Alfa Mito Quadrifoglio Verde

Diabolik":1jqjsmf5 ha detto:
sono molto poco d'accordo
il basamento definisce alcuni parametri dimensionali (ma non necessariamente), mentre l'anima del motore la fa la fluidodinamica, ovvero teste (cielo della camera di combustione, alberi a camme, profilo e fasatura), condotti e cielo del pistone

io ho detto che il basamento è il "cuore", qualsiasi organismo non vive solo di cuore.... :asd)
Giusto per esempio, i tecnici che hanno lavorato sulla 458, avrebbero ottenuto gli stessi risultati (570cv, ecc.) con un qualsiasi basamento V8? non credo...
Francamente dire che il basamento del busso è del tutto equivalente a quello GM è molto riduttivo.
Tu immagineresti Brad Pitt con il corpo di lino banfi? :asd)

Inoltre, chi ci tiene ad avere un ottimo motore va cercare i basamenti migliori (vedi Ferrari -> Maserati -> 8C e poi nuovamente Maserati :asd) ).

Giusto per concludere con un po' di flame :asd) , i tecnici alfa romeo non è che hanno fatto un ottimo lavoro sui JTS... vedi consumi, performance,...
 
ban di 30 giorni a vexator

favorevoli
- io
- io
- io
- io
- io
- io
- io

contrari
- :mazza)


:sarcastic) :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic)
 
mi trovo d'accordo con quello che dice Diabolik, ma devo quotare in parte quello che dice vexator....in effetti non è che i basamenti siano proprio tutti uguali (dipende anche da che "tipo" di motore voglio costruire o forse per meglio dire dipende a che "scopo" lo costruisco...a corsa lunga, corsa corta, ecc)

detto questo sono ovviamente favorevole al ban :D
è giusto che anche vexator si faccia un po' di vacanza ogni tanto :lol:
 
vexator":nh82bquw ha detto:
senza offesa, però confermi ogni volta la tua ignoranza nella materia "MECCANICA". I motori JTS hanno basamento GM, il basamento è il cuore di un motore, è quello che da la geometria di tutto, quindi dire che il basamento è la parte meno importante mi sembra un tantino esagerato.

Fammi capire, dove ho detto che "il basamento è la parte meno importante" o che conta proprio poco...? :sgrat) :sgrat) :sgrat)
vexator":nh82bquw ha detto:
Ma questo qualsiasi ingegnere meccanico te lo direbbe, ma anche un semplice meccanico :asd)
capisco che per te anche una yaris con il motore di uno scooter con marchio alfa romeo è un'alfa vera,
No comment, tu non hai capito niente di me, quindi t'invito semplicemente a non esprimere mai piu considerazioni, su quella che per me è un'alfa, dettate ESCLUSIVAMENTE dalla tua testa e dai tuoi pensieri, chiaro? Se non l'avessi capito, non dire mai piu cosa è, o non è,per me un'alfa, se devi mettermi in bocca parole o pensieri che non ho mai espresso, ok? :smokin) Ora ci manca pure che ti esprimi tu al posto mio........... :KO)

Discorso chiuso per favore eh :contract)

vexator":nh82bquw ha detto:
però per la stragrande maggioranza della gente un motore di uno scooter rimane un motore di uno scooter anche se ci monto il coprimotore con il biscione.
ripeto, senza offesa, c'è una differenza fra chi è un cieco spassionato innamorato di un marchio e uno che capisce la sostanza delle cose ;)

Anche qui no comment, e vale quello di sopra. Per tornare sulla questione motore, nella mia ignoranza, ho sempre saputo che la testata di un motore è il fulcro di esso, una parte molto importante, a volte definito appunto il cuore di un motore, quello che lo caratterizza (cosa che è stata per esempio cambiata nel motore della 8C di derivazione Maserati, ma modificato in buona parte da Alfa appunto).

Diabolik":nh82bquw ha detto:
ban di 30 giorni a vexator

favorevoli
- io
- io
- io
- io
- io
- io
- io

contrari
- :mazza)

Io mi aggiungo tra i favorevoli :asd) :asd) :asd)

bt":nh82bquw ha detto:
La mito QV (170 CV) verrà venduta CON il cambio a doppia frizione sin dall'inizio

Ma sarà disponibile anche con il manuale?
 
bt":2f52ipyj ha detto:
mel":2f52ipyj ha detto:
ho letto che su mito 170cv debutterà anche il cambio doppiafrizione, davvero una bella notizia. si sa da quando verrà proposta questa opzione?

