Andamento nervoso in piena accelerazione, Alfa 147GTA..

yugs":kzs0tnvq ha detto:
alfa_gta.JPG


Quindi quali ammortizzatori vanno a pacco?

BELLA Bella macchina. ma lascia stare gli ammortizzatori, per favore. non complichiamoci la vita. parla di sospensione, in generale.
quale sarà la sospensione che si comprime e quale quella che si estende?
 
con desmochicco abbiam già chiarito il qui pro quo sopra.. ;)
 
DriftSK":oxu30y8j ha detto:
Riprovo:
dato che la ruota esterna è quella sottoposta a carico maggiore e la sua sospensione è in massima compressione, nel caso estremo (fondo corsa e tutto "a pacco") non c'è modo di evitare che una variazione del profilo stradale su cui passi la ruota si ripercuota sulla sospensione perché non ci sono più giochi ne escursioni a disposizione sull'asse verticale. Quindi anche il tirante dello sterzo, che è collegato alla ruota, riceve energia.
Allontanandosi progressivamente dal caso estremo resta vero che la capacità di assorbimento della ruota esterna è limitata perché la sua molla è "quasi a pacco", e quindi rimarrebbe valida la considerazione precedente.

Vabbè, non è proprio così: non è che, in tutte le rotonde che fate, o quando fate una curva tornando a casa la sera (magari dopo una bella trombata con qualche gnocca che ama le alfa...), andate "a pacco"...e poi che ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di pacco ci sarebbe? non ci sono forse prima i tamponi? comunque, per capirci: non è necessario che andiate "a pacco". basta che sia in compressione e quindi le forze di aderenza e il trasferimento di carico "tengono lì" la ruota (speriamo che non mi legga qualche mio collega, sennò ci perdo la faccia....) esterna, quella più carica.
ora, quella interna, invece, come sta?
ve lo dico io: è sottoposta alla sua componente di forza verticale (cioè alla sua parte di peso in condizioni statiche) MENO il trasferimento di carico (cioè alla massa per l'accelerazione trasversale, ossia il quadrato della velocità tangente alla curva divisa per il raggio della curva stessa) PIU' le forze trasversali di aderenza (per quanto di sua competenza) e, eventualmente, le forze longitudinali di trazione (o frenata), pari alla coppia motrice (o frenante) divisa per il raggio di rotolamento della ruota (ammesso che tutto vada in aderenza)...Insomma, un bel casino.
Però, è sicuramente meno carica della ruota esterna. e questo incide parecchio. perchè, allora sì che i bracci a terra e a centro ruota incominciano ad avere la loro influenza!! allora sì che le forze scambiate tra pneumatico e strada moltiplicate per i bracci a terra suddetti cominciano a farsi sentire! anche perchè i tiranti dello sterzo, da quel lato, sono meno impegnati a tenere la ruota e sono "liberi" di subire le azioni che provengono dalla ruota e le trasmettono allo sterzo!!
ecco svelato il mistero! a generare le ripercussioni setrzo NON è la ruota in appoggio, ma quella interna, scarica!! quindi, se voglio ridurre le ripercussioni dovrò ridurre i bracci a terra e a centro ruota; oppure irrigidire la sospensione (intesa come bracci e punti di attacco alla scocca, non come molle e ammortizzatori, eh!!) per evitare che la ruota abbia a scuotere troppo.
quanto alla F1: avete visto, quando facevano le riprese col teleobiettivo alle F1 che passavano sui cordoli, quanto scuotevano le ruote interne (sia anteriori sia posteriori)? e a cosa era dovuto, secondo voi? notate che quelle sono TP!!! avete visto le ripercussioni in diretta TV!!!
 
Il gruppo sospensione + pneus interno essendo scarico (eheheheh) reagisce alla vibrazione della salita del cordolo e quindi si ha che il pneus vibra e anche una scomposizione del gruppo sospensione che porta ad una perdita di aderenza o cmq la macchina si scompone!!!

ho detto una cazzata?

ps uso termini sbagliati e terra terra perchè non mi so spiegare bene davanti ad un monitor ma ho voglia di capire...siate clementi!
 
