Piccolo veloce report (sezione di altro + ampio scritto altrove) sul mio test di Mito QV.
N.B. a proposito del badge: io il definitivo l'ho visto a Padova, secondo me va modificato, è poco elegante, pare ingombrante, tamarro ma non del tamarrume giusto...... del tamarrume che non va bene.
Un po' di eleganza, please.......
Eccovi le impressioni:
E veniamo alla vera cosina soddisfacente della giornata: la QV da 170cv. Mi aspettavo parecchio dalla rivisitazione del comparto sospensioni e dico subito che l'attesa non è stata delusa. Già dai primi metri come passeggero, sempre sul misto, si è capito che quà andavamo su un livello che Alfa deve sempre avere e che si deve sempre trovare in almeno una versione della gamma di ogni modello.
Abituato da due anni all'assetto iso TI di 147, ed avendo usato sempre Alfa che ancorchè "normali" erano sicuro "sportive" senza indulgere troppo a barconerie confortevoli e da mal di pancia, ho goduto nel sentire che l'assetto era bello secco.
Il giro di prova, molto veloce, del collaudatore genovese simpaticissimo ha fatto capire, già dalla prima staccata (modificata rispetto all'originale) con un sinistra/destra ampio ma che si fa di terza la sinistra e, se hai pochi cavalli, in seconda la destra, che il pianeta era diverso. Questa curva a destra ci dice parecchie cose: intanto che se esci di terza significa che hai coppia e spingi, e cmq la QV ha sei marce. Ma ci dice anche che se provi a impiccare una seconda non corri alcun rischio di andare per campi, di smusare, ed il bello è che non te la rimette in strada l'elettronica (che vigila sempre ma a livello proprio da "hai fatto la vera cazzata, ora ci penso io).... la macchina sta lì da se.
Precisa, pronta, neutra quasi sempre, sopporta le esagerazioni, sopporta l'affondo di gas in curva ed accetta correzioni sotto accelerazione che, attenzione, non sono derivanti dal fatto che "smusa" ma semplicemente dal fatto che magari hai sbagliato la traiettoria e pretendi di andare comunque forte.
Alla guida apprezzi immediatamente la frizione più pesante, da vettura sportiva, pesante "giusta". Lo sterzo raggiunge il livello migliore mai sentito su una fiat con guida elettrica, non facendo rimpiangere + di tanto il feeling della guida idraulica. Peraltro non si alleggerisce in velocità per fenomeni di deportanza. La macchina la senti piantata e ce l'hai in mano. Il tipo scarrocciamento del posteriore, ammesso dai clienti Mito sinceri ed onesti, è praticamente inavvertibile, e il posteriore è tanto granitico da permettere molto meno effetto pendolo (quando lo cerchi) rispetto ad esempio alla 135cv. Quà non c'è e neppure serve, poiche sia che tu vada veloce che piano, sia che tu prenda le traiettorie giuste che no, dove vuoi mettere l'auto (anche dopo errori di traiettoria) l'auto va. Ho cercato volutamente di impanicarla e sentire l'entrata dei sistemi, bene, ce l'ho fatta solo una volta dovendo guidare veramente sporco (cosa che mi riesce difficile).
Non solo io ho avuto la sensazione di una macchina che ti dica "voglio andare ancora + forte"...... e un filo di perplessità sul fatto che qualcuno possa farsi prendere la mano e cercare di superare un limite che pare inarrivabile c'è. Tuttavia di sicuro l'elettronica pensa alla sicurezza "ulteriore"..... ma nelle mani giuste di chi si sa divertire senza essere C****E Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! questa macchina è veramente una goduria.
Fra l'altro l'impianto frenante è qualcosa di notevole, se vuoi sfiori il pedale e senza zampare rallenti anche decisamente, chiaramente se cerchi la staccata la trovi, senza alcun tipo di cedimento, di fading o di altre problematiche.
Devo dire che pur rimanendomi le perplessità estetiche, la Mito QV ha tanti argomenti per sedurre chi cerca una vettura che vada forte (perchè forte ci va) e soprattutto voglia avere elevati gradi di sicurezza, di padronanza del mezzo, senza patemi e sapendo che una guida allegra e goduriosa è ampiamente sotto i limiti che l'auto può esprimere.
Pur essendo lo stesso 1.4, il 170 è pieno sempre, ed è pieno tanto. Io che pur ci metto un po' a entrare in confidenza "totale" con l'auto ho agevolmente veleggiato a 205 orari nello stesso punto in cui con la multiair viaggiavo a 25km orari in meno... chiaramente quà hai sei marce e sfrutti meglio tutto, anche a livello di precisione innesti (con le mito normali e la multiair litigo sempre inserendo la seconda...).
Volendo concludere anche con delle propositività..... magari qualcosa che faccia diventare, a richiesta, simile alla QV una qualsiasi Mito ci vorrebbe (es. un pacchetto TI).
Su Mito QV preferirei dei sedili che si discostino dalla normale produzione Mito, vediamo come Abarth si differenzi da una GPunto normale purtroppo noi non abbiamo Autodelta che ci fa le auto "tipo corsa", indi per cui ci si deve pensare a livello di Casa.