La mito QV (170 CV) verrà venduta CON il cambio a doppia frizione sin dall'inizio

Infatti quella in prova alle riviste ha il C635 manuale... :asd) :asd)
 
Il doppia frizione da quello che si legge nei comunicati del gruppo dovrebbe debuttare sulla 135CV Multiair (ecco il motivo per cui hanno mantenuto il 5 marce) e non sulla 170CV QV! Il periodo dovrebbe essere lo stesso (inizio 2010).
 
yugs":7d8qh4nl ha detto:
quoto dal tuo link

In cifre, le sue credenziali parlano di
8”4 sullo 0-100 e di una
velocità di punta di 207 orari :lol:

mammamia che loffia.. 170 cv FINTI
Con macchine pesanti, in ordine di marcia 1500 / 1600 kg e solo 30 cv di più si fanno 230 orari e degli 0-100 nell'ordine dei 7 secondi.
Adesso non ho ben in mente una pietra di paragone, ma la nasona Q2 che è più pesante, con una trasmissione molto meno efficiente, e sprattutto con 20 cv di meno, fa 208 kmh. PERCHE' ?
 
Dani_22":2bmdi18m ha detto:
In cifre, le sue credenziali parlano di
8”4 sullo 0-100 e di una
velocità di punta di 207 orari
...
PERCHE' ?

Forse perché i dati che stai citando sono quelli della versione 135cv :scratch)

quoto dal link:

in particolare, il 1400 da 135 cv risulta ben più “pieno” della precedente unità da 120 cv... In cifre, le sue credenziali parlano di 8”4 sullo 0-100 e di una velocità di punta di 207 orari

la TB 155cv ottiene già 8" netti sullo 0-100 e 215 Km/h di punta, mentre la 170cv Multiair è accreditata di 7"5 e 219 Km/h.

Quello che la gente sembra non capire è che la 170cv NON E' ANCORA IN PROVA, tutti stanno mettendo le mani sul 135cv...
 
Dani_22":gtnupj8o ha detto:
yugs":gtnupj8o ha detto:
quoto dal tuo link

In cifre, le sue credenziali parlano di
8”4 sullo 0-100 e di una
velocità di punta di 207 orari :lol:

mammamia che loffia.. 170 cv FINTI
Con macchine pesanti, in ordine di marcia 1500 / 1600 kg e solo 30 cv di più si fanno 230 orari e degli 0-100 nell'ordine dei 7 secondi.
Adesso non ho ben in mente una pietra di paragone, ma la nasona Q2 che è più pesante, con una trasmissione molto meno efficiente, e sprattutto con 20 cv di meno, fa 208 kmh. PERCHE' ?
dal link

"cut dove quasi incredibilmente riesce a entrare anche l’inedita versione di punta, per la quale è stata rispolverata la denominazione Quadrifoglio Verde. Che a dispetto di una potenza specifica di 124 cv/litro riesce a staccare corrispondenti a un consumo pari a 16,7 km/litro, sempre nel ciclo combinato. E sì che le prestazioni di cui è accreditata (219 orari la velocità di punta, 7”5 sullo 0-100) sono da primato assoluto, per la categoria. Espresse, anche in questo caso, da un motore più orientato alla progressività che alla cattiveria: prende i giri con rapidità, il 1400 turbo Multiair, ma con sostanziale linearità da quando entra in coppia (il valore di punta, 23,4 kgm emerge a 2500 giri) sino al regime massimo, piazzato poco oltre i 6500. Col turbo che incrementa la spinta senza dar luogo a evidenti salti di erogazione: casomai, la sua presenza si fa notare nel taglio un po’ brusco che si registra nel rilascio secco del gas, ad alto regime. Il tutto è condito da una sonorità non priva del corpo che si chiede a un motore sportivo, compreso il borbottio che l’accompagna ai regimi più bassi.
A questo propulsore è stata affiancata una nuova trasmissione a sei marce, capostipite della famiglia di cambi siglata 635, che nel corso del prossimo anno darà luce anche a una versione a comando robotizzato e, soprattutto, a un automatico a doppia frizione. Ma già il classico manuale si fa apprezzare per la brevità e la precisione degli innesti, oltre che per la validità della sincronizzazione che gli permette di digerire senza problemi le scalate più cattive. Dispone di un finale attorno ai 40 orari per 1000 giri, che stante l’eccellente elasticità del propulsore permette di tenere la sesta senza problemi anche nei rallentamenti.
Per il resto ,la Quadrifoglio Verde non si scosta dalle caratteristiche già note della compatta Alfa, appena modificate dal ricorso a una versione evoluta degli ammortizzatori a gestione elettronica e dall’aggiornamento del software del servosterzo. Nel complesso, l’autotelaio conferma la capacità di assicurare risposte magari non precisissime, segnatamente nei movimenti del posteriore, ma sempre decise nel rispondere ai cambi di direzione. Soprattutto in presenza della gommatura da 18” ( con pneumatici Pirelli PZero Nero 215/40) utilizzata in questa prima presa di contatto. Contraddistinta da un allestimento specifico ( comprensivo fra l’altro di sedili più avvolgenti e pedaliera in alluminio) la MiTo Quadrifoglio Verde sarà in vendita da febbraio, a un prezzo di poco superiore ai 20mila euro "
 