Desmochicco":34yebrb5 ha detto:
Il gruppo sospensione + pneus interno essendo scarico (eheheheh) reagisce alla vibrazione della salita del cordolo e quindi si ha che il pneus vibra e anche una scomposizione del gruppo sospensione che porta ad una perdita di aderenza o cmq la macchina si scompone!!!

ho detto una cazzata?

no. tutt'altro.
hai perfettamente ragione: è quello che accade. ma l'esempio Tv è stato fatto tanto per far capire quello che succede...
comunque, senza andare sui cordoli, con le auto normali succede che, se stai viaggiando su asfalto irregolare e sei in curva, possono nascere delle ripercussioni sullo sterzo. tali ripercussioni sono generate da quello che si è detto (bracci a terra e a centro ruota) e causate dalla ruota interna (più scarica, non scarica in assoluto sennò sarebbe staccata da terra e volerebbe).
questo sta a significare che vetture con bracci a terra e a centro ruota elevati (forti angoli di kingpin e chasse, per esempio) e pneumatici larghi sono pià soggette a questo fenomeno di auto con ruote strette e piccoli bracci (a terra e a centro ruota). e poi, sospensioni più "cedevoli" e meno rigide, grando trasferimeni di carico, grande elasticità del cinematismo dello sterzo sono tutti fattori determinanti...
risultato: le forze che si ripercuotono sul cinematismo dello sterzo rischiano di strapparti di mano il volante.

poi, cosa sia una "scomposizione del gruppo sospensione" francamente non lo so.

lascia stare il fatto che la macchina si scomponga: questo sarà il prossimo argomento.
rimaniamo in tema, per favore.
 
alfistavero":25v4hm2j ha detto:
beccatevi questo e andatevi a cercare il termine "ripercussioni"

http://put.edidomus.it/auto/mondoauto/a ... massai.pdf

letto la parte sulla RS4 e le ripercussioni. :grazie)

Sempre in quella pagina, cosa intendono parlando del differenziale posteriore sospeso con boccole di dimensioni importanti per evitare la trasmissione di "fibrosità"?
 
yugs":3394hi1y ha detto:
alfistavero":3394hi1y ha detto:
beccatevi questo e andatevi a cercare il termine "ripercussioni"

http://put.edidomus.it/auto/mondoauto/a ... massai.pdf

letto la parte sulla RS4 e le ripercussioni. :grazie)

Sempre in quella pagina, cosa intendono parlando del differenziale posteriore sospeso con boccole di dimensioni importanti per evitare la trasmissione di "fibrosità"?

guarda: ho una vaga idea di cosa siano i "fibromi"; cosa sia la "fibrosità", invece, non lo so. probabile con quel termine vogliano indicare la "ruvidità" (il fatto che 4Ruote prelevi a mani basse dalle nostre metodologie di prova -tu che sei CRF dovresti saperlo meglio di me- e dalla nostra terminologia è ormai assodato; solo che 'sti deficienti non hanno poi il coraggio di usare i termini corretti e s'inventano dei neologismi stupidi...)
 
ah, quasi dimenticavo: ieri pomeriggio, quando parlavo di trasferimento di carico, ho omesso di dire che la formula esatta del trasferimento di carico è anche funzione dell'altezza del baricentro e della carreggiata. precisamente, il trasferimento di carico è proporzionale all'altezza del baricentro e inversamente proporzionale alla carreggiata (cioè va moltiplicato per h/c). No, lo dico per evitare che qualcuno, dopo aver letto qualche rivista, mi muova qualche critica....
 
