Milano, vigili aggrediti dagli immigrati Sessanta peruviani all'assalto. Tre feriti, uno già colpito a Chinatown. La pattuglia aveva controllato un venditore di scarpe.
MILANO — Se la rabbia degli stranieri contro i vigili ha un volto, è il volto tumefatto dell'agente Federico Carrozzo, 31 anni. Era appena uscito dall'ospedale dopo le botte nella guerriglia di Chinatown, il 12 aprile, e c'è rientrato ieri sera. In prognosi riservata. Ferito, con due colleghi, da 60 peruviani che al Parco Cassinis, periferia Sud-Est della città, hanno risposto a un controllo su un connazionale venditore di Nike taroccate. L'uomo stava scaricando da un furgone scatoloni e scatoloni di scarpe a prezzi stracciati — paia a 10 euro, per esempio — quando sono comparsi 10 vigili. Controlli e manette. Lui ha urlato. E chiamato a raccolta i connazionali, in gran parte donne. Una massa urlante, infuriata, eccitata dagli alcolici tracannati in quantità industriale per tutto il pomeriggio. Le bottiglie sono diventate armi, tirate addosso agli agenti. Bottiglie in testa, bottiglie sui visi, bottiglie ovunque. Cinque arrestati, alla fine. Da inizio anno, 37 vigili finiti all'ospedale. A gennaio, l'aggressione di ambulanti senegalesi. Ad aprile, appunto, i cinesi.
Incredibile, di nuovo!Solidarietà! :fluffle)
MILANO — Se la rabbia degli stranieri contro i vigili ha un volto, è il volto tumefatto dell'agente Federico Carrozzo, 31 anni. Era appena uscito dall'ospedale dopo le botte nella guerriglia di Chinatown, il 12 aprile, e c'è rientrato ieri sera. In prognosi riservata. Ferito, con due colleghi, da 60 peruviani che al Parco Cassinis, periferia Sud-Est della città, hanno risposto a un controllo su un connazionale venditore di Nike taroccate. L'uomo stava scaricando da un furgone scatoloni e scatoloni di scarpe a prezzi stracciati — paia a 10 euro, per esempio — quando sono comparsi 10 vigili. Controlli e manette. Lui ha urlato. E chiamato a raccolta i connazionali, in gran parte donne. Una massa urlante, infuriata, eccitata dagli alcolici tracannati in quantità industriale per tutto il pomeriggio. Le bottiglie sono diventate armi, tirate addosso agli agenti. Bottiglie in testa, bottiglie sui visi, bottiglie ovunque. Cinque arrestati, alla fine. Da inizio anno, 37 vigili finiti all'ospedale. A gennaio, l'aggressione di ambulanti senegalesi. Ad aprile, appunto, i cinesi.
Incredibile, di nuovo!Solidarietà! :fluffle)