Dani_22":iwgihwn7 ha detto:
mammamia che loffia.. 170 cv FINTI
Con macchine pesanti, in ordine di marcia 1500 / 1600 kg e solo 30 cv di più si fanno 230 orari e degli 0-100 nell'ordine dei 7 secondi.
Adesso non ho ben in mente una pietra di paragone, ma la nasona Q2 che è più pesante, con una trasmissione molto meno efficiente, e sprattutto con 20 cv di meno, fa 208 kmh. PERCHE' ?

Mi diresti da dove hai preso i dati..?Soprattutto della Q2..visto che l'mjet 150cv testato da auto,non raggiungeva neanche i 200,figuriamoci quella con il Q2.. :sgrat)
 
teknomotion":1za5wnid ha detto:
Dani_22":1za5wnid ha detto:
mammamia che loffia.. 170 cv FINTI
Con macchine pesanti, in ordine di marcia 1500 / 1600 kg e solo 30 cv di più si fanno 230 orari e degli 0-100 nell'ordine dei 7 secondi.
Adesso non ho ben in mente una pietra di paragone, ma la nasona Q2 che è più pesante, con una trasmissione molto meno efficiente, e sprattutto con 20 cv di meno, fa 208 kmh. PERCHE' ?

Mi diresti da dove hai preso i dati..?Soprattutto della Q2..visto che l'mjet 150cv testato da auto,non raggiungeva neanche i 200,figuriamoci quella con il Q2.. :sgrat)

I dati, come giàà stato detto, SONO DEL 1.4 M-AIR DA 135CV
 
Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde: debutta ad "Auto e Moto d'Epoca", nel fine settimana alla Fiera di Padova

Alfa Romeo presenterà la MiTo Quadrifoglio Verde durante i tre giorni (23-25 ottobre) di “Auto e Moto d’Epoca”, negli undici padiglioni della Fiera di Padova. La compatta del Biscione, presente in anteprima nazionale, sarà accompagnata da una 8C Spider. E da una serie di Alfa storiche presenti quali tappe obbligate di un viaggio alla scoperta del Quadrifoglio Verde.
Il Museo Storico Alfa Romeo mette infatti a disposizione sei vetture, tutte fregiate QV: la RL Targa Florio (1923), vincitrice con Sivocci della prima fra le dieci Targa Florio siglate Alfa Romeo; la P2 Gran Premio del 1925; la Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” Campione del Mondo di Formula 1 nel 1951 con Juan Manuel Fangio; la Giulia Sprint GTA; la 33 TT 12 Campione del Mondo Marche nel 1975 ed infine la 155 V6 Ti vincitrice del DTM nel 1993.
Auto e Moto d’Epoca sarà diviso in tre aree tematiche (case automobilistiche con relativi club e scuderie, commercianti e restauratori, ricambistica e modellismo), più la fresca novità della sezione “Collezionismo & vintage”. Tuttavia, l’evento catalizzate dei tre giorni sarà l’Asta di Coys. Auto di punta? Una Lamborghini Miura SV del 1972, con base d’asta stimata in 800.000 Euro.
 

Allegati

  • big_AlfaRomeoMiToQuadrifoglioVerde.jpg
    big_AlfaRomeoMiToQuadrifoglioVerde.jpg
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Io ci sarò domenica pomeriggio. :OK) :OK) :OK)
Vista la vicinanza, non potevo perdermela. :elio)
Aspettatevi delle fotine. ;)
Bye. :smokin)
 
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