:OK) :grazie)

in effetti, pensare a una ruvidità in fase di trasmissione del moto risulta più comprensibile in quel discorso.. :scratch)
 
ve bè: fin qui siamo riusciti a spiegare qualcosina SENZA mai far intervenire formule strane...

per ora, è tutto chiaro?

vi sareste mai aspettati di scoprire che alcuni angoli caratteristici delle sospensioni avessero un'importanza del genere nel comportamento di un'auto? cioè che fossero responsabili di così tanti casini?
al di là della descrizione divulgativa, che potete benissimo trovare in qualunque stupido libro che tratti di sospensioni (anche a livello elementare), termini come angolo di chasse o inclinazione longitudinale del montante, la cui intersezione sul piano stradale definisce un punto che determina il braccio a terra longitudinale; kingpin (o inclinazione dell'asse di sterzo trasversale), che a sua volta determina il braccio a terra trasversale; braccio a centro ruota; asse di sterzo reale, semivirtuale o virtuale adesso vi dicono qualcosa in più. invero, ci sarebbero ancora un sacco di altre cose da dire sulle sospensioni....se volete, magari lo facciamo...più tardi

adesso, però, quello che voglio dire è questO: capite perchè anche sostituire i cerchi originali con altri che abbiano, per esempio, un'altra campanatura rappresenta sempre un rischio, perchè mette a rischio l'equilibrio di tutta l'auto? magari, solo perchè eseteticamente vi piacciono, andate a cambiare i cerchi: adesso sapete cosa rischiate. per non dire dei distanziali, che vi spingono furi le ruote, rendendo l'auto più grintosa ma nel contempo vi sballano tutti i bracci a terra e a centro ruota....ora, se avete coscienza di quello che state facendo, benissmo: fatelo pure. altrimenti, lassate stà. la macchina, tutta la macchina, è il frutto di un compromesso. chi ci ha lavorato per svilupparla conosce benissimo l'equilibrio che ha ottenuto con certe scelte. equilibrio certamente dicutibile e, almeno per chi ha le conoscenze tecniche sufficienti, sicuramente criticabile o condivisibile; altrettanto sicuramente modificabile. Ma per chi non conosce le "leve" su cui agire, perchè andare a correre dei rischi?
questi esempi sono limitatissimi e incompleti. pensate che di esempi simili potremmo farne a migliaia, andando a toccare tutti i componenti che compongono un'auto, dall'assetto (inteso come molle, ammortizzatori, barre, tamponi, questi ultimi che non citate mai), al cambio (inteso come rapporti di trasmissione ma anche come sincronizzazione e leva marce e tipo di ruote dentate che lo compongono), alla scocca, alla distribuzione dei pesi, al motore...ecco, al motore: mi fanno ridere quelli che vanno a "rimappare" le proprie auto...magari, un giorno vi dirò quanti e quali aspetti ci sono dietro ad una calibrazione motore 8diesel o benzina, non importa). pensate che la Bosch, che fornisce ormai la maggioranza dei controlli motore delle vetture stradali, ai motoristi delle case automobilistiche non fornisce neanche più la documentazione necessaria allo sviluppo del controllo motore in forma cartacea, perchè richiederebbe troppa carta (migliaia di pagine, tanto per intenderci): la fornisce solo in digitale. e ogni singola grandezza implementa in centralina ha influenza non solo sulla grandezza stessa che s'intende cambiare ma anche su un sacco di altre variabili (esempio, il controllo antiseghettamento per i bassi carichi motore)...
capisco benissimo che esistono molte società di software che vantano esperienze eccezionali quanto a riprogrammazione centraline: NON è vero, per niente. solo il propietario del controllo motore (Bosch, per esempio; o Magneti Marelli) e chi ci lavora intorno (i motoristi delle case auto che utilizzano quel controllo motore) ne hanno la piena conoscenza (anzi, per la verità, i motoristi nenache tanto...) ce l'hanno (Tra l'latro, al momento, i controlli motore cambiano con una rapidità tale che chi ha lavorato su versioni vecchie dia appena 2 o 3 anni è già tagliato fuori dalle nuove release!!!). tutti gli altri no. Però, anche loro devono pur mangiare, la sera. La domanda, allora è questa: è giusto che, per campare, debbano farlo sulle nostre spalle, a scapito nostro? a voi la scelta
 
ecco anche perchè, quando salta fuori qualche "ganassa" superesperto con tanto di (pseudo) background teNNIco, che mi viene a dire che le alfa serie 932 e 937 altro non sarebbero che delle evoluzioni del concetto di Alfasud, mi viene da piangere (dal ridere...): ma si possono accettare delle cazzate così enormi?

