutte cosi'.
Quello che dici tu cosi' a naso potrebbe avere senso ma non l'ho mai visto in nessun campo. :scratch)
 
bigno72":3qoo4o3u ha detto:
Boh, bisognerebbe vedere lo schema dell'impianto (non solo del regolatore). Su oggetti molto semplici ...

forse lo schema a casa c'è. Bè, il motore è un lombardini, credo siano tutti simili (semplici senza dubbio).

Pensa (magari lo sai già...) che l'alternatore è ricavato all'interno del volano, presente il ventolone che c'è dietro alla puleggia per l'avviamento manuale?

Nel volano ci sono i "magneti" se si posson chiamare ancora cosi, che ruotano assieme a volano e motore, mentre gli avvolgimenti sono fissati attorno all'albero.
Se trovo lo schema trovo tutto.
 
bigno72":3s7bhlye ha detto:
Quello che dici tu cosi' a naso potrebbe avere senso ma non l'ho mai visto in nessun campo. :scratch)
in elettronica di potenza si fa così, metti un ponte a tiristori (scr) anziché a diodi, e vari l'angolo di fase, come fanno i comuni varialuci di casa...
di sicuro non scarichi a massa l'eccesso (che poi così, senza resistenze, è un bel corto secco.. altro che dissipare.. strano che i diodi siano ancora interi...)
 
boxer17":39i3gjx6 ha detto:
(magari lo sai già...)
Non vi ho smerigliato le balle abbastanza a lungo sul mio motore Lombardini? :lol:
Comunque sono tutti cosi' i motori "piccoli", anche sulle moto (o almeno su molte moto: sinceramente non sono esperto di cose a cui mancano 2 ruote...).
"magneti" se si posson chiamare ancora cosi
E come li vuoi chiamare, se sono magneti? ahahahahha
Scherzi a parte, capisco bene a cosa ti riferisci: tu hai in mente la vecchia accensione a magnete, core business (ammazza come sono trendy) iniziale della Magneti Marelli....

Ma guarda un po', quella di cui parli, con i magneti sul volano, e' proprio l'accensione a magnete, come quella "di una volta".
Come in una qualsiasi dinamo, sono i magneti a generare la corrente, ma qui in piu' la posizione dei magneti, essendo legata alla posizione dell'albero, viene anche utilizzata per avere un andamento della tensione opportuno a far scoccare la scintilla.
Il contro e' che l'entita' della scintilla varia col variare dei giri.
Il pro e' l'economicita', e comunque la variazione della forza della scintilla rende (quasi) superfluo il variatore di anticipo (che infatti non c'e').

Poi sono comunque necessarie le puntine, sostituite (sempre per economicita') sui motori piu' moderni da un minimo di elettronica.
ruotano assieme a volano e motore, mentre gli avvolgimenti sono fissati attorno all'albero.
Si, vabbeh, come fai casino te nello scrivere e' una cosa meravigliosa: adesso e' il motore che gira insieme al volano, e l'albero sta fermo.... :D
(lo so che non intendevi questo, e sapendo cosa intendevi e' anche chiaro, pero' fai casino... stacce... :p )

P.S.: Il mio Lombardini non ha regolatore non avendo nessun impianto elettrico oltre all'accensione (a magnete).
 
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