Centoquarantasette":13kuppdr ha detto:
Renesis85":13kuppdr ha detto:
Mi unisco agli apprezzamenti per Giulia, :OK)
Ma ritengo che i volponi abbiano infine ascoltato le “lamentele degli alfisti” solo e semplicemente perché la loro politica di gestione del marchio Alfa iso- Seat (per fare un complimento) o meglio alla “less is more” si è rivelata fallimentare (come giusto) e del tutto inadatta per rendere credibile e vendibile un marchio come Alfa Romeo all’estero (USA in primis).
Se il mercato gli avesse dato ragione avremmo avuto la bravetta col 3° volume, e quello che mi rattrista è che ci sarebbe stata comunque gente pronta ad osannarla
quotone, ed è per questo che in un mio precedente intervento auspicavo in un buon risultato di vendite per questa Giulia, così da far entrare meglio in capoccia ai dirigenti la giusta strada da intraprendere, pur se la giulia non ha lasciato tutti contenti al 100% (va be quello è difficile se non impossibile), perseverare su questa strada non potrà far altro che arrivare prodotti sempre migliori, magari anche più alla portata come la nuova Giulietta, almeno spero
Il punto è proprio quello delle vendite: credo che la priorità di alfa sia quella di fornire un prodotto soddisfacente per i clienti interessati ad acquistare un certo tipo di veicolo, mentre gratificare gli appassionati che si limitano ad apprezzare l'auto - senza acquistarla - sarà sicuramente secondario...
In ogni caso, già il fatto che abbiano presentato per prima la versione più sportiva, posticipando l'introduzione sul mercato del resto della gamma, denota l'interesse verso un certo tipo di clientela.
Sul fatto che non abbiano agito in tal modo prima...credo sia anche una questione delle condizioni economiche dell'azienda: non ho cifre per quantificare la cosa, ma sono convinto che i costi di sviluppo della giulia siano stati MOLTO superiori a quelli di 156 e 159, viste anche le soluzioni tecniche adottate.