sarebbe come dire che un sommergibile è una logica evoluzione di una balena, perchè sono grandi (quasi) uguali e stanno entrambi nel mare.....
cazzata solenne.

mah! Purtroppo, non posso riportare il termine con cui avrebbe descritto questi "fenomeni" il mitico Bruno Bonini (vero, grandissimo, mitico capocollaudo dell'Alfa)
 
alfistavero":2pc04trn ha detto:
mi fanno ridere quelli che vanno a "rimappare" le proprie auto...magari, un giorno vi dirò quanti e quali aspetti ci sono dietro ad una calibrazione motore (diesel o benzina, non importa). pensate che la Bosch, che fornisce ormai la maggioranza dei controlli motore delle vetture stradali, ai motoristi delle case automobilistiche non fornisce neanche più la documentazione necessaria allo sviluppo del controllo motore in forma cartacea, perchè richiederebbe troppa carta (migliaia di pagine, tanto per intenderci): la fornisce solo in digitale. e ogni singola grandezza implementa in centralina ha influenza non solo sulla grandezza stessa che s'intende cambiare ma anche su un sacco di altre variabili (esempio, il controllo antiseghettamento per i bassi carichi motore)...
capisco benissimo che esistono molte società di software che vantano esperienze eccezionali quanto a riprogrammazione centraline: NON è vero, per niente. solo il propietario del controllo motore (Bosch, per esempio; o Magneti Marelli) e chi ci lavora intorno (i motoristi delle case auto che utilizzano quel controllo motore) ne hanno la piena conoscenza (anzi, per la verità, i motoristi nenache tanto...) ce l'hanno (Tra l'latro, al momento, i controlli motore cambiano con una rapidità tale che chi ha lavorato su versioni vecchie dia appena 2 o 3 anni è già tagliato fuori dalle nuove release!!!). tutti gli altri no. Però, anche loro devono pur mangiare, la sera. La domanda, allora è questa: è giusto che, per campare, debbano farlo sulle nostre spalle, a scapito nostro? a voi la scelta

quotone! :nod)

Non avete idea di quali e quanti parametri, strategie e mappe ci siano in una centralina motore.. E le interazioni logiche tra essi. Ne so qualcosa e un sw di controllo motore riferito a una centralina e un'applicazione motore ha parecchie cose da vedere (non sto ad elencare le strategie principali). Strategie e sw che vengono trattate, scritte e testate da centinaia di tecnici e ingegneri.. Per una sola aplicazione! ;)

Quindi occhio sempre a modificare le auto.
 
Interessante il discorso della centralina e dei tuner di software.. :lingua)
Dopo questo thread, ma saranno 2 annetti che sono arrivato a capirlo, non mi verrà più voglia nemmeno di rimappare una bicicletta! :D
Cmq sono sempre stato contrario a stè mappe da +30cv sui jtd.. mi son sempre detto.. ma se quel motore girasse in affidabilità con 30cv in più perchè la fiat non lo avrebbe fatto uscire direttamente con quello step di potenza? :ka)
 
30cv di mappa, consuma di più, inquina di più e fuma di più (anche se i diesel devono fumare per rendere). Naturalmente si va a compromettere anche la resistenza degli apparati meccanici.
 
esempio di scemenze galattiche, sia fatte (=eseguite sul motore), sia dette.

viewtopic.php?f=38&t=104308&p=2403293#p2403293

secondo voi, può mai essere vera una cosa del genere? secondo voi, quei 4 deficienti che, dopo una laurea (seppure presa al CEPU) e molto lavoro di sperimentazione (seppure non in BMW o in AUDI o presso qualche costruttore più "premium" di Fiat), lavorano sui motori non si sarebbero accorti di quello che voi invece descrivete come premiante dal punto di vista delle prestazioni?

qui, in questo 3d, non ho intenzione di spiegare nulla, perchè è tempo perso.
bisognerebbe partire dai fondamentali di termodinamica e poi andare avanti: troppo lavoro!!!

però, per favore, non date loro retta!!!
 
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